MILANO, 31 ottobre – Gianluca Basile non è partito per Kaunas, dove l'Emporio Armani sfiderà domani lo Zalgiris (ore 18.45, diretta SportItalia), imbattuto nel girone C di Eurolega. Il veterano è fermo per un trauma distrattivo ai flessori della coscia destra, Basile rischia di saltare anche la sfida di lunedì a Siena. Per Basile è rimandata l'occasione di raggiungere Jaka Lakovic al secondo posto delle presenze nella storia dell'Eurolega.
L'ala di Denver ha rimediato una distorsione alla caviglia sinistra, il Mago ha l'influenza
NEW YORK, 31 ottobre – Danilo Gallinari non è l'unico azzurro NBA in dubbio per la prima di stagione, che per i tre italiani NBA è in programma questa notte. Anche Andrea Bargnani, infatti, è da considerare in forse.
GALLO – L'ala di Denver ha viaggiato con la squadra alla volta di Philadelphia, ma a soli due giorni dalla distorsione alla caviglia sinistra il 24enne non è certo di giocare. Alla vigilia ha dichiarato: «La caviglia si è girata, ieri zoppicavo, ora riesco a camminare, spero di essere in grado di correre».
MAGO – Bargnani, che questa notte debutta in casa contro Indiana (a sua volta priva di Danny Granger), è invece fermo per l'influenza. Il Mago è stato rimandato a casa dall'ultimo allenamento per evitare di contagiare altri compagni di squadra.
Per il 20enne c'è la lesione del legamento crociato anteriore e del collaterale mediale del ginocchio destro
PESARO, 30 ottobre – Brutte notizie per la Scavolini Banca-Marche Pesaro, che perde probabilmente per il resto dell'annata Andrea Traini. Il 20enne, che aveva iniziato in maniera convincente (8 punti in 16 minuti di media), si è infortunato al ginocchio destro nel match contro Sassari, e gli accertamenti hanno evidenziato la lesione al legamento crociato anteriore e al collaterale mediale. L'operazione sembra inevitabile, i tempi di recupero rischiano di essere di cinque o sei mesi.
ITALIANI – E' una nuova tegola per Pesaro che nei giorni scorsi aveva escluso dal gruppo Valerio Amoroso, dopo un diverbio con coach Ticchi. Un problema che si riflette sulla lunghezza e sulla qualità dell'organico, ma anche nella graduatoria dei minutaggi degli italiani, uno degli obiettivi stagionali della Scavolini-Banca Marche.
Il centro ha rimediato una distorsione del legamento collaterale del ginocchio destro
VENEZIA, 30 ottobre – Reduce dalla prima vittoria esterna stagionale, a Brindisi, l'Umana Reyer ha dovuto però fare i conti con un infortunio. Eric Williams, infatti, era uscito dal match a fine terzo quarto a causa di una distorsione del legamento collaterale interno del ginocchio destro. Un problema di modesta entità, per questo il centro americano di passaporto bulgaro verrà rivalutato giovedì, in quel momento si capirà se potrà essere a disposizione di Andrea Mazzon (foto) contro Montegranaro.
Il presidente di Milano parla dopo l'inopinato ko contro Reggio Emilia: "Niente stravolgimenti, ma qualche calcio nel sedere non può non esserci". Ma ora arriva il ciclo di ferro del calendario
MILANO, 29 ottobre – Il terzo ko in cinque gare di campionato apre in modo netto la crisi dell'Emporio Armani, soverchiata da Reggio Emilia. A fine gara, il presidente Livio Proli ha difeso Sergio Scariolo, ma non ha certamente nascosto la necessità di un'inversione di tendenza, nella settimana che porta alla sfida a Kaunas, contro lo Zalgiris di Kaukenas e dei Lavrinovic, imbattuto in Eurolega, e poi al big-match di lunedì prossimo a Siena. Un ciclo che si concluderà con la sfida ai campioni d'Europa dell'Olympiacos, che ieri hanno salutato Joey Dorsey.
PROLI – Ecco le parole di Proli: «Chiediamo scusa ai tifosi, non prenderemo provvedimenti nei confronti dei giocatori, ma qualche 'calcio nel sedere' non può non esserci. Intanto i fischi del pubblico sono una punizione sufficiente per dover creare una reazione. Non ci saranno stravolgimenti, dobbiamo mantenere la calma e risolvere i problemi con soluzioni interne. Scariolo? Sarà il nostro allenatore per tutta la stagione, è troppo comodo scaricare le colpe su uno solo, quando la barca affonda si va giù tutti assieme. Mercato? Se a dicembre valuteremo la necessità di un'aggiunta, la faremo».
NEW YORK, 29 ottobre – La stagione dei Los Angeles Lakers dal quintetto d'oro (Nash, Bryant, World Peace, Gasol e Howard) inizierà domani sera contro i Dallas Mavericks. Il match sarà certamente caratterizzato dall'assenza tra i texani di Dirk Nowitzki, operato al ginocchio destro, ma anche la presenza dell'uomo-franchigia dei Lakers, Kobe Bryant, non è certa. Un problema che si aggiunge al cammino in precampionato della squadra di Mike Brown, sconfitta in tutte e otto le gare disputate.
SEI GIORNI – Bryant è stato è sottoposto nel fine settimana ad una risonanza magnetica, e in casa-Lakers c'è un timido ottimismo. L'eccezione è però Pau Gasol, che ha sottolineato la preoccupazione legata all'assenza di Bryant dall'attività cestistica per sei giorni: «Non sono così certo che giocherà, non è riuscito ad allenarsi per sei giorni, non ricordo da quanto tempo non era costretto a prendersi un periodo di stop così lungo».
Mancato accordo sul rinnovo, il sesto uomo dell'anno va ai Rockets a fare coppia con Jeremy Lin, in cambio di Kevin Martin e del rookie Jeremy Lamb
NEW YORK, 28 ottobre – A poco più di 48 ore dall'inizio della stagione NBA, arriva uno scambio-choc. Non il più importante della off-season NBA (nessuno supera la cessione di Dwight Howard ai Los Angeles Lakers in un affare a quattro squadre), ma certamente il più inatteso: reduce dalle finali NBA, Oklahoma City ha ceduto James Harden (sesto uomo dell'anno nonché medaglia d'oro a Londra 2012) più Cole Aldrich, Daequan Cook e Lazar Hayward agli Houston Rockets, in cambio di Kevin Martin, del rookie Jeremy Lamb, più due prime e una seconda scelta future.
CONTRATTO – Lo scambio nasce dal mancato accordo Harden-Oklahoma City sul rinnovo del contratto. Il mancino, 16.8 punti e 3.7 assist di media lo scorso anno, chiedeva 60 milioni di dollari in quattro anni, il massimo possibile, impossibile però per i Thunder che avevano già firmato contratti pesanti con Russell Westbrook (79 milioni in cinque anni) e Serge Ibaka (49 milioni in quattro anni). Oklahoma City offriva così 55,5 milioni dopo aver ragionato su una base di 52 milioni. Dopo la cessione, Harden andrà a fare coppia con Jeremy Lin e soprattutto dovrebbe ottenere entro la deadline di mercoledì il contratto desiderato dai Rockets che in estate avevano già firmato contratti onerosi con Lin e con il turco Omer Asik. Per i Thunder, arriva un realizzatore come Martin (sei stagioni oltre quota 20 di media con Sacramento e Houston) che entra nell'ultimo anno di contratto a quasi 13 milioni, garantendo quindi flessibilità salariale ai vice campioni NBA.
Il duo firma 44 punti per la Reyer che si sblocca in trasferta, nonostante l'infortunio di Eric Williams. Enel deficitaria al tiro
BRINDISI, 28 ottobre – L'Umana Venezia si sblocca in trasferta, vincendo 82-63 sul campo dell'Enel. Un successo che porta la firma di Yakhouba Diawara (26 punti e 11 rimbalzi) e Kee Kee Clark (18 con 7/10 al tiro), per l'Umana che però perde per infortunio al ginocchio destro Eric Williams nel terzo quarto. Ma a sostituirlo è Denis Marconato, importante nella fuga del quarto finale, con 7 punti e 2 rimbalzi in 10'.
ESTREMI - Venezia vince il match nel primo e nell'ultimo quarto, due parziali complessivi da 49-30, il +19 che si rivela lo scarto finale. Brindisi è deficitaria nel tiro da tre (6/26), unica arma possibile contro una Venezia troppo ricca di stazza e che infatti vince 41-28 a rimbalzo, male soprattutto Reynolds (5 con 2/8). Per l'Enel, che resta in coda alla classifica, 16 di Robinson e 12 (ma 5/14 e 5 perse) di Gibson.
Brindisi-Venezia riporta il massimo campionato a mezzogiorno. Il clou con Varese-Cantù, mentre l'altra capolista Sassari gioca a Pesaro
ROMA, 27 ottobre – Il quinto turno di Serie A coincide con il ritorno del massimo campionato a mezzogiorno di domenica. Domani, infatti, la sfida tra Enel Brindisi e Umana Venezia sarà all'ora di pranzo, con diretta su La7d. E' un match tra due squadre in coda alla classifica, e se per la neopromossa Brindisi è una sorpresa relativa (anche se resta il ricordo del suicidio contro Varese) per la Reyer è un risultato inatteso. Anche se quella di domani sarà soltanto la seconda uscita al completo per la squadra di Andrea Mazzon.
