Rimonta tardiva, finisce il sogno di Della Valle

Ohio State perde la finale del West Regional, Wichita State va alle Final Four NCAA. Qualificata anche Syracuse, che tiene Marquette a 39 punti sotto gli occhi di Obama. Oggi si completa il quadro delle quattro finaliste

NEW YORK, 31 marzo – Si spegne ad un passo dalle Final Four NCAA di Atlanta (6-8 aprile) il sogno di Ohio State e Amedeo Della Valle: i Buckeyes (non entrato l'azzurrino) perdono la finale del West Regional contro Wichita State per 70-66, e per gli Shockers è il ritorno alle Final Four dopo 48 anni. Ohio State fatica in attacco, segna 10 canestri su azione nei primi 29', quando va anche sotto di 20 (56-36), poi si scuotono i big come Aaron Craft, Deshaun Thomas (23 punti) e LaQuinton Ross (19), autori di 21 punti in fila addirittura per il -3 (62-59) a 2'49" dalla fine, ma qui la tripla di Tekele Cotton ferma la rimonta. Wichita State, guidata da Armstead (14) e Early (12), elimina la numero 2 del Regional dopo aver superato la numero 1 (Gonzaga) e ora attende in semifinale la vincente di questa sera tra due big come Louisville e Duke, numero 1 e 2 del Midwest Regional.

SYRACUSE – Dall'altra parte del tabellone, Syracuse si aggiudica l'East Regional di Washington (di fronte al presidente degli Stati Uniti Barack Obama) battendo in finale Marquette per 55-39. La celebre zona 2-3 di Jim Boeheim (al quarto viaggio alle Final Four, dove ha sempre superato la semifinale) limita i Golden Eagles al 22% su azione e soprattutto a 39 punti, record negativo per una finale del Regional dal 1986, quando venne introdotto l'orologio dei 35" per azione. Syracuse torna alle Final Four a dieci anni dall'ultima partecipazione – e in quel caso arrivò il titolo con la squadra di Carmelo Anthony – grazie a James Southerland (16) e Michael Carter-Williams (12). In semifinale, Syracuse troverà la vincente di Florida-Michigan.

 

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Bryant piega i Kings e supera Chamberlain

Con i 19 punti segnati a Sacramento, la stella dei Lakers è ora il quarto miglior realizzatore nella storia dell'NBA. Il prossimo obiettivo è Michael Jordan

ROMA, 31 marzo - Con i 19 punti realizzati contro Sacramento, Kobe Bryant (31.434) ha superato Wilt Chamberlain (31.419) nella classifica dei migliori marcatori NBA di tutti i tempie posizionandosi al quarto posto e a questo punto il prossimo obiettivo si chiama Michael Jordan (32.292). L'ottima prova di Kobe (oltre ai 19 punti 14 assist e 9 rimbalzi) consente oltretutto ai Lakers di ottenere una vittoria fondamentale in chiave playoff. Fuori Steve Nash, out nel primo quarto per un problema alla coscia destra, brilla anche la stella di Dwight Howard, 24 punti e 15 rimbalzi, oltre alla ritrovata forma di Pau Gasol, 12 punti e 10 assist. Ai Kings non bastano un Tyreke Evans da 21 punti e 9 rimbalzi e un DeMarcus Cousins da 19+11.

BULLS KO - Una tripla di Dirk Nowitzki (35 punti alla fine) con 2.9 secondi da giocare permette ai Mavericks di superare i Chicago Bulls all'American Airlines Center: sotto di 12 con 4 minuti sul cronometro, Dallas la porta a casa grazie a un quarto periodo da 25 punti. Carter e Wright supportano il tedesco con 17 punti a testa in uscita dalla panchina e i Mavs s'impongono 100-98. Inutile il tentativo disperato sulla sirena di Nate Robinson per i Bulls, lo stesso Robinson, Carlos Boozer e Luol Deng segnano tutti 25 punti. Chicago rimane al sesto posto nella Eastern Conference, Dallas rimane in corsa con Utah e Lakers per l'ultimo posto a Ovest. Randy Foye, 26 punti e otto triple, ha spinto Utah al successo (116-107) su Brooklyn. I Jazz centrano così la quarta vittoria di fila, mantenendo lo stesso ranking dei Lakers e quindi l'ottavo posto visto che negli scontri diretti sono avanti 2-1. Per i Jazz buon contributo da parte di Al Jefferson e Mo Williams, entrambi a quota 20 mentre i 27 punti di Brook Lopez, i 22 di C.J. Watson e i 21 dell'ex Jazz Deron Williams non evitano il ko ai Nets.

VINCE OKLAHOMA - Un ottimo Russell Westbrook guida i Thunder al successo sul campo dei Bucks (99-109): il playmaker dei Thunder confeziona una tripla doppia da 23 punti, 13 rimbalzi e 10 assist ed è l'ispiratore del 17-2 messo insieme nell'ultimo parziale, passando in pochi minuti dal -5 al +10. La quarta vittoria nelle ultime cinque arriva anche grazie a Kevin Durant (30 punti), mentre Ilyasova (29 punti e 14 rimbalzi) non basta ai Bucks. I Sixers hanno sconfitto i Bobcats 100-92: per Philadelphia 22 punti di Turner e 19 di Hawes, per Charlotte 21 per Kidd Gilchrist. Infine, gli Hawks hanno vinto contro gli Orlando Magic 97-88: per Atlanta 21 a testa di Johnson e Smith, per Orlando 20 di Udrih.

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Langford sbanca Sassari, Milano può respirare

Prova d'orgoglio della squadra di Sergio Scariolo, che passa in casa della Dinamo con una prova d'insieme molto convincente

SASSARI, 30 marzo - Nell'anticipo di campionato, Milano ritrova il sorriso violando il difficile campo di Sassari (79-85): torna salda, quindi, la panchina di Sergio Scariolo che può applaudire l'ottima prestazione dei suoi nella partita più delicata della stagione (Langford 26 punti, Gentile 18, Radosevic). Continua invece il periodo di appannamento della Dinamo, che è partita meglio (5-0 tutto griffato da Travis Diener) ma poi ha subìto l'immediato ritorno di Milano, che grazie a Langford e Gentile ha prima pareggiato e poi preso il largo toccando anche il +18 nel secondo quarto (ben 51 punti segnati dai biancorossi nel solo primo tempo).

LA RIMONTA - La rimonta di Sassari, ispirata dai gemelli Diener e dal redivivo Easley, ha riportato i padroni di casa sul -7 in apertura di terzo parziale ma a Meo Sacchetti è completamente mancato l'apporto della panchina mentre dall'altra parte Scariolo ha trovato risposte importanti anche da Melli, Radosevic e Bremer. Nell'ultimo quarto Milano ha nuovamente allungato sul +15 e alla Dinamo (23 punti per Drake Diener, 21 per Travis e per Easley), in evidente debito di ossigeno, è rimasto solo di giocare per conservare il +6 ottenuto in trasferta nella partita di andata al Forum.

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Eurolega, la situazione Volata nel gruppo F

Ad un turno dalla fine, restano tre posti da assegnare per i quarti di finale, tutti nel girone di Siena, impegnata giovedì a Vitoria

ROMA, 30 marzo – Le Top 16 di Eurolega stanno per vivere l'atto conclusivo, e 13 giornate non sono state sufficienti per emettere tutti i verdetti. Anzi, nel girone F alle spalle del Barcellona è ancora tutto da decidere, con tre posti per i quarti di finale ancora disponibili. Nel gruppo E, le quattro qualificate sono già note, resta soltanto da capire in quale ordine di classifica.

GIRONE E – In classifica il CSKA Mosca è a 20, Real Madrid, Panathinaikos e Efes 18, Malaga 14, Zalgiris 10, Alba Berlino 6, Bamberg 0. Il CSKA di Ettore Messina chiude ad Atene, e ha grandi chance di chiudere primo. In caso di successo dei greci, ci sarà un arrivo a tre, con CSKA, Panathinaikos e la vincente di Real Madrid-Efes, mentre in caso di sconfitta gli ateniesi saranno comunque quarti e quindi disputeranno la serie contro il Barcellona. Per arrivare primi, i greci dovrebbero vincere di 20 punti e sperare in un successo del Real Madrid, in caso di parità a tre CSKA, Efes e Panathinaikos, gli ateniesi sarebbero primi battendo i russi di almeno 26 punti.

GIRONE F – Dopo il sorprendente successo del Caja Laboral sul campo del Khimki (86-82 con 24 punti di Andres Nocioni e 11 assist di Omar Cook) e la vittoria sofferta dell'Olympiacos sul campo del Fenerbahce (78-73 con 16 e 4/4 da tre di Papanikolaou) in classifica il Barcellona è 24, Maccabi e Olympiacos 16, Khimki, Caja Laboral e Siena 14, Fenerbahce 4, Besiktas 2. Giovedi gli occhi saranno su Barcellona-Maccabi, Olympiacos-Khimki e Caja Laboral-Montepaschi. E' complicata soprattutto la situazione delle squadre al quarto posto. Per qualificarsi, Siena – che non può puntare oltre il quarto posto - non può contare soltanto sulle proprie forze: deve passare a Vitoria, e sperare nel ko del Khimki (a quel punto Siena va a +2 sul quinto posto) oppure se i russi vinceranno (a patto che lo scarto non sia di esattamente 4 punti) a Siena servirà la vittoria del Maccabi a Barcellona, a quel punto ci sarebbe una parità a tre al terzo posto tra Siena, Olympiacos e Khimki, contro le due avversarie dirette il Montepaschi ha uno 0 di differenza canestri. Più difficile lo scenario in caso di parità a quattro al secondo posto, visto che Siena sconterebbe il -31 rimediato a Tel Aviv contro il Maccabi. Se perde, il Montepaschi è comunque eliminato. In condizioni analoghe è anche il Caja Laboral, che però giocherà in casa l'ultimo match.

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Ware lancia Casale Scafati vince con 19 triple

La Novipiù espugna Forlì con il canestro decisivo del play americano. Barcellona resta affiancata ai piemontesi. La Givova supera la Biancoblu col 65% da tre

ROMA, 29 marzo – Nel turno di riposo della capolista Pistoia, vincono tutte le immediate inseguitrici, dalle seconde – Barcellona e Casale Monferrato sono ora a -4 dalla vetta – alla quarta in classifica, Brescia. La Sigma supera Trieste con 30 di Dwight Hardy, 18 di Callahan e 11 dell'ex di turno Jobey Thomas, a fiaccare le resistenze di una AcegasAps guidata dai 25 di Ariel Filloy. La Novipiù espugna Forlì grazie alla tripla decisiva di Casper Ware (21), match-winner per l'ennesima volta: Casale spreca il +7 del 36' (62-69) dato da Rodney Green (19) e Pierich (14), Le Gamberi rimonta e sorpassa con Roderick (21), Borsato (12) e Musso (77-75), ma l'ultima parola è di Ware, che completa la serata da 8/13 da tre di squadra con il gol-partita. Brescia domina contro Capo d'Orlando con una prova da 109 punti e 62% su azione: la Centrale del Latte spezza la partita in avvio di secondo quarto con il 9-0 dato dai cambi, a cominciare da Loschi (20), e prima dell'intervallo arriva il +24 con Brkic (32 con 11/12 da due) e Barlos (22), mentre Jenkins smette i piani del realizzatore (11) per fare il regista aggiunto (10 assist).

TRIPLE – A proposito di percentuali altissime, Scafati supera la Biancoblu grazie al 65% (19/30) da tre punti: la prima vittoria di Demis Cavina alla guida della Givova arriva con il 13/17 dalla distanza del primo tempo, che vale il +21 grazie ad un secondo quarto da sette triple a segno con Mays (20), Tavernari (12) e Sorrentino (11) protagonisti. La Biancoblu torna a -3 (78-75) con Pecile (18) e Cournooh (14), ma qui tre triple dell'ex di turno Baldassarre (17) regalano a Scafati il successo che vale anche il 2-0 nello scontro diretto. In zona-playoff, è importante l'odierno posticipo tra Tezenis Verona e Bitumcalor Trento (ore 20.45, diretta RaiSport2), e intanto si rilancia Jesi, che vince a Veroli in rimonta dal 31-15 iniziale, con Griffin (17) protagonista dell'11-0 decisivo nel quarto finale. Ai ciociari non bastano i 21 di Marigney, che poche ore prima era stato condannato dal tribunale Fiba a risarcire Scafati dopo l'uscita dal contratto dell'estate scorsa. Imola, infine, batte Ferentino e con il quinto successo di fila in casa l'Aget sale a -2 dal duo Ferentino-Veroli. Guidata da Gay (22) e Frassineti (13), l'Andrea Costa arriva a +13 nel quarto finale, Guarino (12) ed Ekperigin (21 e 13 rimbalzi) firmano il 12-0 per la rimonta, ma un gioco da tre di Valenti (20 e 10 rimbalzi) all'ingresso dell'ultimo minuto salva la vittoria dell'Aget.

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CSKA al comando Panathinaikos qualificato

Il girone E promuove le sue quattro squadre ai quarti di finale, gli scontri diretti dell'ultimo turno decideranno le posizioni. Nel gruppo F, il Maccabi vince di 43 contro il Besiktas

ROMA, 29 marzo – Il penultimo turno delle Top 16 di Eurolega offre una sentenza per il girone E, con la qualificazione del Panathinaikos che completa il quartetto di promosse ai quarti di finale. Gli scontri diretti dell'ultimo turno, con Panathinaikos-CSKA Mosca e Real Madrid-Efes, decideranno le posizioni definitive. Il CSKA, intanto, avvicina il primo posto grazie all'81-72 sul Real Madrid (ribaltata la differenza canestri con i 21 punti di Sonny Weems) ed al ko interno dell'Efes contro Malaga (64-70 con 22 di Marcus Williams). In questo modo, soltanto il Panathinaikos (che vince 82-60 a Bamberg con 24 di Maciulis) può togliere il primo posto al CSKA, ma nell'ultimo turno sarà costretta a battere la squadra di Ettore Messina di almeno 18 punti. In attesa dell'odierno Alba Berlino-Zalgiris Kaunas, la classifica è con CSKA 20, Real Madrid, Panathinaikos ed Efes 18, Malaga 14, Zalgiris 10, Alba 4, Bamberg 0.

