Basket Serie A, Cantù ingaggia Mbodj

CANTU' – Sistemata la compagine societaria, con il lancio di un programma triennale, la Vitasnella pensa all'organico della squadra di Pino Sacripanti. Fatta spesa a Biella, con gli arrivi del 21enne Marco Laganà (ancora convalescente dopo l'infortunio al ginocchio) e di Damian Hollis (ala americana di passaporto ungherese), i brianzoli annunciano l'arrivo del 27enne Cheikh Mbodj. Il centro senegalese cresciuto a Cincinnati University ha giocato lo scorso anno all'Ilysiakos, chiudendo la stagione in Grecia a 9.3 punti, 6.7 rimbalzi e 1.5 stoppate di media.

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Basket Nazionale, Petrucci: Puntiamo a Rio 2016

MILANO – La Nazionale di Simone Pianigiani si è radunata a Milano, iniziando il percorso verso le qualificazioni europee di agosto. Che negli obiettivi della Federazione saranno soltanto il primo passo verso un traguardo più lontano e prestigioso: «Il grande obiettivo sono le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016" ha detto il presidente Giovanni Petrucci. "Veniamo da una finale-scudetto straordinaria, una grande pubblicità per il nostro sport, e dal titolo NBA di Marco Belinelli, esempio del successo del basket italiano nel mondo. Ora ripartiamo con tanto entusiasmo dopo aver sfiorato l'impresa agli Europei di Slovenia».

CONVOCATI – Gigi Datome è il capitano azzurro e l'unico "americano". In attesa dell'arrivo dei reduci della finale-scudetto, i convocati di Pianigiani erano 15. Guardie: Pietro Aradori, Andrea Cinciarini, Andrea De Nicolao, Amedeo Della Valle, Stefano Gentile, Giuseppe Poeta e Luca Vitali. Ali: Luigi Datome, Riccardo Moraschini, Achille Polonara e Michele Vitali. Lunghi: Riccardo Cervi, Marco Cusin, Daniele Magro e Davide Pascolo. La prima fase sarà a Folgaria, da domani al 12 luglio.

TORNEI – Il primo appuntamento sarà a Trento dal 10 al 12 luglio con la Trentino Basket Cup contro Germania, Belgio e Olanda. Poi ci saranno due tornei all'estero, in Bosnia e Macedonia, infine il torneo di Trieste ad inizio agosto. Le qualificazioni europee andranno dal 13 al 27 agosto contro Svizzera e Russia: i match casalinghi saranno a Cagliari, quelli esterni a Bellinzona e Khimki. Si qualificano la prima del gruppo e le sei migliori seconde sui sette gironi.

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Basket NBA, Belinelli si tatua il titolo NBA

NEW YORK – Marco Belinelli lo aveva promesso: il primo tatuaggio sarà per il titolo NBA. E in queste ore il 28enne azzurro ha postato sui social network le immagini del suo primo tatuaggio: sul braccio sinistro della guardia dei San Antonio Spurs ci sono infatti una riproduzione del trofeo dei campioni NBA e la data del trionfo, il 15 giugno 2014.

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Basket NBA, Wade e Bosh escono Miami ha 55 milioni liberi

NEW YORK – Pochi giorni dopo LeBron James, anche gli altri Big Three (Dwyane Wade e Chris Bosh) hanno esercitato l'opzione d'uscita dal contratto con Miami: tutti hanno rinunciato ad oltre 40 milioni di dollari complessivi nei prossimi due anni. Un altro veterano come Udonis Haslem è uscito dall'accordo con gli Heat (che prevedeva 4,6 milioni il prossimo anno), e quindi tutti i giocatori di maggiore carisma (compreso Ray Allen) sono free agent e possono accasarsi altrove.

FUTURO – In realtà, le intenzioni sono quelle di tornare a Miami, ad uno stipendio inferiore, in modo da garantire alla franchigia maggiore flessibilità salariale. Una necessità per allestire un organico più competitivo per dare la caccia al titolo sfuggito in finale contro San Antonio. Una scelta solo all'apparenza controproducente per i giocatori dato che se ad esempio Wade rinuncia a due anni a 20 milioni a stagione, dall'altro lato otterrà il vantaggio di firmare un contratto più lungo (cinque anni) e ad un totale più ricco (circa 75 milioni garantiti).

SPAZIO RECORD – Di fatto Miami ha soltanto tre milioni e mezzo di dollari impegnati nella prossima stagione, con i contratti del playmaker Norris Cole (peraltro sul mercato, visto che dal draft è arrivato Shabazz Napier) e del centro Chris Andersen. Lo spazio salariale a disposizione è da record, visto che Miami può spendere 55 milioni. E da martedì la franchigia lavorerà per rimettere sotto contratto James, Wade, Bosh, Allen, Haslem, mentre Shane Battier ha annunciato il ritiro e Mario Chalmers non verrà confermato.

JAMES – Per LeBron, inizieranno a breve gli incontri con le sei squadre pronte ad offrirgli un contratto. Tra le concorrenti di Miami ci sarebbero Cleveland, Los Angeles Clippers, Dallas e Houston. James, che d'intesa con Wade e Bosh ha esercitato l'opzione d'uscita, sembra intenzionato a rimanere agli Heat con cui ha vinto due titoli NBA, anche se nelle ultime ore sono aumentate le voci di una sua richiesta all'apparenza impossibile: il massimo salariale ma anche un organico più forte al suo fianco.

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Basket Serie A, Gentile MVP Armani: l'Olimpia rinasce

MILANO – Sono tanti i volti del trionfo dell'Emporio Armani. Inevitabile che il primo sia Alessandro Gentile, capitano e MVP a 21 anni, capace di raccogliere l'eredità di papà Nando, capitano dell'ultima Olimpia tricolore. Un trionfo che arriva poche ore dopo la chiamata nel draft NBA e i messaggi di benvenuto degli Houston Rockets, che tuttavia non diventeranno subito la sua squadra: «Benvenuto Alessandro, un realizzatore che sa attaccare il canestro e passare il pallone, in grado di giocare guardia e ala» ha detto il gm dei Rockets Daryl Morey, che poi ha aggiunto: «Complimenti a Gentile e Milano per il titolo. Alessandro è il capitano e il miglior giocatore del campionato italiano».

EMOZIONE – Gentile ha ammesso: «E' bellissimo, è fantastico, è ciò per cui sono venuto qua tre anni fa. Tra momenti difficili, altri orribili, adesso sono felice e contento. Soddisfatto per tutti. La squadra è stata premiata, abbiamo vinto tutti, giocatori, staff, presidente, tutti MVP. Il futuro? Ora si festeggia, poi vedremo e quel che sarà sarà».

REGALO – Emozionato anche Giorgio Armani, il patron dell'Olimpia quasi sorpreso per i complimenti e l'entusiasmo nei suoi confronti: «In fondo in campo c'erano i giocatori. E' un'enorme soddisfazione. L'Olimpia è rinata, è un bel regalo per i miei 80 anni» ha detto Armani, che approdò nel basket dieci anni fa. Soddisfatto il presidente Livio Proli, che un anno fa volle fortemente Luca Banchi in panchina: «Era giusto vincessimo noi, abbiamo espresso anche un bel gioco, mettendo in campo grande cuore e carattere. E' stato giusto così. C'era una pressione incredibile ed il regalo più bello, oltre al titolo, è stato aver imparato a gestirla. Ed è il punto da cui ripartire».

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Basket Serie A, Gentile: Il mio futuro a Milano

MILANO - Alessandro Gentile è l'Mvp più giovane, a 21 anni, nella storia dei playoff italiani: 18 anni dopo lo scudetto del 1996, un altro Gentile dopo Nando è il capitano dell'Olimpia: Alessandro ha segnato 13.8 punti di media nei playoff con il 59.3% da due, il 35.9% da tre, 4.1 rimbalzi e 2.2 assist. 13.0 punti e 4.2 rimbalzi di media nelle sette partite della finale. «E' la più grande gioia della mia vita. Io sono dei pochi ad essere stato qui per qualche anno, abbiamo ingoiato bocconi amari e qualche volta fatto delle brutte figure. Ma questa è una grande gioia. Siena si è battuta alla grande, è stato un avversario irriducibile. Sapevo che sarebbe stata dura: i playoff, in ogni sport, sono una cosa diversa, si riparte da zero. Tutti dicevano che eravamo più forti, che sarebbe stato semplice. Ma vincere non è mai facile e chi è qui da agosto o da prima sa quanta fatica abbiamo fatto. Il mio futuro? La scelta di Houston mi inorgoglisce perché significa che qualcosa di buono ho fatto in questi anni. Mi prendo 2-3 giorni di pausa poi parleremo ma credo che il mio futuro sarà ancora a Milano».