CAPOLISTA – Nei cinque match di domani alle 18.15 (e come tutti gli eventi dello sport italiano saranno preceduti dal minuto di silenzio in memoria di Tiziano Chierotti, l'Alpino ucciso in un agguato in Afghanistan) sarà impegnata soltanto una squadra di Eurolega, l'Emporio Armani Milano che ospiterà Reggio Emilia. Gianluca Basile sfiderà il suo passato per la prima volta dopo sette anni, nella Trenkwalder è sotto esame Dominic James mentre mancherà Michele Antonutti (25 punti domenica scorsa contro Biella) per una distrazione al polpaccio sinistro, al rientro invece Riccardo Cervi. L'imbattuta Sassari sarà a Pesaro, contro una Scavolini Banca-Marche scossa dal caso-Amoroso: il lungo è stato escluso dal gruppo dopo un diverbio con coach Ticchi, non è chiaro se e quando rientrerà in squadra.
DOMANI - Roma riceverà una Caserta al secondo match di fila senza play americano: dopo il taglio di Nic Wise c'è l'accordo con Brian Chase, ma serve il via libera dei soci. Settimana delicata per la Virtus Bologna: Steven Smith e Kenny Hasbrouck sono rientrati dagli States (Smith aveva saltato il match contro Varese per la nascita di due gemelli, Hasbrouck ha assistito ai funerali della nonna) ma c'è l'assenza di capitan Poeta per un infortunio muscolare. Per la Sidigas, è una sorta di ultima chiamata per coach Valli. Scontro-salvezza ad Ancona, dove la Sutor Montegranaro reduce da tre ko (e con in dubbio Di Bella, Burns e Slay) riceverà la Vanoli Cremona, che viene dal successo contro Avellino e che si accinge a tagliare Janis Porzingis. Possibile il ritorno di Jasmin Perkovic.
POSTICIPI – Match importanti quelli di lunedì sera alle 20.30: in diretta su RaiSport1 il derby lombardo tra Cimberio Varese e Chebolletta Cantù, con i brianzoli che saranno sul campo della capolista (Varese ha vinto 15 gare su 15 compreso il precampionato, nella foto Adrian Banks) per proseguire la recente tradizione positiva, visto che Cantù ha vinto le ultime sei sfide dirette, compreso il 3-0 nei playoff 2011. A Biella, dove Ramone Moore è al capolinea (giocherà lunedì ma poi con ogni probabilità andrà in Israele), l'Angelico riceverà il Montepaschi Siena alla quarta trasferta in cinque gare in due settimane. Fin qui, la squadra di Luca Banchi non ha ancora vinto un match esterno di questo ciclo.
TV – Accanto alle dirette nazionali, ecco i match sulle locali (chi giocherà lunedì sera senza diretta nazionale avrà comunque la diretta sull'emittente locale, vedi Siena sul campo di Biella). Domani alle 18.15 Milano-Reggio Emilia su Teletricolore, Pesaro-Sassari su Videolina, Avellino-Virtus Bologna su E' Tv, Roma-Caserta su Teleprima, Montegranaro-Cremona su Studio 1, lunedì sera alle 20.30 Biella-Siena su Canale3 Toscana.
Terzo appuntamento casalingo per Roma, che dopo il ko di Milano vuole ripartire: Tonolli lascia la fascia dopo 12 stagioni
ROMA, 27 ottobre - Terzo appuntamento in casa per la Virtus Roma che affronterà la Juve Caserta al Palazzetto dello Sport. Una gara importante per l'Acea di Calvani, alla ricerca della seconda vittoria casalinga dopo il successo con Reggio Emilia. Questo il pensiero di coach Calvani sulla sfida: «Contro Milano non abbiamo difeso per 31 minuti, solo negli ultimi minuti abbiamo giocato come sappiamo e quei minuti ci hanno permesso di vincere la partita. Da parte nostra quindi ripartiamo da quell'ultimo quarto. Caserta la conosciamo, l'abbiamo affrontata due volte in precampionato, ma rispetto ad allora può contare su giocatori come Gentile, Mordente e Michelori. È chiaro, da parte loro avranno il problema playmaker da affrontare con il taglio di Wise, ma anche noi ci ritroviamo con dei ritardi di condizione come quello di Dagunduro».
IL SILENZIO - La Virtus Roma osserverà un minuto di silenzio per la scomparsa di Dario Salinetti, deceduto martedì all'età di 36 anni mentre giocava a pallacanestro. Dario ha fatto parte del settore giovanile del Messaggero, capitano della squadra cadetti del 1996. Quella di domani sarà la prima gara da capitano per Gigi Datome. Alessandro Tonolli lascia la fascia dopo 12 stagioni.
PESARO, 26 ottobre - Valerio Amoroso è stato messo fuori squadra dalla Scavolini Banca Marche Pesaro anche se l'esclusione non è stata comunicata ufficialmente. Alla base della decisione il pessimo rapporto tra l'ala campana e il coach Giampiero Ticchi: qualche settimana fa Amoroso aveva chiesto di essere ceduto, la Vuelle deve ora decidere se continuare il rapporto oppure se chiuderlo definitivamente. Nel frattempo Ticchi ha presentato la difficile sfida con Sassari: «La Dinamo ha grandi individualità e basa gran parte del suo gioco sul quintetto, che rimane in campo per l'80% dei minuti e ha l'85% di efficacia realizzativa. Questo significa che ha cinque grandi giocatori, con due esterni che hanno le responsabilità maggiori, e mi riferisco ai cugini Diener: Travis che è il fulcro della squadra e ha la capacità di innescare tutti i suoi compagni».
SIENA, 26 ottobre – Per Unicaja Malaga-Montepaschi Siena ci sarà la diretta integrale, anche se con un rimpallo di canali a causa della parziale concomitanza con Cantù-Khimki. In questo modo la serata è con la Mapooro alle 20.15 su SportItalia2, mentre Siena sarà nel primo tempo su SportItalia24 e nella ripresa (terminato il match di Cantù, attorno alle 22) su SportItalia2.
L'EA7 cerca la terza vittoria contro il Caja Laboral. Cantù alla pari con il Khimki, Siena sfavorita in Spagna
ROMA - Milano in cerca della terza vittoria consecutiva in Eurolega e di un passo decisivo verso la seconda fase del maggior torneo continentale di basket. L'EA7 torna in campo stasera con il Caja Laboral e in quota parte con il piede giusto: un altro successo è offerto a 1,45 sul tabellone Snai, in vantaggio sul 2,45 degli ospiti. Più difficile il compito di Cantù e Siena: entrambe le squadre hanno iniziato la competizione con due sconfitte e un altro ko complicherebbe ancora di più i giochi per la Top 16. Trinchieri e i suoi ospiteranno il Khimki Mosca, in un match dove gli equilibri sono perfettamente distribuiti in tabellone con entrambe le squadre a 1,83. Sfavorita invece la Montepaschi in casa dell'Unicaja: il colpo è dato a 2,75, gli spagnoli valgono 1,36.
MONTEGRANARO, 25 ottobre – Non è delle più semplici la settimana che porta la Sutor allo scontro-salvezza di domenica contro Cremona. Reduci da tre sconfitte consecutive, i marchigiani hanno recuperato Zach Andrews (2 punti nel debutto in Serie A contro Caserta) ma ora devono fare i conti con i problemi di Fabio Di Bella, Christian Burns e Tamar Slay.
ACCIACCATI – Per capitan Di Bella c'è una contusione all'occhio destro rimediata in allenamento, il 34enne verrà visitato nuovamente domani. Burns ha riportato una distorsione alla caviglia nel primo quarto di Caserta. Slay, invece, si è fermato per un risentimento ai flessori della coscia sinistra, una forte contrattura che mette in dubbio l'ala americana.
Il club escluso dalla Legadue pensa ad un reclamo legato all'anticipo della deadline per il pagamento dei contributi obbligatori. Intanto i quarti di finale contro Jesi li disputerà Scafati
NAPOLI, 24 ottobre – Dal Nuovo Basket Napoli giungono notizie legate ad un tentativo di ricorso: chi difende il club punta infatti il dito sulla deadline per il pagamento della prima rata dei contributi obbligatori, che sarebbe stata anticipata di 48 ore. Tuttavia sembra un tentativo velleitario, soprattutto dopo che la Federazione avrebbe ricevuto dal club partenopeo un bonifico da 3 euro, anziché 33.000. E poi Napoli sta già perdendo i pezzi: coach Bartocci ha firmato con Scafati, Marco Ceron (foto) è vicino a Forlì e lo stesso Marco Allegretti è seguito da Cremona.
COPPA LEGADUE – Intanto Napoli viene sostituita in Coppa di Legadue. I quarti di finale contro Jesi, infatti, li disputerà Scafati, che aveva perso al primo turno contro i partenopei. Al momento, l'andata è prevista a Jesi giovedì prossimo, ritorno in Campania il 12 dicembre.
Ora tocca alla Federazione stabilire se il pagamento è stato effettuato in tempo o in ritardo
NAPOLI, 24 ottobre – Il Nuovo Napoli Basket ha annunciato di aver effettuato il bonifico da 33.000 per il pagamento della prima rata dei contributi obbligatori. Questo il comunicato: "Napoli è ancora viva, non è finita! Effettuato intorno alle 11 il bonifico di 33.000 relativo alla trance iscrizione Fip, la società partenopea è fiduciosa di poter tornare a tutti gli effetti in Legadue. Intanto ieri la squadra era ad allenarsi al PalaBarbuto e nessun giocatore ha lasciato la città in attesa che venga chiarita la situazione, solo coach Bartocci si è accasato a Scafati ma successivamente si affronterà la questione relativa alla sua sostituzione". Viene da chiedersi cosa accadrà adesso: meno di 48 ore fa la Fip ha annunciato l'esclusione del club dalla Legadue, la stessa Legadue ha cambiato classifica e calendario con l'annullamento dei match dei partenopei. Il caso andrà risolto entro domenica, la Fip deve stabilire se il pagamento è stato effettuato in ritardo o se nei tempi previsti (in Legadue c'era la convinzione che la deadline fosse oggi).
