Dallas prova a convincere Howard... col pollo

DALLAS - Lunedi Dwight Howard diventa ufficialmente un free agent e tante franchigie della NBA si stanno mobilitando per convincere il centro dei Lakers a lasciare Los Angeles. Tra tutte le offerte la più originale arriva certamente da Dallas, dove una catena di fast food chiamata "Raising Cane" ha promesso una fornitura vitalizia di bocconcini di pollo al centro di Los Angeles nel caso si decida a firmare per i Mavericks. La campagna pubblicitaria partirà lunedì, Rainsig Cane ha affittato sei tabelloni elettronici per pubblicizzare l'offerta. È stato creato un anche hashtag su Twitter, #CANES4DWIGHT, che i fan possono utilizzare per aderire alla campagna per reclutare Howard.

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Legadue, Bonamico saluta: si chiude un'era

ROMA – I giorni post-finale tra Pistoia e Brescia hanno chiuso un'era per la Legadue. Si è registrato il ritiro dell'arbitro Maurizio Pascotto – uno dei più longevi nel panorama italiano, capace di superare anche un terribile evento familiare nel corso della carriera – e in queste ore si registra l'epilogo della Legadue professionistica gestita da Marco Bonamico. La nuova Legadue (con Claudio Coldebella a dirigerla?) sarà in ambito dilettantistico e si espanderà a 32 squadre, divise nei gironi Gold e Silver.

BONAMICO – Questo un estratto del messaggio di saluto di Bonamico: "Legadue, il campionato che accende l'Italia"è stato lo slogan dell'ultima stagione: e oggi può essere associato anche per definire una storia che, in dodici anni, ha coinvolto tanta gente a tutte le latitudini. Dodici stagioni, altrettanti campionati densi di emozioni che ogni anno si sono rinnovate su tutti i parquet. Una storia avviata da personaggi che hanno creato le basi e oggi, che si chiude l'ultimo capitolo, meritano di essere ricordati: il primo presidente, l'indimenticato Chiarino Cimurri, poi Valentino Renzi. Dodici stagioni in cui sono passati club che hanno dato prestigio e sempre più consolidato questa lega, cercando di crescere e migliorare, nonostante anni difficili, a costo anche di sacrifici sempre più duri".

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Under 20 a Domegge, vittoria sulla Bulgaria

DOMEGGE – L'Italia Under 20 di Pino Sacripanti apre il torneo di Domegge "Memorial De Silvestro-Meneghin", ultimo appuntamento prima degli Europei di categoria, con un successo sulla Bulgaria (82-69). Per gli azzurrini, che fanno la differenza con il 22-9 del quarto periodo, positivi Aristide Landi (17 punti), Eric Lombardi e Marco Laganà (14). Questa sera l'Italia affronta alle 21 la Georgia, che ieri ha battuto l'Ucraina per 63-55.

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Miami, certa la conferma per Ray Allen

NEW YORK – I Miami Heat ripartiranno dal nucleo che ha vinto la finale contro San Antonio. Ray Allen ha deciso di esercitare l'opzione di rinnovo da 3.2 milioni di dollari, in questo modo l'eroe di gara6 (con la tripla che ha regalato il supplementare, quando gli Spurs sembravano già con il titolo in mano) resterà per un altro anno. Miami andrà per il terzo titolo consecutivo, poi a fine stagione dovrà fare i conti con i contratti in scadenza di LeBron James, Dwyane Wade, Chris Bosh, Udonis Haslem, Joel Anthony (per tutti c'è l'opzione di rinnovo in favore del giocatore), più Mario Chalmers, Shane Battier e lo stesso Allen. Ora gli Heat, che confermeranno anche Rashard Lewis e James Jones, devono decidere se "amnistiare" Mike Miller per abbassarre la luxury tax, che rischia di avvicinarsi a quota 30 milioni: il presidente Pat Riley vorrebbe tenere Miller, che ha opzione di rinnovo per un anno a 6,2 milioni, ma la decisione finale spetta al proprietario Micky Arison.