GIRONE F – Il Maccabi si conferma imbattuto nel girone di ritorno, grazie al +43 sul Besiktas (101-58 con 16 di Devin Smith e Hickman, al 30' gli israeliani conducevano di 56) e avvicina la qualificazione. Oggi si disputano lo scontro diretto Khimki-Caja Laboral (ore 16.30, diretta SportItalia2), Fenerbahce-Olympiacos e di fronte al tutto esaurito Montepaschi Siena-Barcellona (ore 20.45, diretta SportItalia2). Siena è chiamata a vincere dopo tre ko consecutivi in Europa, ma i campioni d'Italia potrebbero essere senza Ress, Janning e Hackett. Il Barcellona è senza Navarro e Mickeal. La classifica è con Barcellona 22, Maccabi 16, Khimki, Olympiacos e Siena 14, Caja Laboral 12, Fenerbahce 4, Besiktas 2. Da ricordare che nell'ultimo turno Siena sarà a Vitoria, il Maccabi giocherà a Barcellona, e ci sarà anche Olympiacos-Khimki.

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Pistoia riposa, chance per Casale e Sigma

La Novipiù gioca a Forlì, Barcellona ospita Trieste. Derby Cavina-Salieri in Scafati-Biancoblu, nel posticipo di domani sfida Verona-Trento con il debutto di Lamma nella Tezenis

ROMA, 28 marzo – Il 24° turno di Legadue viene anticipato per le Festività di Pasqua, e questa sera alle 20.30 si giocano sei delle sette gare di un turno che prevede il riposo per la capolista Giorgio Tesi Group Pistoia. Per le prime inseguitrici, Novipiù Casale Monferrato e Sigma Barcellona, c'è una chance per ridurre lo svantaggio a 4 punti: i piemontesi sono impegnati a Forlì (diretta sportube.tv e legaduebasket.it), dove si registra il secondo ritorno di Matteo Malaventura nel luogo in cui nel 2010 firmò il canestro decisivo in gara5 della finale di A Dilettanti con la Fortitudo. I siciliani ospitano l'AcegasAps Trieste che dopo l'addio degli Usa Thomas e Brown ha vinto soltanto una partita su sette, dando virtualmente l'addio ai playoff.

DERBY – La sfida tra Givova Scafati e Biancoblu Bologna offre un derby delle panchine, visto che Demis Cavina e Stefano Salieri provengono da Castel San Pietro Terme. Le due squadre sono a quota 22 punti, e Scafati cerca il riscatto dopo otto ko nelle ultime dieci gare. In zona-playoff, è importante anche il match tra Brescia e Capo d'Orlando: con un successo, la Centrale del Latte metterebbe un'ipoteca definitiva sulla qualificazione alla post-season, mentre l'Upea cerca una vittoria per agganciare l'ottavo posto. La Prima Veroli ospita la Fileni Jesi, e cercherà un successo da dedicare al consigliere del club Umberto Reali, scomparso nelle ultime ore. L'Aget Imola riceve la FMC Ferentino in una sorta di ultima chiamata per il penultimo posto: l'Andrea Costa fa la corsa sui ciociari, e un successo porterebbe Imola a -2 in classifica e con il 2-0 nello scontro diretto.

POSTICIPO – Nel match di domani sera (ore 20.45, diretta RaiSport2) la Tezenis Verona cercherà di allungare la striscia vincente, arrivata a tre successi, contro la Bitumcalor Trento che non vince dal trionfo in Coppa di Legadue. Verona inserisce Davide Lamma: il 37enne ex azzurro, fidanzato dell'attrice Laura Chiatti, arriva al posto degli infortunati Massimo Chessa e Francesco De Nicolao.

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NCAA, Ohio State apre le Sweet 16

NEW YORK, 28 marzo – Si aprono oggi le Sweet 16 del Torneo NCAA, con i Regionals di Washington e Los Angeles. Da una parte, l'East Regional comprende le prime quattro teste di serie, con le sfide tra Indiana e Syracuse (numero 1 contro numero 4) e Miami-Marquette. A Los Angeles, invece, l'unica tra le prime quattro teste di serie è Ohio State, numero 2: Amedeo Della Valle e soci affrontano Arizona, numero 6, mentre l'altra sfida sarà tra le sorprese Wichita State (la numero 9 ha eliminato Gonzaga) e La Salle, numero 13 che ha superato Kansas State. Sabato si disputeranno le finali di questi due Regionals.

DOMANI – Si disputeranno le gare dei Regionals di Indianapolis e Dallas. Nel Midwest Regional la numero 1 Louisville sfiderà Oregon, chi vince troverà la vincente di Duke-Michigan State. Nel South Regional la numero 1 Kansas affronterà Michigan, mentre Florida sfiderà la Cenerentola del Torneo, Florida Gulf Coast, prima numero 15 ad arrivare fino alle Sweet 16. Le vincenti di domani giocheranno domenica per arrivare alle Final Four di Atlanta del 6-8 aprile.

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JR Smith sbanca Boston, Nowitzki piega i Clippers

New York passa al Garden, sfida penalizzata dalle tante assenze. Il tedesco riavvicina i Mavericks ai playoff

ROMA, 27 marzo - In una sfida penalizzata dalle troppe assenze (Chandler e Stoudemire da una parte, Rondo, Sullinger, Garnett dall'altra), New York passa a Boston 85-100 grazie alla prestazione di Carmelo Anthony (29 punti ma 10/30 dal campo) e JR Smith (32 punti e 7 rimbalzi, 13/24 al tiro). La partita si decide nel secondo quarto, quando i Knicks mettono insieme un parziale di 14-0 per chiudere il secondo quarto sul 58-44. Bene Kenyon Martin (9 punti e 5 rimbalzi) mentre ai Celtics, condannati dalle 20 palle perse, non bastano i 19 punti e 10 rimbalzi di Jeff Green così come i 16 di Pierce. Quarta vittoria di fila per i Knicks, che mantengono il secondo posto davanti a Indiana mentre Boston perde contatto da Atlanta e Chicago.

OCCHIO A DALLAS - Dallas supera i Clippers 109-102 dopo un overtime e questa vittoria (nona nelle ultime 12), consente alla squadra di Carlisle di agganciare Utah al nono posto e di risalire a una partita dai Lakers. Dirk Nowitzki guida i Mavs (33 punti e 9 rimbalzi, season high), compresi i primi 8 punti di un overtime in cui i Clippers restano 4 minuti senza canestri: inutili le magie di Chris Paul (33 con 12/15 al tiro, season-high anche per lui), che aveva illuso i suoi col canestro in entrata per il +2 a 6" dalla sirena. Detroit cade in casa 82-105 contro Minnesota, undicesima sconfitta nelle ultime 12. Ancora privi di Drummond (schiena) e Bynum (mano), i Pistons affondano contro i T-Wolves (Barea 21 punti in uscita dalla panchina): bene anche Rubio (14 e 9 assist) e Luke Ridnour (15). Detroit ha 14 punti da Calderon e una doppia-doppia da 11+12 rimbalzi da Greg Monroe.

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Stasera Virtus-Avellino Bechi: stiamo recuperando

Il tecnico della V nera ritrova Gigli, e gli stessi Poeta e Hasbrouck stanno meglio. La Sidigas insegue i playoff

BOLOGNA, 27 marzo – Questa sera (ore 20.30) si disputa il recupero del 20° turno tra Oknoplast e Sidigas Avellino, sfida che venne rimandata per la nevicata che si abbattè su Bologna. La Virtus, reduce da un solo successo nelle ultime 13 gare, sfida una Sidigas in gran forma (cinque vittorie in fila, e torna pure Jaka Lakovic) per cercare i punti che garantirebbero la salvezza anticipata. Gli irpini, senza Johnson e Ivanov, cercano la vittoria per continuare ad inseguire i playoff.

BECHI – Queste le parole di Luca Bechi: «I giocatori che avevano problemi fisici stanno meglio: Hasbrouck ha recuperato il colpo, anche se dopo la partita aveva un po' di mal di testa. Poeta si è allenato, ha ritrovato una buona continuità. Anche Gigli si è allenato. Direi che saranno tutti della partita, ma naturalmente quanto e come lo sapremo solo in campo, anche a seconda di come sarà l'incontro e da come parlerà il campo. Le sensazioni sono che, fisicamente, miglioramenti ci siano stati. A Roma abbiamo giocato bene fino a un certo punto, siamo crollati nel secondo tempo. Non possiamo negarci che questa squadra, con l'assenza di Gigli, è profondamente diversa. Non dobbiamo metterci obiettivi irraggiungibili ma dobbiamo chiederci quanto possiamo crescere, finire bene la stagione e migliorare serve a tutti. Sempre vero poi che, comunque, la salvezza matematica deve prima essere raggiunta».

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Miami "vede" il record, Curry affonda i Lakers

Ventisettesima vittoria degli Heat contro Orlando mentre si interrompe la striscia dei Nuggets nonostante un ottimo Gallinari: gialloviola ko a Oakland.

ROMA, 26 marzo - La ventisettesima vittoria consecutiva di Miami arriva contro Orlando grazie a un LeBron James incontenibile (tripla doppia da 24 punti, 9 rimbalzi e 11 assist) in una gara in equilibrio fino alla sua metà, prima dell'accelerazione degli Heat (Chalmers 17) che è valsa il +20 e di fatto ha chiuso i giochi. Per i Magic 27 punti di Nelson (12 assist) e 20 di Harris. Gli Heat sono ora a sei gare dal record storico della NBA detenuto dai Los Angeles Lakers. Cadono invece i Nuggets, battuti seccamente da New Orleans e così costretti a interrompere a 15 la serie di vittorie consecutive. Ottima comunque la prova di Danilo Gallinari (24 punti), l'unico dei Nuggets a giocare una partita di alto livello anche se in doppia cifra hanno chiuso anche Faried (13 punti) e Chandler (11). Per gli Hornets brilla la stessa di Bryan Roberts, 13 punti e 18 assist: Denver è sempre costretta a inseguire e a parte un lampo nel terzo periodo, chiuso 30-27, non dà mai la sensazione di poterla vincere.

LAKERS KO - Nonostante un fastidioso problema alla caviglia, Stephen Curry ha trascinato i Warriors alla vittoria contro i Lakers (109-103) chiudendo la gara con 25 punti e 10 assist. Ai gialloviola non sono bastati gli acuti isolati di Kobe Bryant (36 punti ) e Steve Nash (21) perché Golden State ha dominato i primi tre quarti e poi contenuto il ritorno della squadra di Mike D'Antoni, che con Nash nel finale ha avuto anche la possibilità di prolungare la gara all'overtime.

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Banchi applaude Siena: La reazione che volevo

La Montepaschi è tornata al successo contro Cantù, prima dominando e poi rischiando un po' troppo nel finale

SIENA, 26 marzo - Lucida l'analisi di Luca Banchi, ieri sera, al termine della partita vinta contro Cantù: «Arrivare a questa gara con il fardello delle ultime sconfitte poteva pesare e invece la squadra ha dato prova di ferocia agonistica e di determinazione, qualità che ci hanno permesso di scavare un solco importante nel primo tempo. Ma durante la gara ci sono stati i problemi fisici capitati ad Hackett e Janning, così altri giocatori come Brown e Moss hanno giocato molti minuti. Nel finale abbiamo perso troppi palloni concedendo a Cantù di tornare sotto. Era tuttavia ipotizzabile e prevedibile che la qualità del nostro gioco venisse un po' meno senza due cardini come Hackett e Janning. In generale è stata da parte nostra una prova di mentalità e di presenza mentale. Sono state 7 le palle perse di terzo e ultimo periodo, è su quei palloni che abbiamo perso la possibilità di avere una difesa efficace come nel primo tempo. I primi sintomi di difficoltà li ho percepiti sul finire del terzo periodo. Siamo stati aggressivi, però anche sui falli è obbligo fare un po' più di selezione. Il dato stanchezza era chiaro, evidente ed oggettivo».

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James stende Charlotte, Miami continua a vincere

Successo numero 26 per gli Heat, che passeggiano con i Bobcats e avvicinano il record dei Lakers

ROMA, 25 marzo - Per Miami, il traguardo dei Los Angeles Lakers della stagione 1971-72, ovvero quello dei 33 successi di fila, è sempre più vicino. Gli Heat nella notte hanno passeggiato con Charlotte e conquistato la loro vittoria numero 26 consecutiva. Miami, anche priva di Wade, ha recuperato dal -11 del primo quarto affidandosi a LeBron James (32 punti), top scorer dell'incontro. Grazie a una prestazione eccezionale di James Harden, Houston ha superato nel finale San Antonio e conquistato la terza vittoria di fila dopo quelle su Utah e Cleveland. L'ex Thunder, con 18 dei suoi 29 punti complessivi realizzati nel secondo quarto, è il grande protagonista nel finale, quando gli Spurs hanno provato a rientrare. Tony Parker (top scorer, 23 punti) ha preso il comando nel terzo quarto realizzando 10 punti di fila e guidando San Antonio nella rimonta che però si è rivelata infruttuosa.

