Basket Serie A, Reggio Emilia pensa all'altro Lavrinovic

REGGIO EMILIA – Per rimpiazzare l'infortunato Darijus Lavrinovic, operato al pollice della mano sinistra e out per due mesi, Reggio Emilia sta pensando ad un giocatore con le caratteristiche analoghe. E chi risponde all'identikit meglio del gemello Ksystof? Gli emiliani pensano al 35enne lituano che vinse cinque scudetti con Siena, e che successivamente ha giocato nuovamente in patria (Zalgiris Kaunas) e poi a Valencia. Accanto a Darijus Lavrinovic, Reggio Emilia aspetta il rientro dall'infortunio di Silins.

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Basket Eurocup, Roma sfida Siviglia, Nymburk e Charleroi

ROMA - Sono stati sorteggiati questa mattina i gironi della prossima edizione dell'Eurocup, la seconda manifestazione più prestigiosa dopo l'Eurolega. Roma è stata inserita nel gruppo A insieme a Nymburk, Siviglia, Charleroi, Nancy e Oldenburg. Questo il quadro completo:

Conference 1

Girone A - Brose Basket, Saragozza, Reggio Emilia, Strasburgo, Paris Levallois, Telekom Bonn

Girone B - Cantù, Gran Canaria, Ostenda, Villeurbanne, Digione, Artland Dragons

GIrone C - Nymburk, Siviglia, Virtus Roma, Charleroi, Nancy, Oldenburg

Conference 2

Girone D - Khimki, Besiktas, Zenit SPB, Riga, Olimpia Ljubljana, Szolnok

Girone E - Lietuvos Rytas, Banvit, Krasny Oktyabr, Partizan Belgrado, Hapoel Gerusalemme, Ploiesti

Girone F - Lokomotiv Kuban, Pinar Karsiyaka, Buducnost, Ventspils, Zielona Gora, PAOK Salonicco

FORMULA – La prima fase prevede 10 gare (dal 14 ottobre al 17 dicembre), e le prime quattro di ogni girone accedono alle Last 32, dove confluiranno anche le otto eliminate dalla prima fase di Eurolega. Nelle Last 32 (sei turni dal 6 gennaio all'11 febbraio) le squadre saranno divise in otto gironi da quattro. Le prime due di ogni gruppo andranno agli ottavi di finale, da qui sarà sempre andata e ritorno: gli ottavi il 3 e 11 marzo. I quarti saranno il 17 e 25 marzo, le semifinali il 31 marzo e l'8 aprile, la finale sarà il 24 e 29 aprile, e metterà in palio un posto in Eurolega.

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Basket le amichevoli, Stone esalta Venezia

ROMA – L'ultimo week-end prima degli appuntamenti ufficiali porta in campo quasi tutte le squadre di Serie A. C'è chi gioca all'estero, come Emporio Armani Milano e Banco Sardegna Sassari, che preparano l'Eurolega: Milano ha dominato a Belgrado contro il Partizan per 85-65, con 21 punti di Kleiza (utilizzato anche da pivot viste le assenze di Samuels e James) e 18 di Alessandro Gentile, mentre Sassari – alla prima gara al completo – ha vinto 95-75 contro lo Slask Wroclaw con sei uomini in doppia cifra, a cominciare da Sanders (15), Dyson (13) e Todic (12). Oggi la sfida contro il Turow.

STONE – L'Umana Venezia si è aggiudicata il torneo di Jesolo, primo appuntamento in cui la squadra di Charly Recalcati si è presentata al completo. Il nuovo acquisto Julyan Stone – playmaker che affiancò Danilo Gallinari ai Denver Nuggets – ha subito convinto, e dopo il +30 in semifinale contro la Virtus Bologna la Reyer ha sconfitto in finale la Vitasnella Cantù per 92-90. Per Venezia sei uomini in doppia cifra, a cominciare da Peric (17) e Viggiano (13), mentre Stone ha chiuso con 10 punti e 8 assist. Per Cantù, 25 di Johnson-Odom e 20 di Feldeine.

VIRTUS – A Jesolo, la Granarolo ha vinto la finale per il terzo posto contro Varese per 76-70 con 19 di Gaddy, per la Openjobmetis di Gianmarco Pozzecco, 30 per Diawara e 19 per Marshall Henderson, chiamato temporaneamente per sostituire l'infortunato Rautins. Le due squadre si ritroveranno mercoledì sera a Bologna, per il Memorial Paola e Gigi Porelli.

CASERTA – La finale odierna è tra i padroni di casa della Pasta Reggia e Reggio Emilia: i campani hanno battuto Cremona – senza l'infortunato Luca Vitali, che per la frattura da stress al piede rischia di saltare la prima di campionato – con un netto 92-65 con 25 di Gaines, da segnalare i 4 punti di Vincenzo Esposito, all'ultima serata da giocatore prima di diventare vice di Lele Molin. Reggio Emilia supera Avellino 93-84 con 26 di Drake Diener e 17 di Kaukenas e Polonara, per la Sidigas 21 di Justin Harper.

PORTO SANT'ELPIDIO – La finale del torneo della Calzatura è Pistoia-Brindisi. L'Enel, che ha sconfitto Roma 60-56, è stata raggiunta dalla Giorgio Tesi, che ha superato la Consultinvest Pesaro 71-57 con 20 di CJ Williams e 14 di Milbourne, per Pesaro 14 di Ross e Raspino.

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Basket Serie A, Roma ingaggia Stipcevic

ROMA – Le prime uscite del precampionato avevano evidenziato qualche difetto in regia, e così l'Acea ha deciso di correre ai ripari mettendo sotto contratto un giocatore esperto come Rok Stipcevic. Il 28enne croato di passaporto sloveno torna in Italia dopo le esperienze con Varese, Milano e Pesaro, e nel primo e nell'ultimo caso Stipcevic fu protagonista e leader. Con l'arrivo del nuovo playmaker, l'Acea avrà otto stranieri, ma l'impressione è che non ci saranno tagli, visto anche il doppio impegno tra campionato ed Eurocup (domani il sorteggio della prima fase) e quindi il club è pronto a fare turnover tra gli stranieri.

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Basket NBA, Rondo ko beffardo Si rompe una mano in... bagno

NEW YORK – Ancora prima del via, Boston perde il proprio uomo di riferimento, per un infortunio a dir poco beffardo. Rajon Rondo, infatti, si è fratturato la mano sinistra, un infortunio che terrà il playmaker fuori tra le sei e le otto settimane, quindi Rondo salterà il primo mese di stagione regolare. Ma a fare notizia è stato anche il modo in cui Rondo si è infortunato: l'uomo-franchigia dei Celtics, unico reduce dall'ultimo titolo, ha comunicato allo staff biancoverde di essere scivolato nella doccia di casa.

FREE AGENT - Rondo è già stato operato, e cercherà di rientrare entro la fine di novembre, per riprendere la faticosa rincorsa verso lo status di All Star che si era guadagnato prima del grave infortunio al ginocchio di un anno e mezzo fa. Quando Rondo era il miglior assistman dell'intera Lega. Oltretutto, per Rondo inizia un'annata determinante, visto che il suo contratto scade a fine stagione. Senza Rondo, la squadra di Brad Stevens potrebbe affidare subito la regia al rookie Marcus Smart.

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Basket NBA, Gallinari: pronto per il rientro

NEW YORK – L'amichevole di lunedì 6 ottobre a San Diego, tra Los Angeles Lakers e Denver, potrebbe non essere soltanto l'occasione del rientro di Kobe Bryant. Anche i Nuggets, dove l'uomo-copertina è Kenneth Faried reduce dal trionfo ai Mondiali, potrebbero ritrovare un giocatore determinante reduce da un lungo stop: Danilo Gallinari, infatti, dopo un anno e mezzo di stop e tre operazioni al ginocchio sinistro sembra pronto per tornare in campo. Gallo, che si era fermato per un grave infortunio mentre viaggiava a 16.2 punti e 5.2 rimbalzi di media nella terza miglior squadra ad ovest, ha fatto capire di sentirsi pronto fisicamente e anche mentalmente per il rientro.

SPURS – Un altro azzurro ha già iniziato a lavorare per la nuova stagione: Marco Belinelli è arrivato a San Antonio, dove gli Spurs campioni in carica vogliono confermarsi. A fare notizia, però, è stato Manu Ginobili, uno dei tanti protagonisti del titolo ad aver osservato un'estate di riposo, senza nazionale, come Parker, Kawhi Leonard e lo stesso Belinelli. All'argentino è stato senza mezzi termini impedito di giocare i Mondiali a causa di problemi fisici, e il 37enne è apparso scontento. "Ho parlato con la franchigia, ho capito la loro posizione ma non l'ho condivisa". Anche se il ritorno in campo con gli Spurs sembra aver spento ogni polemica sul nascere.

 

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Basket Serie A2, Forlì: arriva anche Antonutti

ROMA - Presentazione col botto per la Fulgor Libertas Forlì ieri sera al Palafiera: il presidente Massimiliano Boccio ha fatto il suo ingresso nell'impianto con Michele Antonutti al suo fianco, ultimo colpo di mercato in arrivo da Reggio Emilia. L'ex esterno della Grissin Bon rappresenta il perfetto completamento sul mercato del club romagnolo, che oggi attende la decisione del Consiglio Federale della FIP per scongiurare l'ipotesi di esclusione dal campionato di A2. Così coach Alessandro Finelli: «Abbiamo giocatori che sanno come vincere ma anche come rialzarsi dopo le sconfitte oltre a uno staff di grande valore». I più festeggiati sono stati Marco Carraretto e Sani Becirovic, toccanti a conclusione della serata le parole di Alberto Bucci, che ha invitato i tifosi ad applaudire anche nei momenti di difficoltà i giocatori di Forlì. 

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Basket Consiglio Federale, rinvio per il caso Forlì

ROMA - Si è tenuto oggi a Roma il Consiglio Federale della Federazione Italiana Pallacanestro presieduto dal Presidente Giovanni Petrucci: tra le decisioni più attese c'era quella relativa all'iscrizione di Forlì al campionato di A2, dopo il ricorso presentato da Matera. Il Consiglio federale ha chiesto alla LNP di consentire a Matera l'accesso agli atti presentati da Forlì relativi alla fidejussione per l'iscrizione al Campionato di Serie A2 Gold: in questo modo la Bawer potrà tutelare, eventualmente, i propri diritti dinanzi ai competenti Organi di Giustizia.