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Basket Nazionale, Sperimentale di nuovo ko con la Francia

TARANTO – La seconda uscita della nazionale Sperimentale di Attilio Caja porta un'altra sconfitta contro la Francia, ma a differenza del match di Brindisi questa volta sono poche le indicazioni incoraggianti. Il 61-92 nasce anche dalle assenze di Baldi Rossi, Gazzotti e Spanghero, l'Italia ha 10 punti da Abass, nella Francia 12 per M'Baye e Hugo Invernizzi, guardia di origini lombarde. Gli azzurrini andranno ora in Cina per una tournee con le nazionali di Francia e Slovenia e una selezione locale. «In queste due gare abbiamo fatto esperienze che ci serviranno nel futuro. Neanche stavolta il punteggio è stato dalla nostra ma provare a tener testa a giocatori così fisici come quelli della Francia è stato importante. Ora si parte per la Cina con un proficuo bagaglio di esperienza», ammette Caja.

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Basket Eurolega, Barcellona campione di Spagna

ROMA – Il Clasico sorride al Barcellona, che vince 3-1 la finale contro il Real Madrid, un titolo inatteso per gli azulgrana, visto che i madrileni avevano dominato la stagione, fino al 100-62 nello scontro diretto disputato alle Final Four di Eurolega. Ma in finale la squadra di Xavi Pascual si trasforma, e dopo i successi di gara1 a Madrid e gara3 in casa, arriva la chiusura in gara4 al Palau Blaugrana.

NAVARRO MVP - Decide una tripla di Maciej Lampe (unici 3 punti della gara per il polacco cresciuto proprio al Real Madrid...) nell'ultimo minuto, al termine di una sfida dominata da un altro ex di turno, Ante Tomic (22 punti). L'MVP della finale è però Juan Carlos Navarro, 14 punti in gara4: per il 34enne La Bomba è l'ottavo titolo spagnolo. Per il Real, 13 di Rudy Fernandez e 12 per l'ex milanese Bourousis.

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Basket NBA gli scambi prima del draft

NEW YORK - La notte del draft (ore 1.30, diretta SkySport2) porta tradizionalmente con sè parecchi scambi. Gli affari sono già iniziati se è vero che New York e Dallas (che si daranno battaglia per mettere sotto contratto Carmelo Anthony) hanno completato uno scambio piuttosto importante. Tyson Chandler lascia la Grande Mela e per la gioia di Dirk Nowitzki il centro torna dove vinse il titolo nel 2011. Con Chandler, Dallas acquista Ray Felton, a New York vanno lo spagnolo Jose Calderon, il centro Samuel Dalembert, più Shane Larkin, Wayne Ellington e due scelte (la numero 34 e la numero 51).

ASIK - A proposito di scelte, New Orleans cede una prima scelta futura per il centro turco Omer Asik, all'ingresso nell'ultimo anno di contratto (i Rockets liberano spazio per cercare di inseguire free agent come LeBron James e Anthony). Houston verserà anche un conguaglio di un milione e mezzo di dollari.

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Dotto piega la Lettonia, l'Italia all'Europeo

ROMA - Superando nettamente la Lettonia a Ragusa per 83-68, la Nazionale Femminile si è qualificata alla prossima edizione dell'EuroBasket Women 2015 che si giocherà in Ungheria e Romania. Nel pomeriggio il successo della Bulgaria su Israele aveva già virtualmente qualificato l'Italia ma le Azzurre hanno voluto ottenere il passaggio all'Europeo sul campo, con le proprie forze, battendo l'avversario più accreditato del girone.

L'IMPRESA - Le tante assenze per infortunio non hanno così impedito alla Nazionale Femminile di centrare la seconda qualificazione consecutiva alla massima competizione continentale, percorso netto per Roberto Ricchini da quando nel 2012 si è insediato sulla panchina delle Azzurre. Con la Lettonia è arrivata certamente la migliore prestazione dell'Italia in queste qualificazioni: Francesca Dotto, già decisiva col Portogallo, ha chiuso la partita con 23 punti, ottima anche la prova di Raffaella Masciadri (17) e di Giulia Gatti (12).

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NBA Draft, la notte di Wiggins o Parker?

NEW YORK – La notte del draft si sposta a Brooklyn, e il trasferimento porta con sé un'incertezza che non si vedeva da parecchio tempo. Complici l'elevato numero di giocatori di qualità e l'infortunio alla vigilia di Joel Embiid, numero uno designato, si arriva al grande dubbio sulla chiamata di Cleveland, che per la terza volta in quattro anni avrà la numero uno.

WIGGINS-PARKER – Il ballottaggio è tra il canadese Andrew Wiggins e Jabari Parker, ali rispettivamente da Kansas e Duke, i teorici eredi di LeBron James e Carmelo Anthony. Difficilmente i due usciranno dalle prime due chiamate di Cleveland e Milwaukee.

INCOGNITA – Embiid è la prima grande incognita. Il centro di Kansas, operato per una frattura da stress al piede sinistro, rischia di non essere in campo all'inizio della prossima stagione. Philadelphia, che sceglie alla 3, è interessata ma ha già preso un centro convalescente, Nerlens Noel, un anno fa. Alla 4 c'è Orlando, che potrebbe cedere la propria scelta. Tra i primi 5 (la quinta a scegliere sarà Utah) andrà Marcus Smart, play-guardia da Oklahoma State, l'altra incognita è l'australiano Dante Exum, play-guardia di quasi 2.00 con ragguardevoli doti fisiche, ma con 19 anni ancora da compiere viene considerato una scommessa.

EUROPEI – Il primo europeo scelto sarà Dario Saric, ala croata esplosa nel Cibona, con cui ha vinto la Lega Adriatica da MVP. Saric andrà in lotteria (prime 14 chiamate) anche se potrebbe rimandare l'approdo NBA, vista l'offerta dell'Efes Istanbul. Negli ultimi giorni sono salite vertiginosamente le quotazioni di Bogdan Bogdanovic, guardia che ha trascinato il Partizan al titolo serbo, mentre sono scese quelle del centro svizzero di colore Clint Capela, atleta con grandissimi margini di miglioramento. Entrambi possono andare a fine primo giro.

SERIE A – Due giocatori del nostro campionato dovrebbero entrare nelle scelte. Alessandro Gentile può diventare il primo italiano scelto dai tempi del trio Bargnani-Belinelli-Gallinari: il capitano di Milano viene considerato nella seconda metà del secondo giro. L'altro scelto dovrebbe essere Ojars Silins, ala di Reggio Emilia: il lettone dovrebbe andare poco dopo Gentile, attorno alla 55.

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Basket Serie A, Pistoia riparte da Moretti

PISTOIA – Dopo un'eccellente stagione da neopromossa, Pistoia riparte da Paolo Moretti, allenatore dell'anno in Serie A. Il tecnico ha firmato un biennale e ha spiegato: «Ammetto che il mio timore è stato quello di perdere tutto il buono fatto in questi anni e rovinare il feeling con la città, se i risultati non fossero stati all'altezza. Negli ultimi tre anni ho sempre pensato che fosse complicato migliorarsi, invece ogni stagione è una sorpresa. Sarà difficile ripetere il risultato straordinario di quest'anno, ma è sempre possibile lavorare in questo modo. Perciò ho accettato. L'amore dei tifosi ed il feeling che si è creato con la città e l'ambiente hanno pesato sulla mia scelta. In queste sette stagioni ho trovato un ambiente pronto a sopportare i miei limiti ed i miei difetti».

BERTOLAZZI – Si riparte con Giacomo Galanda non più giocatore ma dirigente, e l'ex capitano ha presenziato all'inaugurazione del playground alla memoria di Matteo Bertolazzi, un altro ex capitano di Pistoia, scomparso nove mesi fa. Il campo di viale Arcadia sarà dedicato all'ex bandiera del club toscano, che da playmaker ha lasciato un ricordo indelebile a Pistoia. Alla cerimonia erano presenti anche Fiorello Toppo, amico di Bertolazzi e centro della squadra capace di tornare in Serie A, e la famiglia di Bertolazzi.

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Basket Serie A, la finale batte il record di pubblico

ROMA – I 12.000 attesi questa sera al Forum (ore 20.30, diretta RaiSport2) per gara5 di Emporio Armani Milano-Montepaschi Siena consentiranno alla finale-scudetto di battere il record di pubblico. Mai, infatti, una finale aveva superato i 45.000 spettatori, il primato precedente erano i 43.009 del 1998, finale tra Virtus e Fortitudo Bologna. La media più alta, però, resta quella del 1983 tra Banco Roma e Billy Milano, 13.068 spettatori di media nelle tre gare disputate. Nei playoff in corso la media attuale è 5.513 spettatori.

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Basket NBA Draft, Austin costretto all'addio

NEW YORK – A tre giorni dal draft, con l'incertezza sulla prima chiamata assoluta dopo lo stop di Embiid, gli States sono sotto choc per la vicenda di Isaiah Austin, stella di Baylor University costretta al ritiro. Il centro di 2.15, pronosticato al primo giro delle scelte, deve interrompere la carriera a causa della sindrome di Marfan. E se nemmeno il fatto di essere cieco dall'occhio destro lo aveva fermato (quest'anno ha viaggiato a 12.1 punti, 6.9 rimbalzi e 2.4 stoppate), questa volta il centro deve abbandonare. «Purtroppo non potrò più giocare a basket a livelli competitivi» ha detto Austin. «Mi hanno spiegato che le arterie del mio cuore sono troppo grandi, e se esagero con gli sforzi, il mio cuore potrebbe non reggere. Sognavo di sentire il mio nome nella notte del draft».