THUNDER OK - Nessun problema per i Thunder nel successo in casa di Portland, che rende la vita difficile a Oklahoma dalle battute iniziali. I Thunder chiudono avanti il primo quarto ma sono superati dopo l'intervallo lungo. Nel terzo periodo si decide la partita, Oklahoma la porta a casa grazie a Kevin Durant (doppia doppia da 24 punti e 10 rimbalzi) e Russel Westbrook, 21 punti e 9 assist. Senza Belinelli, Noah, Rose ed Hamilton, Chicago continua a sperare nei playoff battendo i Timberwolves 104-97. Boozer ne mette 19 (con 12 rimbalzi), Deng 17, Butler altri 20 (con 9 rimbalzi), e poi arrivano le doppie doppie di Gibson (12 punti e 11 rimbalzi) e Nate Robinson (22 punti e 10 assist). A Minnesota non bastano i 28 punti di Derrick Williams.

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Banchi sfida Cantù: Gara dal fascino speciale

Questa sera il posticipo del campionato, in palio il quarto posto e la credibilità in vista dei playoff

ROMA, 25 marzo - Doppia seduta di allenamento ieri per la Montepaschi, in preparazione della sfida di stasera (palla a due alle ore 20.00, diretta Raisport 2), contro Cantù. Queste le parole di Luca Banchi in presentazione della sfida: «Siena-Cantù è una partita dal fascino particolare, che arriva in un momento significativo per entrambe le squadre e che dovrà rappresentare per noi un ulteriore stimolo verso il successo. Cantù ha recuperato dall'infortunio Smith e supplito alla partenza di Markoishvili con l'innesto di Mancinelli, confermando di essere organico profondo, versatile ed organizzato. L'incisività dei loro tiratori, la taglia e l'atletismo dei loro interni e l'aggressività difensiva, saranno le tematiche tattiche principali per contenere la loro pericolosità».

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Sassari e Varese, il duello è in trasferta

Le due capolista giocano rispettivamente a Cremona e Reggio Emilia, è out Travis Diener. Roma prova ad avvicinarsi, ma deve battere la Virtus Bologna di Pullen. Domani Siena-Cantù

ROMA, 24 marzo – Per Banco Sardegna e Cimberio la corsa al primo posto si gioca a distanza: dopo il riaggancio di Sassari, che ha pareggiato anche la differenza canestri contro Varese, le due capolista oggi giocano in trasferta. I sardi sono a Cremona alle 18.15, contro una Vanoli reduce dal successo sul campo di Milano, per Sassari è assente Travis Diener per una contusione alla coscia che già lo aveva limitato domenica scorsa. Varese è invece impegnata nel posticipo delle 20 (diretta La7d e SportItalia2) a Reggio Emilia, contro una Trenkwalder che nel girone di ritorno ha viaggiato allo stesso ritmo della Cimberio: per Varese è sicura la presenza di Adrian Banks, nonostante la caviglia dolorante. L'altra diretta nazionale del 24° turno (in cui la Legabasket supporta la campagna per la lotta contro la Fibrosi Cistica) sarà il posticipo di domani sera tra Montepaschi Siena e Lenovo Cantù (ore 20, diretta RaiSport2): reduci dai sei sconfitte di fila tra Italia ed Europa, i campioni d'Italia entrano in una settimana da ultima chiamata, con i match casalinghi contro Cantù e Barcellona, i brianzoli cercano di difendere il quarto posto, e vengono da una parentesi positiva da tre vittorie in quattro gare.

PLAYOFF – Roma prova a recitare il ruolo del terzo incomodo, sperando in uno stop di Sassari e Varese. L'Acea ospita oggi la Virtus Bologna rivitalizzata dall'arrivo di Jacob Pullen, ma che ha l'ex turno Angelo Gigli in dubbio. La stessa Milano vive un impegno casalingo abbordabile, contro la Sutor Montegranaro: l'Emporio Armani prova a riscattare l'inopinato ko contro Cremona, anche se al rientro di Keith Langford si unisce lo stop di Malik Hairston per problemi alla schiena. In zona-playoff, Venezia e Brindisi cercano il rilancio: l'Umana ospita l'Angelico Biella ultima in classifica, la Reyer che viene da tre sconfitte consecutive recupera Yakhouba Diawara, l'Enel invece cerca il successo dopo quattro ko di fila ma l'avversario odierno è la Sidigas Avellino in grande spolvero (quattro successi in fila) anche se manca nuovamente l'infortunato Jaka Lakovic. Caserta, infine, ospita una Pesaro che cerca i punti per la sicurezza, tuttavia la Scavolini-Banca Marche ha in dubbio Rok Stipcevic per problemi ad una caviglia.

TV – Accanto alle dirette nazionali, ecco il programma sulle tv locali: oggi alle 18.15 Milano-Montegranaro su E' Tv Marche, Cremona-Sassari su Videolina, Caserta-Pesaro su Tvrs, Brindisi-Avellino su Telenostra, Venezia-Biella su Rete 7, Roma-Virtus Bologna su E' Tv.

 

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Sassari e Varese, il duello è in trasferta

Le due capolista giocano rispettivamente a Cremona e Reggio Emilia. Roma prova ad avvicinarsi, ma deve battere la Virtus Bologna di Pullen. Domani Siena-Cantù

ROMA, 24 marzo – Per Banco Sardegna e Cimberio la corsa al primo posto si gioca a distanza: dopo il riaggancio di Sassari, che ha pareggiato anche la differenza canestri contro Varese, le due capolista oggi giocano in trasferta. I sardi sono a Cremona alle 18.15, contro una Vanoli reduce dal successo sul campo di Milano, per Sassari è in dubbio Travis Diener per una contusione alla coscia che già lo aveva limitato domenica scorsa. Varese è invece impegnata nel posticipo delle 20 (diretta La7d e SportItalia2) a Reggio Emilia, contro una Trenkwalder che nel girone di ritorno ha viaggiato allo stesso ritmo della Cimberio: per Varese è sicura la presenza di Adrian Banks, nonostante la caviglia dolorante. L'altra diretta nazionale del 24° turno (in cui la Legabasket supporta la campagna per la lotta contro la Fibrosi Cistica) sarà il posticipo di domani sera tra Montepaschi Siena e Lenovo Cantù (ore 20, diretta RaiSport2): reduci dai sei sconfitte di fila tra Italia ed Europa, i campioni d'Italia entrano in una settimana da ultima chiamata, con i match casalinghi contro Cantù e Barcellona, i brianzoli cercano di difendere il quarto posto, e vengono da una parentesi positiva da tre vittorie in quattro gare.

PLAYOFF – Roma prova a recitare il ruolo del terzo incomodo, sperando in uno stop di Sassari e Varese. L'Acea ospita oggi la Virtus Bologna rivitalizzata dall'arrivo di Jacob Pullen, ma che ha l'ex turno Angelo Gigli in dubbio. La stessa Milano vive un impegno casalingo abbordabile, contro la Sutor Montegranaro: l'Emporio Armani prova a riscattare l'inopinato ko contro Cremona, anche se al rientro di Keith Langford si unisce lo stop di Malik Hairston per problemi alla schiena. In zona-playoff, Venezia e Brindisi cercano il rilancio: l'Umana ospita l'Angelico Biella ultima in classifica, la Reyer che viene da tre sconfitte consecutive recupera Yakhouba Diawara, l'Enel invece cerca il successo dopo quattro ko di fila ma l'avversario odierno è la Sidigas Avellino in grande spolvero (quattro successi in fila) anche se manca nuovamente l'infortunato Jaka Lakovic. Caserta, infine, ospita una Pesaro che cerca i punti per la sicurezza, tuttavia la Scavolini-Banca Marche ha in dubbio Rok Stipcevic per problemi ad una caviglia.

TV – Accanto alle dirette nazionali, ecco il programma sulle tv locali: oggi alle 18.15 Milano-Montegranaro su E' Tv Marche, Cremona-Sassari su Videolina, Caserta-Pesaro su Tvrs, Brindisi-Avellino su Telenostra, Venezia-Biella su Rete 7, Roma-Virtus Bologna su E' Tv.

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Miami, sono 25 in fila Lakers sorpresi in casa

Gli Heat superano Detroit e allungano la striscia positiva. Anthony e Durant guidano Knicks e Thunder in trasferta. I californiani ritrovano Bryant e Gasol, ma perdono contro Washington

NEW YORK, 23 marzo – Miami vince anche contro Detroit, e il 103-89 sui Pistons è il 25° successo di fila. LeBron James firma 29 punti con l'80% (12/15 al tiro), Dwyane Wade 19, guidando la rimonta dal -11 del primo tempo. Ai Pistons non bastano i 23 punti e 15 rimbalzi di Greg Monroe per evitare il decimo ko di fila.

EST – New York ringrazia i 37 punti di Carmelo Anthony e ottiene la qualificazione matematica ai playoff con il successo a Toronto per 99-94, una vittoria dedicata all'ex capitano Ray Williams, scomparso a 58 anni. Ma per superare i canadesi (che hanno 35 da Alan Andreson, 20 nel solo terzo quarto) è determinante anche Kenyon Martin (19 e 11 rimbalzi), in un settore lunghi privo di Stoudemire, Chandler, Kurt Thomas e Rasheed Wallace. Per i Raptors, preoccupa la schiena di Rudy Gay, uscito nella ripresa, e in dubbio per l'odierna rivincita al Madison Square Garden. New York è terza, e insegue Indiana, seconda ad est grazie anche al 102-78 su Milwaukee ispirato dai 22 e 12 rimbalzi di Tyler Hansbrough, in quintetto al posto dell'infortunato David West (out anche Danny Granger). Per i Bucks, terza espulsione nel giro di poche gare per Larry Sanders. Perde in casa Atlanta, 93-104 contro Portland guidata dai 28 di Wes Matthews, dai 22 di Damian Lillard e dai 20 e 13 rimbalzi di LaMarcus Aldridge, e ora i Blazers provano a sognare l'ultimo posto di playoff ad ovest, che dista tre vittorie.

RITORNI – I sogni di Portland sono alimentati dal ko casalingo dei Los Angeles Lakers contro Washington (100-103), prima sconfitta casalinga dopo sette vittorie in fila. Il rientro di Kobe Bryant e Pau Gasol non basta, perchè Trevor Ariza (25) firma la prova dell'ex con sette triple, e John Wall ne mette 24 con 16 assist (e Nenè fa 15 punti) per guidare la rimonta dei Wizards dal -18. Bryant sbaglia il tiro del pareggio a 5" dalla fine, al termine di una serata comunque da 21 punti e 11 assist, in doppia doppia anche Dwight Howard (20 e 15 rimbalzi), Gasol finisce con 4 punti e 8 rimbalzi, e il segnale per D'Antoni è chiaro: con le cinque stelle in quintetto (Nash, Bryant, World Peace, Gasol, Howard) i Lakers sono 0-6 in stagione. Ha successo il rientro di Tony Parker (dopo otto gare stop), il francese è autore di 22 punti nel successo di San Antonio al supplementare su Utah per 104-97. Bene anche Tim Duncan, 19 e 16 rimbalzi (supera Shaquille O'Neal ed è 13° rimbalzista nella storia NBA) nel 900° successo di Gregg Popovich da coach NBA, tutti con gli Spurs. Soltanto Jerry Sloan (Utah) ne aveva vinte così tante con una singola squadra. Ai Jazz non bastano i 23 di Mo Williams, con la tripla che forza l'overtime.

OVEST – Oklahoma City si riscatta dopo due ko in fila e vince ad Orlando 97-89 con 25 di Kevin Durant, 11 nel quarto finale, mentre Russell Westbrook ne firma 19, rovinando il record in carriera di Moe Harkless (25), capace di coprire l'assenza di Arron Afflalo, ko nel secondo quarto per i Magic che già erano senza Nikola Vucevic (commozione cerebrale). Si ferma invece Memphis, ko a New Orleans 90-83 con le doppie doppie di Robin Lopez (23 e 10 rimbalzi) e Anthony Davis (18 e 15 rimbalzi) contro il duo Randolph-Marc Gasol, non a caso gli Hornets dominano a rimbalzo 49-33. La sconfitta dei Grizzlies porta Denver al terzo posto ad ovest. Houston avvicina i playoff grazie al 116-78 su Cleveland, una serata tranquilla con i 20 di James Harden (quota raggiunta già 57 volte in stagione) e i 15 del rookie Thomas Robinson, contro i Cavs rimasti all'illusione di mercoledì contro Miami e privi di Irving, Waiters e Varejao. Cerca un ultimo assalto ai playoff Dallas, che supera Boston 104-94, rovinando il ritorno in Texas di Jason Terry. Decidono i lunghi, con Brandan Wright autore di 23 punti e Dirk Nowitzki di 22 punti, ma è determinante anche il rientrante Shawn Marion (11 e 13 rimbalzi). Minnesota, infine, vince a Phoenix 117-86 con 20 di Andrei Kirilenko, primo successo esterno per i TWolves dopo 9 gare. Per i Suns, 17 e 12 rimbalzi di Luis Scola.

 

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NCAA, Della Valle ok Sorpresa Florida Gulf Coast

Ohio State vince facile su Iona, ora affronterà Iowa State. La sorpresa è il piccolo college che batte la numero 2 del South Regional, Georgetown. Fuori anche UCLA del "falsario" Muhammad

NEW YORK, 23 marzo – Dopo il college più anziano, Harvard, capace di sconfiggere New Mexico, il secondo grande upset del torneo NCAA lo offre una delle università più giovani: Florida Gulf Coast è nata nel 1997, ed è soltanto al secondo anno di Division I. Guidata dai punti Sherwood Brown, gli Eagles si sono presentati al Mondo del college basket eliminando Georgetown, numero 2 del South Regional, ed è soltanto la settima volta che una numero 15 sconfigge una numero 2.