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Basket Serie A, Caserta ospita l'ultima gara di El Diablo

CASERTA – Il suo ritorno in campo, nella scorsa stagione con la maglia di Imola, ha regalato lampi straordinari. Ma per il 45enne Vincenzo Esposito la carriera da giocatore è finita, e questa volta non ci saranno ripensamenti. Dopo il primo ritiro, con l'intenzione di diventare allenatore – con le esperienze sulle panchine di Trento, Agrigento e Imola - El Diablo aveva lasciato la panchina dell'Andrea Costa per aiutare la squadra da giocatore. Un ritorno durato pochi mesi, perchè per Esposito il futuro è la panchina, e per questo il primo italiano capace di completare una stagione NBA – nel 1995/96 a Toronto – sabato sera scenderà in campo per l'ultima volta.

BIANCONERO – Nel Torneo Città di Caserta, El Diablo indosserà la maglia numero 6 della Juvecaserta, la casacca con cui debuttò in A e con cui vinse lo scudetto nel 1991. Riceverà l'applauso del PalaMaggiò, e poi tornerà in panchina, nello staff tecnico di Caserta guidato da Lele Molin, come ha spiegato il presidente Carlo Barbagallo: "Fin dal primo incontro con Esposito, abbiamo ipotizzato questo momento di saluto al pubblico della sua città. Abbiamo pensato a questa serata di presentazione della nostra squadra ai tifosi, in un ideale abbraccio tra passato, presente e futuro della nostra gloriosa società di cui Esposito è stato un grande protagonista, entrando nella storia del basket italiano".

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Basket Serie A, Memorial Ford con Pesaro-Brindisi

ROMA – Il precampionato della Serie A vive l'appuntamento emotivamente più sentito, con il 10° Memorial Alphonso Ford, la serata con cui Pesaro ricorda il leggendario bomber americano – a cui è intitolato il premio di capocannoniere di Eurolega – che chiuse la carriera nella Scavolini, conducendola in Eurolega pochi mesi prima di scomparire a causa della leucemia, il 4 settembre di dieci anni fa. Per onorare la memoria di Ford, Pesaro vive la prima uscita all'Adriatic Arena affrontando alle 20.30 l'Enel Brindisi: biglietti a un euro per gli abbonati, a 10 euro per chi non è abbonato. Al palasport sarà possibile acquistare – presso i tavoli dei volontari dell'Associazione Italiana contro le Leucemie - la maglietta celebrativa dell'evento con offerta minima di 5 euro.

AMICHEVOLI – Tra le squadre di Serie A impegnate in amichevole, Reggio Emilia – senza Silins e Lavrinovic - ha superato Trento per 87-85 con il canestro a un secondo dalla fine di Drake Diener, autore di 21 punti così come Achille Polonara. Per la Dolomiti Energia, 26 di Josh Owens e 25 di Tony Mitchell. La Granarolo Bologna ha superato Trapani ad Anzola per 83-60: senza Allan Ray, il top scorer è stato Jeremy Hazell con 24, bene anche Simone Fontecchio (12). Per i siciliani del presidente Basciano, pronto ad entrare nella Virtus Bologna che a partire da lunedì rinnoverà il cda, 22 per Chris Evans e 16 per Andrea Renzi.

DERBY – Tra le squadre di A2 Gold, il clou è stato il derby piemontese. Casale ha vinto contro Torino 76-73 a Legnano nel Memorial Tarcisio Vaghi – che ha ricordato il tecnico varesino scomparso tre anni fa. Senza Giachetti e Amoroso, Torino ha perso durante la gara anche Mancinelli (caviglia) e così la Novipiù ha prevalso grazie ai 19 di Martinoni (nominato MVP: "Un onore, conoscevo Tarcisio, sono contento di aver onorato al meglio la sua memoria" ha detto) e di Marshall. Trieste, invece, ha perso contro una big come i russi della Lokomotiv Kuban nel Memorial Mira Poljo (in memoria della procuratrice che portò in Italia Toni Kukoc e Sasha Danilovic) giocato a Gorizia: la Lokomotiv ha vinto 87-68 con 15 dell'ex milanese Hendrix, per Trieste 20 di Holloway e 18 di Grayson. A Jesi, nel Memorial Baldinelli (dedicato al coach che portò i marchigiani nel professionismo, e che scomparve nove anni fa) la Fileni nonostante i tanti assenti ha vinto 87-77 contro Recanati, con 29 di Elliott e 22 di Miller.

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Basket Serie A, Reggiana: Lavrinovic ancora out

ROMA - Darjus Lavrinovic è stato sottoposto a nuovi esami strumentali dopo l'infortunio alla mano sinistra occorso con la Nazionale Lituana durante la semifinale del Mondiale di Spagna. La risonanza magnetica ha evidenziato una lesione al legamento collaterale ulnare del pollice della mano sinistra, nei prossimi giorni saranno eseguiti ulteriori accertamenti medici. Il lituano non prenderà parte all'amichevole di questa sera a Castelnovo Sotto contro Trento.

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Basket Serie A, Roma al torneo di Porto Sant'Elpidio

ROMA – Esaurito il torneo di Quackenbruck, con una vittoria e una sconfitta contro Artland Dragons e Oldenburg, l'Acea ha vissuto un giorno di riposo e oggi riprende ad allenarsi. La squadra di Luca Dalmonte vivrà un altro appuntamento importante nel fine settimana, quando Roma disputerà il torneo di Porto Sant'Elpidio. Nel quadrangolare in terra marchigiana, infatti, l'Acea si ritroverà contro tre avversarie di Serie A, dato che saranno presenti Pesaro e Brindisi (che domani daranno vita al Memorial Alphonso Ford a Pesaro) e anche Pistoia, eventuale incrocio ricco di ex di turno visto che Kyle Gibson e Bobby Jones hanno giocato nella squadra toscana. Roma affronterà Brindisi in semifinale sabato alle 17.

SUPERCOPPA – Per Roma sarà l'ultimo torneo prima degli appuntamenti ufficiali. Nel week-end del 4-5 ottobre ci sarà la Supercoppa Italiana, che tornerà a disputarsi con il format delle Final Four, al PalaSerradimigni di Sassari. Insieme a Roma ci saranno Emporio Armani Milano, Banco Sardegna Sassari e Enel Brindisi.

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Basket Serie A, Trento rinnova con Baldi Rossi

ROMA - Trento ha prolungato l'accordo con Filippo Baldi Rossi fino al 2016. Ala-centro di 23 anni, formatosi alla Virtus Bologna, Filippo sarà quindi a disposizione di Maurizio Buscaglia non solo in questa ma anche nella prossima stagione. «In una ottica di programmazione del lavoro che non guardi solo alla stagione in corso, abbiamo deciso di allungare per un ulteriore anno il contratto di Filippo Baldi Rossi, giocatore in cui crediamo molto - spiega Salvatore Trainotti, general manager del club trentino - l'anno passato, nel corso della sua prima annata con noi, Filippo ha dimostrato di avere ampi margini di miglioramento e una notevole etica del lavoro. Due cose che ci lasciano pensare possa riuscire a fare ulteriori passi in avanti non solo in questa ma anche nella prossima stagione. Dare un ulteriore segnale di quanto crediamo in lui ci è quindi sembrato assolutamente naturale». Nella sua prima stagione a Trento, dopo aver giocato in precedenza anche con le maglie di Perugia e Torino, Baldi Rossi ha chiuso la regular season a 9,4 punti e 6,7 rimbalzi di media, tirando con il 54% da due, il 37% da tre e l'83% ai liberi. Nei playoff Filippo si è poi dimostrato capace di salire ulteriormente di livello, segnando 11,1 punti (57% da due e 38% da 3) e raccogliendo 7,6 rimbalzi

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Basket Serie A, Sassari ingaggia Cusin

SASSARI – L'arrivo di Marco Cusin dovrebbe rendere più morbido l'atterraggio del Banco Sardegna in Eurolega. Il 29enne centro azzurro è l'ultimo colpo della squadra che debutterà nel massimo torneo continentale. L'ex canturino, che si alternerà con Shane Lawal a centro area, verrà annunciato nelle prossime ore, ma intanto Meo Sacchetti ha già parlato a SportItalia del suo ultimo acquisto. "Non pensavamo di poterlo ingaggiare, Cusin porterà esperienza internazionale, difesa e intimidazione. Il suo valore non si discute, ha scelto di rifare l'Eurolega e un campionato di alto livello".

CAMBIO – Cusin ha già disputato l'Eurolega con Cantù, club con cui vinse anche una Supercoppa italiana, e ha conosciuto il livello internazionale giocando due Europei con la nazionale. L'arrivo dell'azzurro dovrebbe comportare la cessione in prestito di Amedeo Tessitori: il 20enne centro ha bisogno di giocare per fare esperienza e Sassari è pronta a parcheggiarlo per una stagione.

 

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Basket le amichevoli, Cantù supera Milano

ROMA – La Vitasnella Cantù infligge all'Emporio Armani Milano la prima sconfitta del precampionato, e con la vittoria per 79-78 si aggiudica il Trofeo Lombardia. A Desio, la squadra di Pino Sacripanti prevale in una finale tiratissima, visto che nessuno va mai oltre i cinque punti di vantaggio. Per Cantù sono decisivi l'MVP del torneo Johnson-Odom (18 punti), Hollis (15) e Feldeine (14), a Milano – quasi completa, l'unico assente è Shawn James – non bastano i 19 di MarShon Brooks, premiato da Nando Gentile come miglior realizzatore del torneo, anche se è proprio l'ex Nets a sprecare il pallone decisivo. In doppia cifra anche Samuels (14) e Alessandro Gentile (12).

POZ NON SI ABBATTE – Nella finale per il terzo posto, la Vanoli Cremona batte la Openjobmetis Varese per 85-78. L'assenza di Vitali non ferma Cremona, guidata da Ferguson (19) e Bell (14). Per Varese, senza l'infortunato Rautins (da domani può arrivare in prova Marshall Henderson, dopo i provini a Forlì e Tortona) e l'ultimo acquisto Deane, ci sono 22 di Robinson e Kangur. E Gianmarco Pozzecco elogia la prova dei suoi, reduci da una serata nera contro Milano (ad un certo punto Varese era stato sotto di 46) in semifinale: «Contro Cremona i ragazzi mi hanno fatto quasi tenerezza, sono stati commoventi in condizioni numeriche difficili. Dobbiamo partire da qui, sono contento di allenare questi ragazzi, sono estremamente sicuro che le cose cambieranno».