Il tecnico è stato sollevato dall'incarico: squadra al vice Bianchi in attesa di un successore, i nomi sono Pancotto, Vucinic e Cavina
SCAFATI, 23 ottobre – La sconfitta casalinga contro Brescia, nel terzo turno di Legadue, è costata la panchina della Givova Scafati a Gennaro Di Carlo, la cui posizione era già stata in bilico dopo l'eliminazione in Coppa di Legadue contro Napoli. Di Carlo è stato sollevato dall'incarico, e la squadra è stata affidata al vice Massimo Bianchi, in attesa di un nuovo capo allenatore. La rosa dei possibili sostituti comprende due tecnici esperti di Legadue come Cesare Pancotto (lo scorso anno a Barcellona), Nenad Vucinic (ex Forlì) e Demis Cavina (ultima esperienza a Veroli).
L'azzurro firma 17 punti nel successo di Toronto su Milwaukee. Il classico sondaggio tra i dirigenti indica gli Heat favoriti per il titolo con LeBron James MVP
NEW YORK, 23 ottobre – Andrea Bargnani brilla nuovamente. Dopo i 20 punti nel successo su New York, il Mago ne mette 17 nel successo di Toronto su Milwaukee per 104-95. Per i Raptors, bene anche DeMar DeRozan (21), promettenti i 28 minuti del rookie Jonas Valanciunas, con 8 rimbalzi e 4 stoppate. Per i Bucks, 26 di Monta Ellis e 21 di Mike Dunleavy.
SONDAGGIO – Come sempre, alla vigilia della stagione NBA, i 30 gm della NBA hanno risposto alle 57 domande del sondaggio sui pronostici dell'annata. Miami è considerata favorita per rivincere il titolo (70% di preferenze, davanti ai Los Angeles Lakers al 23%) con LeBron James MVP (67% per lui, 30% per Kevin Durant). James è anche considerato il giocatore da cui iniziare la costruzione della squadra ideale (80%) nonché l'elemento che costringe gli allenatori avversari ai maggiori adeguamenti (50%). I Lakers hanno effettuato i migliori movimenti sul mercato (86%) e Dwight Howard è considerato l'acquisto estivo di maggiore impatto (70%), mentre Andre Iguodala è visto come l'acquisto più sottovalutato (17%).
FUTURO – Guardando al futuro, Brooklyn è considerata la squadra che più progredirà (62%), la prima scelta assoluta Anthony Davis sarà il rookie dell'anno (76%) e anche l'odierna matricola più forte tra cinque anni (86%). Jared Sullinger (Boston) è invece il rookie più sottovalutato (17%).
STRANIERI – Dirk Nowitzki è considerato il miglior straniero NBA con il 72%, davanti a Pau Gasol (10%), mentre l'europeo emergente è Jonas Valanciunas (17%), con Danilo Gallinari votato al 7%. Il miglior giocatore fuori dalla NBA, infine, è Juan Carlos Navarro (34%) davanti ad un futuro NBA come Nikola Mirotic (11%), poi al 7% ci sono Dimitris Diamantidis, Rudy Fernandez, Bo McCalebb e il '94 croato Dario Saric.
Dopo la bella vittoria ottenuta in Eurolega, Milano vuole battere anche l'Acea per rimediare alla brutta figura di Avellino
MILANO, 21 ottobre - Dopo il corroborante successo ottenuto in Eurolega, Milano affronta Roma nel posticipo di lunedì. Obbligatorio, per le scarpette rosse, riscattare la prova quantomeno opaca di Avellino: così coach Sergio Scariolo alla vigilia della gara contro l'Acea. «La posizione in classifica, il livello atletico e l'ottima qualità di gioco espressa in queste prime giornate da Roma sono fattori che ci devono invitare ad avere il massimo rispetto per il nostro avversario. Dobbiamo affrontare la partita con la massima concentrazione, per continuare il nostro percorso di crescita e anche per cominciare a recuperare posizioni in classifica».
Nel posticipo di lunedì l'Acea scende in campo in casa dell'Emporio Armani: «Loro sono una corazzata ma noi vogliamo provarci»
ROMA, 21 ottobre - Marco Calvani ha presentato la sfida di domani sera (diretta La7d ore 20.30) sul campo dell'Olimpia Milano: «La partita contro l'EA7 richiama ricordi degli scontri di un tempo, quando c'erano battaglie e duelli epici. Oggi è chiaro che la dimensione sia un'altra ma per quanto ci riguarda andiamo a Milano con la consapevolezza di affrontare una squadra che giocherà per vincere lo scudetto. Abbiamo grande rispetto ma come la storia dello sport insegna le partite non si vincono con i centimetri o con il peso della bilancia né tantomeno con il background. Io ho grande fiducia in ciò che i miei ragazzi hanno fatto fino ad oggi anche se è ovvio che essendo noi una squadra giovane e con poca esperienza di questo campionato ci sono momenti in cui abbiamo alti e bassi nel rendimento. Da questo punto di vista dobbiamo fare un passo avanti ma in questo momento non c'è miglior palcoscenico per mostrare ciò che valiamo. La differenza di roster? Non possiamo pensarci. Se ci mettiamo a fare il conto delle individualità non dovremmo nemmeno prendere il treno, ma per fortuna il basket è anche altro».
La chebolletta ospita Brindisi, il coach di Cantù non si fida di un avversario che ha già designato il proprio leader offensivo
CANTU', 21 ottobre - Torna alla NGC Arena la chebolletta Cantù che affronterà stasera alle ore 18.15 l'Enel Brindisi di Piero Bucchi. «Brindisi – ha commentato Andrea Trinchieri - è una squadra aggressiva e veloce. Ha in Gibson il giocatore più difficile da curare, ma ha comunque una trazione posteriore notevole che annovera, oltre a lui, Reynolds, Viggiano e Fultz che per l'Enel è una aggiunta importante dalla panchina. Gli esterni realizzano tanti punti anche perché Robinson, Grant e Simmons, sono sicuramente lunghi di valore, solidi e fisici. Certamente dovremo avere un occhio di riguardo per Gibson ma Brindisi è la tipica formazione che se ti concentri solamente su una cosa ti punisce con un altro giocatore. Dovremo disputare una partita di aggressività fisica ed emotiva». Per la chebolletta non si segnalano problemi fisici: Trinchieri avrà quindi a disposizione il roster al completo.
L'azzurro è alla prima contro il suo passato, Siena insegue il successo dopo tre settimane. Saie3-Cimberio vale il primato, Venezia-Sassari inaugura il Taliercio rinnovato
ROMA, 21 ottobre – Il quarto turno di Serie A offre oggi sette gare, sei di queste alle 18.15, ma il clou è proprio nel posticipo delle 20.30 (diretta RaiSport1) a Bologna, dove si affrontano Saie3 e Cimberio Varese, due delle tre squadre imbattute. La Virtus è senza Steven Smith, rimasto a Philadelphia dove la sua compagna ha dato alla luce due gemelli, la Cimberio cerca di allungare una striscia positiva iniziata già in precampionato, ed arrivata a 14 gare.
TALIERCIO – L'altra capolista, il Banco Sardegna Sassari, vive il match contro l'Umana Venezia per l'inaugurazione del Taliercio dopo i lavori di adeguamento. Sassari vola, mentre la Reyer è in crisi dopo tre prove poco convincenti per iniziare la stagione. Oggi la squadra di Andrea Mazzon dovrebbe essere al completo per la prima volta, ritrovando Tim Bowers.
HACKETT – Reduci dall'Eurolega, Siena e Cantù giocano in casa: il Montepaschi ospita la Scavolini Banca-Marche Pesaro, nella prima volta di Daniel Hackett contro il suo passato. Per Siena, che non ha Ben Eze e non ha ancora tesserato per il campionato Marcelus Kemp e il nuovo arrivato Benjamin Ortner, la striscia negativa dura da tre settimane. Per i brianzoli, reduci da tre ko, l'occasione per il riscatto è contro Brindisi. Per la terza italiana di Eurolega, l'Emporio Armani Milano, ci sarà il posticipo di domani sera (ore 20.30, diretta La7d) contro Roma.
SALVEZZA – Tre sfide già drammatiche in coda alla classifica. Il primo scontro diretto è tra Juvecaserta e Sutor Montegranaro, i campani hanno rilasciato Nic Wise e non hanno ancora ingaggiato un sostituto (Brian Chase?), i marchigiani dovrebbero ritrovare Zach Andrews. Match senza ritorno per le due squadre ancora a zero punti: Reggio Emilia ospita Biella, e per Dominic James e Donell Taylor è un esame importante, Cremona riceve Avellino, che ha ritrovato Linton Johnson ma non ha ancora Dwight Hardy, la Vanoli è ancora senza Porzingis.
TV – Oltre ai match in diretta nazionale, questo è il programma sulle emittenti locali alle 18.15: Siena-Pesaro su Tvrs, Cantù-Brindisi su Studio 100, Venezia-Sassari su Videolina, Cremona-Avellino su Telenostra, Caserta-Montegranaro su E' Tv Marche, Reggio Emilia-Biella su Rete 7.