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Scambio Brooklyn-Boston sempre più vicino

NEW YORK – Per completare uno degli scambi più importanti nella storia recente della NBA manca soltanto il sì di Kevin Garnett. Il 37enne dovrebbe dare il proprio assenso alla propria cessione a Boston, insieme alla bandiera dei Celtics Paul Pierce (15 stagioni NBA tutte in biancoverde) e Jason Terry.

LUXURY TAX - La ricostruzione di Boston, che da pochi giorni ha salutato Doc Rivers, inizierebbe così in modo definitivo dal convalescente Rajon Rondo, da Avery Bradley e Jeff Green, e magari da Gigi Datome: ai Celtics arriveranno Kris Humphries (contratto in scadenza fra un anno, stipendio da 12 milioni di dollari), Gerald Wallace, Kris Joseph, Reggie Evans e Keith Bogans, più scelte al primo giro del draft 2014, 2016 e 2018. Con il nuovo assetto, i Nets avranno sei giocatori del calibro di Deron Williams, Terry, Joe Johnson, Pierce, Garnett e Brook Lopez, e saranno chiamati a pagare una luxury tax potenzialmente di 80 milioni di dollari.

KOUFOS – Nella notte, oltre alla cessione dell'All Star Jrue Holiday da Philadelphia a New Orleans in cambio di Nerlens Noel, scambio importante anche per i Denver Nuggets, che hanno ceduto a Memphis il centro titolare Kosta Koufos in cambio di Darrell Arthur e una seconda scelta (il francese Geoffrey Lauvergne), con l'obiettivo di promuovere in quintetto JaVale McGee.

STRANIERI – Tra i giocatori stranieri che non provengono dal college, il primo scelto è stato il greco di origine nigeriana Yiannis Adetokunbo, scelto da Milwaukee con il numero 15. Alla 16 il centro brasiliano Lucas Nogueira, che giocherà ad Atlanta, alla 17 il tedesco di colore Dennis Schroeder (pure lui agli Hawks). Al primo giro anche il 20enne russo Sergey Karassev (alla 19 con Cleveland), i francesi Rudy Gobert e Livio Jean-Charles sono andati rispettivamente alla 27 (Utah) e alla 28 (San Antonio) mentre il serbo Nemanja Nedovic è andato alla 30, ultima scelta annunciata da David Stern nel ruolo di commissioner NBA, per Golden State.

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Serie A, panchine quasi complete

ROMA – Nel giro di poche ore, le panchine delle 16 squadre di Serie A dovrebbero essere complete. La giornata di lunedì dovrebbe coincidere con un paio di annunci (Fabrizio Frates a Varese e Luca Banchi a Milano), anticipati con ogni probabilità dall'accordo tra Lele Molin e Caserta. L'unico dubbio da sciogliere resta quello di Roma, dove la conferma di Marco Calvani ha preso quota e oggi sembra nettamente l'ipotesi più gettonata, davanti all'arrivo di Sasha Djordjevic.

NUOVI – Quasi mezza Serie A cambia allenatore. Con Banchi diretto a Milano, i campioni d'Italia di Siena promuovono il vice Marco Crespi. Con il ritorno di Frank Vitucci ad Avellino, Varese sceglie Frates. Novità anche per Cantù (con il ritorno di Sacripanti), Caserta (Molin, ex vice di Cantù, foto) e Pesaro (Dell'Agnello).

CONFERME – Dovesse rimanere Calvani, Roma sarebbe l'unica tra le prime quattro classificate a confermare il capo allenatore. Non cambiano altre squadre viste ai playoff come Sassari (Sacchetti), Reggio Emilia (Menetti) e Venezia (Mazzon). Le altre conferme sono per Brindisi (Bucchi), Montegranaro (Recalcati), Cremona (Gresta), Virtus Bologna (Bechi) e la neopromossa Pistoia (Moretti).