DECIDE DRAKE – A Viadana, Reggio Emilia vince il quadrangolare battendo in finale la Tezenis Verona per 78-76. Decisivo un canestro di Drake Diener a 2" dalla fine. Per Reggio Emilia, sempre priva di Silins e Lavrinovic, 18 di Kaukenas (MVP del torneo), 16 di Polonara e 13 di Cinciarini, per Verona, 16 di Monroe, 15 di De Nicolao e 14 di Umeh. Al terzo posto la Virtus Bologna, che batte Mantova 96-84: per la Granarolo 19 di Mazzola, 17 di Ray e 16 di Hazell, per Mantova 18 dell'ex di turno Landi.

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Basket NBA, Belinelli oggi da Napolitano

ROMA – Marco Belinelli è tra gli atleti che oggi vengono ricevuti al Quirinale dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Alle 16 il campione NBA con i San Antonio Spurs – accompagnato dal presidente Fip Giovanni Petrucci - viene ricevuto in udienza privata: insieme a Belinelli gli atleti che di recente hanno vinto la medaglia d'oro in specialità olimpiche e paralimpiche, come Tania Cagnotto e Francesca Dallapè (tuffi), Gregorio Paltrinieri (nuoto), Libania Grenot e Daniele Meucci (atletica), Arianna Errigo e Rossella Fiamingo (scherma), Vanessa Ferrari (ginnastica), Genny Pagliaro (pesi), Sara Morganti (sport equestri paralimpici), Piero Alberto Buccoliero (paracanoa) e Armin Zoeggeler (slittino).

RITORNO – L'incontro con il presidente della Repubblica è il culmine di un lungo programma di eventi e premiazioni per l'azzurro: Belinelli ad esempio è stato giurato a Miss Italia, poi ha ricevuto il Nettuno d'Oro a Bologna e il Pesco d'Oro nella sua San Giovanni in Persiceto. Ora il 28enne è pronto per tornare negli States per l'inizio del training camp NBA. Giovedì Belinelli viaggia alla volta del Texas, per iniziare la preparazione con gli Spurs, un precampionato che prevede anche un ritorno in Europa visto che San Antonio giocherà le prime due amichevoli in Germania (l'8 ottobre a Berlino contro l'Alba) e Turchia (l'11 ottobre ad Istanbul contro il Fenerbahce).

 

 

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Basket Serie A, Roma trasferta tedesca

ROMA – Il precampionato dell'Acea vive uno degli snodi principali, con il torneo di Quackenbruck che propone le sfide contro due protagoniste della Bundesliga, dato che entrambe raggiunsero le semifinali lo scorso anno: oggi alle 17 Roma affronta i padroni di casa degli Artland Dragons, domani la sfida sarà alle 18 contro Oldenburg. Per l'antipasto della prossima edizione di Eurocup, Roma ha in dubbio Lorenzo D'Ercole, a causa di una caviglia ancora in condizioni non perfette.

DALMONTE – Queste le parole di coach Luca Dalmonte, che si attende un ulteriore passo avanti da parte dei suoi: «Ci aspetta un doppio appuntamento di verifica e soprattutto di conoscenza a livello internazionale, avendo nel nostro roster tanti giocatori esordienti. Artland e Oldenburg sono tra le migliori del campionato tedesco, avere la possibilità di giocare contro due squadre dello stesso target delle nostre prossime avversarie di Eurocup ci darà la possibilità di confrontarci non solo con una pallacanestro di alto livello e diversa da quella italiana, ma anche con un metro arbitrale differente da quello del campionato, che incontreremo negli impegni di Coppa. E sarà un altro appuntamento utile a verificare il nostro processo di costruzione».

 

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Basket, le amichevoli: Milano-Cantù finale a Desio

ROMA – Nel week-end in cui quasi tutte le squadre di Serie A sono in campo, il clou è a Desio, con il Trofeo Lombardia che ospita quattro compagini del massimo campionato. E oggi alle 20 la finale è quella più attesa, tra Emporio Armani Milano e Vitasnella Cantù: i campioni d'Italia battono in semifinale Varese per 85-60 (ma ad un certo punto il vantaggio è di 40 punti) con MarShon Brooks scatenato (26 punti), la Openjobmetis ha 22 da Diawara, mentre finisce ko Rautins. Cantù supera Cremona 80-73: nonostante l'assenza di Vitali, la Vanoli resta in gara fino alla fine ma non può nulla contro il finale di Johnson-Odom (24). La finale odierna è anticipata da Cremona-Varese.

BRINDISI – L'Enel si aggiudica il Memorial Pentassuglia giocato in casa: Brindisi domina la finale contro Sassari, vincendo 72-60 grazie alle triple di Denmon (20), MVP del torneo, e al gioco interno di Mays (17). Per il Banco Sardegna, privo del grande ex Jerome Dyson, 14 di Sosa. La Pasta Reggia Caserta chiude terza superando agevolmente (92-60) il Bnei Herzliya con 23 di Frank Gaines e 21 di Sam Young.

VIADANA – Nel torneo di Viadana la finale odierna è tra Reggio Emilia e Verona. Gli emiliani superano nettamente Mantova (103-68): in attesa dell'arrivo di Lavrinovic e del rientro di Silins, il top scorer è Della Valle (19). Oggi Reggio Emilia trova la Tezenis Verona, squadra di A2 Gold che con il 14-0 nel finale spinto da Umeh (27 di cui 13 nel quarto periodo) batte la Granarolo Bologna, a cui non bastano i 19 di Okaro White.

CAORLE – La Lokomotiv Kuban si aggiudica il torneo veneto, in cui vengono raccolti 1.200 euro dall'associazione Comunità Papa Giovanni XXIII a favore del progetto "Un pasto al giorno" contro la fame nel mondo. I russi battono Avellino 76-65 grazie ai 13 di Krunoslav Simon e Voronov, e gli 11 di Derrick Brown, MVP del torneo. Per la Sidigas, 19 di Banks e 15 di Gaines. Nella finale per il terzo posto, l'Umana Venezia (ancora senza Stone e Goss) supera la De' Longhi Treviso (squadra di A2 Silver) 65-56 con 12 di Dulkys.

NEOPROMOSSE – Vincono le matricole Trento e Capo d'Orlando: la Dolomiti Energia si aggiudica il test a Casale Monferrato contro la Novipiù per 67-60 con 22 di Tony Mitchell e 12 di Sanders, mentre l'Upea trionfa nel quadrangolare di Reggio Calabria, Trofeo Sant'Ambrogio. In finale Capo d'Orlando supera i padroni di casa 81-76 con 23 di Jonny Flynn e 14 di Dario Hunt.

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Basket Serie A, Avellino in finale a Caorle

ROMA - La Sidigas Avellino vince contro la De Longhi Treviso per 81–71 nella semifinale del Torneo Città di Caorle. Miglior marcatore Daniele Cavaliero che ha chiuso con 16 punti. Al Palamare Valter Vicentini presente anche il neo acquisto biancoverde, Justin Harper che si è aggregato alla truppa irpina nella giornata di ieri. La Sidigas scenderà di nuovo in campo contro la Lokomotiv Kuban, alle ore 20.30 in palio il primo e secondo posto del Torneo.

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Basket Serie A, Varese ingaggia Deane

VARESE – L'ultimo rinforzo per la Openjobmetis di Gianmarco Pozzecco è Willie Deane, playmaker americano di passaporto bulgaro molto esperto di Europa. Il 34enne è reduce dallo scudetto vinto con Milano in un ruolo particolare, quello di straniero di scorta: Deane, infatti, era arrivato per i playoff all'Emporio Armani, disputando una sola partita, gara6 della semifinale a Sassari, quando sostituì l'infortunato Hackett e chiuse con 2 punti in 5' nel successo di Milano. In precedenza, Deane aveva ricoperto un ruolo analogo in Legadue, nella Virtus Bologna, nel 2005.

 

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Basket NBA, Raduljica tagliato: andrà in Cina, a Shandong

NEW YORK – Tagliato dai Los Angeles Clippers, dove era arrivato dai Milwaukee Bucks, Miroslav Raduljica abbandona la NBA dopo un solo anno. Il 26enne centro serbo, grande protagonista ai Mondiali nella squadra capace di arrivare in finale, ha optato per una scelta particolare: Raduljica firma per i cinesi dei Shandong Flaming Bulls, dove anche l'altro straniero è stato protagonista dei Mondiali, il naturalizzato ucraino Pooh Jeter. La firma è per un anno, ma il serbo (13 punti e 4.6 rimbalzi di media ai Mondiali, dopo un'annata NBA da 3.8 punti e 2.3 rimbalzi) potrà essere disponibile sul mercato dei free agent NBA a partire da febbraio, alla fine della stagione in Asia.

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Basket Serie A, un week-end ricco di amichevoli

ROMA – Sarà un week-end ricco di amichevoli, soprattutto per le squadre di Serie A, visto che ben 14 compagini scendono in campo. Le eccezioni sono Pistoia e Trento. I riflettori sono su Brindisi, con il tradizionale Memorial Pentassuglia, in diretta oggi e domani su SportItalia: in campo Brindisi, Sassari, Caserta e gli israeliani del Bnei Herzlyia.

TROFEO LOMBARDIA – A Desio si affrontano le quattro squadre lombarde della Serie A. Domani si giocheranno Milano-Varese e Cantù-Cremona, con la Vanoli che rischia di non poter schierare Vitali, per problemi fisici. Domenica le finali.

CAORLE – Il quadrangolare di Caorle di domani e domenica porta in campo Venezia e Avellino: l'Umana vivrà il derby contro Treviso (A2 Silver), la Sidigas sarà contro la Lokomotiv Kuban. Un altro quadrangolare è quello di Reggio Calabria, oggi e domani, con Capo d'Orlando, due squadre di A2 Gold (Trapani e Agrigento) e i padroni di casa, squadra di A2 Silver.

VIADANA – Per festeggiare i 50 anni della società locale, Viadana organizza un secondo quadrangolare: domani e domenica saranno in campo Reggio Emilia, Virtus Bologna, più due squadre di A2 Gold come Verona e Mantova. Oggi, Pesaro affronta Jesi, mentre Roma giocherà il torneo tedesco di Quackenbruck, affrontando Artland Dragons (domenica) e Oldenburg (lunedì). Tra gli appuntamenti dei prossimi giorni, mercoledì a Gorizia si disputerà il primo Memorial Mira Poljo, dedicato alla procuratrice scomparsa nel 2012 e che in passato portò in Italia Toni Kukoc e Sasha Danilovic: in campo Trieste e Lokomotiv Kuban.