DELLA VALLE - Non si fa invece sorprendere Ohio State, numero 2 del West Regional: i Buckeyes (con 2 punti in 6' di Amedeo Della Valle) dominano contro Iona, e affronteranno Iowa State domani (alle 17.15 italiane), sempre a Dayton. Esce anche UCLA, e rischia di chiudersi senza gloria la carriera NCAA di Shabazz Muhammad: il controverso talento avrebbe mentito sulla propria età, e avrebbe 20 anni invece di 19, in campo contro Minnesota l'ala firma 20 punti, ma UCLA perde male contro Minnesota. Da segnalare che nel West Regional, sono uscite la 4 e la 5, Kansas State e Wisconsin, e così ci sarà la sfida tra le sorprese Ole Miss e La Salle.

RISULTATI – WEST: Ohio State (2)-Iona 95-70 (Thomas 24), Kansas State (4)-La Salle 61-63 (Wright 21), Wisconsin (5)-Ole Miss 46-57 (Henderson 19), Notre Dame (7)-Iowa State 58-76 (Niang 19).
MIDWEST: Duke (2)-Albany 73-61 (Curry 26), Creighton (7)-Cincinnati 67-63 (McDermott 27).

SOUTH: Kansas (1)-Western Kentucky 64-57 (Withey 17), Georgetown (2)-Florida Gulf Coast 68-78 (Brown 24), Florida (3)-Northwestern State 79-47 (Murphy 18), UCLA (6)-Minnesota 63-83 (Hollins 28), San Diego State (7)-Oklahoma 70-55 (Franklin 21), North Carolina (8)-Villanova 78-71 (Hairston 23).

EAST: Indiana (1)-James Madison 83-62 (Ferrell 16), Miami (2)-Pacific 78-49 (Scott 21), Illinois (7)-Colorado 57-49 (Paul 17), North Carolina State (8)-Temple 72-76 (Wyatt 31).

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Brewer gela i Sixers, Bulls ko con Portland

L'esterno di Denver completa un'incredibile rimonta con 6 punti di fila nell'ultimo minuto, i Nuggets estendono la striscia positiva a 14

ROMA, 22 marzo - Sotto di 5 punti a poco più di 10 secondi dall'ultima sirena, i Nuggets hanno completato un'incredibile rimonta e battuto così Philadelphia 101-100 allungando la striscia positiva a 14 partite (sedicesimo successo casalingo). Senza Ty Lawson e Wilson Chandler, acciaccati dopo vittoria di Oklahoma City, il grande protagonista della squadra di George Karl è diventato Corey Brewer, 29 punti e 5 recuperi, e soprattutto l'autore dei 6 punti di fila che nel finale hanno gelato i Sixers. Dopo questa vittoria, playoff matematici per i Nuggets che hanno avuto anche 21 punti con 8 assist da Andre Miller e 13 con 4 rimbalzi e 4 assist da Iguodala; Danilo Gallinari si è fermato a quota 12 con 3/10 al tiro e 7 palle perse. A Philadelphia non sono bastati i 24 punti di Damien Wilkins, i 18 di Holiday e i 17 (con 15 rimbalzi) di Hawes.

BULLS KO - Pesante la sconfitta dei Chicago Bulls, che cedono in casa 89-99 con Portland: il dominatore della gara è LaMarcus Aldridge, 28 punti e 8 rimbalzi. Ottima anche la prestazione di Damian Lillard, 24 punti e 7 assist mentre per i Bulls il miglior realizzatore è stato Noah (18 punti), seguito da Boozer (16) mentre Belinelli ha chiuso con 7 punti e 3/10 dal campo: quarta sconfitta nelle ultime sei uscite per Chicago, agganciata al sesto posto da Boston. Sacramento ha superato 101-98 Minnesota con 21 punti di Tyreke Evans, bene anche Isaiah Thomas (24 e 6 assist), doppia doppia per DeMarcus Cousins (15 punti e 14 rimbalzi). Per i T-Wolves discreti Ricky Rubio (12 punti, 9 assist e 7 rimbalzi) e Nikola Pekovic (18+12 rimbalzi).

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NCAA, Harvard firma il primo upset

New Mexico è l'unico big sconfitta. In scioltezza Louisville, meno brillanti Gonzaga e Marquette

NEW YORK, 22 marzo – Il primo giorno del Torneo NCAA offre una sorpresa: l'inizio del secondo turno (il primo turno è stato con i quattro match preliminari per definire gli ultimi quattro accoppiamenti) ha portato l'upset di Harvard, università famosissima per motivi accademici ma non per lo sport, per il quale non sono previste borse di studio. Harvard (nella foto l'esultanza) ha sconfitto New Mexico, unica tra le prime quattro teste di serie dei quattro Regionals ad uscire subito. Tra le big, Louisville ha vinto facile, meno bene Gonzaga, mentre Marquette se l'è vista brutta, ma il canestro di Vander Blue a un secondo dalla fine ha regalato il successo in volata su Davidson. Oggi si completa il secondo turno, domani e domenica il terzo turno.

RISULTATI – WEST: Gonzaga (1)-Southern 64-58 (Olynyk 21), New Mexico (3)-Harvard 62-68 (Saunders 18), Arizona (6)-Belmont 81-64 (Lyons 23), Pittsburgh (8)-Wichita State 55-73 (Armstead 22),

MIDWEST: Louisville (1)-North Carolina A&T 79-48 (Smith 23), Michigan State (3)-Valparaiso 65-54 (Nix 23), St. Louis (4)-New Mexico State 64-44 (Evans 24), Oklahoma State (5)-Oregon 55-68 (Dotson 17), Memphis (6)-St. Mary's 54-52 (Jackson 14), Colorado State (8)-Missouri 84-72 (Green 26).

SOUTH: Michigan (4)-South Dakota State 71-56 (Robinson e Hardaway Jr. 21), Virginia Commonwealth (5)-Akron 88-42 (Daniels 23)

EAST: Marquette (3)-Davidson 59-58 (Blue 16), Syracuse (4)-Montana 81-34 (Triche 20), UNLV (5)-California 61-64 (Crabbe 19), Butler (6)-Bucknell 68-56 (Clarke 17).

 

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Obama dice Indiana Da oggi il torneo

Dopo il primo turno preliminare, oggi il via al tabellone a 64 squadre. Il presidente, grande appassionato, punta su Cody Zeller e soci, e vede Ohio State e Della Valle alle Final Four

NEW YORK, 21 marzo – Completato il prologo del primo turno, con North Carolina A&T, Saint Mary's, James Madison e La Salle capaci di vincere gli spareggi per entrare nel tabellone delle 64 squadre, il Torneo NCAA prende il via questa sera. E come sempre, milioni di appassionati si sono cimentati nel bracketology, cioè i pronostici – turno per turno – sul tabellone. Non si è sottratto alle previsioni il presidente Barack Obama, grande appassionato, che durante Sportscenter ha indicato Indiana (nella foto Cody Zeller, futura prima scelta NBA) come vincitrice, in finale su Louisville, prima squadra del ranking assoluto. Ma Obama ha mostrato grande fiducia anche in Ohio State, visto che Amedeo Della Valle e soci vengono pronosticati alle Final Four di Atlanta, così come Florida.

SECONDO TURNO – I 16 match odierni sono Michigan State-Valparaiso, Butler-Bucknell, Pittsburg-Wichita State, Saint Louis-New Mexico State, Memphis-Saint Mary's, Marquette-Davidson, Gonzaga-Southern, Oklahoma State-Oregon, Louisville-North Carolina A&T, Michigan-South Dakota State, Arizona-Belmont, UNLV-California, Colorado State-Missouri, Virginia Commonwealth-Akron, New Mexico-Harvard, Syracuse-Montana. Domani si giocheranno Duke-Albany, Wisconsin-Ole Miss, North Carolina State-Temple, Miami-Pacific, Creighton-Cincinnati, Kansas State-La Salle, Indiana-James Madison, Illinois-Colorado, Georgetown-Florida Gulf Coast, Ohio State-Iona, North Carolina-Villanova, Florida-Northwestern State, San Diego State-Oklahoma, Notre Dame-Iowa State, Kansas-Western Kentucky, UCLA-Minnesota.

DATE – Il gran ballo inizia con il secondo turno, oggi e domani, e le 32 qualificate disputeranno il terzo turno sabato e domenica. Giovedì e venerdì prossimo si disputeranno i match delle Sweet 16, e nel week-end del 30-31 marzo si giocheranno le finali dei quattro Regionals. Le Final Four saranno il 6 e l'8 aprile. Tutto il torneo sarà su ESPN America, canale 214 di Sky.

 

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Obama dice Indiana Da oggi il torneo NCAA

Dopo il primo turno preliminare, oggi il via al tabellone a 64 squadre. Il presidente, grande appassionato, punta su Cody Zeller e soci, e vede Ohio State e Della Valle alle Final Four

NEW YORK, 21 marzo – Completato il prologo del primo turno, con North Carolina A&T, Saint Mary's, James Madison e La Salle capaci di vincere gli spareggi per entrare nel tabellone delle 64 squadre, il Torneo NCAA prende il via questa sera. E come sempre, milioni di appassionati si sono cimentati nel bracketology, cioè i pronostici – turno per turno – sul tabellone. Non si è sottratto alle previsioni il presidente Barack Obama, grande appassionato, che durante Sportscenter ha indicato Indiana (nella foto Cody Zeller, futura prima scelta NBA) come vincitrice, in finale su Louisville, prima squadra del ranking assoluto. Ma Obama ha mostrato grande fiducia anche in Ohio State, visto che Amedeo Della Valle e soci vengono pronosticati alle Final Four di Atlanta, così come Florida.

SECONDO TURNO – I 16 match odierni sono Michigan State-Valparaiso, Butler-Bucknell, Pittsburg-Wichita State, Saint Louis-New Mexico State, Memphis-Saint Mary's, Marquette-Davidson, Gonzaga-Southern, Oklahoma State-Oregon, Louisville-North Carolina A&T, Michigan-South Dakota State, Arizona-Belmont, UNLV-California, Colorado State-Missouri, Virginia Commonwealth-Akron, New Mexico-Harvard, Syracuse-Montana. Domani si giocheranno Duke-Albany, Wisconsin-Ole Miss, North Carolina State-Temple, Miami-Pacific, Creighton-Cincinnati, Kansas State-La Salle, Indiana-James Madison, Illinois-Colorado, Georgetown-Florida Gulf Coast, Ohio State-Iona, North Carolina-Villanova, Florida-Northwestern State, San Diego State-Oklahoma, Notre Dame-Iowa State, Kansas-Western Kentucky, UCLA-Minnesota.

DATE – Il gran ballo inizia con il secondo turno, oggi e domani, e le 32 qualificate disputeranno il terzo turno sabato e domenica. Giovedì e venerdì prossimo si disputeranno i match delle Sweet 16, e nel week-end del 30-31 marzo si giocheranno le finali dei quattro Regionals. Le Final Four saranno il 6 e l'8 aprile. Tutto il torneo sarà su ESPN America, canale 214 di Sky.

 

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Scafati cambia ancora Cavina per Bartocci

Il tecnico ex Veroli è il terzo allenatore della stagione della Givova, viene presentato nel pomeriggio

SCAFATI, 20 marzo – Il ko contro Pistoia, il settimo in nove gare (a cui si è aggiunta la sconfitta in semifinale di Coppa di Legadue), è costato la panchina della Givova a Maurizio Bartocci. Il tecnico campano, che a sua volta era subentrato a Gennaro Di Carlo dopo poche settimane di stagione, verrà sostituito da Demis Cavina, 39enne tecnico esperto di Legadue, con il suo passato tra Castelmaggiore, Imola, Fabriano, Sassari, Udine e Veroli, con cui due anni fa vinse la Coppa di Legadue. Curiosamente Bartocci aveva iniziato la stagione a Napoli, e dopo l'esclusione dei partenopei dal campionato dopo tre turni, proprio Cavina era stato contattato dalla proprietà di Napoli durante il ricorso per la riammissione. Il nuovo tecnico di Scafati viene presentato oggi pomeriggio al PalaMangano.

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Serie A e Myers La campagna per la LIFC

Nei prossimi due week-end i palasport del massimo campionato ospiteranno le iniziative della Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus

ROMA, 20 marzo – Con lo slogan "Basket for Fibrosi Cistica, insieme possiamo vincere questa partita", nei prossimi due week-end nei palasport della Serie A verranno ospitate le iniziative della Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus. La campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi (anche tramite l'sms al numero 45595) organizzata dalla
LIFC – con un testimonial come Carlton Myers - sarà in collaborazione anche con Legabasket e le sue società. Il progetto Sport e Fibrosi Cistica crea programmi di allenamento da inserire nei protocolli clinici, facendo fronte alla carenza di risorse in termini di personale, spazi e attrezzature adeguate nei centri regionali su tutto il territorio italiano, per una malattia che ha 4.500 pazienti in Italia.

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Super-Belinelli non basta, il derby va a Gallinari

Davanti a Petrucci e Pianigiani, Denver la spunta dopo un supplementare e al termine di una partita bellissima: 18 punti per l'esterno dei Bulls.