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Notte del draft, ballottaggio Noel-Len

ROMA – La notte delle scelte NBA (ore 1, diretta SkySport3) si presenta come una delle più incerte dell'ultimo decennio, da quando cioè l'edizione 2003 offrì il draft di LeBron James, Carmelo Anthony, Chris Bosh e Dwyane Wade. Da allora, c'era sempre stato un numero uno atteso alla vigilia, pronostico rispettato con Dwight Howard, Andrew Bogut, Andrea Bargnani, Greg Oden, Derrick Rose, Blake Griffin, John Wall, Kyrie Irving e Anthony Davis. Ma oggi non è chiaro chi verrà scelto per primo.

CENTRO – Anzi, Cleveland potrebbe decidere di cedere la numero uno. Ci ha provato, ma Portland ha detto no per LaMarcus Aldridge e Minnesota ha rifiutato lo scambio per Kevin Love. La certezza è che verrà scelto un centro convalescente: il saltatore Nerlens Noel (Kentucky, foto) si è rotto il legamento crociato del ginocchio, il 2.15 ucraino Alex Len (Maryland) è stato operato alla caviglia sinistra per una frattura da stress, entrambi hanno saltato i provini pre-draft e inizieranno la stagione ai box. L'altra certezza è che al numero 2 Orlando sceglierà un esterno: il favorito è Ben McLemore di Kansas, ma nelle ultime ore ha preso quota la candidatura di Victor Oladipo di Indiana. Tra i primi 10 (alla 3 sceglie Washington, poi Charlotte, Phoenix, New Orleans, Sacramento, Detroit, Minnesota e Portland) andranno altri centri come Cody Zeller (Indiana) e Kelly Olynyk (Gonzaga), le ali Anthony Bennett (UNLV) e Otto Porter (Georgetown) e le guardie Trey Burke (il miglior giocatore dell'ultima annata NCAA a Michigan), CJ McCollum (Lehigh), Michael Carter-Williams (Syracuse) e Kentavious Caldwell-Pope (Georgia). Scese invece le quotazioni del controverso talento di UCLA Shabazz Muhammaed, che rischia di scivolare fuori dalla lotteria (le prime 14 scelte). Attesi anche parecchi scambi, e non soltanto di giocatori: a Toronto, per esempio, Bryan Colangelo ha abbandonato la carica di presidente (era già stato delegittimato alcune settimane fa) e resterà come consulente della proprietà dei Raptors.

STRANIERI – Tra i giocatori provenienti dall'estero, i principali sono il 20enne russo Sergei Karassev (figlio d'arte, ala del Triumph Lyubertsy), il 21enne centro brasiliano Lucas Nogueira (Estudiantes Madrid) e il '94 greco Yiannis Adetokunbo, all around di 2.05 di origine nigeriana, protagonista nella A2 ellenica con il Filathlitikos. Al primo giro – i primi 30 vengono annunciati dal commissioner David Stern, al suo ultimo draft prima della pensione - può finire anche il tedesco di colore Dennis Schroeder, play che ha ben figurato all'Hoop Summit.

ITALIANI – Poche chance, forse nessuna, per gli italiani eleggibili per il draft. I giocatori classe 1991 come Nicolò Melli, Achille Polonara e Riccardo Cervi entrano nelle scelte in maniera automatica, ma non dovrebbero finire tra i 60 selezionati.

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Mazzarino saluta Cantù e torna in Uruguay

CANTU' - Dopo otto straordinarie stagioni si separano le strade della Pallacanestro Cantù e del suo capitano Nicolas Mazzarino. Il "Mazza" tornerà infatti nel natio Uruguay dove giocherà nella prossima annata. «Cantù – commenta Nicolas Mazzarino – è stata per me una seconda casa. Sono stati anni indimenticabili in cui si è creato un legame speciale con la città, la società, la squadra e i tifosi, in cui ho avuto la fortuna di lottare ai massimi livelli in Italia e in Europa e di alzare un trofeo come capitano. La cosa che mi rende però più orgoglioso è che i sostenitori della Pallacanestro Cantù abbiano visto in me un esempio di attaccamento ai colori e alla maglia e che abbiano apprezzato il mio impegno e la mia voglia di lottare. So che la società ha fatto il suo massimo per tenermi, così come io ho cercato di rimanere ma, alla fine, ho preferito scegliere diversamente convinto che anche le cose belle siano destinate a finire. Adesso in me convivono la tristezza di lasciare un posto che amo e la felicità di tornare a casa dopo tanti anni lontano».