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Basket Serie A, Sassari accoglie Edgar Sosa

ROMA - Edgar Sosa ha raggiunto Sassari dopo gli impegni mondiali con la Nazionale dominicana. Federico Pasquini ha presentato ai giornalisti il nuovo arrivato: «Sono contento di avere Edgar fra il gruppo dei nostri ragazzi fra i 25 e i 27 anni del nostro nuovo roster. Quest'anno per lui la possibilità di fare una grande esperienza e giocarsi tanto per il resto della sua carriera. Dopo il grave infortunio del 2011 e dopo la formidabile ripresa che lo ha visto giocare da protagonista per la scorsa stagione in Germania e poi ai Mondiali, siamo felici di metterlo in campo a Sassari». Sollecitato dalle domande dei giornalisti la new entry biancoblu arrivata a Sassari lunedì pomeriggio parla del suo progetto sassarese. «Sono felice di essere qua, sono stato nell'isola nel 2010 con Biella e sono davvero contento di fare parte di questa squadra. Abbiamo molti buoni giocatori a correre avanti e indietro nel campo e sono certo che faremo un buon lavoro».

IL RECUPERO - Edgar Sosa ha superato bene le visite mediche a cui è stato sottoposto subito dopo l'arrivo. «Sto bene, sono pronto e ho lavorato fino a una settimana fa con la nazionale dominicana per poi fare un po' di riposo fisico e di testa a New York e qualche allenamento prima della partenza per Sassari». La seconda volta in Italia dopo Biella nel 2010-2011: «L'Italia mi era piaciuta molto e dopo Biella avevo già firmato con Montegranaro. Un progetto fermato brutalmente dal grave infortunio che ho subito ma la mia idea è sempre stata quella di tornare in Italia, per fare il gioco che m piace».

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Basket NBA, Kobe Bryant investe nel Bologna?

ROMA – Kobe Bryant tra gli investitori del nuovo Bologna? L'ipotesi monta in queste ore, in cui il gruppo rappresentato da Joe Tacopina – ex vice presidente della Roma – controlla i conti del club rossoblù in attesa dell'acquisto. L'avvocato statunitense, che in passato difese la stella del baseball Alex Rodriguez dalle accuse di doping, avrebbe nel proprio gruppo vari investitori altisonanti, a cominciare dalla superstar dei Los Angeles Lakers, che entrerebbe con 350.000 euro. Bryant, che visse l'infanzia in Italia al seguito di papà Joe (giocatore di Rieti, Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia) e che per questo parla italiano ed è appassionato di calcio, potrebbe essere coinvolto. Con lui anche un altro volto noto dello sport americano, Joey Saputo, proprietario dei Montreal Impact, squadra di calcio MLS che ha portato in Canada Alessandro Nesta, Marco Di Vaio e Matteo Ferrari.

COME JAMES – L'operazione-Bryant sarebbe simile a quella di LeBron James con il Liverpool, visto che il due volte campione NBA ha acquistato una quota di minoranza nella proprietà americana dei reds. Un'operazione simile non è riuscita a Kevin Garnett, pronto a entrare nella compagine societaria della Roma: ma la NBA, per prevenire conflitti di interessi, impedisce ai giocatori partecipazioni nelle attività dei proprietari della propria franchigia, e in quel periodo Garnett giocava per i Boston Celtics del co-proprietario James Pallotta.

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Basket Serie A, Sassari e Umana ko da Eurolega

ROMA – Per Banco Sardegna Sassari e Umana Venezia sono arrivate due sconfitte in amichevole contro due big di Eurolega. I sardi perdono ad Olbia la rivincita contro il Galatasaray per 75-78: senza Sanders, Brian Sacchetti e Chessa, Sassari parte comunque sul +15 (22-7) grazie a Logan (24 punti) e sembra poter replicare il dominio di domenica, invece la squadra di Ataman (grazie anche ad un Aradori da 7 punti) rimonta e sfrutta la botta al ginocchio che fa uscire Dyson per andare fino a +18. Sassari rimonta e pareggia con Logan e Todic (15), ma nel finale decidono Nolan Smith e Gonlum (15 a testa), quest'ultimo è autore del vantaggio decisivo ed è nominato MVP della gara.

VENEZIA – L'Umana, sempre senza play e guardia titolari (Stone e l'infortunato Goss), subisce la potenza dell'Olympiacos, che al Taliercio vince 93-63 grazie al dominio in area (46-15 a rimbalzo e il 75% da due). Per i greci, 15 di Lojeski e 10 per Lafayette, Darden e l'ex Siena Othello Hunter. Per la squadra di Recalcati, 16 di Cameron Moore e 12 di Peric.

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Basket nazionali, Orenga lascia la panchina spagnola

MADRID – Tanto tuonò che piovve. Juan Antonio Orenga non è più il commissario tecnico della Spagna. Il tecnico ha rassegnato le dimissioni, richieste a gran voce da gran parte degli appassionati iberici (lo slogan "Orenga dimisiòn" è stato prima un coro al palasport di Madrid, poi un hashtag su Twitter) dopo la delusione dei recenti Mondiali di casa, in cui la nazionale spagnola – pronosticata almeno in finale vista la presenza di sei giocatori NBA nell'organico – è uscita nei quarti di finale contro la Francia.

DECISIONE – Un ko che ha innescato una lunga scia di polemiche, a cominciare dalle dichiarazioni dell'immediato post-gara di Juan Carlos Navarro, che commentando il ko contro la Francia (asfaltata nella prima fase) aveva detto: "Non abbiamo preparato la partita nel modo giusto". Se venerdì scorso il presidente federale Saez aveva preso tempo, annunciando che la decisione sul futuro del ct sarebbe stata presa a freddo, il criticatissimo Orenga ha invece deciso di lasciare subito.

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Basket Serie A, Roma al lavoro Dalmonte: “Cresceremo”

ROMA – Dopo il torneo di Viadana, con una vittoria su Venezia e una sconfitta contro Pesaro , Luca Dalmonte ha analizzato il momento dell'Acea. E il conto del precampionato ( « Fin qui abbiamo vissuto più gare che allenamenti » ) fa capire come la strada sia ancora lunga: « Contro Pesaro ho voluto dare un segnale alla squadra mettendo in campo i giovani in un momento cruciale dell'incontro, per far capire che giocherà chi merita indipendentemente dalla carta di identità o dallo status. Il nostro precampionato, con un numero maggiore di partite rispetto agli allenamenti, con viaggi tosti e 18 giorni trascorsi fuori sede, ha creato tanti fattori che hanno prodotto la stanchezza fisica e mentale che abbiamo pagato. Questo non deve comunque nascondere i punti sui quali dovremo lavorare e non vuole essere una scusante o una giustificazione per il risultato, ma è un'analisi pragmatica di ciò che oggi ci ha condizionato » .

FUTURO – Il vice allenatore della nazionale – che guiderà un'Acea quasi integralmente rivoluzionata - si rivolge poi all'ambiente di Roma, che viene da due stagioni eccellenti, con una finale-scudetto e una semifinale: « Atleticamente e tecnicamente la squadra sarà impostata sulla difesa. Chiedo a tutti, ambiente, società, tifosi, e alla squadra stessa, il tempo di crescere. Ma il gruppo ha voglia di lavorare. Il lavoro non mi ha mai spaventato. E qui ce n'è tanto da svolgere ».

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Basket Serie A, la Giba ricorda Bertolazzi

ROMA – La Giba, il sindacato giocatori, ha ricordato Matteo Bertolazzi, ex playmaker e capitano di Pistoia (ma protagonista anche con le maglie di Virtus Bologna, Forlì, Vigevano, Casalpusterlengo e Omegna) scomparso un anno fa a soli 34 anni per un male incurabile. Ecco il comunicato della Giba: "Il 16 settembre 2013 ci ha lasciato Matteo Bertolazzi, giocatore di pallacanestro, beniamino dei suoi tifosi e amatissimo dai suoi compagni di squadra. Ad un anno dalla sua scomparsa, l'Associazione Giocatori ricorda il caro Matteo, che resterà per sempre nel nostro cuore. A Matteo Bertolazzi è stato intitolato l'Oscar GIBA 2014, riservato al miglior giocatore della Serie A2 Gold".

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Tutte le amichevoli Super Sassari, Virtus a -46

ROMA – Grazie a 20 triple segnate il Banco Sardegna vince il primo antipasto di Eurolega contro il Galatasaray: la squadra di Meo Sacchetti batte i turchi 110-88 e si aggiudica il Torneo Mimì Anselmi. Ad esaltare il pubblico di Sassari è Jerome Dyson, autore di 28 punti con 8/12 da tre, bene anche Brooks (19), Logan (15) e Lawal (12), per un Banco Sardegna che - nonostante le assenze di Sanders, Sosa, Tessitori e Brian Sacchetti - tocca anche il +39 (88-49). Per i turchi, che hanno appena ritrovato coach Ataman dopo i Mondiali, 22 per Nolan Smith ed Erceg, 19 per l'azzurro Pietro Aradori. Nella finale per il terzo posto, Brindisi perde contro la Lokomotiv Kuban 73-59, nonostante i 18 di Denmon, per i russi 17 di Delaney.

CROLLO V – Cantù vince il Memorial Brusinelli di Trento, battendo i padroni di casa della Dolomiti Energia per 91-76: la Vitasnella è trascinata dai 29 di Johnson-Odom e i 18 di Hollis, per Trento – con il pacchetto lunghi dimezzato – non bastano i 26 di Owens i 18 di Mitchell. Ma a fare notizia è soprattutto il crollo della Granarolo Bologna, sconfitta di 46 punti dalla Vanoli Cremona: sul 102-56 pesa la stanchezza della V nera – che la sera prima aveva giocato un supplementare contro Trento ed era senza Hazell - il dominio di Cremona si concretizza con il 20-0 del terzo quarto, i migliori realizzatori sono Hayes (17), Bell (16) e Vitali (14).

CASERTA OK – I campani vincono il Memorial David Basciano di Trapani, battendo i padroni di casa 90-75. Protagonista l'ex NBA Sam Young, MVP del quadrangolare con 24 punti in finale, bene anche Frank Gaines e Michele Vitali (17 a testa), per la Lighthouse 14 di TJ Bray. Nella finale per il terzo posto, l'Upea Capo d'Orlando batte l'Openjobmetis Varese per 82-81 grazie al gioco da quattro decisivo di Austin Freeman, autore di 31 punti, 17 dei quali nel quarto finale. Bene anche Jonny Flynn con 21 per Capo d'Orlando, sempre in attesa di inserire l'ultimo Usa, l'ala Burgess. Per la squadra dell'ex di turno Pozzecco, 22 di Ed Daniels e 21 di Dawan Robinson.