Cremona torna al PalaRadi, obbligatorio battere la Sidigas che però è reduce da una fantastica vittoria sull'Emporio Armani
CREMONA, 20 ottobre - Domenica la Vanoli torna a giocare al PalaRadi dopo due trasferte consecutive. Ospite dei biancoblù la Sidigas Avellino di Giorgio Valli. «Affrontiamo una squadra reduce da una grandissima prestazione contro Milano. Una partita di voglia e di qualità, nella quale i meriti di Avellino sono stati più dei demeriti di Milano. Hanno infatti trovato un Ebi superlativo su entrambi i lati del campo e sfruttato l'ottima vena da tre punti di Dragovic. La Sidigas è una squadra completa che può contare su attaccanti come Richardson, un'ala abile sia da fuori che in avvicinamento a canestro, e Warren che con loro qualche anno fa ha già disputato sia campionato che Eurolega e che la massima competizione continentale l'ha giocata nelle ultime stagioni anche con Zagabria. Sarà una partita difficile, come lo sono tutte, specialmente in questo inizio di campionato in cui ci sono stati grandi cambiamenti nei roster e molti giocatori sono alla prima esperienza nel nostro campionato».
Il gm Liguori, il ds Ambrosino e il team manager Mirenghi si dimettono. Colpa di pendenze verso la Fip che non sarebbero state saldate dal club, portando al mancato tesseramento di Metreveli
NAPOLI, 20 ottobre – Non c'è pace per il basket napoletano: a tre anni dalla farsa dell'annata della squadra di Gaetano Papalia in Serie A, la nuova società che disputa la Legadue ha iniziato la stagione prima con lo 0-20 a tavolino contro Verona per il tesseramento irregolare di Antonello Ricci (registrato come giovane di serie quando invece aveva già lo status di professionista) e poi con il mancato tesseramento di Nika Metreveli. Alla base del mancato esordio del georgiano di scuola italiana, infatti, ci sarebbero pendenze del club partenopeo nei confronti della Federazione (tasse non pagate per 33.000 euro?) che hanno bloccato i movimenti in entrata.
DIMISSIONI – Per queste ragioni, ben tre dirigenti del Nuovo Napoli Basket hanno comunicato la decisione di dimettersi. Si tratta del gm Giuseppe Liguori, del ds Antonio Ambrosino e del team manager Antonio Mirenghi. «A seguito degli ultimi accadimenti riportati stamani da alcuni organi di stampa, con particolare riferimento ad eventuali inadempimenti societari nei confronti della Fip, il general manager del Nuovo Napoli Basket Giuseppe Liguori, il direttore sportivo Antonio Ambrosino e il team manager Antonio Mirenghi nel dissociarsi formalmente da quanto sopra indicato e prendendone le dovute distanze, rassegnano le dimissioni dai rispettivi incarichi societari».
Le quattro sconfitte nelle prime cinque gare sono un record negativo, oggi si attende Milano
ROMA, 19 ottobre – L'inizio dell'Eurolega non è stato dei più felici per le squadre italiane: l'1-4 con cui hanno cominciato Milano (unica a vincere), Siena e Cantù (entrambe 0-2) è infatti il peggior record iniziale nella storia italiana nella Coppa principale.
MILANO – La possibilità di riscatto è nelle mani proprio dell'Emporio Armani, che oggi alle 18.30 (diretta SportItalia) scende in campo a Zagabria contro il Cedevita Zagabria di Bozidar Maljkovic, che schiera vecchie conoscenze del basket italiano come Marques Green (ex Avellino e Pesaro), Vlado Ilievski (Roma, Virtus Bologna e Siena) e Goran Suton (Biella), ma anche il francese Mickael Gelabale. La squadra di Sergio Scariolo cerca il secondo successo in due gare europee anche per cancellare il ko di lunedì ad Avellino.
ROMA, 19 ottobre – La Serie A tornerà al mezzogiorno di domenica, su La7d. Il primo appuntamento, dopo lunghe trattative, sarà quello del 28 ottobre con Enel Brindisi-Umana Venezia, anticipo del quinto turno. Definitivamente in soffitta l'anticipo del sabato pomeriggio, che già non verrà disputato domani, visto che La7d trasmetterà il posticipo di lunedì sera tra Milano e Roma.
La Mapooro sfida il pivot, che giocò con i brianzoli nove anni fa, e Dimitris Diamantidis, bandiera di un Panathinaikos che non ha più Zelimir Obradovic e che si appresta a sfidare l'Olympiacos
ATENE, 18 ottobre – La prima trasferta di Eurolega della Mapooro Cantù è ad Oaka, per sfidare il Panathinaikos (ore 21, diretta SportItalia) che ha cambiato punto di riferimento. In panchina non c'è più Zelimir Obradovic, dopo 13 stagioni da 11 titoli greci e 5 trionfi europei, sostituito da Argyris Pedoulakis. In campo, invece, l'asse play-pivot è tutto greco, con Dimitris Diamantidis e il grande ex della serata, Sofoklis Schortsianitis, che giocò a Cantù nove anni fa. E Big Sofo – tornato in Grecia dopo l'esperienza al Maccabi - ha debuttato con i verdi con una prova da 9/9 al tiro contro il Real Madrid. La Mapooro recupera capitan Mazzarino si può aggrappare alla distrazione del Panathinaikos, che lunedì sarà impegnato nel derby di Atene contro l'Olympiacos, quando dovrebbe recuperare Stephane Lasme.
TRINCHIERI – Andrea Trinchieri spiega: «Il Panathinaikos ha cambiato la sua filosofia in estate con la partenza di Zelimir Obradovic, che ha lasciato un segno profondo, con le sue grandi qualità da allenatore, non solo nella storia della formazione di Atene, ma più in generale nella storia del basket europeo. Ora il Panathinaikos ha iniziato un nuovo corso, ma è indubbiamente rimasta una squadra di alto livello. I biancoverdi possono infatti contare su alcune rilevanti conferme, come quella di Diamantidis, che è uno dei giocatori più forti in Europa, o Tsartsaris. Inoltre hanno aggiunto al roster elementi con esperienza continentale come Schortsianitis, che ha disputato una grande gara a Madrid, e Ukic oltre a diversi nomi nuovi interessanti come Bramos o Kitchen. L'obiettivo deve essere quello di rimanere a contatto nel punteggio fino agli ultimi minuti di gara e quindi provare a giocarci le nostre possibilità».
ABBONAMENTI – Intanto Cantù ha annunciato la chiusura della campagna abbonamenti: il dato finale è di 3.099 tessere vendute. Per il secondo anno consecutivo, il club brianzolo ha superato quota 3.000, in questo modo il Pianella sarà praticamente esaurito in abbonamento per i match di campionato.
Il centro nigeriano non sarà in campo questa sera a Tel Aviv, in attesa di conoscere i tempi di recupero Banchi aggiunge il lungo austriaco
ROMA, 18 ottobre - La Mens Sana Basket ha comunicato che Benjamin Eze non parteciperà alla gara di questa sera a Tel Aviv con il Maccabi. Il giocatore sta rientrando in Italia per accertamenti dopo che il problema al ginocchio riportato nella trasferta di Varese si è acutizzato nelle ultime ore. La Mens Sana Basket ha contattato quindi Benjamin Ortner (206 cm, 125 kg), l'austriaco ex Reggio Emilia, Cantù e Treviso arriverà a Siena nelle prossime ore.
ROMA, 17 ottobre – Con Joel Zacchetti infortunato, Napoli è corsa ai ripari ingaggiando un lungo italiano. Si tratta del georgiano (ma di formazione italiana, grazie ai quattro anni nei vivai di Rimini e Siena) Nika Metreveli, 21enne in prestito dal Montepaschi. Preso il 2.09 Metreveli, 2.8 punti e 1.4 rimbalzi in 7.8 minuti di media a Sassari nella scorsa stagione in Serie A, Napoli cerca ora un play di riserva dopo l'uscita obbligatoria di Antonello Ricci. La cui posizione irregolare (tesserato con un contratto da giovane di serie, status incongruente con quello di professionista maturato lo scorso anno) è costata ai partenopei lo 0-20 a tavolino contro Verona.
Ci sono matrimoni che nascono male e finiscono peggio. Quello tra la Lega A e la Tv in chiaro sembra purtroppo uno di questi
Ci sono matrimoni che nascono male e finiscono peggio. Quello tra la Lega A e la Tv in chiaro sembra purtroppo uno di questi. Dopo aver visto disattesi gli accordi con La7, che dallo scorso anno trasmette le gare in diretta ma su La7D, e minacciato una causa al network, ora la Lega sta cercando una soluzione che eviti a tutti di andare in tribunale. Come? Riproponendo l'idea di una diretta in simultanea su La7D su Sportitalia. In sostanza, i club acconsentirebbero a dimenticare la causa a La7 in cambio di circa 200.000 euro e della contemporaneità sull'altra emittente che aumenterebbe la presenza del basket in televisione. E sapete dove andrebbe a prendere tale somma La7? La chiederebbe, per cedere i diritti, alla stessa Sportitalia, per poi girarla alla Lega... La "tv dello sport" sarebbe interessata, se non fosse per la piccola questione del denaro da reperire. Insomma, per il momento, se non è il caos, poco ci manca. Anche perchè la La7D ancora deve capire se passare dal sabato alle 16.10 alla domenica alle 12 o, in caso di dirette Rai dei posticipi, alle 20.30 di domenica; o magari il lunedì. Si naviga a vista. Ieri si è deciso che Milano-Roma di lunedì prossimo finirà su La7D; per il resto non è dato sapere, perchè non sono stati ancora comunicati gli incontri della quinta giornata che andranno in Tv. Da un'idea illuminata, quella di riportare il basket in chiaro per tutti, al buio sotto canestro, il passo è stato breve.