ROMA, 19 marzo - Va a Danilo Gallinari il derby italiano giocato questa notte con Marco Belinelli: Denver si impone infatti al supplementare 119-118, Chicago ottenendo la dodicesima vittoria consecutiva al cospetto di Gianni Petrucci e del c.t. della Nazionale Simone Pianigiani. La partita è stata molto godibile e non è mancata una coda polemica: con i Bulls a -1 a 5" dalla sirena, Belinelli ha provato un tiro impossibile dall'angolo ma la palla, prima di entrare nel canestro, è stata toccata da Noah. Dopo un minuto di moviola, gli arbitri hanno annullato per interferenza gelando uno United Center che già stava festeggiando.

GLI ITALIANI - Discreta la prova dei due italiani: 11 punti per Gallinari (1/4 da 2, 1/3 da 3, 7 rimbalzi e 3 assist in 39') e 18 per Belinelli (7/16 da 2, 0/4 da 3, 8 rimbalzi, 2 assist e 4 recuperi in 51'): Chicago ha perso la sua grande occasione con Nate Robinson in lunetta sul +1 (117-116): l'esterno ha però sbagliato un libero e così ha concesso a Iguodala la possibilità di mettere la tripla del sorpasso. In precedenza, Denver (Chandler 35, McGee 16) era stata quasi sempre in controllo, anche +14 sul 53-39, poi la reazione orgogliosa dei padroni di casa sospinti da Robinson (34 punti) e Deng (21).

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Olympiacos, arriva il ricorso al Tas

I greci hanno vinto a Siena ma non hanno ribaltato la differenza canestri dell'andata, anche per questo presentano il secondo appello

ROMA, 19 marzo – L'Olympiacos non si arrende e, complice il +1 ottenuto a Siena (un successo che non ha consentito ai campioni d'Europa di ribaltare il -2 dell'andata), presenta nuovamente ricorso per il match di metà gennaio al Pireo. Quando il cronometro si fermò per tre secondi a 10" dalla fine con palla in gioco, nelle mani dei greci. L'Olympiacos ha presentato reclamo e appello all'Eurolega, ma entrambi i tentativi sono stati respinti.

TAS – Questa volta i reds vanno al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, una scelta senza precedenti per un caso del genere in Eurolega. L'Olympiacos (nella foto, coach Bartzokas) chiede la ripetizione del match, l'udienza è attesa entro la fine della settimana, con la sentenza in un'ulteriore settimana.

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Recalcati non si fida: Brindisi non è in crisi

Il coach di Montegranaro avverte i suoi: «L'Enel ha perso le ultime tre partite ma sta giocando un'ottima pallacanestro»

ROMA, 16 marzo - Carlo Recalcati ha presentato il prossimo impegno di Montegranaro, ovvero la gara di Ancona con l'Enel Brindisi. «Non dobbiamo commettere l'errore di pensare che Brindisi sia in crisi. Sono in crisi di risultati, è vero che vengono da 3 sconfitte ma hanno sempre giocato bene; ad esempio domenica con Pesaro sono stati bravissimi, e hanno perso solo perché la Scavolini si è superata. Non troveremo una squadra in difficoltà ma una squadra che sta giocando una pallacanestro efficace, e dovremo essere bravi a fare un'ottima partita. Dovremo aggredire, imporre i nostri ritmi, consapevoli che loro sono abituati a giocare sempre su punteggi alti. È una caratteristica anche nostra, ma è anche vero che se pensiamo di giocare a fare un canestro in più potremo essere penalizzati e sarebbe un grosso rischio».

LE CONDIZIONI - «Domenica non avremo Mazzola, in settimana come sempre abbiamo dovuto gestire le situazioni di Slay e Di Bella, che dopo la partenza di Steele sta facendo gli straordinari. La chiave sarà non pensare che basti un canestro in più ma che la difesa funzioni. Dimostriamo i progressi che abbiamo fatto: la nostra difesa base è quella a uomo, ma ovviamente dipende dalla partita. La zona è un'alternativa, e bisognerà vederne l'efficacia».

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Sacchetti sfida Varese: Dobbiamo dare tutto

Il coach di Sassari ha analizzato i temi della partita contro la capolista: «Fino a questo momento il campionato ha detto che sono queste le squadre più forti»

ROMA, 16 marzo - Meo Sacchetti ha presentato la sfida di vertice in programma domenica al PalaSerradimigni contro la capolista Varese. «Non è la prima volta che gioco contro Varese ma diverso rispetto a tutte le altre. Una sfida alla Cimberio, con queste due squadre in queste posizioni, lo avrebbero pensato in pochi ad inizio campionato eppure è bello. Sono le due più forti? Mi sembra sino ad ora lo abbiano dimostrato, poi si vedrà. Siamo abbastanza simili, per arrivare a questi livelli il playmaker è una componente fondamentale, Travis e Green sono ottimi interpreti del ruolo. Loro hanno rivoluzionato la squadra, tenendo solo Talts, hanno fatto buone scelte, lavorato bene. Tutto ciò li ha portati a questo punto, hanno perso poco sino a questo punto della regular season. Mi aspetto da tutti i miei giocatori che diano quello che sanno e che possono dare. L'ambiente? Un crescendo sin dal primo anno di Legadue, il pubblico ha risposto in maniera importante e continua a farlo».

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Gallinari piega Memphis, Lakers ok con Indiana

Altro successo per i Nuggets, che superano anche la miglior difesa NBA. Nonostante un Bryant a mezzo servizio, i gialloviola passano sul campo dei Pacers

ROMA, 16 marzo - I Nuggets vincono ancora, piegando anche la miglior difesa della NBA, ovvero i Memphis Grizzlies: buona la prestazione di Danilo Gallinari che chiude con 15 punti in 35'. I Nuggets hanno toccato il +9 nel secondo quarto ma poi sono stati raggiunti e superati dai Grizzlies, ispirati dalle giocate di Marc Gasol e Zach Randolph. Denver ha giocato un pessimo terzo periodo scivolando anche a -10 ma con un parziale di 17-4 ha rimesso la testa avanti con la tripla di Gallinari, che poi ha segnato anche il canestro del +4. DI Iguodala il canestro decisivo dopo la palla persa di Conley, stop per i Grizzlies (Randolph 18) dopo sei successi consecutivi, continua invece la corsa di Denver (Gallinari 15. Koufos 18 e 16 rimbalzi).

MIAMI NON SI FERMA - Miami continua la sua incredibile striscia di vittorie e a Milwaukee coglie il 21esimo successo di fila. Gli Heat prendono il largo nel secondo quarto grazie a James e Bosh (28 punti a testa) e compensano così la temporanea uscita di Dwyane Wade (20 punti e 9 assist in 33 minuti). Ai Bucks non basta la doppia doppia di Ilyasova (26 punti e 17 rimbalzi).

LAKERS OK - Kobe Bryant torna a tempo di record dopo la distorsione alla caviglia rimediata contro gli Hawks e la sua sola presenza ispira i Lakers, che violano il parquet di Indiana e riprendono la marcia playoff. Kobe rimane in campo 12 minuti e chiude con 0 punti (0/4 al tiro). I gialloviola riescono a portarla a casa giocando una pallacanestro di squadra mandando a bersaglio 13 triple (su 26), chiudendo la gara con cinque uomini in doppia cifra (Howard 20 e 12 rimbalzi, World Peace 19, Nash 15 e 9 assist, Blake 18, Jamison 17) e 35 punti dalla panchina. Ad Indiana non bastano i 47 punti assicurati da Hill e George per evitare l'ottavo ko casalingo della stagione.

CHICAGO SCHIACCIASASSI - Dopo la pessima prestazione di Sacramento, Chicago produce una delle migliori partite dominando sul campo dei Golden State Warriors (Jack 20, Lee 15): contro la sua ex squadra Marco Belinelli segna 13 punti e regala sei assist in 40' di gioco. A fare la differenza è stata l'intensità difensiva di Chicago, che piazza un parziale micidiale (20-2) a cavallo tra la fine del secondo e l'inizio del terzo. Nel terzo quarto il capolavoro degli ospiti, che trascinati da Belinelli, Boozer (21), Robinson e Deng (23) volano a +36.

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Verona in rimonta Biancoblu in crisi

La Tezenis vince al Paladozza e torna in zona-playoff, agganciando i bolognesi, che finiscono a -21 e non completano il rientro nel finale

BOLOGNA, 16 marzo – Il settimo turno di ritorno di Legadue si è aperto con la vittoria della Tezenis Verona al Paladozza per 72-65, contro una Biancoblu al terzo ko di fila. Gli scaligeri proseguono nella loro rimonta e rientrano in zona-playoff, agganciando al settimo posto proprio i bolognesi, a cui non basta il ritorno di capitan Pecile dopo quasi tre mesi (in campo 23', chiude con 9 punti e 6 assist). E' determinante il terzo quarto, vinto 28-14 dalla squadra di Ramagli, trascinata dai rimbalzi d'attacco (18 alla fine) e dai 20 punti sia di Westbrook che di McConnell fino al +21 (42-63), poi l'energia di Mosley (14 e 13 rimbalzi) guida la Biancoblu alla rimonta, che però si ferma sul -4 del 38', con lo 0/2 ai liberi proprio del centro americano.

DOMANI – Il turno si completerà domani alle 18.15, e per la capolista Pistoia ci sarà la rivincita della semifinale di Coppa di Legadue a Scafati (diretta sportube.tv e legaduebasket.it). La prima inseguitrice, Casale Monferrato, ospiterà Veroli, reduce da due settimane turbolente, mentre Barcellona sarà sul campo del fanalino di coda Imola: i siciliani faranno debuttare Dwight Hardy, arrivato al posto di Melvin Sanders. Esordio anche per Capo d'Orlando, che contro Jesi inserisce Shawn Huff, chiamato a sostituire l'infortunato Otis George. Trento, reduce dal trionfo in Coppa, sarà sul difficile campo di Ferentino, dove la FMC ha vinto cinque delle ultime sei gare, mentre Forlì-Trieste è una sorta di spareggio per i playoff.

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Duncan guida gli Spurs New York ancora ko

San Antonio vince il derby texano contro Dallas, con Vince Carter che sbaglia il tiro per vincere. I Knicks senza Anthony, Stoudemire e Chandler perdono a Portland

NEW YORK, 15 marzo – Tim Duncan e Dirk Nowitzki danno vita ad un duello d'altri tempi, e regalano un match incerto tra San Antonio e Dallas. Sono gli Spurs a vincere il derby texano per 92-91, con 28 punti e 19 rimbalzi di Duncan e 16 dell'ex trevigiano Gary Neal. I leader della Western Conference, privi di Tony Parker, rischiano però di gettare il successo al vento, perchè dal +8 a 2' alla fine (92-84) sono Vince Carter e Nowitzki (21 punti e 11 rimbalzi) a dare il -1. Carter ha anche il tiro per il sorpasso, ma la sua tripla esce. Per Dallas, senza Marion, c'è la prima presenza a referto di Chris Wright, primo giocatore ad arrivare nella NBA dopo aver battagliato contro la sclerosi multipla.

KNICKS A TERRA – New York perde ancora, complici le assenze di Carmelo Anthony (a cui è stato drenato liquido dal ginocchio) e Tyson Chandler (ko nel match di mercoledì a Denver) oltre a quella di Amar'e Stoudemire, fuori almeno fino ai playoff. Portland vince 105-90, trascinata dall'All Star LaMarcus Aldridge (22), dal rookie Damian Lillard (26 e 10 assist) e da JJ Hickson (12 e 16 rimbalzi). Per i Knicks, si salva soltanto JR Smith (33).

 

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Ohio State, la Big Ten inizia contro Nebraska

Questa sera Della Valle e compagni iniziano la fase finale della conference a Chicago

NEW YORK, 15 marzo – Per Ohio State e Amedeo Della Valle, la fase finale della Big Ten inizia questa sera, a mezzanotte e mezza italiana, con il quarto di finale contro Nebraska. I Buckeyes sono la testa di serie numero due del torneo che si disputa a Chicago, alle spalle di Indiana guidata dalla futura prima scelta Cody Zeller. Ohio State affronta Nebraska, che ha eliminato Purdue 57-55, dopo averla già battuta due volte in stagione. In caso di qualificazione, domani Ohio State affronterebbe la vincente di Michigan State-Iowa, domenica la finale.

 

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Chiotti out 40 giorni: distacco della retina

Il lungo di Scariolo verrà operato venerdì e resterà fuori dai campi di gioco poco più di un mese

MILANO, 14 marzo - David Chiotti ha subìto il distacco parziale traumatico della retina sinistra e verrà sottoposto a correzione chirurgica venerdì 15 marzo. Seguirà un periodo di stop dall'attività stimabile in circa 40 giorni: in questa stagione Chiotti è stato impiegato in 17 partite di campionato con 2.9 punti di media in 7.9 minuti di utilizzo, col 70.7% nel tiro dal campo.

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George infortunato, l'Upea prende Huff

Il finlandese lascia Cremona e arriva alla corte di Gianmarco Pozzecco per il finale di stagione

CAPO D'ORLANDO, 14 marzo – Perso Otis George per un mese, a causa di una lesione al gemello della gamba sinistra, l'Upea ha subito trovato una soluzione per sostituire il dominicano (13.9 punti e 9 rimbalzi di media) e non rimanere senza comunitario. I siciliani di Gianmarco Pozzecco – che oggi disputano uno scrimmage contro la Viola Reggio Calabria, squadra di DNA - ingaggiano infatti il finlandese Shawn Huff, 28enne in uscita da Cremona, dove per qualche settimana è stato lo straniero di scorta (3.9 punti e 3.3 rimbalzi a gara).

RITORNO – Per Huff si tratta di un ritorno in Legadue, dopo un anno e mezzo da protagonista con Forlì. Lo scorso anno l'ala chiuse con 15.5 punti, il 41% da tre e 6.8 rimbalzi di media, come una delle pochissime note positive della FulgorLibertas retrocessa sul campo. E con il suo innesto Capo d'Orlando, che ha vinto quattro delle ultime sei gare, diventa una concorrente ancora più competitiva nella corsa ai playoff.