REGGIO EMILIA – Gli emiliani vincono l'amichevole di Castelnovo Monti contro la Tezenis Verona per 101-95. Nonostante i 28 di Umeh, Reggio Emilia prevale grazie alla prova di Polonara (17), Diener (18) e Kaukenas (17).

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Basket Mondiali, trionfo Usa Irving-Harden show

MADRID – Gli Stati Uniti si confermano campioni del mondo, per la prima volta nella loro storia fanno doppietta di titoli iridati. Un trionfo meritato, perchè il 129-92 in finale sulla Serbia è lo specchio di un torneo dominato in lungo e in largo dalla squadra di Mike Krzyzewski, con nove vittorie in altrettante gare e 33 punti di scarto medio. Per coach K è il quarto oro di fila tra Olimpiadi e Mondiali, per Rudy Gay, Stephen Curry e Derrick Rose è la conferma del titolo iridato vinto nel 2010. La squadra di Madrid entra nella storia giocando un torneo perfetto, costruito su difesa e altruismo, e una coesione utile per coprire le tante assenze illustri (Bryant, James, Durant, solo per fare tre nomi) e per gli Usa il titolo mondiale vale la qualificazione automatica per le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. E in una squadra da 24 anni di media, l'MVP non poteva che essere un 22enne come Kyrie Irving, già MVP dell'All Star Game e futura spalla di LeBron James a Cleveland.

SORPRESA – Eppure l'avvio è sorprendente: gli Usa non difendono e impiegano quasi 5' per catturare il primo rimbalzo, e la Serbia inizia con 7/7 al tiro andando sempre al ferro. Con Teodosic, Kalinic, Bjelica e Raduljica arriva un inatteso 7-15 dopo 4'10", in cui gli Usa perdono Anthony Davis con due falli.

REAZIONE – Ad accendere l'interruttore è il cambio dei lunghi, DeMarcus Cousins, la cui stoppata su Raduljica sveglia gli States. Harden mette 5 punti in fila, buoni per aprire un parzialone di 15-0 (in soli 2'21" di gioco!) in cui la firma principale è di Kyrie Irving, che con 7 punti consecutivi allunga le mani sulla finale (22-15). Gli americani difendono e al tempo stesso sono infallibili da tre, perchè con i canestri di Klay Thompson e ancora Irving si chiude un primo quarto da 5/5 dalla distanza, e il 28-4 degli States vale il 35-19.

FUGA – La Serbia prova a giocare con pazienza e costruire i propri tiri, ma il duello è impari: gli Usa corrono dopo ogni rimbalzo difensivo, Cousins fa il portiere a centro area, e dall'altra parte segnano tutti, Gay firma la tripla del 50° punto già al 15', e quando si sblocca anche Curry il conto dice 11/15 dalla distanza (7/7 per il duo Irving-Harden) per il 65-35 del 19', quando gli Usa sembrano poter attaccare il record di scarto in una finale mondiale (il +46 degli Usa contro la Russia nel 1994). Il record non arriva, pure se gli Usa continuano a dominare anche dopo l'intervallo, superando quota 100 già al 29', e toccando il +40 (107-67) con Faried. Cifre impressionanti come gli otto uomini in doppia cifra, guidati da Irving (26 con 6/6 da tre in 24') e Harden (23 in 21'), ma alla fine anche la Serbia (che ha 18 da Bjelica e Kalinic) può sorridere, visto che nessuno avrebbe pronosticato la squadra del ct Sasha Djordjevic e del vice presidente federale Dejan Bodiroga in finale.

QUINTETTO IDEALE – Il quintetto ideale comprende due americani, Kyrie Irving e Kenneth Faried, il serbo Milos Teodosic, il francese Nicolas Batum e lo spagnolo Pau Gasol.

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Basket Mondiali, alle 21 la finale Usa-Serbia

MADRID – Da un lato c'è la squadra più attesa – imbattuta dopo otto gare con 32.5 punti di scarto medio nella vittorie – dall'altro c'è la grande sorpresa, che lo scorso anno fu l'ultima squadra ad agganciare i Mondiali sul campo, conquistando lo spareggio contro l'Italia. A Madrid, l'odierna finale dei Mondiali tra Usa e Serbia (ore 21, diretta SportItalia) riporta in auge una grande classica, che ad esempio fu la finale olimpica di Atlanta 1996.

CAMBIO DI PASSO - E di quella finale la Serbia propone due protagonisti, anche se fuori dal campo: Dejan Bodiroga è il vice presidente della Federazione, e Sasha Djordjevic il ct. Vertice di una squadra che ha sorpreso tutti: quarta nel girone di ferro di Granada, perdendo tre gare su cinque contro Spagna, Francia e Brasile, la Serbia priva di Nedovic (ko nel torneo di Trieste) e Micov (escluso per ragioni disciplinari da Djordjevic) ha cambiato passo dagli ottavi in poi, eliminando Grecia, Brasile (con un sonante +28) e Francia, un'ascesa firmata da Milos Teodosic. Il play del CSKA, 20 punti di media e il 55% da tre nelle gare dentro-o-fuori, è il leader assoluto insieme a Nenad Krstic (presente ieri sera al Bernabeu per Real-Atletico Madrid) della squadra formata sulla generazione degli 87-88 con Raduljica (protagonista ma appena tagliato dai Los Angeles Clippers) e con i Markovic e Bjelica portati a Treviso (come Djordjevic) dal compianto Enzo Lefebre, come ha ricordato il commissioner di LNP Claudio Coldebella. Teodosic ha riacceso l'interesse della NBA ma per lasciare Mosca, si dice, chiederebbe 3 milioni di dollari l'anno. Per questo Memphis aveva preferito Nick Calathes.

FAVORITI – Gli Usa non hanno mai steccato, vincendo spesso allo stesso modo: prendendo per sfinimento gli avversari. Nei quarti contro la Slovenia e in semifinale contro la Lituania, la squadra di Mike Krzyzewski ha vinto il primo tempo con scarto di 7.5 punti di media, mentre nella ripresa ha rifilato 28 punti di media agli avversari. Merito dell'enorme atletismo di una squadra che aumenta progressivamente la pressione difensiva e che fin qui è piaciuta per altruismo, una necessità vista l'assenza dei vari Bryant, James, Durant, Anthony, Howard, Paul e George, e le condizioni (ancora lontano dal 100%) di Derrick Rose. Non a caso, i migliori realizzatori (James Harden e Anthony Davis) superano di poco i 13 punti di media, ma il simbolo è Kenneth Faried (foto), non certo una superstar, ma un giocatore con energia e intensità impressionanti (12.5 punti e 7.9 rimbalzi in poco più di 21' di media). Coach K ha la squadra completa visto che Rudy Gay scende in campo nonostante la mandibola fratturata e il dente perso nella sfida contro la Lituania.

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Basket Mondiali, alle 21 la finale Usa-Serbia

MADRID – Da un lato c'è la squadra più attesa – imbattuta dopo otto gare con 32.5 punti di scarto medio nella vittorie – dall'altro c'è la grande sorpresa, che lo scorso anno fu l'ultima squadra ad agganciare i Mondiali sul campo, conquistando lo spareggio contro l'Italia. A Madrid, l'odierna finale dei Mondiali tra Usa e Serbia (ore 21, diretta SportItalia) riporta in auge una grande classica, che ad esempio fu la finale olimpica di Atlanta 1996.

CAMBIO DI PASSO - E di quella finale la Serbia propone due protagonisti, anche se fuori dal campo: Dejan Bodiroga è il vice presidente della Federazione, e Sasha Djordjevic il ct. Vertice di una squadra che ha sorpreso tutti: quarta nel girone di ferro di Granada, perdendo tre gare su cinque contro Spagna, Francia e Brasile, la Serbia priva di Nedovic (ko nel torneo di Trieste) e Micov (escluso per ragioni disciplinari da Djordjevic) ha cambiato passo dagli ottavi in poi, eliminando Grecia, Brasile (con un sonante +28) e Francia, un'ascesa firmata da Milos Teodosic. Il play del CSKA, 20 punti di media e il 55% da tre nelle gare dentro-o-fuori, è il leader assoluto insieme a Nenad Krstic (presente ieri sera al Bernabeu per Real-Atletico Madrid) della squadra formata sulla generazione degli 87-88 con Raduljica (protagonista ma appena tagliato dai Los Angeles Clippers) e con i Markovic e Bjelica portati a Treviso (come Djordjevic) dal compianto Enzo Lefebre, come ha ricordato il commissioner di LNP Claudio Coldebella. Teodosic ha riacceso l'interesse della NBA ma per lasciare Mosca, si dice, chiederebbe 3 milioni di dollari l'anno. Per questo Memphis aveva preferito Nick Calathes.

FAVORITI – Gli Usa non hanno mai steccato, vincendo spesso allo stesso modo: prendendo per sfinimento gli avversari. Nei quarti contro la Slovenia e in semifinale contro la Lituania, la squadra di Mike Krzyzewski ha vinto il primo tempo con scarto di 7.5 punti di media, mentre nella ripresa ha rifilato 28 punti di media agli avversari. Merito dell'enorme atletismo di una squadra che aumenta progressivamente la pressione difensiva e che fin qui è piaciuta per altruismo, una necessità vista l'assenza dei vari Bryant, James, Durant, Anthony, Howard, Paul e George, e le condizioni (ancora lontano dal 100%) di Derrick Rose. Non a caso, i migliori realizzatori (James Harden e Anthony Davis) superano di poco i 13 punti di media, ma il simbolo è Kenneth Faried (foto), non certo una superstar, ma un giocatore con energia e intensità impressionanti (12.5 punti e 7.9 rimbalzi in poco più di 21' di media). Coach K ha la squadra completa visto che Rudy Gay scende in campo nonostante la mandibola fratturata e il dente perso nella sfida contro la Lituania.