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Francia, i convocati Noah è assente

ROMA – Il ct francese Vincent Collet ha diramato le convocazioni per la preparazione in vista degli Europei. Tra i 17 convocati della squadra vice campione continentale non compare il nome di Joakim Noah: il lungo dei Chicago Bulls è fermo per la fascite plantare. Tra i giocatori NBA, out anche Kevin Seraphin, Johan Petro, Ian Mahinmi, Rodrigue Beaubois e Mickael Pietrus. Presenti le altre stelle, come Tony Parker, Nicolas Batum, Boris Diaw e Ronny Turiaf.

CONVOCATI – Ecco i 17 convocati, sette di questi vengono dalla NBA, si tratta delle guardie Parker, Nando De Colo (San Antonio) ed Evan Fournier (Denver), le ali Batum (Portland), Diaw (San Antonio) e Mickael Gelabale (Minnesota) e il lungo Ronny Turiaf (Los Angeles Clippers). Gli altri convocati sono i Westermann e Lauvergne (play e centro del Partizan), Bokolo (play di Gravelines), Diot (play di Parigi), Heurtel (play di Vitoria), Jackson (guardia di Villeurbanne), Kahudi (ala di Le Mans), Florent Pietrus (ala di Valencia), Tillie (centro di Murcia) e Ajinca (centro di Strasburgo).

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Calvani-Roma, contatto: Parlo a fine trattativa

ROMA - Continua la trattativa tra Marco Calvani e la Virtus Roma. «Non voglio commentare quanto sta accadendo, stiamo parlando con il club e non rilascio commenti, li farò solo quando avremo preso una decisione. Condivido la scelta del club sulla rinuncia all'Euroleague anche se dispiace. E' stato un atto di maturità da parte del club visti i costi. Mi auguro di vedere Datome in NBA, Gigi ha qualità tecniche che molti si sognano. Ha migliorato molto il bagaglio tecnico, deve sicuramente migliorare dei difetti come la consistenza fisica. Ho visto pochi giocatori che hanno un'etica di lavoro come quella che di Datome».

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Pianigiani e l'Europeo: Il gruppo è collaudato

ROMA - A un mese all'inizio del ritiro della Nazionale, Simone Pianigiani ha parlato del programma in Slovenia dal 4 al 22 settembre. «Vogliamo che i giocatori arrivino al 24 luglio già in forma, è giusto ripartire dalla rosa che ha disputato le qualificazioni lo scorso anno. Ovviamente la integreremo con l'eventuale inserimento di Travis Diener. Alessandro Gentile, poi, ha consolidato il valore nell'ultima stagione». All'Europeo l'Italia è inserita nel Gruppo D con Finlandia, Grecia, Turchia, Russia e Svezia. «Contiamo su Andrea Bargnani e aspettiamo l'arrivo di Marco Belinelli, che deve definire la sua posizione sul mercato. L'assenza di Gallinari ci limita in alcune situazioni in cui Danilo avrebbe offerto molte soluzioni. Abbiamo meno stazza rispetto ad altre Nazionali, abbiamo bisogno di grande movimento di palla. Dobbiamo provare ad avere la lucida follia di infilarci tra le prime tre del girone. Una volta che passi il turno, puoi legittimamente sperare di entrare tra le squadre che si giocheranno un Mondiale l'anno dopo».