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Tegola per Venezia: Diawara stirato

Il francese ha rimediato un problema all'adduttore nel match contro Milano. A Roma rientrerà Zoroski

VENEZIA, 13 marzo – Nell'anticipo di sabato sera a Roma, l'Umana non potrà schierare Yakhouba Diawara: l'ala francese, miglior realizzatore di squadra con 13.4 punti di media, ha rimediato uno stiramento all'adduttore nel match di domenica contro Milano, quando è scivolato sull'adesivo dello sponsor sulla lunetta. Per il 31enne ex Denver Nuggets e Miami Heat si attende uno stop di dieci giorni.

ZOROSKI – In vista della sfida contro l'Acea terza in classifica, la Reyer di Andrea Mazzon (foto) dovrebbe ritrovare almeno Ivan Zoroski. Il serbo aveva saltato la gara contro Milano a causa di noie muscolari.

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Bargnani, stagione finita: andrà in Nazionale?

La distorsione al gomito destra impedirà all'Azzurro di giocare le ultime 18 partite della stagione dei Raptors. E ora, risponderà presente a Pianigiani?

ROMA, 13 marzo - La stagione 2012-13 di Andrea Bargnani è finita. Toronto ha comunicato che l'Azzurro non giocherà le ultime 18 partite della stagione dei Raptors per colpa della distorsione al gomito destro che il Mago si è procurato venerdì scorso, nel primo quarto della sfida contro i Los Angeles Lakers. Secondo il comunicato della franchigia canadese, il nuovo infortunio non è collegato a quello che lo ha tenuto fermo due mesi tra dicembre e febbraio. Si apre a questo punto un nuovo scenario: Bargnani risponderà presente alla chiamata della Nazionale di Simone Pianigiani in vista dell'Europeo 2013?

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Datome, si ferma a 67 la serie dalla lunetta

L'ultimo errore al tiro libero in trasferta commesso dalla stella di Roma risaliva a dicembre 2011

ROMA, 12 marzo - Nel corso della splendida cavalcata con la quale Roma ha travolto la Montepaschi, si è interrotta l'incredibile striscia positiva di Gigi Datome dalla lunetta: il capitano dell'Acea Roma ha infatti sbagliato il quarto tiro libero tentato a Siena, chiudendo a 67 la serie di tentativi mandati a bersaglio in trasferta (47 su 48 quest'anno, l'ultimo errore risaliva a più di un anno fa, ovvero al 10 dicembre 2011).

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Il day-after di Siena, Banchi: Tutta colpa mia!

A poche ore dalla disfatta casalinga con Roma, il coach della Montepaschi è tornato ad analizzare i motivi di una prova così deludente

SIENA, 12 marzo - Il tonfo casalingo accusato al cospetto di Roma non poteva non lasciare strascichi in casa Montepaschi. Questo il giudizio di Luca Banchi a poche ore dalla conclusione della partita: «Diamo merito agli avversari di aver vissuto una serata di grande ispirazione ma è innegabile che solo a tratti siamo riusciti ad arginare la forza di Roma. Mi prendo tutta la responsabilità per non aver presentato una squadra in grado di rispondere sotto tutti i punti di vista. E' una fase difficile, dalla quale dobbiamo uscire senza farci soffocare, guai a farci travolgere dal vittimismo. Abbiamo pochi uomini e questa volta c'erano anche poche idee, inutile cercare scuse. La cosa che più mi ha sorpreso è la nostra prestazione, non certo la potenza di Roma, che conoscevo bene anche alla vigilia. Non si può più parlare di una sorpresa, è una realtà che merita il massimo rispetto, essendo una delle migliori squadre della Serie A. Sono deluso da quello che abbiamo fatto noi. Siamo riusciti a ingigantire le già ottime caratteristiche degli avversarti. Certe cose, comunque, vanno lette dal punto di vista psicologico: di fronte ad alcuni errori ci siamo eccessivamente disuniti. E' legittimo subire la forza altrui, non lo è farlo in questa maniera».

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Coppa Italia, Lavender spinge Schio al successo

La squadra di Maurizio Lasi ha dominato la finale con Lucca grazie alla splendida prestazione della sua lunga americana

ROMA, 11 marzo - Il Famila Schio ha vinto la Coppa Italia 2013 battendo 73-51 al PalaTagliate di Lucca le padrone di casa della Gesam Gas. Per la squadra veneta, che succede al Cras Taranto, è la settima Coppa Italia della sua storia. Jantel Lavender (26 punti per lei in finale) è stata eletta MVP della manifestazione: Schio ha dominato dal primo all'ultimo minuto grazie all'ottimo avvio di Lavender e Macchi: le "arancioni" hanno ammutolito lo splendido pubblico del Palatagliate, che non ha potuto non riconoscere la superiorità della squadra arancione.

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Datome sfida Siena: Vogliamo il terzo posto

L'Azzurro è l'atteso ex della partita di stasera che vedrà in campo la Montepaschi e la squadra capitolina

ROMA, 11 marzo - Gigi Datome sarà il grande ex, stasera, nella sfida che Roma lancerà a Siena: «Ci giochiamo il terzo posto, sarà una battaglia come ogni partita dall'inizio del campionato. Spero possa essere anche un bello spettacolo da vedere, dato che si tratta di un incontro tra due squadre di alta classifica. La nostra stagione è andata oltre le aspettative iniziali: dopo 21 giornate non possiamo essere più considerati come una sorpresa ma siamo con grande orgoglio una realtà di questo campionato. Vogliamo continuare a lavorare duro come fatto finora, per rimanere nelle zone alte della classifica. Sappiamo bene quanto abbiamo speso in termini di intensità e sacrificio per arrivare fino a qui e dobbiamo continuare su questa strada per concludere il campionato nelle stesse posizioni di che occupiamo oggi. Emozionato di giocare a Siena? Ormai è passato tanto tempo da quando non gioco più lì: sono tornato tante volte da avversario e ho affrontato la Mens Sana in casa. Mi farà piacere rivedere tanti amici e colleghi che mi hanno applaudito negli anni. Come ogni volta proverò a vincere a Siena, anche se non ci sono mai riuscito. Spero che lo spicchio riservato alla tifoseria ospite sia pieno come lo è stato tante altre volte, sarebbe bello vedere i nostri tifosi che ci seguono in trasferta».

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Denver vola con Lawson, Smith affonda i Jazz

Anche senza Stoudemire e Melo Anthony i Knicks si sbarazzano facilmente di Utah: vince ancora Denver, all'ottavo successo di fila

ROMA, 10 marzo - Anche senza Melo Anthony e Amar'e Stoudemire fuori per infortunio, i Knicks ottengono una nettissima vittoria infliggendo a Utah quasi 30 punti di scarto. A trascinare la squadra di Woodson ci pensa J.R. Smith, che mette a segno 24 uscendo dalla panchina. Ottima anche la prova di Steve Novak, che chiude a quota 20. A fare la differenza è la panchina di New York (cinque in doppia cifra), per Utah 14 punti di Burks.

DENVER NON SI FERMA - Battendo Minnesota 111-88, i Nuggets hanno colto la tredicesima vittoria consecutiva in casa e allungato a otto la striscia positiva. Danilo Gallinari questa volta contribuisce alla causa con 11 punti (5 rimbalzi e 6 assist), i Timberwolves rimangono a contatto fino a metà gara (-1) e poi prendono la testa in avvio di terzo quarto. La differenza a quel punto la fa Ty Lawson, 32 punti e una serie di accelerazioni micidiali. Per i Timberwolves 19 punti di Gelabale. Secondo ko di fila per Golden State, che si fa sorprendere in casa dai Bucks, ispirati da un eccellente Brandon Jennings (doppia doppia da 31 punti e 10 assist) e dall'ex di giornata Monta Ellis (26 punti), che alla fine della partita ha dichiarato: «Mi sentivo come se fossi a casa mia». I Warriors chiudono a metà gara avanti di 1 ma poi vengono travolti dai Bucks: per Golden State 18 punti per Landry e Klay Thompson. Sconfitta interna per Atlanta con i Nets 80-93 (Brooklyn alla terza vittoria di fila), ispirati dall'ottima vena di Lopez e Blatche (18 punti per entrambi): per gli Hawks 15 punti e 12 rimbalzi per Horford. I Suns vincono contro i Rockets 107-105: Per Phoenix 22 punti di Dudley e 18 di Dragic, per Houston 38 per James Harden e 21 per Delfino.

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Varese-Sassari a distanza, Venezia attende Milano

Le due capolista affrontano Biella e Avellino a una settimana dallo scontro diretto. Taliercio esaurito per Umana-Emporio Armani Milano. Domani Siena-Roma e Virtus Bologna-Caserta

ROMA, 10 marzo – A una settimana dallo scontro al vertice, Cimberio Varese e Banco Sardegna proseguono il duello a distanza. Le due capolista giocano oggi alle 18.15, Varese disputa il testa-coda contro l'Angelico Biella, reduce dal successo contro la Virtus Bologna. Per i sardi, che ritrovano Bootsy Thornton e Tony Easley, c'è l'insidiosa trasferta di Avellino, contro una Sidigas che viene dalla vittoria in casa contro Cantù, divenuta 20-0 a tavolino, dopo che sul campo Jaka Lakovic e Kaloyan Ivanov avevano fatto la differenza.

ESAURITO – Tutto esaurito al Taliercio, dove l'Umana Venezia ospita l'Emporio Armani Milano con l'obiettivo di riscattare il ko di domenica scorsa contro Montegranaro. La squadra di Sergio Scariolo recupera Keith Langford, assente nel successo contro Siena. In zona-playoff, la Trenkwalder Reggio Emilia ospita la Sutor, mentre l'Enel Brindisi cerca di ripartire a Pesaro, contro una Scavolini-Banca Marche nuovamente con l'acqua alla gola. Nel posticipo delle 20 (diretta La7d e SportItalia2) la FoxTown Cantù è sul campo dell'insidiosa Vanoli Cremona, che cerca di battere l'ex di turno Andrea Trinchieri per la prima volta. Cantù reinserisce Jerry Smith dopo quattro mesi di stop per infortunio, Cremona ritrova Hrvoje Peric ed esclude Aaron Johnson.

SPAREGGIO – Domani alle 20 (diretta RaiSport2) si disputa lo spareggio per il terzo posto tra Montepaschi Siena e Acea Roma, con i campioni d'Italia che sperano di ritrovare gli infortunati Tomas Ress e Daniel Hackett nel corso di una settimana determinante, visto che dopo lo scontro diretto con Roma ci sarà lo spareggio nelle Top 16 di Eurolega contro l'Olympiacos. Alle 20.30 invece l'Oknoplast Bologna ospiterà Caserta, nel primo match di Luca Bechi sulla panchina della Virtus, mentre per il nuovo acquisto Jacob Pullen il debutto sarà la prossima settimana.

TV – Accanto alle dirette nazionali, ecco il programma sulle tv locali: oggi alle 18.15 Pesaro-Brindisi su Studio 100 Tv, Venezia-Milano su Milanow, Avellino-Sassari su Videolina, Reggio Emilia-Montegranaro su E' Tv Marche, Varese-Biella su Rete 7.

 

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Verona reagisce con McConnell

Trascinata dal play e da un Lawal da 20 rimbalzi, la Tezenis domina contro Brescia e torna a vincere dopo quattro ko di fila

VERONA, 9 marzo – La Tezenis domina il posticipo del sesto turno di ritorno di Legadue, battendo la Centrale del Latte Brescia per 88-63. Gli scaligeri tornano a vincere dopo quattro ko di fila, e sono nuovamente in piena corsa per i playoff, merito del giocatore più discusso e del più in forma, Mickey McConnell (29 punti e 5 assist) e Shane Lawal (12 punti e 10 rimbalzi), coadiuvati da Charlie Westbrook (20). Sono loro a spezzare la gara con un 18-4 nel secondo quarto per il 43-31, e alla distanza Verona (che ha 7 punti dal debuttante Dimitri Lauwers) allunga fino a toccare anche il +27. Brescia, che ha 19 da Giddens e 14 da Brkic, perde la chance di agganciare al terzo posto Barcellona, che intanto ingaggia Dwight Hardy al posto di Melvin Sanders.

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Coppa di Legadue, a Trento le Final Four

Oggi e domani si assegna il trofeo, le semifinali sono Scafati-Pistoia e Trento-Casale Monferrato

TRENTO, 9 marzo – La Legadue assegna oggi il proprio primo trofeo dell'anno, con le Final Four di Coppa che si disputano a Trento. In campo, le squadre che hanno superato i turni di qualificazione, e che si affrontano nelle semifinali odierne con Givova Scafati-Giorgio Tesi Group Pistoia alle 18.15, e con la Bitumcalor Trento padrona di casa contro la Novipiù Casale Monferrato alle 20.45. La finale sarà domani alle 20. Tutti i match sono in diretta su RaiSport2.

PRECEDENTI – I precedenti delle semifinali parlano di match decisi in volata. In stagione Scafati – che arriva alle Final Four dopo sei ko nelle ultime otto gare – perse contro la capolista Pistoia all'overtime, un 86-88 deciso da Michael Hicks (23 punti) e Antonio Graves (22), con la Givova a rimontare dal -15 ma poi a sprecare il +4 del 39', fino al supplementare deciso da una tripla di Galanda. Trento invece perse 67-70 contro Casale, seconda in classifica, che pure aveva perso Rodney Green, ma Casper Ware firmò 31 punti.