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Basket Serie A, Venezia: Stone è il playmaker

ROMA - Venezia ha trovato il playmaker, si tratta dello statunitense Julyan Stone. Ventisei anni, Stone arriva alla Reyer dopo le esperienze in NBA con i Raptors, dove ha giocato la scorsa stagione, e i Nuggets con cui ha disputato 26 partite nelle due annate precedenti. Nel 2012 e 2013 ha inoltre giocato in D-League con Idaho e Iowa Energy. «Siamo felici di ufficializzare Julyan – commenta Federico Casarin – un giocatore dotato di quelle caratteristiche che cercavamo per la regia della nuova Umana: playmaker totale, conprestanza fisica e grandi qualità difensive. Un giocatore giovane ed emergente, capace di far girare la squadra, dotato di una grandissima visione di gioco e che non a caso è in grado di totalizzare quantità notevoli di assist. Siamo inoltre soddisfatti, dopo la questione Brown, di aver trovato rapidamente un accordo con Stone nonostante stesse svolgendo una serie di workout e training camp che avrebbero potuto riportarlo in NBA. Su di lui abbiamo infine avuto ottime referenze sia sul piano tecnico che comportamentale e siamo quindi convinti di aver preso il giocatore che corrisponde proprio al profilo che cercavamo».

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Super-Batum non basta, la finale è USA-Serbia

ROMA - Uno stratosferico Batum (35 punti) non è bastato alla Francia per ripetere il miracolo compiuto nei quarti di finale con la Spagna e a ottenere il passaggio alla finale del Mondiale: a contendere la medaglia d'oro domenica sarà quindi la Serbia, che si è imposta 90-85 dopo aver dominato la partita per 35 minuti.

LA RIMONTA - La Francia è rientrata dal -18 (43-25) e nell'ultimo quarto dopo aver segnato 39 punti (9/13 da 3) è tornata anche a -2, nel momento di difficoltà Sasha Djordjevic si è affidato a Bogdanovic (13 punti) dopo che nel primo tempo la Serbia aveva preso il largo con un eccellente Teodosic (24 punti). Dalla lunetta l'ha poi chiusa Markovic. Domani la Francia (12 punti di Heurtel, 13 di Diaw e 10 di Fournier) affronta la Lituania per il Bronzo, domenica la finale tra Team Usa e Serbia, un epilogo che alla vigilia nessuno aveva pronosticato.

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Mondiali, Irving spinge Team Usa in finale

ROMA - Dopo aver travolto anche la Lituania in semifinale (96-68) al Palau St. Jordi, gli Stati Uniti hanno ottenuto la qualificazione per la finale del Mondiale di Spagna: domenica sera Team Usa affronterà la vincente di Francia-Serbia, sfida in programma domani sera. I baltici hanno tenuto botta fino al termine del secondo quarto, chiuso sul 35-43, il 16-2 messo insieme dagli statunitensi in apertura di terzo quarto (fantastico Harden) ha di fatto consegnato a Team Usa un posto in finale perché poi la squadra di Kazlauskas non ha più trovato le energie per riportarsi a contatto. Per gli Stati Uniti 18 punti di Kyrie Irving, 16 per Klay Thompson e James Harden, 9 per Kenneth Faried. Per la Lituania discreta prova di Kuzminskas (15 punti e 9 rimbalzi), 10 punti per Pocius, 15 punti per un Valanciunas che però si è svegliato troppo tardi.

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Basket Serie A, Venezia: Stone è il playmaker

ROMA - Venezia ha trovato il playmaker, si tratta dello statunitense Julyan Stone. Ventisei anni, Stone arriva alla Reyer dopo le esperienze in NBA con i Raptors, dove ha giocato la scorsa stagione, e i Nuggets con cui ha disputato 26 partite nelle due annate precedenti. Nel 2012 e 2013 ha inoltre giocato in D-League con Idaho e Iowa Energy. «Siamo felici di ufficializzare Julyan – commenta Federico Casarin – un giocatore dotato di quelle caratteristiche che cercavamo per la regia della nuova Umana: playmaker totale, conprestanza fisica e grandi qualità difensive. Un giocatore giovane ed emergente, capace di far girare la squadra, dotato di una grandissima visione di gioco e che non a caso è in grado di totalizzare quantità notevoli di assist. Siamo inoltre soddisfatti, dopo la questione Brown, di aver trovato rapidamente un accordo con Stone nonostante stesse svolgendo una serie di workout e training camp che avrebbero potuto riportarlo in NBA. Su di lui abbiamo infine avuto ottime referenze sia sul piano tecnico che comportamentale e siamo quindi convinti di aver preso il giocatore che corrisponde proprio al profilo che cercavamo».

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Basket Serie A, Reggio Emilia regola Mantova

ROMA - Primo successo stagionale per la Grissin Bon che ha affrontato Mantova a Castelnovo ne' Monti. L'incontro ha visto i biancorossi aggiudicarsi tre quarti in un match nel quale il punteggio è stato azzerato al termine di ogni periodo. Partita subito forte la Grissin Bon con Diener e Polonara, Jefferson e Rullo hanno risposto per la Dinamica ma sono stati i biancorossi a prevalere nel finale di quarto con un punto di vantaggio. Secondo quarto ancora all'insegna dell'equilibrio, Sono stati gli assist di Della Valle a far prevalere i padroni di casa nonostante il recupero degli ospiti. Nel terzo periodo il copione non è cambiato ed è tornato l'equilibrio, tanto che i dieci minuti si sono conclusi in parità. Per la Grissin Bon tanti i realizzatori mentre per Mantova è stato Moraschini il protagonista. Ad aprire le danze nell'ultimo parziale è stato Pini, ma l'ex di turno Fultz ha portato avanti Mantova. Ci ha pensato Cervi a chiudere i giochi in favore della Grissin Bon.

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Basket Serie A, ottima Varese alla prima uscita

ROMA - Buona la prima per Varese che al Palasport di Chiavenna ha superato Legnano 87-52. Varese ha preso subito margine grazie alle ottime percentuali al tiro da fuori (32-20 dopo 10') e allungato ulteriormente a metà gara (59-36) con le incursioni di Robinson (17 punti dopo 20'). Col carico di lavoro atletico nelle gambe, nel secondo tempo la Openjobmetis ha abbassato il proprio ritmo di gioco ma non ha smesso di divertire con le schiacciate di Daniel che hanno infiammato il pubblico di fede biancorossa fino all'87-52. La prossima amichevole è in programma a Trapani sabato 13 settembre: in occasione del Memorial David Basciano i biancorossi giocheranno con Trapani. Domenica 14 in caso di sconfitta giocheranno alle 18.30 contro la perdente di Caserta-Capo d'Orlando mentre in caso di successo disputeranno la finale alle 21.

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Basket Serie A, Avellino aggiunge Harper al roster

AVELLINO - La Sidigas ha completato il roster con l'ingaggio di Justin Harper. Ala forte statunitense, classe 1989, proviene dagli israeliani dell'Hapoel Tel Aviv con il quale ha disputato i play off. In 32 partite nella passata stagione ha realizzato 10.4 punti di media con 5.1 rimbalzi. Proveniente da Richmond University, è stato scelto nel draft 2011 dai Cleveland Cavaliers ed immediatamente girato agli Orlando Magic. La sua prima esperienza da professionista è in Francia tra le fila dello Straburgo dove, in oltre 28 minuti di utilizzo, realizza 13 punti di media e cattura 6.6 rimbalzi. La stagione successiva torna in Florida ed esordisce in NBA con i Magic. L'anno dopo gioca in D-League con gli Idaho Stampede dove disputa 48 partite, realizzando 11.7 punti e prendendo 6.5 rimbalzi.

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Basket Serie A, Roma sconfitta da Antwerp

ROMA - L'Acea Roma è stata sconfitta 78-80 dagli Antwerp Giants nell'ultimo impegno del Valtellina Circuit, da domani la squadra capitolina si sposterà a Viadana per il "Torneo del Cinquantesimo" dal 12 al 13 settembre. I belgi si sono portati subito avanti e hanno terminato il primo quarto con 7 punti di vantaggio, nella ripresa Roma ha piazzato subito un parziale di 8-0, trovando il +5 dopo 30′. Nell'ultimo periodo la Virtus ha subito il ritorno dei biancorossi, che hanno agganciato Roma per poi allungare nel finale .

DALMONTE - «E' stata partita vera al 100% per intensità e durezza, abbiamo bisogno di test come questi per capire che lo step principale da compiere deve essere mentale prima che tecnico, dobbiamo giocare ogni partita per vincere. Detto questo, dobbiamo imparare ad avere un'esecuzione offensiva più attenta e di qualità, mentre a livello difensivo dobbiamo essere più pronti a giocare gli 1 contro 1. Disputare tante partite consecutive non ci aiuta nei recuperi, questa mattina abbiamo scelto di fare una sessione di pesi, dobbiamo prendere questa gara come insegnamento per essere capaci di imparare da tutte le situazioni».

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Basket Serie A, Roma: test ok contro Saratov

ROMA - Prima vittoria per la Virtus Roma, che al "Pentagono" di Bormio ha vinto 79-58 contro Saratov. L'inizio è stato a favore dei russi, che nel primo quarto hanno chiuso in vantaggio di 7 lunghezze, ma nella seconda frazione la Virtus ha trovato sorpasso e allungo sul Saratov andando al riposo sul 43-33. Nella ripresa Roma è rimasta in controllo sulla gara, concedendo meno di 15 punti per periodo negli ultimi due quarti e trovando il 79-58 finale. Così coach Dalmonte al termine della gara: «E' stato un ulteriore test dove, indipendentemente dalla qualità e forza degli avversari, abbiamo fatto passi avanti su alcuni aspetti. Questa serie di partite rimangono comunque dei test che ci servono per fare esperienza e domani verificheremo ancora questi passi avanti. Ogni gara ci serve per cementare ciò che abbiamo fatto fino ad oggi».

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Basket Serie A, Avellino: si parte per il raduno

ROMA - Risolte tutte le grane burocratiche, finalmente alla Sidigas Avellino da domani si aggregheranno anche Lechthaler, Cadougan, Banks, Anosike e Gaines. Poi atleti e staff raggiungeranno il ritiro di Folgaria nella giornata di mercoledì dando inizio al training camp che terminerà il 21 settembre, dopo il torneo di Caorle. Questa la nuova programmazione delle amichevoli: 17 Settembre: scrimmage con Trento; 19 e 20 Settembre, Torneo di Caorle (Venezia, Lokomotiv Kuban e Universo Treviso); 23 Settembre, Trofeo 'Vito Lepore' con Capo d'Orlando; 27 e 28 Settembre: Torneo di Città di Caserta (Caserta, Reggio Emilia e Vanoli Cremona); 3 e 4 Ottobre, Torneo di Fabriano (Varese, Cremona e Trento).