PALCO – Il suo nome, Austin lo sentirà ugualmente. Giovedì notte infatti sarà l'ospite d'onore, e affiancherà sul palco di Brooklyn il commissioner Adam Silver, alla prima notte del draft da gran capo NBA. Per il suo futuro, Baylor è pronta ad offrire ad Austin un posto nello staff tecnico della squadra di basket.

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Basket Serie A, Banchi: Ora pensiamo a gara5

ROMA - Così Coach Luca Banchi dopo gara4 persa a Siena: «Abbiamo avuto un atteggiamento ben diverso da quello di gara3. La partita è stata decisa dagli episodi e dobbiamo riconoscere che Siena è stata migliore di noi in quei frangenti. Non direi che i miei volessero strafare direi piuttosto che volessero rimontare in fretta, colmare il gap. In difesa il problema è stato quello di non riuscire a contenere abbastanza le penetrazioni uno contro uno il che ha generato aiuti che non sarebbero stati richiesti tenendo di più. Di qui qualche canestro facile di Siena. Dovremo migliorare in questo. Quello che non dobbiamo dimenticare è che si tratta di una serie lunga, siamo 2-2 e dobbiamo concentrarci sulla prossima partita». Sul minutaggio di Nicolò Melli: «In gara3 aveva avuto difficoltà iniziali, falli e avendo delle alternative le ho scelte. Il minutaggio di gara4 è in linea col suo minutaggio di tutta la stagione. Poi uno guarda le percentuali e storce la bocca ma in difesa ci ha permesso di eseguire il piano partita».

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Basket Serie A, Crespi: Milano ancora favorita

ROMA - Così Marco Crespi dopo la vittoria e il pareggio nella serie finale: «Penso sempre a migliorare nella prossima partita, penso che la squadra si sia ancora superata rispetto a gara3 in un match ancora più difficile. Milano ha disputato una grande partita, aver vinto significa che la squadra ha avuto il piacere di giocare. Dobbiamo essere una formazione che deve avere più desiderio di giocare insieme in attacco e in difesa. Questi due match interni? Parlo di due gare belle da vedere e da vivere anche per questo meraviglioso pubblico. Io credo ancora che Milano sia ancora la grande favorita per la qualità di gioco espressa anche in questa serie. Ma noi siamo cresciuti ancora di più. Credo che possiamo migliorare la lettura della loro difesa sul pick and roll, possiamo fare meglio su questo. Possiamo evitare ed avere più attenzione a non far arrivare Milano a far giocare i pick'n'roll in transizione».

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Basket Serie A, Brindisi ingaggia Sek Henry

ROMA - Brindisi ha ingaggiato Sek Henry, play-guardia, di 1.93 con passaporto giamaicano. Sek Henry ha maturato le sue prime esperienze nella NCAA con la Nebraska University (dal 2006 al 2010) per poi passare in Venezuela, Giappone e Polonia dove ha disputato le ultime due stagioni con la maglia dell'AZS Koszalin (in quella appena conclusa 18 presenze con, in media a partita, 33 minuti - 15,7 punti - 4,2 assist – 4 rimbalzi; in più, nominato capitano per le sue particolari doti umane).

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Femminile, Azzurre a Ragusa col Portogallo

RAGUSA - Dopo aver completato il ciclo di trasferte in Portogallo, Lettonia ed Estonia, a partire da domani sera la Nazionale Femminile affronta a Ragusa gli ultimi due impegni delle qualificazioni all'EuroBasket Women 2015. La bella vittoria ottenuta mercoledì a Tallinn ha impennato le quotazioni dell'Italia ma probabilmente per ottenere l'accesso al prossimo Europeo alla squadra di Ricchini servono ancora due successi nelle ultime due uscite.

QUALIFICAZIONE DIFFICILE - Domani sera alle 20.30 le Azzurre affrontano il Portogallo (PalaMinardi, diretta su RaiSport2) e vincendo sarebbero certe del secondo posto dietro alla Lettonia, che in casa con l'Estonia ha la possibilità di assicurarsi il primato del Girone C con una giornata di anticipo: all'EuroBasket Women si qualificano le prime classificate dei sei gironi e le cinque migliori seconde ed è per questo che all'Italia probabilmente serviranno anche i due punti in palio il 25 giugno contro la Lettonia, sempre a Ragusa. Essendo due i gironi da tre squadre, infatti, il regolamento prevede che nel calcolo delle migliori seconde vengano presi in considerazione solo i risultati ottenuti con le prime tre formazioni, escludendo quindi gli scontri diretti con le quarte. Ecco perché la sconfitta rimediata in Portogallo dalle Azzurre potrebbe pesare molto, nel caso in cui le lusitane chiudessero il girone davanti all'Estonia e non all'ultimo posto. Domani sera in ogni caso l'imperativo è vincere, per assicurarsi il secondo posto e per non vanificare il colpo esterno di Tallinn, e poi ci saranno tre giorni per fare i calcoli anche tenendo presente la situazione degli altri gruppi. A sostenere le Azzurre a bordo campo ci sarà anche il Presidente della Fip Giovanni Petrucci, insieme al vicepresidente Gaetano Laguardia.

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Serie A, l'Enel aggiunge Marco Esposito allo staff

BRINDISI - L'Enel ha comunicato che farà parte dello staff tecnico per le prossime due stagioni Marco Esposito quale assistente di coach Piero Bucchi, affiancando Daniele Michelutti. Marco Esposito è nato a Brindisi il 4 gennaio 1987 e nel 2008 è entrato nel settore giovanile dell'Olimpia Milano, coadiuvando gli allenatori delle varie categorie nel raggiungimento di alcuni titoli regionali e diverse finali nazionali. Un ulteriore passo in avanti per lui dalla stagione 2009/10 con l'inserimento nell'organico di prima squadra in qualità di video analista, affiancando Mario Fioretti, attuale assistente dell'Olimpia Milano e della Nazionale. In particolare, la collaborazione negli ultimi campionati con Piero Bucchi, Dan Peterson e Sergio Scariolo. Nell'estate 2013 ha fatto parte dello staff tecnico della nazionale in occasione dell'Eurobasket. L'esperienza con la maglia azzurra proseguirà anche durante i prossimi mesi estivi in vista del Qualifying Round per Eurobasket 2015.

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Nazionale Sperimentale, esordio per Arcidiacono

ROMA - Il Settore Squadre Nazionali ha diramato le convocazioni in vista delle amichevoli con la Francia il 24 giugno a Brindisi e il 26 giugno a Taranto: spicca il nome di Ryan Arcidiacono, playmaker con passaporto italiano in forza a Villanova University. Questi i convocati:

5 Ryan Arcidiacono (1994, 191, G, Villanova University - NCAA)

6 Matteo Chillo (1993, 203, A/C, Angelico Biella)

7 Fabio Mian (1992, 196, G, Fortitudo Agrigento)

8 Filippo Baldi Rossi (1991, 207, AC, Aquila Basket Trento)

10 Giulio Gazzotti (1991, 202, A, Granarolo Virtus Bologna)

11 Roberto Rullo (1990, 192, G, Acqua Vitasnella Cantù)

12 Daniele Sandri (1990, 197, G/A, PMS Manital Torino)

13 Abass Awudu Abass (1993, 198, A, Acqua Vitasnella Cantù)

14 Andrea Casella (1990, 196, A, GZC Veroli)

15 Lorenzo Saccaggi (1992, 189, P, Fulgor Libertas Forlì)

20 Giovanni Pini (1992, 200, A, Grissin Bon Reggio Emilia)

22 Mattia Udom (1993, 195, G, Montepaschi Siena)

27 Stefano Tonut (1993, 192, P/G, Pallacanestro Trieste 2004)

33 Michele Ruzzier (1993, 185, P, Pallacanestro Trieste 2004)

45 Marco Spanghero (1991, 186, P/G, Aquila Basket Trento)

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Basket Serie A, Banchi: 2-0, vantaggio importante

MILANO – Dopo il successo in gara2, Luca Banchi ammette: «E' una vittoria importante, ci porta sul 2-0, proprio dove volevamo essere». Il tecnico dell'Emporio Armani fa anche i complimenti agli avversari: «Siena ha giocato una partita di spessore, e questo aumenta i nostri meriti, abbiamo mostrato la giusta attenzione nel secondo tempo, quando è cresciuta anche la nostra precisione».

CRESPI – Dall'altro lato il tecnico del Montepaschi punta sul trasferimento della serie a Siena per gara3 di domani sera. E intanto Marco Crespi raccoglie le indicazioni positive di gara2: «Abbiamo giocato una partita vera, anche se le percentuali al tiro non hanno completato quanto abbiamo prodotto. Dopo una gara1 giocata non bene, abbiamo reagito. Ora torniamo di fronte al nostro pubblico, e sappiamo di poter competere contro Milano».