Andrea Barocci
La Fortitudo 2011, che controlla la Biancoblu Bologna di Legadue, si è aggiudicata i trofei del club due volte campione d'Italia e la Eagles, che disputa la DNA
BOLOGNA, 16 ottobre – Giulio Romagnoli può cercare la riunificazione di tutte le anime della Fortitudo. Il presidente della Biancoblu Bologna, che disputa la Legadue, si è infatti aggiudicato per 200.000 euro (l'offerta minima richiesta) l'asta fallimentare che comprendeva i trofei della Fortitudo (due volte campione d'Italia, società radiata e poi dichiarata fallita) e le quote della Eagles, il club che disputa la DNA.
FUTURO - Di fatto Fortitudo 2011 oggi non controlla più soltanto la Biancoblu, ma anche la Eagles, quindi entrambe le società nate dalle ceneri della Fortitudo, la cui ultima partita senior fu il 16 giugno 2010, con la promozione in Legadue a Forlì, promozione neutralizzata dai problemi economici della gestione-Sacrati. Resta da capire quale sarà il futuro dell'Aquila, visto che entrambe le società sono impegnate nei rispettivi campionati, oltretutto c'è il nodo-Paladozza, impianto ancora senza un gestore e che in questi giorni è chiuso, in attesa delle necessarie riparazioni, dato che i recenti temporali hanno causato infiltrazioni.
Il tecnico dell'Emporio Armani analizza il match perso ad Avellino. Coach Valli e la dedica a Johnson
ROMA, 16 ottobre – Nel post-gara di Avellino, dopo il -22 nel Monday night del terzo turno di Serie A, Sergio Scariolo parla senza mezzi termini di "figuraccia" fatta dai suoi: «Complimenti ad Avellino, a Giorgio Valli, al pubblico: grande prova, gara ricca di energia, usando bene le armi che conoscevamo, ovvero grande atletismo e aggressività. Noi abbiamo fatto una brutta figura e ce ne assumiamo la responsabilità. Dovremo voltare pagina subito. Alle prime difficoltà abbiamo perso il filo logico e ci siamo lasciati intimidire fisicamente soprattutto da Ebi. Ci siamo passati poco la palla, abbiamo preso pochi rimbalzi, troppo presto abbiamo accumulato uno svantaggio importante e per rimediare abbiamo finito per peggiorare la situazione. Solo tre giorni fa avevamo giocato una grande partita di Eurolega contro l'Efes ma dobbiamo imparare a fare in trasferta quello che facciamo in casa, a fare in campionato quello che facciamo in Eurolega e anche per tre, quattro, cinque partite di fila. Probabilmente abbiamo sottovalutato Avellino e non ci possiamo permettere di essere così superficiali».
VALLI – Per Giorgio Valli, ex di turno del match, la vittoria è dedicata a Linton Johnson, assente: «Un pensiero speciale da parte della squadra va ovviamente a Linton Johnson che è dovuto tornare negli Stati Uniti per la morte della madre. Gli siamo tutti vicini in questo momento. Abbiamo giocato una grande partita mettendo in campo tutto quello che avevamo. In difesa siamo stati bravissimi a non concedere tiri facili e a non farli correre. Abbiamo messo tanta aggressività e non abbiamo concesso nessun uno contro uno. Nonostante le assenze abbiamo ricevuto un'ottima risposta da chi di solito è impiegato di meno. Un occhio particolare va alle prestazioni di Biligha e Mavraides per la grossa mano che ci hanno dato. Ora però non dobbiamo fermarci. Cosa ci serve? Gente che sa passare la palla perché il nostro cervello in campo deve essere diviso fra tutto il quintetto. Se impareremo a passarcela di più faremo grandi progressi».
Il centro di Pesaro ha ottenuto la settima prestazione di tutti i tempi, la migliore della sua carriera dopo aver chiuso due volte 8/8
ROMA, 15 ottobre - Andrea Crosariol ha stabilito la sua miglior prestazione in carriera con 9/9 al tiro contro Venezia: solo 6 italiani hanno fatto meglio (statistiche disponibili dal 1987/88). Il record è condiviso da Renato Villalta (Knorr Bologna 1988/89) e Michele Mian (Gorizia 1998/99) con 11/11; seguono Emiliano Busca (Filodoro Napoli 1990/91), Stefano Rusconi (Benetton Treviso 1994/95), Riccardo Pittis (Benetton Treviso 1996/97) e Marco Sambugaro (Mabo Livorno 2001/02) con 10/10. Al settimo posto di questa graduatoria si inserisce Crosariol, che va ad affiancare Magnifico, Abbio, Fucka, De Pol e Mason Rocca, ultimo in ordine di tempo col suo 9/9 in maglia Armani Jeans nella stagione 2009/10. Solo Abbio (Auxilium Torino 1990/91) aveva realizzato il suo exploit in soli 23 minuti di gioco, proprio come Crosariol con Venezia (a Rocca ne erano serviti 28, a Villalta 29). Il primato precedente del centro pesarese era 8/8, realizzato nel 2008/09 in maglia Avellino (contro Caserta) e l'anno scorso con Roma contro Cremona.
Il naturalizzato firma con i siciliani per tre mesi, per sostituire gli infortunati Portannese e Passera, ma anche il giovane americano che tornerà in patria per qualche giorno per problemi familiari
CAPO D'ORLANDO, 15 ottobre – Dopo un inizio da due sconfitte in due gare, in entrambi i casi con match risolti in volata, l'Upea Capo d'Orlando chiama un altro rinforzo. Dopo Roberto Rullo, il migliore ieri a Bologna con 21 punti, i siciliani ingaggiano per tre mesi il 35enne Donte Mathis, play americano naturalizzato italiano. Mathis è all'ottava fermata in Legadue, dopo Ragusa, Novara, Pesaro, Imola, Casale Monferrato, Udine e Pistoia, e già domattina si allenerà con i nuovi compagni.
BATTLE – Mathis aiuterà Capo d'Orlando a coprire le assenze degli infortunati Portannese e Passera, ma anche di Talor Battle. Il giovane americano riceve una settimana di permesso per tornare negli Stati Uniti a causa di un problema familiare, e non giocherà domenica a Casale Monferrato.
Ripristinata la normalità nell'impianto bolognese, dopo che il nubifragio di ieri (con conseguente allagamento) aveva fatto cancellare uno spettacolo comico
BOLOGNA, 14 ottobre – Il match tra Biancoblu e Upea Capo d'Orlando, in programma oggi alle 18.15 e valido per il 2° turno di Legadue, si giocherà regolarmente al Paladozza. Ieri sera, in seguito al nubifragio che aveva colpito Bologna, lo storico impianto di Piazza Azzarita aveva subito infiltrazioni di pioggia tali da far annullare lo spettacolo comico "Bologna Ridens". Ma questa mattina la Biancoblu Bologna ha comunicato che la normalità è stata ripristinata, e che il Paladozza è agibile per il match odierno, con il campo da gioco montato e disponibile per le sessioni di tiro mattutine delle due squadre.
Da quota zero a 4 in due giorni: dopo il 20-0 contro Napoli, la Tezenis batte Jesi e sale al comando
VERONA, 14 ottobre – Due vittorie e quattro punti in due giorni. La Tezenis di Alessandro Ramagli manda in archivio un week-end positivo, visto che dopo il 20-0 a tavolino su Napoli (che ha tesserato Antonello Ricci come giovane di serie, tuttavia il 20enne aveva già avuto un contratto da professionista a Teramo e non poteva "retrocedere" di status) è arrivata la vittoria su Jesi per 67-58.
RIMONTA SFUMATA – Successo firmato dall'azzurro Chessa (12 punti), da Ghersetti e Westbrook (11) ma anche dall'ex di turno Mickey McConnell (10 e 5 assist) e Shane Lawal (15 rimbalzi, nella foto). Serata negativa per Jesi: tornata in partita dal -11 (43-32) del 21' al -2 (52-50) del 31' con Maggioli (18) e Hoover (14), alla Fileni è mancato l'ultimo scatto, ed è arrivato il 7-0 di Lawal, Ghersetti e Chessa.
L'ex ct azzurro tocca il prestigioso traguardo contro la Saie3. Domani il clou è Sassari-Cantù, mentre Siena e Milano giocheranno lunedi sera
ROMA, 13 ottobre – Per Charly Recalcati, l'odierno anticipo contro la Virtus Bologna (ore 16.10, diretta La7d) coincide con la panchina numero 800 tra Serie A e la vecchia A2 (485 vittorie). Con la Sutor, l'ex ct azzurro è ancora senza l'infortunato Andrews, sostituito dal lettone Freimanis, e sfida una Saie3 imbattuta e reduce dal successo contro Milano.
DOMANI – Si giocherà soltanto alle 18.15, con cinque gare. Il clou sarà a Sassari, dove il Banco Sardegna sfiderà un'altra squadra imbattuta nei primi due turni, la Chebolletta Cantù reduce dal ko in Eurolega contro Lubiana. Interessante anche la sfida di Pesaro, dove la Scavolini-Banca Marche ospiterà l'Umana Venezia che potrebbe recuperare Szewczyk e Bowers. E a proposito di panchine, Andrea Mazzon tocca la numero 100 con la Reyer, che domenica prossima tornerà a giocare al Taliercio. Roma ospiterà la Trenkwalder Reggio Emilia, in cerca di di riscatto dopo le sconfitte in volata contro Siena e Venezia.