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Basket Serie A, Cremona prende anche Hyman

ROMA - La Vanoli Cremona ha trovato l'accordo con Travis Hyman. Nato il 12 luglio 1987 ad Annapolis (Maryland) ed è cresciuto alla Old Mill Highschool a Millersville (Maryland), prima di iscriversi all'Anne Arundel Community College ad Arnold (Maryland) e poi trasferirsi nel suo anno da junior alla Bowie State University, sempre nel Maryland, da cui è uscito nel 2012. La scorsa stagione ha militato nei Los Angeles D-Fenders della D-League dove in 19 minuti di media ha totalizzato 7,05 punti (51,4% da 2), 6,4 rimbalzi e 1,9 stoppate a partita. Nell'estate 2014 è stato selezionato per il team della D-League che ha preso parte alla Summer League di Las Vegas.

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Nazionale, l'Europeo 2015 si gioca in 4 Paesi

ROMA - FibaEurope ha annunciato oggi che la prossima edizione del Campionato Europeo, dopo la forzata defezione dell'Ucraina, verrà organizzato in Francia, Lettonia, Croazia e Germania. La fase finale si giocherà interamente in Francia mentre la prima fase si giocherá a Riga, Zagabria, Berlino e Montpellier. Finali tutte a Lille, città che nel 2013 ha ospitato la fase finale dell'EuroBasket Women.

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Mondiali, Usa a valanga: Batum piega la Croazia

ROMA - Tutto facile per gli Stati Uniti nel primo ottavo di finale del Mondiale: Team Usa ha regolato senza problemi il Messico 86-63. Chiuso il primo quarto sul 23-13, uno Steph Curry da 20 punti è stato il grande protagonista dell'allungo che ha messo in sicurezza la partita. Per Team USA 15 punti di Thompson, 12 di Harden, 11 di Cousins e 10 di Gay. Per il Messico 25 punti e 8 rimbalzi di Ayon.

CROAZIA KO - Nel secondo ottavo di finale che ha visto di fronte due formazioni europee, la Francia ha superato la Croazia 69-64 e ora deve attendere la vincente del confronto tra Spagna e Senegal, con i padroni di casa grandi favoriti. La Francia ha chiuso il primo tempo sul 23-22 e poi nel terzo periodo ha toccato la doppia cifra di vantaggio. Nel finale la Croazia si è affidata a Tomic e Bogdanovic, che ha anche sbagliato la tripla del vantaggio. Per la Francia 14 punti di Batum, 13 di Fournier, 11 di Gelabale e 10 di Heurtel. Per la Croazia 27 punti di Bogdanovic, 17 di Ante Tomic. 

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Mondiali, anche Spagna e Slovenia nei quarti

ROMA - Una pur non brillantissima Spagna ha superato il Senegal 89-56 nell'ottavo di finale che ha visto l'esordio della squadra di Orenga a Madrid. Rubio e Gasol hanno segnato 13 punti nel primo quarto, dopo il 41-28 con cui si è andati all'intervallo lungo, la Spagna ha ulteriormente allungato fino a chiudere comodamente sul +33. Per i padroni di casa 17 punti di Gasol, 11 di Ibaka, 11 di Reyes e Calderon. Per il Senegal 12 di Badji e Faye. Pessimo Dieng, 6 punti e 1/9 al tiro.

SLOVENIA OK - L'avversario degli Stati Uniti sarà invece la Slovenia, che ha dovuto faticare non poco ma alla fine si è imposta sulla Repubblica Dominicana 71-61. Nel finale decisivo Goran Dragic con una tripla, alla fine 12 punti e 6 assist per lui, 18 i punti invece per Zoran Dragic. Per la Repubblica Dominicana 18 di Feldeine, 18+11 di Martinez.

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Basket Serie A, Venezia deve tagliare Brown

ROMA - Per l'Umana Venezia c'è il rischio di una falsa partenza: dopo l'infortunio muscolare di Phil Goss, è arrivato l'addio di Lorenzo Brown. Il 24enne play americano, lo scorso anno ai Philadephia 76ers, a seguito di approfondite analisi è risultato non idoneo all'attività sportiva professionistica. In questo modo Venezia cerca un altro play americano.

PISTOIA - Cambia anche Pistoia, che taglia Fuquan Edwin, infortunato. L'ala americana è già stata sostituita dallo svedese Chris Czerapowicz, 23enne ala ingaggiata per due mesi.

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Basket Mondiali, Team Usa apre gli ottavi di finale

MADRID - Sarà Team Usa ad aprire il programma degli ottavi di finale dei Mondiali. Oggi alle 16, la squadra di Mike Krzyzewski affronta il Messico nella prima sfida ad eliminazione diretta, al Palau Sant Jordi di Barcellona. Da un lato, gli statunitensi sono al primo test dentro o fuori dopo un girone piuttosto morbido, il Messico non sembra spaventare ma può puntare sull'orgoglio del lungo NBA Gustavo Ayon e sull'ala Hector Hernandez.

OGGI - Alle 18, a Madrid, si disputa uno dei tre match-clou degli ottavi, la sfida tra la Croazia - che ha vissuto tra enormi alti e bassi legati anche alle voci di ammutinamento nei confronti del ct Repesa - e i campioni d'Europa della Francia, che fin qui hanno pagato a caro prezzo l'assenza di Tony Parker. Alle 20, a Barcellona, la Slovenia sfida la Repubblica Dominicana, e chi passa troverà presumibilmente gli Stati Uniti. Alle 22 la Spagna chiude il programma affrontando la sorpersa Senegal a Madrid.

DOMANI - Alle 16 a Barcellona il programma di domani si aprirà con Nuova Zelanda-Lituania, alle 18 a Barcellona ci sarà un'altra classica come Grecia-Serbia, alle 20 a Barcellona ci sarà Turchia-Australia. Mentre alle 22 la chiusura sarà a Madrid con la sfida più sentita, il match tra Brasile e Argentina. Tutte le gare saranno su SportItalia.

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Basket Serie A, Milano scopre Ragland e Brooks

MILANO – In attesa di vedere il gruppo al completo – a causa delle assenze di Alessandro Gentile e degli acciaccati James, Hackett e Melli – l'Emporio Armani si può subito godere Joe Ragland e MarShon Brooks. I due nuovi arrivati sono i migliori contro Mantova nel primo test del precampionato a Bormio, vinto dalla squadra di Luca Banchi per 94-68: Ragland e Brooks chiudono con 23 punti a testa, il play ex Cantù fa 9/10 al tiro, l'ex Nets fa 4/8 da tre. Bene anche Samuels (16), Moss (12) e un altro nuovo arrivato come Kleiza (11).

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Europeo 3x3 a Bucarest, oggi Azzurri in campo

ROMA - Oggi a Bucarest ci sarà l'esordio dell'Italia agli Europei Senior di Basket 3x3. Gli Azzurri sono stati inseriti nel girone con i padroni di casa della Romania, l'Azerbaigian e la fortissima Slovenia. La squadra è composta da Andrea Bassani (Spruzzolo di Lecco), Andrea Negri (Spruzzolo) e gli emiliani Giovanni Agusto (Schiocchi Ballers) e Luca Tedeschini (Schiocchi Ballers), la delegazione è completata dal capo delegazione Davide Paolini, Presidente del CR Marche, e il Team Manager David Restelli. Oggi le partite con Romania (ore 18.00) e Slovenia (ore 21.10), domani ultimo impegno con l'Azerbaigian (18.30) e poi eventualmente gli ottavi di finale. L'intero evento, Maschile e Femminile, sarà trasmesso in diretta su Nuvolari (224 del digitale terrestre, 44 di Tivusat) con la telecronaca di Fabrizio Fabbri ed Edoardo Caianiello).

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Basket Mondiali, poker Usa La Spagna travolge la Francia

MADRID – Il cammino di Usa e Spagna non conosce sosta: gli Stati Uniti rifilano 35 punti anche alla Repubblica Dominicana (che tiene l'acciaccato Francisco Garcia a riposo) e dopo la qualificazione mettono al sicuro anche il primo posto nel girone, con 16 di Kenneth Faried e 15 di DeMarcus Cousins. La Spagna risponde con un altro successo convincente, sulla Francia campione d'Europa: un anno fa in Slovenia c'era Tony Parker e non Pau Gasol, oggi a parti invertite la Spagna domina con i lunghi, con 17 punti per Marc Gasol, 15 per Pau e 10 per Ibaka, in doppia cifra anche Navarro (14) e Llull (10). Per la Francia, 11 per Diot e Batum.

QUALIFICATE – Sono 10 le squadre qualificate per gli ottavi, con un turno ancora da giocare. Nel girone A il Brasile batte la Serbia, ma entrambe vengono promosse: decidono i 21 dell'ex Montegranaro Marquinhos e i 10 di Splitter. Oggi è decisiva Francia-Iran, visto che gli asiatici battono l'Egitto con 23 e 15 rimbalzi di Haddadi e 24 di Bahrami. Nel girone B, avanti Grecia, Argentina e la sorpresa Senegal: i greci superano la nervosa Croazia (si sarebbe rotto qualcosa nello spogliatoio di Repesa) con 14 di Papanikolaou e Kaimakoglou, i sudamericani sconfiggono gli africani di 35 ma entrambe avanzano, decisivo Scola con 22 e 14 rimbalzi. Oggi è decisiva Croazia-Portorico, con i centramericani di nuovo in corsa dopo il successo in volata sulle Filippine grazie ai 30 di Barea, mentre non bastano i 25 con 14 rimbalzi di Blatche per gli asiatici. Nel girone C, la Nuova Zelanda si rimette in corsa battendo l'Ucraina con 17 di Penney, mentre la Turchia vince al supplementare la drammatica sfida contro una Finlandia ora ad un passo dall'eliminazione: decide Asik con 22 punti, nella rimonta dal -17 del primo tempo. Nel girone D avanti Slovenia, Australia e Lituania: gli sloveni battono l'Angola con i 17 di Domen Lorbek, gli australiani superano il Messico con 21 di Baynes, mentre i baltici rifilano 30 punti alla Corea del Sud, anche senza guadagnare tiri liberi guidati da Juskevicius (20) e Motiejunas (18). Oggi è decisiva Messico-Corea del Sud.

GIRONI - Girone A. Risultati: Egitto-Iran 73-88, Serbia-Brasile 73-81, Spagna-Francia 88-64. Classifica: Spagna 8, Brasile 6, Francia e Serbia 4, Iran 2, Egitto 0. Girone B. Risultati: Filippine-Portorico 73-77, Senegal-Argentina 46-81, Grecia-Croazia 76-65. Classifica: Grecia 8, Argentina 6, Senegal e Croazia 4, Portorico 2, Filippine 0. Girone C . Risultati: Nuova Zelanda-Ucraina 73-61, Turchia-Finlandia 77-73, Repubblica Dominicana-Usa 71-106. Classifica: Usa 8, Turchia, R. Dominicana e Ucraina 4, Finlandia e Nuova Zelanda 2. Girone D . Risultati: Messico-Australia 62-70, Slovenia-Angola 93-87, Lituania-Corea 79-49. Classifica: Slovenia 8, Lituania e Australia 6, Messico e Angola 2, Corea 0.