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Basket Serie A, Venezia prende anche Ruzzier

VENEZIA - L'Umana ha comunicato l'ingaggio di Michele Ruzzier, playmaker nato a Trieste il 9 febbraio 1993 che ha svolto tutta la trafila giovanile nella sua città natale fino ad approdare in prima squadra già all'inizio del 2011. Nella stagione sportiva 2011/2012 ha guidato la Pallacanestro Trieste alla promozione in Legadue. Ha potuto maturare nei due campionati successivi una significativa esperienza in Legadue risultando, nella stagione appena conclusa, uno dei pochi italiani della categoria a giocare da titolare nel ruolo di playmaker, nonostante la giovane età. Nella stagione appena conclusa Ruzzier ha totalizzato in media 25 minuti di utilizzo e 8,5 punti, con punte come i 25 punti personali messi a segno nella decisiva sfida contro Forlì. E' stato inoltre protagonista con le nazionali giovanili conquistando, con la rappresentativa Under 20, la medaglia d'oro agli Europei disputati nel 2013.

OCCASIONE IRRIPETIBILE - Queste le prime parole del nuovo acquisto dell'Umana: «Sono contento di intraprendere questa nuova esperienza. So che mi aspetta un duro lavoro e che potranno anche esserci dei momenti difficili ma sono pronto ad affrontare qualsiasi avversità e non vedo l'ora di cominciare. Colgo l'occasione per ringraziare il Presidente Brugnaro e il ds Casarin per la grande occasione che mi stanno dando e prometto che farò del mio meglio per ripagare la fiducia di staff dirigenziale e tecnico. Dell'Umana so che è una realtà ambiziosa e che punta molto sui giovani, per cui sono felicissimo di entrare a farne parte. Per me è un'occasione e irripetibile, per questo appena arrivata l'offerta non ho esitato ad accettare. Sono una persona che non ha paura di nulla e con me porterò alla Reyer tutta l'intensità e l'entusiasmo che mi contraddistinguono».

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Basket Serie A, Pistoia conferma Moretti

PISTOIA – Paolo Moretti non si muove: l'allenatore dell'anno resterà infatti alla Giorgio Tesi Group, portata ai playoff (dove ha anche costretto Milano alla bella nei quarti di finale) nell'anno da neopromossa. Il 44enne coach toscano resterà così a Pistoia rinnovando iniziato nel 2009, un'eccezione per il basket italiano.

PANCHINE – In questo modo tutte le panchine della prossima stagione di Serie A sono da considerare assegnate. Le conferme sono Banchi a Milano, Sacchetti a Sassari, Dalmonte a Roma, Sacripanti a Cantù, Menetti a Reggio Emilia, Bucchi a Brindisi, Moretti a Pistoia, Vitucci ad Avellino, Molin a Caserta, Valli alla Virtus Bologna, Pancotto a Cremona, Dell'Agnello a Pesaro, Buscaglia a Trento. Le novità sono soltanto tre: Pozzecco a Varese, Recalcati a Venezia e Griccioli a Capo d'Orlando.

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Femminile, domani a Tallinn si deve vincere

ROMA - Quarto impegno per la Nazionale Femminile nell'ambito delle qualificazioni all'EuroBasket Women 2015. Le Azzurre domani scenderanno in campo a Tallinn alle ore 17.30 per affrontare l'Estonia e dopo i due passi falsi in casa di Portogallo e Lettonia, la squadra di Roberto Ricchini è obbligata a vincere per continuare a coltivare speranze di qualificazione. Giovedì il trasferimento a Ragusa, in Sicilia la Nazionale giocherà le ultime due partite del Second Qualifying Round con Portogallo (22 giugno) e Lettonia (25). Al termine del girone di andata la Lettonia è imbattuta e sembra avviata a chiudere al primo posto il girone C: l'Italia deve quindi provare a chiudere al secondo posto e col miglior ranking possibile, se vuole sperare di essere tra le cinque migliori seconde dei sei gironi.

RICCHINI FIDUCIOSO - «A Riga ho visto una bella reazione della squadra - ha commentato Roberto Ricchini - ma non basta: domani affrontiamo una sfida che non possiamo sbagliare, sono fiducioso per quanto sto vedendo in palestra in questi giorni ma alle ragazze ho chiesto uno sforzo ulteriore in termini di atteggiamento, di linguaggio del corpo che deve aggredire partita e avversarie sin dal primo minuto. A Riga lo abbiamo fatto, nelle precedenti uscite. Tre trasferte consecutive non sono semplici da gestire anche a livello logistico ma a questo punto non abbiamo alternative: dobbiamo battere l'Estonia domani per poi giocarci la qualificazione a Ragusa con Portogallo e Lettonia».

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Basket Serie A, Banchi teme la reazione di Siena

MILANO – Vinta gara1 in modo netto, Luca Banchi chiede ai suoi di ripetere l'aggressività vista nel primo atto. Anche perchè, secondo il tecnico dell'Emporio Armani, il Montepaschi non sarà sempre la squadra vista ieri. « Abbiamo affrontato il match con la giusta aggressività, in attacco come in difesa. Nel secondo tempo abbiamo contenuto il ritorno di Siena senza grandi problemi, perchè abbiamo mantenuto la concentrazione. Ma non possiamo pensare ad una serie facile: le percentuali da tre di Siena non si ripeteranno, parliamo di una squadra che mediamente tira col 40% dalla distanza ».

EMOZIONE – Per il Montepaschi, gara1 è stata contraddistinta dalle medie negative nel tiro da tre (1/19) e dalla lunetta (8/18). E come ha detto Marco Crespi, è stato l'impatto emotivo ad incidere in modo pesante: « Tre chiavi per la nostra sconfitta. I 44 punti subiti nel primo tempo, troppi, le percentuali da tre e ai liberi, e l'emozione tipica dei debuttanti, perchè a parte Ress e Ortner nessuno aveva mai giocato una finale. Servirà la nostra energia sbarazzina per affrontare il resto della serie, pur ribadendo che Milano è indiscussa favorita al titolo ».

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Basket Europa, Trinchieri firmerà con Bamberg

ROMA – Dopo l'addio alla nazionale greca (sostituito da Fotis Katsikaris) Andrea Trinchieri lascia anche l'Unics Kazan, con cui ha perso la finale di Eurocup. Il tecnico milanese si trasferisce in Germania, al Brose Baskets Bamberg, con cui Trinchieri firmerà un accordo di due anni con opzione per il terzo. Il Bamberg spende 70.000 euro per il buyout necessario per liberare Trinchieri dall'accordo con Kazan, e al tecnico ex Cantù chiederà la riscossa dopo un'annata negativa: Bamberg, infatti, ha fallito l'approdo alle Top 16 di Eurolega e dopo il secondo posto in regular season della Bundesliga è arrivata un'eliminazione al primo turno dei playoff.

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Basket NBA, Bryant esulta per Balotelli

ROMA – Il passato non si cancella, e per Kobe Bryant l'infanzia significa Italia. La stella dei Los Angeles Lakers parla ancora bene la nostra lingua e non ha smarrito la passione per il calcio. E così su Twitter, Bryant ha seguito con trasporto l'esordio della nazionale di Cesare Prandelli ai Mondiali.

BALOTELLI – Con tre tweet, Bryant ha prima esultato per la rete di Claudio Marchisio ("Italia!!!!!!" dice il messaggio), poi si è rammaricato per il salvataggio sulla linea sul pallonetto di Mario Balotelli a fine primo tempo ("Dovrebbe essere 2-1! Bella prova Mario") e infine ha esultato per la rete decisiva del milanista (squadra del cuore di Bryant) con un eloquente "Baloooo!!! E adesso la difesa deve mantenere". Visto l'avvio positivo, c'è da giurare che Bryant seguirà allo stesso modo anche le prossime partite degli azzurri in Brasile.

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Basket NBA, James non si arrende “Possiamo fare la storia”

NEW YORK – LeBron James non si arrende, ed è chiaro il messaggio alla vigilia di gara5 (questa notte alle 2, diretta SkySport2) a San Antonio, primo match-point per il titolo per gli Spurs: «Mi viene detto che nessuno ha saputo rimontare dall'1-3 in finale? Mai dire mai, i record sono fatti per essere battuti, e mi chiedo perchè non possiamo essere noi a riscrivere la storia» ha spiegato la stella dei Miami Heat battuti per due volte in casa. «In passato abbiamo vinto serie dallo 0-2. Una volta esisteva il muro dello 0-3, ma poi c'è chi ha vinto rimontando uno svantaggio del genere: i Boston Red Sox vinsero la finale della American League contro i New York Yankees». Dai quali ha ripreso lo slogan "Why not us?".