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Unics Kazan, ufficiale l'accordo con Trinchieri

CANTU' - Dopo la separazione consensuale con la Lenovo Cantù, Andrea Trinchieri ha trovato un'altra panchina prestigiosa: l'Unics Kazan ha infatti ufficializzato la firma del tecnico lombardo per la prossima stagione con opzione per un secondo anno. Il coach lascia quindi l'Italia dopo il suo quadriennio a Cantù con cui ha conquistato una Supercoppa, tra pochi giorni parte la sua avventura alla guida della Nazionale della Grecia, inserita nello stesso girone dell'Italia al prossimo EuroBasket che si giocherà in Slovenia dal 4 al 22 settembre.

STRANIERI - Diventano così quattro i tecnici italiani impegnati in campionati europei di alto livello. In Russia c'è anche Ettore Messina, alla guida del CSKA Mosca, in Lega VTB - che riunisce le squadre dell'area ex sovietica - c'è Matteo Boniciolli, che allena Astana e il Kazakhstan. Sergio Scariolo è tornato in Spagna, a Vitoria, la sua prima squadra iberica, anche se alla sua presentazione sono comparse un paio di scritte ostili da parte dei tifosi baschi.

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Giochi del Mediterraneo, Italia al quinto posto

MERSIN – La nazionale Sperimentale di Luca Dalmonte chiude al quinto posto i Giochi del Mediterraneo di Mersin. Dopo i due ko contro Serbia e Tunisia nella prima fase, gli azzurrini vincono la sfida per il quinto posto contro l'Egitto per 83-40, brillano due classe 1991 come Michele Vitali (foto), autore di 18 punti poche ore dopo un grave lutto familiare, e Riccardo Cervi, 17 punti. In doppia cifra anche Riccardo Moraschini (14) e David Cournooh (11).

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Spurs, il ciclo prosegue Duncan non si ritira

NEW YORK – Il ciclo dei San Antonio Spurs di Tim Duncan non è finito con gara7 a Miami e con la meravigliosa serie contro gli Heat, persa dai texani per un soffio. Il 37enne lungo degli Spurs non vuole ritirarsi, ma è intenzionato a rispettare il contratto (fino al 2015). "C'è un contratto, quindi giocherò ancora" ha detto Duncan. Più drastico Tony Parker, che dopo essersi preso le proprie responsabilità per la sconfitta contro Miami ("Non sono entrati i tiri che di solito realizzo, alla squadra sono mancati i miei punti, non cerco scuse legate ai miei acciacchi") è parso seccato di fronte alle domande sul futuro di San Antonio: "Non posso credere che me lo chiediate ancora. Da cinque-sei anni tutti dicono che siamo troppo vecchi, e invece siamo ancora qui".

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Miami, la festa costa 100.000 dollari di champagne

NEW YORK – I più felici per il titolo dei Miami Heat? Senza dubbio i gestori dello Story Nightclub, un locale di Miami Beach in cui gran parte della squadra campione NBA ha festeggiato l'anello conquistato in gara7 contro San Antonio. Giovedì notte, infatti, il conto dello champagne per i giocatori (che avevano cenato con il cibo del famoso Prime 112) è arrivato ad una cifra da capogiro, attorno ai 100.000 dollari per le bottiglie di Dom Perignon, comprese le "magnum" da 3 litri chiamate Jeroboams, da 5.000 dollari l'una. Nello stesso locale, due anni fa furono i Dallas Mavericks a festeggiare, guidati dal proprietario Mark Cuban, ma trattandosi della squadra che aveva sconfitto Miami, i texani furono chiamati a pagare sull'unghia. Per gli Heat le celebrazioni per il titolo sono appena iniziate: lunedì si terrà la parata per le strade di Miami. 

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Europei donne, Italia più vicina ai quarti

LILLA – L'Italia torna a vincere agli Europei donne, e avvicina i quarti di finale. Il 58-47 sulla Slovacchia rende l'ultimo match della seconda fase – lunedì contro il Montenegro – come uno spareggio per la squadra di Roberto Ricchini: una vittoria garantirebbe il terzo posto, ma potrebbe bastare anche una sconfitta entro i 6 punti (in caso di ko odierno di Svezia e Montenegro).