CALENDARIO – Oggi tornano in campo tutti e quattro i gironi per la chiusura della prima fase, le gare sono su SportItalia. Alle 12.30 Australia-Angola, alle 14 Senegal-Filippine, ore 15 Finlandia-Nuova Zelanda, ore 15.30 Brasile-Egitto, ore 16.30 Corea-Messico, ore 17.30 Usa-Ucraina, ore 18 Francia-Iran e Croazia-Portorico, ore 20.30 Lituania-Slovenia, ore 21.30 Turchia-Repubblica Dominicana, ore 22 Spagna-Serbia e Grecia-Argentina.

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Basket Serie A, Alphonso Ford a 10 anni dalla scomparsa

ROMA – Dieci anni fa scompariva Alphonso Ford, uno dei più grandi realizzatori nella storia del basket europeo. La leucemia diagnosticata nel 1997, nonostante la quale Ford giocò per altre sette stagioni ad alto livello nel vecchio continente, si portò via la guardia che fu costretta a rinunciare al contratto con la Scavolini, dopo la qualificazione all'Eurolega a cui Ford aveva contribuito con un'annata da 22 punti a partita. E proprio a Pesaro, Ford è ancora ricordato: la sua maglia numero 10 è stata ritirata e pende dal soffitto dell'enorme palasport, due anni fa ci fu una meravigliosa coreografia in suo onore (foto) durante la semifinale dei playoff, e ogni anno si disputa il Memorial Alphonso Ford, quest'anno sarà il 25 settembre contro l'Enel Brindisi.

LA LETTERA - L'estate 2004 fu un lungo dramma, perchè dopo l'accordo per il rinnovo tra Pesaro e Ford, l'americano scrisse una lettera il 26 agosto, spiegando di non poter proseguire la carriera da giocatore: «  Cari amici, sono nella sfortunata posizione di dover annunciare che non sarò in grado di disputare la stagione 2004-2005 con la Scavolini. Purtroppo le mie condizioni di salute non mi consentono più di competere come un atleta professionista. In questo momento sono veramente grato a tutti voi e a tutti gli allenatori, compagni di squadra, tifosi, arbitri e dirigenti che, nel corso di questi anni, mi hanno dato l'opportunità di competere nello sport che più ho amato. Per quanto riguarda il mio club, la Scavolini Pesaro, voglio ringraziare di cuore ogni persona dell'organizzazione, i miei compagni di squadra, i miei allenatori e i nostri grandi tifosi».

LA SCOMPARSA – Pochi giorni dopo, le condizioni di Ford peggiorarono, fino alla scomparsa a nemmeno 33 anni, nella clinica di Memphis in cui Alphonso era ricoverato. Uno choc incredibile per il basket europeo (da allora l'Eurolega intitolò alla memoria di Ford il premio di miglior realizzatore, il giusto modo per onorare il due volte top scorer della competizione), l'intera squadra della Scavolini viaggiò fino a Greenwood, Mississippi, per dare l'ultimo saluto all'ex compagno di squadra, in un viaggio pieno di commozione. E ancora oggi l'ultima frase della lettera di Ford a Pesaro, resta nella memoria di ogni appassionato di basket: « Voglio che ognuno di voi continui ad avere fede. Siate forti e combattete duro. Il mio cuore sarà sempre con tutti voi. Con rispetto, Alphonso Ford».

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Basket Serie A, Reggio Emilia festeggia 40 anni

ROMA - La Reggiana compie 40 anni! Il 3 settembre 1974 venne fondata la Pallacanestro Reggiana in virtù di un'idea partorita da un gruppo di amici. Il primo sponsor fu Magazzini Jolly ed il primo campionato quello di promozione. Dopo 40 anni la Pallacanestro Reggiana si appresta ad iniziare una stagione sportiva impegnativa che la vedrà tra le squadre protagoniste del campionato Italiano di Serie A e calcare il palcoscenico europeo della prestigiosa Eurocup. La società ha deciso di festeggiare l'importante traguardo dei 40 anni attraverso l'organizzazione di alcune iniziative che verranno rese pubbliche nel corso della conferenza stampa di presentazione della Campagna Abbonamenti in programma venerdì 5 settembre alle ore 12.

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Basket Serie A, Pesaro: Reddic a fianco di Judge

PESARO - Ultima presentazione per Pesaro, questa volta a rispondere alle domande dei giornalisti c'era l'ala-pivot Juvonte Reddic. Così il direttore sportivo Stefano Cioppi: «Del centro ha la potenza, l'agilità e il gioco spalle a canestro. Dell'ala grande ha il buon tiro e la disinvoltura nel trattamento di palla fronte a canestro. Può difendere sia contro i numeri 4 che i numeri 5. E' un grande contropiedista e difensore in punta quando si fa pressing». Così infine Juvonte Reddic: «Sono molto contento di essere qui; per me è la seconda volta in Italia (ho fatto una tournée con il mio college), amo moltissimo il vostro paese. Metterò tutte le mie capacità al servizio della squadra. Squadre NBA come Chicago, Utah e Oklahoma City mi seguivano sin dall'anno scorso, ma Pesaro è per me il posto migliore per crescere e diventare, più avanti, un giocatore da NBA. Il mio ruolo: gioco centro o ala grande sin dai tempi dell'università, per me non c'è nessun problema ad alternarmi tra le due posizioni. L'alternanza con Judge? Tocca al coach decidere chi gioca, ma penso che io e Judge anche assieme potremo fare cose belle, copriremo bene insieme l'area. Siamo due big men».

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Basket Mondiali, vincono gli Usa Francia in volata sui serbi

MADRID – Il secondo giorno dei Mondiali pone il primo ostacolo di fronte agli Usa: contro la Turchia, nella rivincita della finale di quattro anni fa, la squadra di Mike Krzyzewski fatica per due quarti complice la zona di Ataman (Usa sotto di 5 a metà gara), poi è decisiva l'accelerazione data dai lunghi Kenneth Faried (22 punti) e Anthony Davis (19), a secco fino all'intervallo e immarcabile successivamente. La Spagna risponde con il +37 sull'Egitto, con 18 di Ibaka.

RISCATTO FRANCIA – La Francia si vendica dopo il ko del debutto contro il Brasile: i campioni d'Europa vincono in rimonta contro la Serbia, una sfida decisa anche da alcune fischiate dubbie, l'ultima delle quali assegna i due liberi del sorpasso di Geoffrey Lauvergne (19, foto), che fa 1/2 per il +1 finale. La Serbia di Sasha Djordjevic perde nonostante i 21 di Raduljica e alla fine protesta per l'arbitraggio. L'altro big-match va alla Croazia, che sconfigge l'Argentina con 18 di Simon e 16 di Saric e Bojan Bogdanovic, per i sudamericani 30 per Scola.

ALTRE – La Repubblica Dominicana si sblocca contro la Nuova Zelanda con i 29 di Francisco Garcia, l'Australia rifila 34 punti alla Corea con 17 di Ingles, la Finlandia – reduce dal pesante ko contro Team Usa – batte l'Ucraina con 23 dell'ex forlivese Huff, la Slovenia supera senza problemi il Messico (22 con 8/8 per Zoran Dragic, meglio del più celebrato fratello Goran, 18), il Senegal affonda il Portorico con 20 di Faye, e per i centramericani c'è anche l'infortunio di Arroyo. Si ripetono Brasile, Lituania e Grecia: i verdeoro battono l'Iran di 29 con Alex Garcia a 12, i baltici regolano l'Angola con 11 di Valanciunas e Motiejunas, i greci superano le Filippine con 25 di Printezis, che non sfigura contro il naturalizzato Andray Blatche (21 e 14 rimbalzi).

GIRONI - Girone A. Risultati: Francia-Serbia 74-73, Brasile-Iran 79-50, Spagna-Egitto 91-54. Classifica: Spagna e Brasile 4, Francia e Serbia 2, Egitto e Iran 0. Girone B. Risultati: Croazia-Argentina 90-85, Senegal-Portorico 82-75, Grecia-Filippine 82-70. Classifica: Grecia e Croazia 4, Argentina e Senegal 2, Portorico e Filippine 0. Girone C. Risultati: Repubblica Dominicana-Nuova Zelanda 76-63, Finlandia-Ucraina 81-76, Usa-Turchia 98-77. Classifica: Usa 4, R. Dominicana, Turchia, Finlandia e Ucraina 2, Nuova Zelanda 0. Girone D. Risultati: Corea-Australia 55-89, Slovenia-Messico 89-68, Lituania-Angola 75-62. Classifica: Lituania e Slovenia 4, Australia e Angola 2, Messico e Corea 0.

CALENDARIO – Oggi in campo soltanto girone A e girone B, con le sfide su SportItalia, il clou è Spagna-Brasile. Alle 12.30 Croazia-Senegal, alle 15.30 Serbia-Iran, alle 17.30 Argentina-Filippine, alle 18 Francia-Egitto, alle 20 Grecia-Portorico, alle 22 Spagna-Brasile.

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Basket Serie A, Avellino: Cavaliero ha rinnovato

ROMA - Avellino ha raggiunto un accordo per il rinnovo di Daniele Cavaliero, che vestirà la canotta biancoverde anche per la prossima stagione: lo scorso ha giocato una delle sue migliori stagioni in carriera chiudendo a 11.1 punti di media in 29.1'. Il triestino vestirà così per il terzo anno la maglia della Scandone. I primi passi sul parquet li muove nella sua città: con la Pallacanestro Trieste esordisce, a soli 16 anni, in massima serie, dove resta fino al 2004. L'anno dopo è a Milano, nel 2005 inizia ancora in canotta biancorossa, prima di trasferirsi a Roseto. Nel 2006/07 va a Bologna, sponda Fortitudo, dove resta per una stagione e mezza, prima di indossare per la prima volta la casacca biancoverde della Scandone, con la quale partecipa alla vittoria della Coppa Italia nel 2008 e alla qualificazione in Eurolega. Dopo la parentesi al PalaDelMauro, si trasferisce a Montegranaro (dal 2008 al 2011) e poi a Pesaro, prima di rispondere alla chiamata della Sidigas Avellino.

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