NUMERI – C'è una statistica incoraggiante per James e Miami: nella storia dei playoff NBA, nessun giocatore ha avuto una media superiore a LeBron nei match dentro-o-fuori, quelli della possibile eliminazione. Con 31.9 punti in queste gare James precede persino Michael Jordan (31.3) e Wilt Chamberlain (31.1). Nella serie, James viaggia a quasi 28 punti di media con il 60% da tre, nonostante i crampi di gara1, ed è nitida l'impressione che i compagni non riescano a supportarlo, eppure LeBron dice: «Devo fare di più, ciò che ho fatto non è stato sufficiente per vincere. E io continuo a credere nei compagni, lo farò fino alla fine».

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Basket Serie A, Milano-Siena è l'ultima rivincita

ROMA – Comunque vada, sarà l'ultima sfida tra le grandi avversarie dell'ultimo lustro del basket italiano. Sfide finora sempre a senso unico, perché il Montepaschi Siena ha sempre vinto, e cerca l'ottavo scudetto consecutivo, il nono in undici anni. Ma a differenza delle finali 2009, 2010 e 2012, l'Emporio Armani Milano avrà il fattore campo a favore, a cominciare da gara1 di domani.

APERTURA – Milano cerca il primo trofeo dopo 18 anni di attesa, e la finale contro Siena appare come l'ultima occasione per aprire un ciclo vincente con questo nucleo. I tanti ex di turno (coach Banchi, il preparatore atletico Danesi, più Moss, Kangur e l'ultimo arrivato Hackett) insieme a capitan Gentile, Melli, Samuels e Langford (all'ultimo ballo prima di andare in Turchia?) sono i volti dell'Emporio Armani capace di vincere 21 gare di fila in campionato dopo l'arrivo di Hackett, prima di vivere gli alti e bassi contro Pistoia e Sassari. Ma ha impressionato lo scatto con cui lunedì ha chiuso la semifinale contro il Banco Sardegna, con la prova di forza in gara6 al PalaSerradimigni. Successo ottenuto senza Hackett, a causa di un problema lombare: l'azzurro, negativo nei playoff, dovrebbe rientrare ma non sarà al top.

CHIUSURA – Siena conosce il proprio destino, ma vuole salutare la Serie A vincendo per l'ottava volta in fila. I volti sono quelli di Tomas Ress, che cerca il settimo scudetto consecutivo, e degli ex di turno come Marco Crespi (che era vice di Tanjevic nell'ultima Milano tricolore e lo scorso anno era vice di Banchi a Siena) e Marquez Haynes, arrivato nell'ambito dell'affare-Hackett: a Milano, il play-guardia di passaporto georgiano era uscito dalle rotazioni, a Siena – che l'aveva trattato già in estate - ha giocato da trascinatore. Soprattutto nella parentesi delle sei gare vinte nelle ultime sette, con la rimonta contro Reggio Emilia (dall'1-2 al 3-2 nei quarti) e il 4-1 in semifinale contro Roma, gare in cui Haynes ha viaggiato a 17 punti di media col 51% da tre.

GARE – La serie al meglio delle sette inizierà domani alle 18.45, tutti gli altri match saranno alle 20.30, e ogni partita sarà in diretta su RaiSport2. Gara1 e gara2 (martedì) saranno a Milano, gara3 (giovedì) e gara4 (sabato) saranno a Siena, l'eventuale quinta sarà lunedì 23 a Milano, la sesta mercoledì 25 a Siena, la settima venerdì 27 a Milano.

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Basket Serie A, Pozzecco: A Varese per vincere

VARESE - «Sono tornato per ritrovare tutti quanti e rivivere quelle emozioni provate anni fa». Queste le prime parole di Gianmarco Pozzecco, nuovo allenatore della Cimberio Varese, nella conferenza di presentazione ai media che si è svolta questa mattina. «Abbiamo vinto tutti insieme lo scudetto del '99 – continua il Poz - e quello che abbiamo vissuto andava al di là della prestazione sportiva. Purtroppo non ci sono tutti i personaggi con cui ho condiviso quegli anni fantastici però il mio obiettivo sarà quello di ritrovare quelle emozioni diffondendo l'entusiasmo anche ai più giovani».

IL RITORNO - Dopo 12 anni lontano da Varese, Pozzecco torna finalmente a casa: «Vorrei ringraziare Cecco Vescovi perché è una persona che ha sempre dimostrato di sapere ricoprire bene i suoi ruoli e il fatto di avermi chiamato mi responsabilizza molto. Voglio mettermi subito un po' di pressione: nonostante qualche perplessità iniziale nel pensare di ottenere altri successi a Varese come allenatore, sono convinto che prima o poi torneremo in alto. Mi sono fatto un'idea di quello che potrà essere la squadra, dovremmo però essere molto oculati e riflessivi nelle scelte visto che il budget non sarà spropositato. Mi piacerebbe costruire una squadra con un'identità forte, con giocatori professionali e dalla profonda conoscenza del gioco. Ritengo che gli italiani in squadra siano fondamentali e mi piacerebbe poter puntare molto su giocatori giovani. Credo che per raggiungere dei risultati servano motivazioni forti e una dedizione totale. Il mio desiderio da allenatore è quello di poter far vivere ai miei giocatori quello che ho vissuto io».

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Basket Serie A, Pozzecco nuovo coach di Varese

VARESE - Come si vociferava da giorni, Gianmarco Pozzecco è il nuovo allenatore della Cimberio Varese, l'ex tecnico di Capo d'Orlando ha firmato un contratto che lo legherà al club biancorosso per le prossime due stagioni. Pozzecco sarà presentato alla stampa sabato 14 giugno alle ore 10.30 presso la Sala Conferenze "Giancarlo Gualco" del PalaWhirlpool.

IL GIOCATORE - Gianmarco Pozzecco è nato a Gorizia il 15 settembre 1972 anche se è triestino d'adozione grazie al padre Franco che ha giocato nella squadra giuliana negli anni Settanta. Nel suo curriculum varesino numeri importanti: 14 assist in una singola partita, 1.058 nella sua permanenza a Varese (primo di sempre), 42 punti segnati in una magica gara contro Avellino nel 2001, 27 punti di media nella stagione 2000/01. Il Poz fa ovviamente parte della Hall of Fame della Pallacanestro Varese. Dal 2002 all'aprile 2005 gioca con la Fortitudo Bologna raggiungendo due volte la finale playoff. Nel 2005 chiude la stagione in Spagna a Saragozza. Poi passa al Khimki Mosca dove resta fino al 2007: con la squadra russa raggiunge la finale di ULEB Cup nel 2006. La stagione successiva torna in Italia e trascina Capo d'Orlando ai playoff. Pozzecco chiude la carriera da giocatore con due apparizioni in Serie C dapprima con la Servolana Trieste (2009) e poi con l'Orlandina (2010). Il Poz ha vestito la maglia azzurra della Nazionale per 83 volte (594 punti segnati) partecipando all'Olimpiade del 2004 in Grecia dove ha conquistato la medaglia d'argento.

IL COACH - Pozzecco ha iniziato la carriera da allenatore nel settembre 2012 quando è nominato tecnico della selezione Lombardia Under 14. Nel novembre dello stesso anno Capo d'Orlando lo chiama in Sicilia affidandogli la panchina della prima squadra che al debutto porta alla salvezza e l'anno seguente alla finale dei playoff di DNA Gold.

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Basket, l'Europeo 2015 non si gioca in Ucraina

ROMA - L'edizione 2015 dell'EuroBasket non si giocherà in Ucraina: dopo il Board che si è tenuto questa mattina FibaEurope ha deciso di spostare la massima competizione continentale per via della crisi politica e del conseguente conflitto tra Ucraina e Russia. Nel 2015 l'Europeo avrà i playoff dalla fine del primo girone con fase ad eliminazione diretta a partire dagli ottavi di finale. FIBA Europe aprirà un bando per chi vorrà organizzare la competizione, c'è tempo per presentare la candidatura fino al 31 luglio. Entro fine agosto si saprà il nome della nazione che ospiteranno la competizione europea. FIBA Europe non ha escluso di assegnare l'evento a più di una nazione, 16 Paesi hanno già fatto sapere di essere interessati.

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Basket Serie A, Travis Diener torna a Marquette

SASSARI – Come Tyus Edney, che conclusa una fantastica carriera europea è tornato a UCLA, anche Travis Diener è tornato nella propria alma mater. A pochi giorni dall'annuncio del ritiro, epilogo di una parentesi di quattro anni a Sassari in cui ha portato il Banco Sardegna da neopromossa al trionfo in Coppa Italia e alla qualificazione in Eurolega, il playmaker ha trovato la propria destinazione. Come ha annunciato il coach di Marquette University, Steve Wojciechowski, Diener sarà il direttore della sezione basket del college per cui giocò, raggiungendo anche le Final Four nel 2003, quando il suo compagno di reparto era nientemeno che Dwyane Wade.