SPAREGGI – Da considerare sfide già delicate quelle di Biella e soprattutto Brindisi. L'Angelico ospiterà la Juvecaserta, match con un americano sotto esame per parte: Biella attende segnali di riscatto da Ramone Moore, i campani valutano nuovamente il taglio di Nic Wise. L'Enel Brindisi recupera Antywane Robinson e Robert Fultz dopo gli infortuni degli ultimi giorni, e cerca i primi punti contro un'altra squadra ancora a secco, la Vanoli Cremona. I lombardi, reduci dal ko in volata a Caserta, saranno senza Janis Porzingis, mentre Shawn Huff ha recuperato.
POSTICIPI – Saranno due i match di lunedì sera, alle 20.30. In diretta su RaiSport1 ci sarà Sidigas Avellino-Emporio Armani Milano, con gli irpini senza Dwight Hardy (non ancora tesserato) e probabilmente Linton Johnson, tornato negli States per motivi familiari. In contemporanea ci sarà Cimberio Varese-Montepaschi Siena, con i lombardi che dovrebbero ritrovare Mike Green mentre Siena cercherà il riscatto dopo il ko europeo contro l'Alba Berlino.
TV – Le cinque dirette locali di domani saranno per Sassari-Cantù su Telesettelaghi, Pesaro-Venezia su Treviso Uno, Biella-Caserta su Teleprima, Roma-Reggio Emilia su Teletricolore e Brindisi-Cremona su Studio 1.
Secondo impegno casalingo per Roma, che affronta una squadra ancora a zero punti dopo la buona prova offerta con Cantù
ROMA, 13 ottobre - Secondo appuntamento casalingo consecutivo per Virtus Roma, che domani alle ore 18,15 affronterà la Trenkwalder Reggio Emilia al Palazzetto dello Sport. La squadra di Calvani vuole riscattare la sconfitta della scorsa settimana contro Cantù ed è pronta ad affrontare gli emiliani, tornati a calcare il parquet della massima serie dopo cinque stagioni. Il gruppo si è allenato nel migliore dei modi durante la settimana e tutti gli effettivi saranno a disposizione del tecnico. «Le due sconfitte subite da Reggio Emilia non devono trarre in inganno: bisogna avere rispetto di una formazione che ha giocato due grandi partite, tenendo sia Siena che Venezia a 60 punti. Sarà una gara da prendere con le molle, contro una squadra che ha dimostrato di avere idee chiare, equilibri definiti e una difesa difficile da scardinare.. Con Cantù abbiamo giocato una buona partita per tre quarti e poi ci abbiamo messo del nostro non concretizzando un vantaggio di otto punti. Cantù ha confermato tutto il suo valore rientrando in partita, dimostrando un cinismo impressionante nel punire i nostri errori. Il match con Reggio Emilia servirà per capire di che pasta siamo fatti, mi aspetto una gara concreta per 40 minuti. Fondamentale sarà l'aspetto difensivo: molto dipenderà da quanto saremo attenti a limitare le loro scelte. Inoltre dobbiamo essere più pazienti in attacco: ho chiesto alla squadra di essere più calma e lucida in fase offensiva, in modo da evitare gli errori banali commessi contro Cantù».
La Centrale del Latte inserisce Gino Cuccarolo, i giuliani vengono dal successo al debutto contro Imola
BRESCIA, 12 ottobre – Il secondo turno di Legadue inizia questa sera, con l'anticipo delle 20.45 (diretta RaiSport2) tra Centrale del Latte Brescia e AcegasAps Trieste. Da una parte, i lombardi vengono dalla sconfitta nel debutto a Jesi, con soltanto 58 punti a segno e con i soli David Brkic e Michael Jenkins in doppia cifra. La squadra di Alberto Martelossi inserisce Gino Cuccarolo, il 2.22 reduce dalla preparazione svolta a Biella. Per Trieste, invece, il primo turno ha portato il successo su Imola, firmato dai veterani Jobey Thomas e Brandon Brown.
CALENDARIO – Gli altri match del turno: domani alle 21 Tezenis Verona-Fileni Jesi, domenica alle 18.45 Givova Scafati-Trento, FMC Ferentino-Novipiù Casale Monferrato, Le Gamberi Forlì-Giorgio Tesi Group Pistoia, Sigma Barcellona-Napoli (a Cefalù, il campo della Sigma deve scontare due turni di squalifica), Biancoblu Bologna-Upea Capo d'Orlando e Aget Imola-Prima Veroli, con i padroni di casa che giocheranno al PalaRuggi di Imola con il debutto di Paul Marigney.
L'Emporio Armani inizia l'Eurolega contro l'Efes, storica bestia nera. Il Montepaschi ospita l'Alba Berlino
ROMA, 12 ottobre – Dopo il ko di Cantù, l'Eurolega inizia anche per Milano e Siena, entrambe in casa alle 20.45. L'Emporio Armani ospita l'Anadolu Efes (diretta SportItalia2), il Montepaschi affronta l'Alba Berlino (diretta SportItalia24).
MILANO – Per l'Olimpia c'è la sfida contro una bestia nera storica, a partire dal 1996 quando l'allora Efes Pilsen di Petar Naumoski e Conrad McRae vinse la doppia finale di Coppa Korac contro l'allora Stefanel per un solo punto di scarto. In Eurolega, i turchi hanno vinto nove sfide su dieci. E oggi presentano tre ex NBA come Jordan Farmar, Sasha Vujaic e Semih Erden. Così Sergio Scariolo, che recupera Keith Langford, dice: «Giochiamo contro una squadra tradizionalmente forte e quest'anno non fa eccezione. Hanno legittime ambizioni, mezzi e giocatori di qualità. La regular season di Eurolega è una competizione corta ma proprio per questo, mentre il processo di sviluppo della squadra procede, la temperatura agonistica dovrà essere subito molto alta. Siamo ovviamente in corso d'opera. Ci sono momenti in cui possiamo essere molto brillanti ma poi abbiamo anche dei cali di tensione che dobbiamo riuscire ad eliminare o ridurre il prima possibile. E' molto importante migliorare la condizione fisica generale e l'integrazione tra nuovi giocatori e vecchi giocatori».
SIENA – Dopo le sconfitte a San Antonio e Cleveland, il Montepaschi trova un'altra squadra reduce da sfide contro la NBA (l'Alba Berlino ha perso in casa contro Dallas). Siena potrebbe portare a referto Marcelus Kemp, che si è allenato col gruppo. Luca Banchi, su MSB Tv ha commentato: «Abbiamo avuto poche ore per preparare questa sfida, che per noi sarà difficilissima. Ci teniamo ad approcciare bene questa competizione ed abbiamo cercato di mettere da parte tutte le considerazioni che riguardano le difficoltà che il viaggio in America può celare. Siamo concentrati sulla volontà di mostrare il nostro volto migliore attraverso l'aggressività, la determinazione e l'entusiasmo, che per i molti esordienti sarà determinante per riuscire a tener testa ai nostri avversari: i pericoli arriveranno da un roster profondo ed una spiccata attitudine a coinvolgere i loro lunghi».
Il Montepaschi contro gli ultimi due tecnici capaci di vincere lo scudetto prima del ciclo toscano, ma sono volti noti anche i tecnici di Berlino, Prokom e Chalon
ROMA, 11 ottobre – Nel girone B, il Montepaschi Siena affronta parecchi volti noti: hanno conosciuto l'Italia tutti e cinque gli allenatori avversari, chi da tecnico (Greg Beugnot, di Chalon), chi da vice (Kestutis Kemzura, del Prokom), chi da giocatore (Sasa Obradovic, dell'Alba Berlino) e chi da campione d'Italia, Jasmin Repesa e David Blatt, gli ultimi due a vincere il tricolore prima dell'egemonia toscana. Repesa allena Malaga, rinnovata (dieci giocatori nuovi) e intrigante in regia con il duo Marcus Williams-Earl Calloway e sotto canestro con Fran Vazquez e Kosta Perovic dal Barcellona, e il saltatore James Gist dal Fenerbahce. Il Maccabi ha fatto spesa in Italia per Ricky Hickman e Giorgi Shermadini, nuovi cardini di una squadra corsa ai ripari dopo che Pops Mensah-Bonsu non ha superato le visite mediche, e al suo posto è arrivato Malcolm Thomas.
MALAGA – Lancia Zoran Dragic, fratello minore di Goran (play dei Phoenix Suns) 23enne ala al debutto in Eurolega, accanto al croato Krunoslav Simon, lo scorso anno 13.4 punti di media al KK Zagabria. Da loro passerà parte delle fortune dell'Unicaja, che per sostituire l'infortunato Sergi Vidal ha richiamato il ritirato Carlos Jimenez.
MACCABI - Punta sull'ala mancina Nik Caner-Medley, che a 29 anni debutta in Eurolega: quattro anni fa si accordò con Capo d'Orlando, ma il club venne escluso in extremis dalla Serie A. Gli israeliani chiederanno punti all'ex Panathinaikos David Logan, ma intanto è tornato anche Yogev Ohayon, a cui non è stato permesso di svincolarsi.
ALBA BERLINO - Ha brillato contro Dallas, con Deon Thompson protagonista. Al suo fianco parte l'ex Biella Albert Miralles, mentre il faro è il play DaShaun Wood, che fu mattatore a Cantù e poi sfortunato a Treviso. Il bomber potenziale è l'ex Roma Nihad Djedovic.