OSPITI – Tra gli eventi collaterali, l'esibizione di minibasket di Next Generation prima delle semifinali. Tra le ospiti illustri ci sono due stelle dello sport trentino come l'azzurra di sci alpino Daniela Merighetti, e la campionessa olimpica di ciclismo Antonella Bellutti.

STORIA – E' la nona edizione delle Final Four di Coppa, e quattro volte chi ha vinto il trofeo è andato in Serie A. Accadde nelle prime tre edizioni, quando Capo d'Orlando, Scafati e Rieti ottennero la promozione diretta, poi le eccezioni di Jesi (che vinse nel 2008) e Veroli (che trionfò per tre volte consecutive), mentre lo scorso anno vinse Brindisi, poi promossa attraverso i playoff.

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Rudy Fernandez aggredito a Kaunas

Brutto episodio al termine di Zalgiris-Real Madrid, due sostenitori lituani avrebbero colpito al volto lo spagnolo, beccato per tutta la gara per gli episodi dell'andata

ROMA, 8 marzo – Bruttissimo episodio al termine di Zalgiris Kaunas-Real Madrid: Rudy Fernandez, stella degli spagnoli, sarebbe stato colpito al volto da un paio di sostenitori lituani all'uscita della Zalgirio Arena, nel breve tragitto che portava i giocatori del Real (che aveva appena vinto 105-104 al supplementare) dagli spogliatoi al pullman, per poi prendere la via dell'aeroporto.

DENUNCIA - Il Real si era affidato ad una guardia del corpo russa per accompagnare la squadra dopo le polemiche dell'andata, quando Rudy Fernandez finì al centro di episodi controversi (fu accusato di simulazione) e non a caso a Kaunas il 27enne è stato beccato per tutto il match, ma durante la gara il limite non era stato superato. A differenza invece di quanto accaduto fuori dal palasport. Il Real ha denunciato l'episodio alla polizia lituana, e ora si attende la sanzione dell'Eurolega.

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Posticipo Legadue con il derby del Garda

Verona e Brescia si affrontano nella sfida del sesto turno di ritorno, Lauwers alla prima con la Tezenis

VERONA, 8 marzo – Il posticipo del sesto turno di ritorno di Legadue è il derby del Lago di Garda: questa sera alle 20.45 si affrontano una delusione del campionato (la Tezenis Verona) e una rivelazione (la Centrale del Latte Brescia) in diretta su sportube.tv e legaduebasket.it. Gli scaligeri, reduci da quattro sconfitte di fila, inseriscono Dimitri Lauwers, tiratore italo-belga che ha vinto la Legadue con Scafati e Varese. Brescia, allenata dall'ex di turno Alberto Martelossi, è invece reduce da sei vittorie nelle ultime sette gare, e vincendo anche oggi la Centrale del Latte raggiungerebbe Barcellona al terzo posto.

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Eurolega, oggi tocca a Barcellona e Real

Il Barça, leader del girone di Siena, è sul campo dei campioni in carica dell'Olympiacos. Il Real, che guida il girone E, è a Kaunas contro lo Zalgiris. Efes e CSKA vincono in trasferta

ROMA, 7 marzo – Il 10° turno delle Top 16 di Eurolega si è aperto con le vittorie esterne di Efes e CSKA Mosca, grazie alle quali turchi e russi hanno virtualmente messo al sicuro la qualificazione ai quarti di finale. L'Efes (che ha vinto 91-86 a Berlino con 23 punti di Jordan Farmar) ha raggiunto il Real al comando del girone E con 16 punti, davanti al CSKA di Ettore Messina (che ha espugnato Bamberg 78-58 con 17 di Krstic e Micov) a quota 14 e al Panathinaikos a 12, mentre il quinto posto di Zalgiris e Malaga è a 8 punti, con Alba a 2 e Bamberg a 0.

GIRONE E – Oggi tocca al Real Madrid, che alle 18.45 (diretta SportItalia2) gioca a Kaunas, con la possibilità di estromettere lo Zalgiris dalla corsa ai quarti di finale. Per Malaga, invece, le ultime velleità di qualificazione saranno domani, con lo spareggio delle 19.45 (diretta SportItalia2) contro il Panathinaikos.

GIRONE F – Oggi il Barcellona (nella foto, Nathan Jawai) è in campo al Pireo contro i campioni in carica dell'Olympiacos (ore 20.45, diretta SportItalia2), ma questa sera si gioca anche Fenerbahce-Maccabi. Domani invece ci sarà la sfida tra Khimki e Montepaschi Siena (ore 16.45, diretta SportItalia2) con i campioni d'Italia che non avranno Daniel Hackett, e infine Besiktas-Caja Laboral.

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Banchi sfida il Khimki: Ma siamo in emergenza

Il coach del Montepaschi ricorda l'impresa compiuta all'andata e lamenta le difficili condizioni fisiche della sua squadra

SIENA, 7 marzo - La Montepaschi ha svolto questa mattina la seduta di rifinitura alla palestra dell'Arcoveggio di Bologna. Al termine dell'allenamento i biancoverdi partiranno alla volta di Mosca in vista della sfida di domani con il Khimki (16.30 ora italiana). Alla vigilia della gara, coach Luca Banchi ha raccontato le sue sensazioni: «La gara di Mosca avrà un valore particolare perché coinvolge due formazioni impegnate nel tentativo di centrare la qualificazione ai playoff di Euroleague ed il Khimki, alla luce di un record casalingo di 8 vittorie e una sola sconfitta, farà di tutto per confermare la propria forza tra le mura amiche. Nella gara di andata centrammo una vittoria paragonabile a un'autentica impresa, per lo strapotere fisico dei nostri avversari ed il solido sistema offensivo e difensivo che anche in quell'occasione dimostrarono di avere. La nostra emergenza ci obbligherà a giocare una gara al di sopra delle nostre possibilità per arginare un avversario così forte e motivato».

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Final Four Legadue insieme a Next Generation

TRENTO, 6 marzo – Accanto alle Final Four di Coppa di Legadue, sabato e domenica il parquet del palasport di Trento ospiterà anche le esibizioni di minibasket nell'ambito di "Legadue & Next Generation". Sabato, dalle 15 alle 17, le due ore di vigilia delle semifinali saranno dedicate ai bambini del minibasket del Trentino, nelle annate tra 2000 e 2003.

PROGRAMMA – Le semifinali di Coppa saranno con Givova Scafati-Giorgio Tesi Group Pistoia alle 18.15, mentre alle 20.45 i padroni di casa della Bitumcalor Trento affronteranno la Novipiù Casale Monferrato. Domenica alle 20 la finale che metterà in palio la nona edizione del trofeo. I tre match saranno in diretta su RaiSport.

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Belinelli titolare I complimenti di Thibodeau

Il tecnico elogia la prova dell'azzurro ad Indianapolis. Oggi ancora in quintetto a San Antonio al posto dell'acciaccato Rip Hamilton

NEW YORK, 6 marzo – In attesa del rientro di Derrick Rose, dato sempre più vicino, Tom Thibodeau può contare su un'ulteriore opzione per aiutare la regia. Marco Belinelli, infatti, si è mostrato affidabile anche in questa fase del gioco domenica ad Indianapolis, quando i Chicago Bulls hanno sfiorato il colpaccio, merito anche dei 20 punti dell'azzurro. Che ha ammesso: «So quanto sia importante il mio contributo nel tiro dalla distanza, ma al tempo stesso devo saper creare dal palleggio per i miei compagni. E' una parte del gioco in cui penso di essere migliorato, in estate ho lavorato parecchio sul palleggio. Mi piace giocare da regista aggiunto, ma diciamo che principalmente mi piace giocare, essere in campo». In stagione, Belinelli sta viaggiando a 9.6 punti in 24.5 minuti di media col 37% da tre, cifre che nelle 15 presenze titolare sono cresciute fino a 14.5 punti in 35.9 minuti e il 42% da tre.

THIBODEAU – Il tecnico dei Bulls è pronto a schierare Belinelli titolare anche questa notte a San Antonio, dove mancherà nuovamente Rip Hamilton, acciaccato. Thibodeau ha elogiato Belinelli: «Marco ha abilità da regista, sa fare un po' di tutto, sa prendere e tirare da fuori, ma anche condurre un pick-and-roll. Ha preso fiducia nel corso di questa stagione, e poi la sua stazza gli consente di passare il pallone sopra le braccia degli avversari».

 

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Poeta stirato, Virtus sul mercato

Il capitano della V nera dovrebbe saltare la sfida contro Caserta, il club punta su Pullen?

BOLOGNA, 5 marzo – Accanto al cambio di allenatore, con l'esonero di Alessandro Finelli in favore di Luca Bechi, in casa Virtus c'è anche la questione-playmaker da risolvere. Giuseppe Poeta si è infortunato domenica a Biella, rimediando uno stiramento nei primi minuti del match. I tempi di recupero del capitano saranno noti dopo la seconda risonanza magnetica, ma Poeta dovrebbe restare fermo una decina di giorni, saltando quindi la sfida di lunedì contro Caserta.

MERCATO – Visto l'infortunio di Poeta, la Virtus è sul mercato alla ricerca di un playmaker. Il principale obiettivo è Jacob Pullen, 23enne ex Biella: l'americano con passaporto georgiano è infatti in uscita dall'Hapoel Gerusalemme. Da capire se il nuovo arrivato potrà arrivare in tempo per giocare contro Caserta.

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Diliegro scopre Sassari: Un onore giocare qui

Il passaportato è partito in quintetto nella trasferta vittoriosa di Brindisi: «Devo imparare ancora tutto, con Sacchetti è più facile»

SASSARI, 5 marzo - Dane Diliegro, passaportato di Boston, partito per la prima volta in quintetto nella sfida di Brindisi, ha tracciato un bilancio della sua esperienza sassarese e raccontato il suo rapporto con coach Sacchetti, la città di Sassari, il basket e l'Isola. «Sapevo che sarebbe stato un fine settimana speciale per me, Easley non c'era, Brindisi che ci mette in difficoltà, sapevo di dover dare il mio meglio. Non sono un protagonista, ho provato a fare il mio anche se i troppi falli fischiati mi hanno limitato. I fischi contro l'Enel? Ero un avversario, lo sono anche oggi, è stato bello vincere». Un bilancio di questa prima esperienza in Lega A con la canotta biancoblu? «La Dinamo è un team di alto livello, un grande ambiente. Lavoro per migliorarmi fisicamente e mentalmente. Non è una corsa, è un percorso da fare a piccoli passi. Meo Sacchetti? È come un guru, giocare per lui è incredibile: so che sbaglio molto, ma quando sbagli con lui non è solo sbagliare, è imparare».

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Il basket italiano piange la scomparsa di Gavagnin

Nel 2010 era stato inserito nella Italia Basket Hall of Fame, ha fatto le fortune di Varese, Caserta e della Nazionale

CASERTA, 4 marzo - Il basket italiano piange la scomparsa di Giovanni Gavagnin, protagonista del basket italiano. In particolare Gavagnin fu il primo artefice sul campo, con il suo inseparabile amico Remo Maggetti, dell'ascesa del basket casertano dalla serie C al massimo campionato. Inserito dal 2010 nella Hall of Fame del basket italiano, nella sua carriera ha vinto due scudetti, una coppa Italia, una Coppa delle Coppe ed ha partecipato, con la maglia azzurra, alle Olimpiadi di Roma e Tokio, al Campionato Europeo di Istanbul (1959) ed al Campionato del Mondo di Rio de Janeiro (1963). Con le maglie di Varese, Napoli e Caserta ha giocato 225 partite in serie A, realizzando 2.932 punti. Della Juvecaserta, oltre che giocatore, è stato anche allenatore.

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Hackett, sfogo su Twitter contro gli arbitri

Il playmaker di Siena ha visto la partita in tv e ha commentato duramente l'operato degli arbitri sui social network

SIENA, 4 marzo - Tiene banco in queste ore la polemica sollevata ieri sera da Daniel Hackett sul proprio account Twitter. Il playmaker di Siena, fuori per infortunio, ha guardato la partita di Milano in televisione e non ha mancato di commentare l'accaduto scagliandosi nei minuti finali contro la terna arbitrale formata da Taurino, Lanzarini e Martolini: prima una serie di "Buuuu", poi "E' uno schifo" e infine "Questa non è pallacanestro, complimenti! E siamo a due dopo Pesaro! Vergognatevi! E' uno schifo". Hackett ha poi provveduto a rimuovere i commenti e da questa mattina ha disattivato il proprio account personale su Twitter.

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Riscatto Trento Biancoblu a bocca asciutta

Alla vigilia delle Final Four di Coppa in casa, la Bitumcalor vendica la sconfitta ad Imola e domina l'anticipo contro i bolognesi al sesto ko di fila in trasferta

TRENTO, 3 marzo – La Bitumcalor cancella la beffarda sconfitta contro Imola, e battendo la Biancoblu per 80-67 ritrova il feeling con la vittoria (la quarta nelle ultime cinque gare) proprio alla vigilia delle Final Four di Coppa di Legadue da disputare in casa. Trento, che in attesa dei match odierni è ottava da sola, ribalta anche lo scarto dell'andata contro una Biancoblu al sesto ko di fila fuori casa.

AVVIO SPRINT - La gara è decisa dall'avvio-sprint di Trento, con il 14-2 di Umeh (19 punti), Elder (16), Garri e Pascolo (14 e 13 rimbalzi) che vale il 20-10. Umeh segna altre tre triple nel secondo quarto e il vantaggio si dilata fino al 46-29. La ripresa è una formalità, anche perchè la Biancoblu (che ha 18 rimbalzi da Mosley) deve fare i conti con un problema alla caviglia di Cournooh (17), troppo per una squadra già priva di capitan Pecile, che può rientrare dopo la sosta.