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Basket Serie A, Toti e il futuro della Virtus

ROMA - Si è tenuta oggi a Roma la conferenza stampa del presidente Claudio Toti, che ha voluto toccare diversi aspetti tra passato, presente e futuro. E' stata ribadita la disponibilità della dirigenza a costruire una squadra di livello, a patto che ci siano le condizioni economiche per farlo: «Non possiamo pensare di andare in perdita tutti gli anni e che tutti gli anni ci sia qualcuno disposto a ripianare il buco di bilancio». A oggi però non c'è uno sponsor, non c'è la licenza per il palazzetto e così si sta pensando a un clamoroso ritorno al Palalottomatica, a condizione che i tifosi in queste settimane sottoscrivano un numero consistente di abbonamenti.

IL MERCATO - Confermata la partenza di Phil Goss verso Venezia, andrà via Trevor Mbakwe: «Non possiamo competere con chi gli offre 500.000 dollari di ingaggio», via anche Lorenzo D'Ercole e non ci sono certezze neanche sul futuro di coach Dalmonte. Toti ha poi dichiarato che Roma non rifiuterebbe la partecipazione al Q-Round di Eurolega, smentendo inoltre le voci di una partecipazione in Eurochallenge e assicurando che Roma giocherà l'Eurocup. Si sta poi lavorando sulla richiesta di rivalutazione dell'assegnazione dello scudetto 2013, anche se finora la Virtus non ha avanzato richieste ufficiali alla Lega.

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Basket Nazionale, a Folgaria si raduna la Sperimentale

ROMA – Con l'odierno raduno della Sperimentale, inizia l'attività estiva delle nazionali senior. A Folgaria, agli ordini di Luca Dalmonte e Attilio Caja, la squadra lavorerà da oggi a giovedì 19, quindi la rosa verrà ridotta a 12 giocatori in vista delle amichevoli contro la Francia (24 giugno a Brindisi, 26 giugno a Taranto) e della tournee cinese (1-15 luglio, quando Dalmonte sarà con la nazionale A e allora Caja sarà capo allenatore).

CONVOCATI – La lista dei convocati comprende 14 giocatori in prima battuta, più altri tre impegnati nei playoff fino all'ultimo atto. La prima lista vede le guardie Arcidiacono (italo-americano da Villanova University), Fantinelli (Recanati), Mian (Agrigento), Rullo (Cantù), Ruzzier (Trieste) e Saccaggi (Forlì), ali Abass (Cantù), Casella (Veroli), Gazzotti (Virtus Bologna), Sandri (Torino) e Tonut (Trieste), lunghi Campani (Montegranaro), Chillo (Biella) e Pini (Reggio Emilia). Reduci dai playoff potrebbero arrivare da Trento Marco Spanghero e Filippo Baldi Rossi, mentre difficilmente Mattia Udom (Siena) potrà aggregarsi, visto il cammino del Montepaschi nei playoff.

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Basket Serie A, date e orari della finale-scudetto

ROMA – La finale-scudetto tra Emporio Armani Milano e Montepaschi Siena inizierà domenica, con gara1 in casa della squadra di Luca Banchi. Il primo atto sarà anche l'unico match giocato alle 18.15 e non alle 20.30. Si giocheranno a Milano anche il secondo atto e gli eventuali quinto e settimo. I match saranno a distanza di 48 ore, e la serie sarà tutta in diretta su RaiSport2.

CALENDARIO – Gara1 sarà domenica a Milano (ore 18.30), gara2 sarà martedì a Milano (ore 20.30), gara3 sarà giovedì 19 a Siena (ore 20.30), gara4 sabato 21 a Siena (ore 20.30), l'eventuale gara5 lunedì 23 a Milano (ore 20.30), l'eventuale gara6 mercoledì 25 a Siena (ore 20.30), l'eventuale gara7 venerdì 27 a Milano (ore 20.30).

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Basket NBA, Fisher allenerà New York

NEW YORK – Come atteso, Derek Fisher sarà il nuovo allenatore dei Knicks: sfumato Steve Kerr, andato a Golden State (dove il suo vice potrebbe essere David Blatt, reduce dal trionfo in Eurolega con il Maccabi), il presidente della franchigia Phil Jackson ha scelto un altro pretoriano per la panchina di New York. Fisher, infatti, è stato l'unico insieme a Kobe Bryant a vincere tutti e cinque i titoli con i Los Angeles Lakers di Jackson. Che si era sbilanciato su Fisher pochi giorni fa, quando lo aveva definito come "un uomo nella mia lista per il capo allenatore". E per questo commento, in merito ad una persona sotto contratto con un'altra franchigia, Jackson era stato multato di 25.000 dollari.

ANNUNCIO - L'accordo è stato trovato sulla base di 25 milioni di dollari in cinque anni, e con ogni probabilità sarà questo l'argomento della conferenza stampa attesa nella tarda mattinata della Grande Mela. Il 39enne Fisher debutta da capo allenatore dopo una lunghissima carriera da playmaker NBA (18 stagioni, con un record di 161 vittorie nei playoff), chiusa pochi giorni fa con Oklahoma City, sulla scia di quanto hanno fatto in tempi recenti Mark Jackson e Jason Kidd, ancora prima di Kerr. Il lavoro del carismatico Fisher - uno dei leader del sindacato giocatori negli ultimi anni - non sarà facile, in una squadra che ha vinto soltanto 37 gare nell'ultima stagione, pur con un monte salari elevato. Dalla sua ci sarà la costante presenza di Jackson, che proprio per questo motivo ha puntato su un elemento con cui aveva lavorato in passato.

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Basket NBA, le Finali a Miami Ma Wade è multato

NEW YORK – Il successo di Miami a San Antonio in gara2 domenica ha portato la serie sull'1-1, ed è in questa situazione che le Finali NBA arrivano in Florida per l'odierno terzo atto, alle 3 ora italiana (diretta SkySport2). Si è passati dal caldo torrido del primo match, che ha causato i crampi che hanno limitato LeBron James, al dominio della stella di Miami in gara2, con 35 punti, anche se il canestro decisivo è stato una tripla di Chris Bosh dall'angolo, prima che lo stesso Bosh trovasse con un assist Dwyane Wade per il punto esclamativo.

MULTA – Ma il secondo atto ha portato anche un episodio polemico, il contatto accentuato da Dwyane Wade, costato un fallo a Manu Ginobili. I replay hanno mostrato come la guardia di Miami abbia "esagerato", non a caso la Lega ha deciso di infliggere una sanzione di 5.000 dollari a Wade, come previsto dalle restrizioni contro le simulazioni. "Mi ha colpito al volto, gli arbitri lo hanno visto in ritardo, ma lo hanno visto" ha detto Wade, che ha subito il fallo a 4' dalla fine del secondo quarto, ma più del momento è stato determinante il fatto che per Ginobili fosse il terzo fallo.

 

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Basket Serie A, Pozzecco diretto a Varese

ROMA – Gianmarco Pozzecco lascia Capo d'Orlando, dove chiuse la carriera da giocatore e dove ha iniziato quella da allenatore, e torna a Varese, dove vinse lo scudetto nel 1999. Il Poz è stato contattato dalla Cimberio, offerta che non poteva lasciarlo insensibile. E non appena è finita la stagione, con lo 0-3 in finale nei playoff di DNA Gold contro Trento, Capo d'Orlando ha annunciato l'addio di Pozzecco, originariamente sotto contratto fino al 2019. Ora il Poz sarà libero di firmare con Varese, l'accordo diventerà effettivo in tempi brevi.

COMUNICATO – Questo il comunicato di addio dell'Upea, che anticipa anche la destinazione del tecnico: «Orlandina Basket comunica che Gianmarco Pozzecco non è più l'allenatore della prima squadra. Nella giornata di sabato l'allenatore triestino aveva espresso al presidente Sindoni la volontà di essere lasciato libero dal suo incarico per poter continuare la carriera a Varese, il patron dell'Upea, in linea con il principio che deve far parte dell'Orlandina solo chi è motivato e felice di esserne membro, ha accolto la richiesta. L'Orlandina Basket desidera ringraziare Gianmarco Pozzecco per la dedizione e l'impegno profusi nell'opera svolta a Capo d'Orlando e gli augura i migliori successi professionali».

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Basket Serie A, Dalmonte: Roma esce a testa alta

ROMA – La stagione dell'Acea è finita in semifinale, con l'eliminazione contro il Montepaschi Siena. Per Luca Dalmonte, tecnico di Roma, il bilancio stagionale è più ricco di indicazioni positive che negative: «Abbiamo giocato una stagione a testa alta, vissuta su continui equilibri da trovare, sin dal precampionato» ha detto, con un chiaro riferimento ai problemi fisici di Jordan Taylor, il playmaker designato poi rilasciato in favore di Josh Mayo.

SEMIFINALE – Parlando dell'uscita contro il Montepaschi, Dalmonte spiega: «Il rammarico nella serie contro Siena è legato a gara1, non tanto per l'ultimo tiro, ma perchè abbiamo dovuto giocare gli ultimi sette minuti senza un elemento come Phil Goss. Il rammarico è di non aver giocato gara2 al completo, e il modo in cui abbiamo perso la seconda ha inciso su gara3. Ma Siena merita i complimenti, gioca il miglior basket d'Italia».