LE ALTRE - Da scoprire il Prokom, che in regia ha l'ex Caserta Lukas Koszarek e tra gli esterni lancia il '93 Mateusz Ponitka, fisico da NBA. Chalon, una delle due debuttanti insieme al Cedevita, ha nell'ex NBA Shelden Williams (marito di Candace Parker) la principale attrazione, mentre il realizzatore è l'ala Blake Schilb. Alla vigilia si è infortunato il rookie Marcus Denmon, in regia arriva l'ex jesino Brion Rush.
SIENA – Salutati quasi tutti i protagonisti del ciclo dei sei scudetti, il Montepaschi riparte da nove volti nuovi, quattro dei quali (Hackett, Sanikidze, Janning e Kemp, che peraltro ha vinto il campionato turco) al debutto in Eurolega. Luca Banchi ha però a disposizione una buona quantità di talento, e il margine di crescita è piuttosto interessante. Il girone non è severo, e Siena ha una chance concreta di raggiungere le Top 16, anche se è insidiosa l'immediata doppia trasferta in Israele e Spagna (e quattro trasferte nelle prime sei). Il calendario di Siena: domani in casa contro l'Alba, giovedi 18 a Tel Aviv, venerdì 26 a Malaga, venerdì 2 novembre contro Chalon, venerdì 9 a Gdynia, giovedì 15 a Berlino, venerdì 23 contro il Maccabi, venerdì 30 contro Malaga, venerdì 7 a Chalon, giovedì 13 contro il Prokom.
L'Emporio Armani nel girone C, senza squadre materasso: si va dall'Olympiacos campione in carica a Vitoria, dall'Efes allo Zalgiris degli ex Siena, fino al lunghissimo Cedevita di Maljkovic
ROMA, 11 ottobre – Attenta Milano, le insidie nel girone C di Eurolega arrivano da ogni avversaria: c'è l'Olympiacos campione d'Europa che ha mantenuto il suo nucleo, oppure il Caja Laboral di Andres Nocioni, l'Efes degli ex campioni NBA con i Lakers (Jordan Farmar e Sasha Vujacic), oppure lo Zalgiris di Kaukenas e dei Lavrinovic (ma anche dell'ex di turno Ibby Jaaber, appena sbarcato a Kaunas) e il Cedevita Zagabria. Lunghissimo e insidioso, anche perchè Bozidar Maljkovic è l'unico tecnico del girone ad aver già vinto l'Eurolega: Scariolo (Milano), Mahmuti (Efes), Ivanovic (Vitoria), Plaza (Zalgiris) e Bartzokas (Olympiacos) hanno palmares importanti, ma senza il titolo europeo di club.
OLYMPIACOS – Non ha cambiato greci (il leader Spanoulis, il match-winner di Istanbul Printezis e i 22enni d'oro Sloukas, Mantzaris e Papanikolaou, arrivano Perperoglou e Mavroeidis) né europei (Gecevicius e Antic) e americani (Law, Hines e Dorsey), c'è una guida tecnica nuova che riparte dalla convinzione data dall'incredibile doppietta scudetto-Eurolega. Per Giorgios Bartzokas, però, l'eredità di Ivkovic sarà complicata, dopo il doppio trionfo dello scorso anno che ha chiuso 15 stagioni di digiuno.
CAJA LABORAL - Unisce l'esperienza di Cabezas, San Emeterio, Oleson, Nocioni, Lampe, Milko Bjelica alle novità come il francese Causeur e il pivot tedesco Pleiss, ma resta l'incognita della condizione del play di passaporto montenegrino Rochestie. Lo scorso anno i baschi hanno mancato per la prima volta le Top 16, ora cercano il riscatto.
EFES - Ha qualità diffusa, perchè il talento di Farmar e Vujacic è supportato dalla versatilità di Lucas-Gordon, e la batteria di lunghi è infinita con Semih Erden, Savanovic, Stanko Barac, e ci sarebbe pure Batista, che non rientra nei programmi.
ZALGIRIS – E' penalizzato dagli infortuni (gravi quelli di Javtokas e Klimavicius) ma ha organico profondo: accanto ai vari Kaukenas, Jaaber e i gemelli Lavrinovic, in regia ci sono Popovic e Lafayette, in ala Darden è il punto fermo, e Jankunas sa sempre incidere a rimbalzo.
CEDEVITA - Ha esterni di talento, da Marques Green a Ilievski, da Bracey Wright a Gelabale, e lunghi di stazza come Andric e l'ex biellese Suton. L'incognita è Marko Tomas, che attende il rientro dopo l'operazione al piede.
MILANO – E' costruita per fare strada, piena di giocatori talentuosi quanto esperti (poche aggiunte ma importanti come Langford, Hendrix e Basile), ma fin qui sono mancate chimica, identità e a tratti anche la difesa. Da oggi non è più possibile sbagliare, perchè il girone C non perdona e le ultime Top 16 (con lo 0-3 iniziale, poi i tre successi non diedero la qualificazione) costituiscono una lezione da non disperdere. Il calendario di Milano: domani contro l'Efes, venerdì 19 a Zagabria, giovedì 25 contro il Caja Laboral, giovedì 1 novembre a Kaunas, giovedì 8 contro l'Olympiacos, venerdì 16 ad Istanbul, giovedì 22 contro il Cedevita, giovedì 29 a Vitoria, giovedì 6 dicembre contro lo Zalgiris, giovedì 13 al Pireo.
L'americano ha rimediato un infortunio al ginocchio. In dubbio Fultz per problemi ad una caviglia
BRINDISI, 10 ottobre – Tegola sull'Enel di Piero Bucchi, che nello scontro-salvezza di domenica contro Cremona con ogni probabilità non potrà schierare Antywane Robinson. L'ala ha rimediato un infortunio al ginocchio nell'allenamento di ieri: a Robinson è stato diagnosticato uno stiramento al legamento collaterale del ginocchio destro, un problema che verrà rivalutato sabato.
FULTZ – Problemi anche per Robert Fultz, che sempre nella sessione di ieri ha rimediato una distorsione alla caviglia sinistra. Il play di riserva dovrebbe però essere in campo domenica, nel match tra due delle squadre ancora a zero punti.
Le squadre italiane hanno perso tutte e 20 le gare contro le franchigie d'oltreoceano. L'eccezione è stata la nazionale di Recalcati
ROMA, 10 ottobre – Le sconfitte rimediate da Siena (comunque a testa alta contro Cleveland) e Milano lasciano l'Italia ancora a digiuno nei match contro le squadre NBA. Se in Spagna il Barcellona ha completato un tris di successi al Sant Jordi in sei anni, se i tecnici italiani hanno compiuto le imprese con squadre straniere – Messina al CSKA, Scariolo a Malaga, Pianigiani al Fenerbahce – le nostre squadre non sono ancora riuscite a battere le franchigie d'oltreoceano. Un bilancio che oggi è di venti sconfitte in altrettante gare (e si inserisce nel bilancio di 13 vittorie e 88 sconfitte delle squadre straniere contro quelle NBA), e per cercare una soddisfazione contro la NBA serve spostarsi alla vigilia delle Olimpiadi 2004, quando l'Italia di Charly Recalcati sconfisse a Colonia Team Usa dei vari Iverson, Duncan, James (e di coach Larry Brown), prima di chiudere con l'argento ad Atene, davanti proprio agli americani.
GARE – Ecco nel dettaglio le 20 gare, a cui si sarebbe dovuta aggiungere l'amichevole del 2001 tra Scavolini Pesaro e Minnesota Timberwolves cancellata per i fatti dell'11 settembre.
1- Treviso, 29 agosto 1984, Benetton-Seattle Sonics 101-123
2- Milano San Siro, 5 settembre 1984, Ciao Crem Varese-Phoenix Suns 109-127
3- Milano San Siro, 5 settembre 1984, Simac Milano-New Jersey Nets 80-127
4- Bologna, 7 settembre 1984, Simac Milano-Phoenix Suns 93-118
5- Bologna, 7 settembre 1984, Granarolo Bologna-New Jersey Nets 106-142
6- Varese, 9 settembre 1984, Granarolo Bologna-Phoenix Suns 87-121
7- Varese, 9 settembre 1984, Ciao Crem Varese-New Jersey Nets 111-123
8- Milwaukee, 23 ottobre 1987, Milwaukee Bucks-Tracer Milano 123-111
9- Barcellona, 11 ottobre 1990, Scavolini Pesaro-New York Knicks 115-119 dts
10- Monaco, 23 ottobre 1993, Buckler Bologna-Phoenix Suns 90-112
11- Casalecchio di Reno, 21 ottobre 1994, Buckler Bologna-Charlotte Hornets 107-114
12- Londra, 21 ottobre 1995, Buckler Bologna-Houston Rockets 112-126
13- Milano, 15 ottobre 1999, Varese Roosters-San Antonio Spurs 86-96
14- Toronto, 20 ottobre 2004, Toronto Raptors-Benetton Treviso 86-83
15- Roma, 6 ottobre 2006, Lottomatica Roma-Phoenix Suns 93-100
16- Roma, 7 ottobre 2007, Lottomatica Roma-Toronto Raptors 87-93
17- Milano, 3 ottobre 2010, Emporio Armani-New York Knicks 113-125
18- San Antonio, 6 ottobre 2012, San Antonio Spurs-Montepaschi Siena 106-77
19- Milano, 7 ottobre 2012, Emporio Armani Milano-Boston Celtics 75-105
20- Cleveland, 8 ottobre 2012, Cleveland Cavs-Montepaschi Siena 91-85
I partenopei superano Verona, vittorie esterne emiliano-romagnole: Bologna espugna Casale Monferrato con uno straniero e mezzo, la squadra di Dell'Agnello passa a Frosinone
ROMA, 8 ottobre – Non sono mancate le sorprese nella prima domenica di Legadue, con almeno tre risultati sorprendenti. Napoli, per esempio, dopo aver eliminato Scafati in Coppa di Legadue ha superato un'altra big come Verona, questa volta non con le triple ma con il +16 a rimbalzo: mattatore un Marco Allegretti da 27 punti e 10 rimbalzi. Ma hanno sorpreso anche i successi esterni di Biancoblu Bologna e Le Gamberi Forlì: la squadra di Salieri, senza Drenovac e con Mosley in campo solo 7' per problemi fisici, ha espugnato Casale Monferrato con 15 (quasi consecutivi nella ripresa) del nuovo arrivato Harris, mentre i piemontesi hanno pagato il 6/32 da tre. I romagnoli hanno vinto a Frosinone contro una Veroli in difficoltà (fuori anche in Coppa) con gli americani scatenati, 20 a testa per Bo Specner e Terrence Roderick. Tardiva la rimonta della Prima con Hunter e Walker (14 ciascuno).