OGGI – Il clou odierno (ore 18.15) è la sfida tra Sigma Barcellona e Novipiù Casale Monferrato, che vale il secondo posto. La capolista Giorgio Tesi Group Pistoia ha un turno teoricamente semplice, in casa contro l'ultima in classifica, l'Aget Imola, però i toscani dovrebbero essere senza l'ex di turno Michael Hicks. In zona-playoff, l'AcegasAps Trieste ospita l'Upea Capo d'Orlando nel match in diretta su sportube.tv e legaduebasket.it, mentre a Jesi, la Fileni ospita Le Gamberi Forlì seguita da 400 tifosi. Il posticipo sarà Tezenis Verona-Centrale del Latte Brescia, venerdì 8 marzo alle 20.30.

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Varese torna a vincere, Green mette ko Caserta

Il playmaker della Cimberio è ispirato, Vitucci riscatta il ko con Cantù nonostante un ottimo Stefano Gentile

VARESE, 3 marzo - Nell'anticipo di campionato, Varese torna al successo superando 74-62 Caserta al termine di una gara che sembrava archiviata alla fine del terzo quarto e che poi è tornata in discussione nei minuti finali grazie alla rimonta ispirata da Stefano Gentile. La Cimberio ha chiuso il primo periodo sul 20-14 affidandosi all'asse Green-Dunston, poi Mordente ha riavvicinato Caserta sul 25-23 e all'intervallo lungo si è andati sul 38-30: il break della squadra di Vitucci è arrivato nel terzo quarto (55-40) ma due triple di fila di Gentile hanno risvegliato gli ospiti e i bianconeri sono tornati addirittura sul -2 (62-60). Una tripla di Sakota ha nuovamente allontanato Varese, che poi ha gestito senza difficoltà anche grazie all'antisportivo in attacco fischiato a Mordente. Mike Green ha chiuso a quota 20 punti, 8 rimbalzi e 5 assist mentre per Caserta il miglior realizzatore è stato Gentile (18).

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Recalcati sfida Venezia: Usciamo dalle polemiche

La Sutor ospita la Reyer in un momento particolarmente delicato per la società e per l'ambiente: è l'occasione giusta per ripartire

ANCONA, 2 marzo - Carlo Recalcati ha presentato la partita della Sutor che domenica affronta al PalaRossini Venezia. «Sono stato favorevolmente impressionato – ha sottolineato Recalcati – dalla maturità della Società che ha capito il motivo delle mie dichiarazioni. E' stato compreso lo spirito costruttivo delle stesse, la volontà di stimolare una riflessione e di tenere la squadra fuori dalle polemiche che si erano susseguite nei giorni precedenti. A oggi Steele non è a disposizione ed è su questo che lavoriamo. Viviamo la nostra quotidianità e al momento c'è Di Bella e c'è Panzini e c'è grande disponibilità da parte di tutti a dare una mano. Ci prepariamo ad affrontare una squadra tosta, che rispetto all'andata ha rinunciato a un giocatore del quale conoscevamo le caratteristiche che avevamo portato a nostro favore. Venezia è una squadra completa e il campionato sta dicendo che sta rispettando le aspettative. Diawara in questo momento per noi senza Valerio Mazzola è un rebus che stiamo cercando di risolvere. Noi dobbiamo essere capaci di trovare tutte le energie e la consapevolezza che ognuno deve dare ancora di più».

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Rivincita Milano-Siena Ma con quanti assenti?

Il sesto turno di ritorno ripropone l'ultima finale-scudetto, ma sono in dubbio Langford e Hairston da una parte, Hackett dall'altra. Varese ospita Caserta del nuovo azionista Galimberti

ROMA, 2 marzo – Il sesto turno di ritorno della Serie A terrà il proprio clou per la fine: il posticipo di domani sera (ore 20.45, diretta RaiSport2) sarà con la rivincita dell'ultima finale-scudetto tra Emporio Armani Milano e Montepaschi Siena. Una sfida a cui la squadra di Sergio Scariolo arriva dopo l'ennesimo crollo stagionale, a Reggio Emilia, mentre i campioni d'Italia sono reduci dal settimo successo in nove gare di Top 16, contro il Fenerbahce. La vigilia è caratterizzata dai dubbi: da una parte, Langford (ginocchio) e Hairston (schiena) si sono fermati in settimana, Siena rischia di non poter schierare Daniel Hackett, dopo il problema al tendine d'Achille sinistro rimediato giovedì.

CAPOLISTA – La Cimberio Varese disputerà l'altra sfida in diretta tv nazionale: la squadra di Frank Vitucci, che ha perso due delle ultime tre gare di campionato (in trasferta contro Siena e Cantù), alle 12 (diretta La7d e SportItalia2) ospiterà la JuveCaserta che ieri ha annunciato l'arrivo del nuovo azionista di maggioranza, il bolognese Gianluca Galimberti, mentre Raffaele Iavazzi – che manterrà il 49% delle quote – sarà il nuovo presidente. L'altra leader, il Banco Sardegna Sassari, sarà a Brindisi: i sardi dovrebbero ancora fare a meno di Bootsy Thornton, ma anche l'Enel rischia di dover giocare senza un americano, visti i problemi fisici di Scottie Reynolds.

SALVEZZA – Sempre più incandescente la lotta per evitare l'unica retrocessione. Il fanalino di coda Angelico Biella cerca il primo successo casalingo dopo oltre tre mesi: i piemontesi riceveranno la Virtus Bologna fresca di nuovo sponsor (Oknoplast) e pronta a far debuttare Danilo Andjusic al posto di Ricky Minard, mattatore del match d'andata con 10 triple a segno. La Sidigas Avellino ospiterà la FoxTown Cantù priva di Scekic e con Kevin Anderson alla probabile ultima gara (poi rientrerà Jerry Smith), per i brianzoli dovrebbe tornare in panchina Andrea Trinchieri dopo la polmonite. La Scavolini Banca-Marche Pesaro, che ha in dubbio Flamini e Amici, cercherà il terzo successo di fila in casa contro la Trenkwalder Reggio Emilia. Montegranaro, che ha rotto con Ronald Steele e che deve fare i conti con vari problemi fisici (Mazzola out, Slay e Amoroso in forse), riceverà l'Umana Venezia che ha vinto otto delle ultime dieci gare. E' invece tranquilla Cremona, che senza l'infortunato Peric andrà a Roma contro l'Acea, che punta ad agganciare nuovamente il terzo posto.

TV – Accanto alle dirette nazionali, ecco il programma sulle tv locali: domani alle 18.15 Biella-Virtus Bologna su E' Tv, Montegranaro-Venezia su Tv7 Triveneta Network, Pesaro-Reggio Emilia su Teletricolore, Avellino-Cantù su Telesettelaghi, Roma-Cremona su Studio 1 e Brindisi-Sassari su Videolina.

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Verona si rinforza con il tiratore Lauwers

VERONA, 28 febbraio – A testimoniare la necessità di rinforzi per la Tezenis non è soltanto la striscia di quattro sconfitte consecutive, ma è stato anche l'episodio più recente, con i tanti infortuni che hanno costretto gli scaligeri ad annullare lo scrimmage previsto ieri contro Cantù. Ad aiutare la squadra di Alessandro Ramagli arriva così Dimitri Lauwers, 34enne tiratore italo-belga che firmerà per il resto della stagione. L'ex Teramo, Scafati, Virtus Bologna, Varese e Avellino occuperà il posto di passaportato lasciato libero dall'infortunato Mario Ghersetti, ma potrebbe non essere l'unica novità, visto che la Tezenis si interroga sul play Mickey McConnell, e un'opportunità è Kevin Anderson, in uscita da Cantù.

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Nazionale nel 2013 con Petrucci e Pianigiani

Questa mattina a Siena, presentati i programmi azzurri dell'annata. Il presidente Fip si è soffermato anche su temi come rapporti con i club, sicurezza nei palasport e Coni

SIENA, 1 marzo - La Federazione Italiana Pallacanestro all'Università degli Studi di Siena. Questa mattina, presso l'Aula Magna dell'Ateneo senese e in collaborazione con il corso di Aggiornamento professionale di Operatore delle società sportive, sono stati presentati i programmi della Nazionale Senior maschile in vista della prossima estate, che culminerà con l'EuroBasket 2013 (4-22 settembre). Il Magnifico Rettore Angelo Riccaboni, accompagnato dal professor Saverio Battente, ha accolto il presidente della Fip Giovanni Petrucci e il capo allenatore della Nazionale italiana Simone Pianigiani, tornato a Siena dopo aver lasciato il Fenerbahce.
PETRUCCI - "Ringrazio il Rettore per la grande disponibilità e ospitalità con cui ci ha accolto. La bellezza del basket risiede anche nel background di storia e cultura che porta con sé ed essere qui dimostra il fatto che c'è un legame profondo con gli istituti universitari italiani, dove la pallacanestro è nata. Rischio di ripetermi quando dico che nello sport un atleta può vincere tutto ma se non vince con la propria Nazionale rimarrà sempre un atleta normale. Vincere con la maglia del proprio Paese significa arricchire un bagaglio che solo l'Azzurro può dare. Il mio sogno è che i giocatori di basket un giorno vengano riconosciuti per le strade per aver portato in alto la maglia dell'Italia nelle competizioni internazionali. Il basket oggi è sulla buona strada; all'Europeo abbiamo un girone difficile ma avete visto cosa ha fatto l'Italia di Pianigiani lo scorso anno. Vincere tutte quelle partite non è facile e noi abbiamo i presupposti per migliorare ancora. Lo dico sempre: dobbiamo tornare alle Olimpiadi e la Fip è tutta mirata ad avere una Nazionale che possa tornare grande. Nessuna pressione sul ct, che comunque ha molta esperienza e la scorza dura. Lui è il 'dominus' della Nazionale e solo a lui spettano tutte le decisioni sulla squadra".
PIANIGIANI - "Sarà un'estate tosta, inutile girarci intorno. Cercheremo, a livello di programmi, di ripetere lo schema delle ultime estati e quindi chiederemo ai giocatori, che saranno sempre in contatto con il nostro staff, di presentarsi al primo giorno di raduno già pronti per fare il 5 contro 5. Le modalità di lavoro ormai sono accettate da tutti e miriamo ad arrivare al giorno del raduno (29 luglio, Folgaria n.d.r.) per cominciare ad allenarci duramente. Dopo il raduno giocheremo molto e giocheremo spesso perché solo cosi potremo misurarci con il livello delle squadre che poi affronteremo all'Europeo. Parteciperemo ai tornei a Trento, in Belgio e prima del prestigioso torneo Acropolis ad Atene avremo modo di testare i campi dell'EuroBasket con alcune amichevoli a Koper in Slovenia. Proseguirà il progetto avviato lo scorso anno con la Nazionale Sperimentale, che questa estate andrà in Turchia per i Giochi del Mediterraneo. L'anno scorso ragazzi e staff hanno potuto fare tanta esperienza internazionale, centrando in pieno l'obiettivo che ci eravamo prefissati, ovvero sia dare la possibilità a un numero maggiore di atleti di potersi confrontare con realtà diverse dalle solite. Giocare ogni giorno, con gli occhi addosso di tutto il movimento e sostenere trasferte anche faticose è un bagaglio importante che aiuta a crescere e migliorare. Luca Dalmonte sarà il capo allenatore della Sperimentale e con lui ci saranno tutte le eccellenze che come al solito la Fip ci mette a disposizione. A questo proposito sarà sempre più importante il rapporto tra la Federazione e la Lega di Serie A. Sarà un'estate dura, lo ripeto, ma speriamo anche affascinante e piena di soddisfazioni. Quella che abbiamo è una generazione che sta crescendo bene per personalità e spazi che è riuscita a crearsi anche su palcoscenici internazionali, ma che oggi deve riuscire a fare un ulteriore scalino per riuscire a confrontarsi con le Nazionali collaudate a livello europeo e mondiale. Questo è il sogno che con la Fip stiamo facendo di tutto per realizzare".
BASKET - La presentazione dei programmi della Nazionale è stata anche l'occasione, per il presidente Fip Giovanni Petrucci, per ribadire alcuni concetti già espressi in precedenza ma che sono alla base della nuova gestione federale. "Dobbiamo far capire ai nostri investitori che la Serie A si può fare solamente a patto di avere i fondi necessari per sostenerla. Lanciare grida di allarme a metà stagione significa dare una brutta immagine del nostro movimento. La stessa che è stata data parlando di gabbie nei palazzetti del nostro basket. Non sapevo ci fossero e questo è assolutamente inaccettabile. Il basket è etica e immagine sociale per prima cosa. La pallacanestro è in controtendenza e gli impianti sono sempre pieni; non leggo di bollettini di guerra o di spostamenti di masse oceaniche. Scriverò dunque al Ministero dell'Interno perché se giustamente al calcio si dà una forza pubblica adeguata ritengo che altrettanto si debba fare per il basket e lo dico senza voler fare polemica verso la Pubblica Sicurezza, che ringrazio sempre per quello che fa per lo sport. Intanto vi annuncio che ho invitato il neo eletto presidente del Coni Giovanni Malago' al prossimo Consiglio Federale della Fip (sabato 9 marzo, n.d.r.). E' chiaro che il basket ora deve raccordarsi con il Coni attuale. A Malago' esporremo i nostri problemi d'intesa con la serie A e insieme cercheremo di iniziare un percorso proficuo. Complimenti alla Famila Schio per la bella qualificazione alle Final Eight di Eurolega femminile".

 

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