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Basket DNA Gold, Triche porta Trento in Serie A

ROMA – Trento può festeggiare: la squadra di Maurizio Buscaglia vince gara3 a Capo d'Orlando per 90-75 e vola in Serie A, per la prima volta. Il mattatore è Brandon Triche, autore di 43 punti in gara3, in cui è decisivo il 25-8 del quarto periodo. La guardia americana chiude con medie favolose (9/14 da due, 7/10 da tre) e accanto a lui brillano anche Pascolo (15) e Baldi Rossi (14).

RIPESCAGGIO – Se Trento è sicura del posto in Serie A, ora tocca a Capo d'Orlando, che attende il destino di Siena e Montegranaro: se il Montepaschi non dovesse iscriversi al campionato, e se la Sutor non dovesse accettare il ripescaggio, saranno i siciliani a giocare nel massimo campionato, anche se senza Gianmarco Pozzecco, diretto a Varese.

 

 

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Femminile, domani Azzurre a Lucca con l'Estonia

ROMA - Domani la Nazionale Femminile affronta la prima partita di qualificazione all'Europeo che si giocherà nel 2015 in Romania e Ungheria. Le Azzurre scenderanno in campo al PalaTagliate di Lucca contro l'Estonia (ore 18.30, diretta su RaiSport2). Si tratta già di una sfida importante del girone C, che comprende anche Lettonia e Portogallo: all'EuroBasket Women del prossimo anno accederanno infatti le prime classificate di ogni gruppo e cinque delle sei migliori seconde. Contro l'Estonia a livello Senior non esistono precedenti, quella di coach Jaanus Lekvoi non è una formazione che presenta nel proprio roster giocatrici particolarmente conosciute a livello europeo ma Roberto Ricchini invita a non abbassare la guardia alla vigilia di un impegno che potrebbe già rivelarsi decisivo. Merike Anderson, ala piccola di 33 anni, è certamente la giocatrice estone più pericolosa: nell'ultimo test con l'Ungheria ha messo a segno 19 punti con 3/5 dall'arco.

RICCHINI FIDUCIOSO - «La preparazione a questo ciclo di partite è stata costellata da diversi problemi fisici delle nostre giocatrici – ha spiegato coach Ricchini – ma arriviamo preparati e determinati a questa sfida. Dovremo sopperire alla mancanza di chili e centimetri con la velocità, l'aggressività difensiva che da due anni è il nostro marchio di fabbrica. L'Estonia è una realtà in crescita, lo scorso ha giocato una buona qualificazione impegnando Olanda e Grecia: Anderson è il punto di riferimento offensivo, anche Rebane la conosciamo perché ha giocato le ultime due stagioni nel campionato italiano, in A2». A sostenere le Azzurre al PalaTagliate ci saranno anche il Ct della Nazionale Maschile Simone Pianigiani e il Presidente della Fip Giovanni Petrucci, che oggi ha incontrato squadra e staff per un saluto e un incoraggiamento in vista della sfida con l'Estonia.

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Basket NBA, la Lega nomina i primi tre quintetti

NEW YORK – La NBA ha nominato i migliori quintetti della stagione, rispettando le indicazioni dei primi individuali dell'annata. Nel primo quintetto, infatti, accanto all'immancabile LeBron James e all'MVP Kevin Durant, ci sono Chris Paul, James Harden e il miglior difensore dell'annata, Joakim Noah.

EUROPEI – Il lungo dei Chicago Bulls non è l'unico europeo nei primi tre quintetti. Nel secondo c'è un altro francese, Tony Parker, primo e unico giocatore di San Antonio presente, accanto a Stephen Curry, Kevin Love, Blake Griffin e Dwight Howard. Nel terzo c'è il giocatore più progredito, lo sloveno Goran Dragic, insieme a Damian Lillard, Paul George, LaMarcus Aldridge e Al Jefferson.

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Basket DNA Gold, Calvani diretto a Napoli

ROMA – I playoff di DNA Gold sono ancora in corso, con la serie tra Trento e Capo d'Orlando che questa sera vive gara3, ma parecchi club iniziano già a programmare il futuro. A cominciare da Napoli, che dopo il rifiuto di Luca Bechi vira su Marco Calvani. Il tecnico arrivo in finale-scudetto con Roma viene da un finale di stagione con Barcellona poco brillante.

CAMBI – Come Calvani, un altro ex Roma è pronto a fare il capo allenatore nel secondo campionato: si tratta di Alberto Lupo Rossini, che debutta da head coach a Jesi, dove ha vissuto gli ultimi anni di carriera da giocatore. Cambiano anche Casale Monferrato (probabile l'arrivo di Marco Ramondino, dopo l'ottima stagione a Veroli) e Brescia (promosso il vice Diana?), mentre la Tezenis Verona dovrebbe ripartire ancora da Alessandro Ramagli.

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Janning sbanca il Palaeur, tre match-point per Siena

ROMA - Siena passa anche al Palaeur davanti a 6.000 spettatori (69-78), si porta sul 3-0 e ipoteca a questo punto la qualificazione alla finale. La Montepaschi ha resistito all'ottimo avvio dell'Acea, ispirata dal redivivo Hosley, ma poi ha preso le distanze all'attacco capitolino (6/20 dall'arco) e trovato il primo vantaggio sul 14-16. All'intervallo lungo si è andati sul 28-27 ma nel terzo quarto è arrivata la micidiale accelerazione dei biancoverdi, che col 4/4 di Janning dall'arco sono passati dal 4 del 33-37 al +16 del 57-41, col 20-4 che di fatto ha spezzato in due la partita. Roma, che anche stasera ha pagato la pessima serata di Hosley e invece ha ritrovato uno stoico Goss, non è andata oltre il -8 nell'ultimo periodo ma poi si è dovuta arrendere al cospetto dell'eccellente circolazione di palla degli ospiti (10/22 dall'arco per i campioni d'Italia): a Dalmonte non è bastato il solito fantastico Mbakwe di questi playoff, il centro di Roma ha collezionato l'ennesima doppia doppia chiudendo con 19 punti e 18 rimbalzi. Dopodomani si replica ancora al Palaeur, l'Acea è chiamata a una reazione se vuole evitare di essere spazzata via e di chiudere la stagione con 7 sconfitte consecutive contro Siena

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NBA, Heat vs. Spurs: questa notte gara1

NEW YORK – Sarà il titolo per la squadra più straniera di sempre o sarà il threepeat che metterà un sigillo sull'era di LeBron James? Le finali NBA iniziano questa notte (ore 3) con gara1 a San Antonio, dove gli Spurs recuperano Tony Parker – out per noie ad una caviglia nel secondo tempo e nel supplementare di gara6 ad Oklahoma City – e schierano tutti e otto gli stranieri a disposizione di Gregg Popovich. A cominciare da Marco Belinelli, primo italiano ad arrivare all'ultimo atto dei playoff NBA: per seguirlo, nella sua San Giovanni Persiceto viene allestito un maxi-schermo.

TRIS – Di fronte ci sono i Miami Heat, che due anni fa vinsero contro Oklahoma City e lo scorso anno superarono San Antonio in sette gare, anche se il momento indelebile resta il finale dei regolamentari di gara6, con la tripla di Ray Allen che forzò il supplementare, e costrinse gli Spurs a rimettere negli scatoloni champagne e magliette celebrative. LeBron James e soci hanno superato Indiana nella finale ad est senza avere il fattore campo a favore, e ora dovranno ripetersi.

SCHERMAGLIE – Come sempre, le finali offrono un duello anche dialettico. LeBron James, riferendosi allo scorso anno, dice: «Non ci è piaciuto sentire gli Spurs parlare del nostro titolo come di un colpo di fortuna. Non eravamo sotto 0-3 nella finale, vincendo poi gara4 per un colpo di fortuna, prima di ribaltare tutto, eravamo in gara6 e stavamo giocando per il pari, il tiro di Ray Allen non è stato soltanto un colpo di fortuna». Da San Antonio la risposta è stata netta: «Noi rispettiamo gli Heat e non li consideriamo fortunati per aver vinto il titolo». Tim Duncan ha detto: "Lo scorso anno perdemmo, questa volta l'esito sarà un altro". E ancora LeBron: «Loro non ci amano, e noi non amiamo loro». La battaglia è servita.

PROGRAMMA – Il calendario cambia, non c'è più il formato 2-3-2, perchè gli Spurs avranno in casa gara1, gara2, l'eventuale gara5 e l'eventuale gara7. Le gare saranno tutte in diretta su SkySport2, oggi alle 3 di notte, domenica alle 2 di notte, poi martedì e giovedì ancora alle 3, domenica 15 alle 2, infine martedì 17 alle 3 e venerdì 20 alle 3.

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Basket Serie A, Dalmonte: "Il Palaeur, che onore!"

ROMA - Archiviate le prime due gare, la Virtus Roma torna nella Capitale per affrontare le prossime due gare, che la vedranno di scena al PalaLottomatica a distanza di oltre tre anni (ultima sfida Virtus Roma-Virtus Bologna, 12 maggio 2011). Per la sfida sul parquet dell'Eur, coach Dalmonte sta provando a recuperare Lollo D'Ercole. Ancora dubbi per Goss, le cui condizioni e il conseguente impiego verranno valutati soltanto nell'immediato prepartita. Il giocatore ha dolore, ma proverà lui ad essere della sfida.