SOTTANA – La protagonista contro la Slovacchia è Giorgia Sottana, che si conferma fantasista della squadra azzurra. Dopo un primo tempo stentato, sotto 20-23 la playmaker sorella d'arte si scatena, e con 8 punti di fila apre il 12-0 che vale la fuga decisiva. Il secondo tempo di Sottana è da 15 punti (17 alla fine) mentre sotto canestro si fanno valere Ress, Cinili e Wabara (21 rimbalzi in tre), l'unica nota stonata è l'infortunio alla caviglia di Zanoni.

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Virtus, niente Eurolega ma forse resta Calvani

ROMA - Nel corso di una conferenza stampa tenuta oggi pomeriggio il general manager della Virtus Roma Nicola Alberani, ha ufficializzato la rinuncia del club capitolino alla prossima Eurolega. La notizia era nell'aria da giorni e oggi ha trovato conferma. Queste le parole di Alberani: «E' ufficiale, rinunciamo all'Eurolega. Non vogliamo andare al Palalottomatica perché il costo a nostro avviso è troppo elevato. Il budget dell'anno prossimo sarà il medesimo di questa stagione, vogliamo avere equilibrio finanziario. Gani Lawal quasi sicuramente partirà, abbiamo fatto richiesta per una wild card per disputare l'Eurocup. Di sicuro in questo momento c'è solo la permanenza di Jordan Taylor, con gli altri dobbiamo parlare. Gigi Datome e Gani Lawal partiranno al 95%. Con Calvani parleremo in settimana, non è ancora deciso niente. L'intento della società è quello di trattenere il tecnico, dobbiamo solo parlare».

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Grecia, i convocati di Andrea Trinchieri

ATENE – La Grecia di Andrea Trinchieri, avversaria dell'Italia al primo turno dei prossimi Europei, ha diramato la lista dei 18 convocati per l'estate. E anche senza Dimitris Diamantidis, Theodoros Papaloukas e Kosta Koufos, la nazionale ellenica è una seria candidata alle medaglie, soprattutto in un'edizione degli Europei caratterizzata dalle assenze, vedi la Spagna campione in carica senza Pau Gasol e Juan Carlos Navarro. Ecco i 18 convocati. Guardie: Nikos Zisis (Bilbao), Nick Calathes (Lokomotiv Kuban), Vassilis Spanoulis, Dimitrios Katsivelis e Kostas Sloukas (Olympiacos), Nikos Pappas (Panionios) e Mike Bramos (Panathinaikos). Ali: Kostas Vassiliadis (Bilbao), Kostas Papanikolaou e Stratos Perperoglou (Olympiacos), Vladimir Jankovic (Panionios), Kostas Kaimakoglou (Unics Kazan). Lunghi: Giorgios Printezis (Olympiacos), Antonis Fotsis e Ioannis Bourousis (Milano), Ian Vougioukas (Unics Kazan), Loukas Mavrokefalidis (Barcellona), Sofoklis Schortsianitis (Panathinaikos).

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Banchi da Siena a Milano Vitucci, addio Varese

ROMA – Poche ore dopo la fine del campionato si apre il valzer delle panchine di Serie A. Ad avviarlo è Luca Banchi, che ha annunciato l'addio al Montepaschi Siena dopo sette stagioni (sei da vice e una da capo allenatore) tutte concluse con lo scudetto. Dopo aver scritto il proprio ringraziamento su Twitter ("Grazie Siena, sono stati anni indimenticabili") ai microfoni di Antenna Radio Esse, Banchi ha aggiunto: "E' inutile nasconderlo, il club sta attraversando un momento delicato, è legittimo guardare al bilancio e fare scelte mirate. Di conseguenza, inevitabile che non ci fosse un rinnovo contrattuale. La figura di quello che sarà l'allenatore di Siena nella prossima stagione non coincide più con la mia".