SCAFATI SALVA – Il successo della Givova a Capo d'Orlando salva probabilmente la panchina di Gennaro Di Carlo. Mattatore Ron Slay, con 31 punti e 13 rimbalzi, ma è positivo anche Jonathan Tavernari: il tiratore italo-brasiliano fa 20 punti in 22' dalla panchina con 6/8 dalla distanza. Per i siciliani, 22 di Battle e 17 di Young. Jesi supera Brescia con un debutto da 24 punti di Eric Griffin con 10/11 da due, i lombardi non capitalizzano i 18 rimbalzi d'attacco, chiudendo col 30% al tiro. A Trieste, infine, l'Acegas batte l'Aget Imola con 21 dell'ex di turno Jobey Thomas.
Il tecnico dei Celtics impressionato dal numero di tifosi dei Celtics al Forum. Rondo: «Mai stati così talentuosi»
MILANO, 8 ottobre – Per Doc Rivers e i Boston Celtics, l'Italia potrebbe essere una sorta di portafortuna: nel 2007, la cavalcata verso il titolo iniziò a Roma, ora i biancoverdi ci riprovano. E il tecnico, sorpreso dalla quantità di maglie dei Celtics sugli spalti del Forum, tra il serio e il faceto ha promesso: «Se vinciamo nuovamente il titolo dopo essere partiti dall'Italia, verremo qui a festeggiare».
ENTUSIASMO – Nel post-gara contro Milano, Rivers ha spiegato: «Rispetto alla gara contro il Fenerbahce è cambiata la nostra difesa sul perimetro, anche da qui nasce un migliore dato a rimbalzo. In attacco abbiamo avuto spaziature e ritmo migliori. Ho impiegato JJ Sullinger in quintetto per fare un esperimento, la preseason serve anche a questo. Sono contento della condizione di Jeff Green: finalmente ha l'occasione di partire con noi sin dal training camp, sta bene, ne trarrà parecchi benefici. Giocare contro avversari per noi sconosciuti come Fenerbahce e Milano è stato utile, in questi giorni è migliorato il nostro spirito di squadra, così come la circolazione del pallone. Confesso che non mi aspettavo tante maglie verdi, ripartiamo alla volta degli States sentendo che un paese intero, l'Italia, sarà alle nostre spalle».
RONDO – Traspare con più fatica l'entusiasmo di Rajon Rondo, molto più introverso rispetto al tecnico, ma le parole del futuro leader dei Celtics mostrano intenzioni chiare, senza risparmiare stilettate a Ray Allen, passato ai Miami Heat e visto ormai come nemico pubblico: «Abbiamo trascorso cinque giorni buoni per creare maggiore unione in campo e fuori. Questa è una squadra molto altruista, anche in difesa c'è spirito di collaborazione. E poi questo gruppo ha talento, è il più talentuoso di questi ultimi anni, non voglio screditare la squadra del 2008, ma se questo gruppo si basa sul sistema di Doc Rivers e sfrutta il suo potenziale, il cielo è l'unico limite...».
TERRY – Più aperto Jason Terry, che ha strappato sorrisi: «Ho segnato dalla distanza, ma avevo parecchio spazio. Qui siamo oltreoceano, non mi conoscono bene, nella NBA gli avversari non mi concederanno tiri così comodi... Giocare a Milano è stato divertente soprattutto per noi, la gente si entusiasmava sin dal riscaldamento, vedendo le schiacciate, un'atmosfera bellissima».
La Sigma conferma i pronostici della vigilia e apre con un successo in trasferta. Oggi si completa il primo turno
TRENTO, 7 ottobre – La Sigma Barcellona accelera nel finale e si aggiudica l'altro anticipo del primo turno di Legadue, vincendo a Trento per 81-72. Con il trio Troy Bell-Craig Callahan-Alessandro Cittadini a 19 punti, la squadra di Giovanni Perdichizzi (foto) prima rimonta dal -10 iniziale (32-22) poi trova la spallata decisiva con l'8-0 di inizio quarto periodo, con la tripla di Ryan Bucci a spegnere le ultime velleità della neopromossa. A cui non bastano i 22 di Luca Garri e i 15 di BJ Elder. Barcellona si mostra consistente, confermando il giudizio di chi la vede favorita per la promozione, anche se un'annata che assegna la Serie A attraverso i playoff sarà molto lunga.
ALTRE – Oggi si completa il primo turno, con i sei match delle ore 18.15. Il clou è probabilmente a Capo d'Orlando, dove l'Upea festeggia il ritorno tra i professionisti (dopo quattro anni) sfidando una Givova Scafati reduce dall'eliminazione in Coppa di Legadue, e con la posizione di coach Di Carlo che sarebbe in bilico. Interessante il confronto tra Prima Veroli e Le Gamberi Forlì, con il debutto in Legadue del 18enne Amedeo Tessitori, arrivato in Romagna in prestito da Sassari. Torna il basket pro anche a Napoli, con la squadra di Maurizio Bartocci (sorpresa di Coppa) a sfidare una Tezenis Verona ancora alla ricerca dei propri equilibri, e dopo otto anni anche a Trieste, dove l'Acegas ospita un'Aget Imola con un solo Usa (DJ Gay) in attesa di Paul Marigney. Tanti assenti per la Biancoblu Bologna (Drenovac, Gasparin, più Mosley con pochissima autonomia) a Casale Monferrato, chiude il programma la sfida tra Fileni Jesi e Centrale del Latte Brescia.
Senza l'infortunato Langford, l'EA7 affronta la squadra di Doc Rivers, che vuole evitare lo 0-2 europeo. La compagine di Scariolo può diventare la prima italiana a battere una franchigia NBA
MILANO, 7 ottobre – L'attesa per l'evento che fece registrare il tutto esaurito in poche ore è ormai finita. Alle 18 (diretta SkySport2) i Boston Celtics cercano di evitare un piccolo record negativo, lo 0-2 nelle sfide contro le squadre europee. Perso il match ad Istanbul, con successivo viaggio interminabile alla volta di Milano (tanto che l'allenamento di ieri è stato cancellato), i Celtics oggi affrontano l'Emporio Armani di Sergio Scariolo, priva dell'infortunato Keith Langford (caviglia). E per Milano c'è la possibilità di diventare la prima squadra italiana a battere una franchigia NBA.
SFIDA – Ieri Rivers ha parlato in conferenza stampa, spiegando di amare il precampionato all'estero, perchè facilita la chimica di gruppo («Ma questa volta i tempi erano davvero compressi») e un po' perchè c'è il ricordo del 2007, quando la corsa al titolo di Boston partì da Roma: «Ma quella era una squadra in missione, oggi serve di nuovo quella mentalità. Favorite per il titolo? Un solo nome: Miami. Sono loro i campioni in carica, quelli con cui fare i conti. E' così per noi come per Lakers, San Antonio e Oklahoma City».
RONDO – Se la gara di Istanbul, contro il Fenerbahce di Simone Pianigiani, ha mostrato subito i difetti dei Celtics (rimbalzi e palle perse), Rivers si affida al fattore Rajon Rondo, reduce da un'annata eccellente: «Deve diventare un tiratore dalla distanza più affidabile, ma soprattutto un leader, il nostro generale». In attesa di Avery Bradley, out per almeno altri due mesi, Boston si gode i rookie come JJ Sullinger («Il migliore ad Istanbul») e soprattutto il ritorno di Jeff Green, autore di 16 punti nel primo match dopo l'operazione al cuore. «Lui può essere il nostro 'titolare' dalla panchina, l'uomo giusto per certi adeguamenti tattici».
MILANO – Per l'Olimpia è la quinta gara contro una squadra NBA, e fin qui sono arrivate soltanto sconfitte, nel 1984 contro New Jersey e Phoenix, nel 1987 a Milwaukee nella prima edizione del McDonald's Open (123-111) e infine due anni fa in casa contro i New York Knicks che schieravano Danilo Gallinari (125-113). Ma attenzione a Sergio Scariolo, se c'è un tecnico che non ha paura degli americani è proprio lui: nel 1990 la sua Scavolini Pesaro arrivò ad un passo dal successo contro i New York Knicks a Barcellona (la tripla di Gerald Wilkins salvò gli americani), nel 2007 la vendetta alla guida di Malaga contro i Memphis Grizzlies, mentre nell'ultima finale olimpica la sua Spagna ha fatto un figurone contro Team Usa.