IL PUBBLICO - Quanto alla presenza di pubblico prevista, è stata già superata quota 4000 tagliandi staccati. La biglietteria del PalaLottomatica sarà aperta dalle ore 14 in poi fino alla palla a due. Coach Dalmonte ha presentato la partita: «La legge del playoff ci impone di avere forza e capacità mentale per resettare partite come gara2 a Siena. Siamo arrivati qui con le nostre mani, ce la siamo conquistata sul campo, attraversando parecchie difficoltà per esserci, per questo dobbiamo avere la forza di essere pronti fin dalla palla a due. Le assenze? D'Ercole è in miglioramento, Goss verrà valutato. Decideremo immediatamente prima della gara. Dobbiamo comunque essere pronti, a prescindere da possibili defezioni. Il ritorno a tre anni di distanza al PalaLottomatica rappresenta un onore per tutti noi, da rispettare andando oltre il valore e il significato che gara3 ricopre nell'economia della serie».

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Basket Serie A, Cremona riparte da Pancotto

CREMONA - La Vanoli ha riconfermato Cesare Pancotto alla guida tecnica della squadra per la stagione 2014-2015. La firma del rinnovo del contratto da parte del coach è il primo tassello nel progetto di costruzione della formazione che parteciperà al prossimo campionato di Serie A, il sesto consecutivo della storia del Basket Cremona. Queste le parole di Pancotto dopo il rinnovo del contratto: «La sfida che mi è stata prospettata è fin da subito chiara nel suo budget ridotto e nelle difficoltà relative. Ho accettato con entusiasmo e determinazione, pronto per una stagione da vivere tutti insieme. Due sono i nostri grandi obiettivi: il primo è lo scudetto della salvezza per il quale occorrerà pazienza e lavoro. Il secondo è il poter dare continuità al lavoro stesso».

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Basket Serie A, la Lega risponde a Petrucci

ROMA - In merito alle missive inviate da Gianni Petrucci alle società di Serie A per sollecitare la definizione del vertice della Lega, i presidenti hanno inteso rispondere al numero uno della Fip. "Gentile Presidente, abbiamo ricevuto le sue missive che ci rincuorando per la Sua vicinanza che di da sicuramente più determinazione e forza. Tuttavia sentiamo di tranquillizzarLA circa la nostra piena conoscenza dei prossimi impegni che ci aspettano, per la nomina del nuovo Presidente, che definiremo con serenità entro le scadenze previste. Nell'attesa di poterLa incontrare per la futura pianificazione, La salutiamo cordialmente".

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Basket Serie A, Dalmonte: "Pensiamo a gara3"

ROMA - Non è stato facile per Luca Dalmonte presentarsi in conferenza stampa dopo il pesantissimo ko di gara2. Queste le parole del coach di Roma: «Non posso permettermi di far vincere la parte emotiva, ma mi aggrappo alla razionalità. Devo accettare quanto successo, anche se avessimo perso all'ultimo possesso come in gara1 saremmo comunque sullo 0-2. Lo scarto non cambia la serie. Dobbiamo mantenere la razionalità per restare in gara, senza farci prendere dall'emotività. Adesso serve uno sforzo per analizzare e archiviare questa partita, oltre che per trovare i giusti equilibri di attacco e di difesa in un assetto mutato in poche ore dagli eventi. Questa analisi deve imporci ancora più attenzione. In questi giorni ho rifiutato di parlare delle assenze, che comunque ci impongono questo stravolgimento degli equilibri e di conseguenza uno sforzo notevole nelle letture del gioco, sia difensive che offensive. C'è poco da dire sulla partita, sono già proiettato su gara 3. L'esperienza di oggi servirà per porre delle considerazioni alla squadra e per fare delle analisi, ma non dobbiamo farci prendere dall'emotività». Roma dovrebbe recuperare D'Ercole per gara3, sempre meno probabile il recupero di Phil Goss.

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Basket Giovanili, suicidio Reyer Casalpusterlengo campione

UDINE – Casalpusterlengo vince il titolo Under 19 battendo la Reyer Venezia 62-60 in una finale tiratissima. La squadra di Carrea è sotto di 6 a 55" dalla fine (54-60), poi trova l'8-0 decisivo con 4 punti dell'MVP Marco Spissu (14 punti in finale per il play in prestito da Sassari), due liberi del '96 Daniel Donzelli (20 e 12 rimbalzi) e poi con il canestro decisivo del georgiano Janelidze, su rimbalzo d'attacco proprio allo scadere. Venezia spreca il possesso decisivo con Giulio Zennaro, fin lì protagonista con 15 punti insieme a Giovanni Vildera (13) e Alioune Guisse (11 e 13 rimbalzi).

QUINTETTO – Per Casalpusterlengo è il miglior viatico verso la finale di DNA Silver contro Mantova, che inizierà domani sera, con Spissu e Donzelli in campo anche con i senior. Al terzo posto delle Finali Under 19 la Virtus Bologna di Simone Fontecchio, che batte il Campus Varese 79-62. Nel quintetto ideale, però, la Virtus puntò vantare il ceco Adam Pechacek insieme a Federico Vai (Campus Varese), Donzelli, Zennaro e Vildera.

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Basket NBA, Nets in lutto per l'ex proprietario Katz

NEW YORK – La NBA e i Brooklyn Nets sono in lutto per la scomparsa di Lewis Katz, uno dei proprietari più importanti dell'era moderna della Lega. Katz, 72 anni, è morto in un incidente aereo ad Hanscom Field, a 20 miglia da Boston, e tutti e sette i passeggeri del velivolo hanno perso la vita. Katz era stato il boss della franchigia che ai tempi di New Jersey raggiunse due finali consecutive, nel 2002 e nel 2003, con le sconfitte contro Los Angeles Lakers e San Antonio Spurs, una scalata che iniziò con l'arrivo di Jason Kidd (foto), oggi coach dei Brooklyn Nets. Katz aveva acquistato la franchigia nel 1998, era stato anche il proprietario dei New Jersey Devils di hockey ed era stato investitore nei New York Yankees di baseball.

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Basket NBA, Spurs avanti Belinelli finale contro Miami

NEW YORK – Sarà di nuovo San Antonio-Miami in finale NBA, e questa volta c'è un italiano a giocarsi l'anello: Marco Belinelli è il primo azzurro ad arrivare all'atto conclusivo, una qualificazione che per gli Spurs arriva con il successo al supplementare 112-107 in gara6 ad Oklahoma City. Tim Duncan (19 punti e 15 rimbalzi) domina il prolungamento, e consente ai texani di mandare un porto un successo arrivato nonostante l'uscita di Tony Parker a metà gara, a causa di problemi ad una caviglia.

TRIPLA - Protagonisti anche Leonard (17 e 11 rimbalzi), Ginobili (15) e Diaw (26), mentre Belinelli firma una tripla nel quarto periodo e chiude con 3 punti in 6 minuti. Per i Thunder, Westbrook chiude con 34 punti con 7 rimbalzi e 8 assist ma si macchia degli errori nei possessi decisivi, mentre l'MVP Durant ne segna 31 con 14 rimbalzi, Jackson chiude a 21 e Ibaka con 16, mentre Derek Fisher si ritira, e probabilmente diventerà il coach dei New York Knicks.

 

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Basket NBA, Sterling non molla: causa alla Lega per un miliardo?

NEW YORK – La NBA ha annunciato l'accordo per la cessione dei Los Angeles Clippers dalla famiglia Sterling (Donald e l'ex moglie Shelly) a Steve Ballmer, ex amministratore di Microsoft, per 2 miliardi di dollari. Ora manca soltanto l'approvazione dell'assemblea dei proprietari per completare l'operazione, ma appare soltanto come una formalità. La Lega ha caldeggiato fortemente il passaggio di proprietà dopo lo scandalo delle frasi razziste pronunciate da Sterling in un colloquio con la compagna Vanessa, pubblicate dal sito di TMZ.

APPELLO – Tuttavia Sterling non si arrende, e ha annunciato una causa alla NBA per un miliardo di dollari per violazione delle leggi antitrust. Sterling non vuole subire passivamente la cessione dei Clippers a Ballmer, pure se l'ex moglie Shelly ha dichiarato che indennizzerà chi vorrà opporsi alla cessione. Resta da capire cosa accadrà, anche perchè l'80enne Sterling è stato dichiarato incapace mentalmente (a causa di disturbi dovuti all'anche età) da due neurologi. Venisse confermato il tentativo di interdizione da parte dell'ex moglie, l'appello diventerebbe impossibile. E la NBA non è preoccupata, come dicono dai piani alti: « La causa era prevedibile, ma si basa sul nulla, perchè la cessione della franchigia è stata portata avanti da Shelly Sterling, non dalla NBA ».

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