VALZER – Banchi andrà a Milano, al posto di Sergio Scariolo, e sulla panchina del Montepaschi ci sarà un'altra promozione: sarà infatti il vice Marco Crespi a diventare head coach dei campioni d'Italia. Cambiano anche le altre protagoniste della stagione, perchè la Cimberio Varese prima in regular season e finalista di Coppa Italia (persa contro Siena) ha dato il via libera a Frank Vitucci, che tornerà ad Avellino con un accordo 2+1, mentre Varese riceverà un buyout. Al posto dell'allenatore dell'anno il favorito sembra Giulio Griccioli, ex Casale Monferrato, davanti a Fabrizio Frates. Anche Roma non confermerà Marco Calvani, al suo posto può arrivare Sasha Djordjevic più di Luca Dalmonte. A Pesaro, Zare Markovski ha annunciato la propria partenza, rifiutando la proposta del club, colpa del budget per la squadra troppo risicato. Al posto del macedone arriva Sandro Dell'Agnello. L'altra panchina in attesa di un padrone è quella di Caserta.

CONFERME – Completando il quadro delle altre squadre di Serie A, è già ufficiale il cambio di Cantù (con il ritorno di Pino Sacripanti per Andrea Trinchieri, diretto all'Unics Kazan) mentre le conferme sono quelle di Sassari (Meo Sacchetti), Reggio Emilia (Max Menetti), Venezia (Andrea Mazzon), Brindisi (Piero Bucchi), Cremona (Gigio Gresta), Virtus Bologna (Luca Bechi) e Montegranaro (Charly Recalcati).

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La gioia di Recalcati: Felice di restare qui

MONTEGRANARO - «Sono molto contento di restare a Montegranaro». Queste le prime parole di coach Carlo Recalcati all'indomani della firma che lo lega ancora alla Sutor. Il coach ha ringraziato «...la Società tutta per la fiducia accordata, come allenatore e come parte del progetto che interessa la Sutor in questo momento, il grande entusiasmo che mi ha circonda mi fa molto piacere». Recalcati ha deciso anche di sostenere l'associazione Sutor Special Club e ha sottoscritto la quota per la stagione 2013/2014. «Il mio saluto e ringraziamento va pure ai tifosi e agli appassionati, in questo momento credo che ognuno, nel proprio ruolo, possa dare un importante contributo alla Sutor e invito quanti hanno il cuore gialloblu a farlo». Lunedì alle ore 19.00 i vertici societari e Carlo Recalcati incontreranno la stampa.

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Biella si iscrive ma saluta Atripaldi

BIELLA – Il cda dell'Angelico ha prodotto la fumata bianca, e Biella si iscriverà alla prossima Legadue Gold. Ma in seguito alla retrocessione, arrivata dopo 12 stagioni di fila in Serie A, nel club piemontese arriveranno cambiamenti profondi, come l'addio di Marco Atripaldi. Il dirigente che ha accompagnato Biella in tutta la sua epopea dalle minors alla semifinale del 2009 (in mezzo soltanto una stagione alla Benetton Treviso, il 2007/08) dovrebbe andare a Caserta, al suo posto viene promosso gm Gabriele Fioretti. La squadra sarà composta da parecchi giovani usciti dal vivaio di recente come il '93 Laganà, emerso negli ultimi mesi di Serie A. Il presidente Massimo Angelico ha detto: "Diamo un segnale positivo e di speranza. Ripartiamo con un progetto giovane e snello che vedrà protagonisti i giovani: quanto sarà solido e duraturo dipenderà dal reale appoggio che ci verrà dato".

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Montegranaro annuncia la conferma di Recalcati

MONTEGRANARO – Charly Recalcati resta alla guida della Sutor. L'ex ct azzurro ha trovato l'accordo con il club marchigianno per guidare Montegranaro per un'altra stagione. Recalcati vivrà così la stagione numero 23 nel massimo campionato (il bilancio è di 449 vittorie e 318 sconfitte) dopo aver portato la Sutor ad una salvezza tranquilla nell'ultima annata, nonostante le traversie economiche del club, con la partenza di Ronald Steele nel corso del girone di ritorno. Con Recalcati, Montegranaro dovrebbe ripartire anche Kyle Johnson, Valerio Mazzola, Luca Campani e Fabio Di Bella.

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