Montegranaro, confermato il contratto di Freimanis

L'accordo precedente si concludeva a novembre, la trattativa si è risolta positivamente per la soddisfazione di coach Recalcati

MONTEGRANARO, 30 novembre - Roland Freimanis continuerà a vestire la maglia della Sutor Montegranaro sino a fine stagione. Tra la Società gialloblu e l'atleta era stato sottoscritto un accordo con termine al 29 novembre. Dopo una lunga trattativa che si è chiusa la scorsa notte, le parti con reciproca soddisfazione hanno deciso di proseguire il rapporto. Roland Freimanis resta quindi a Montegranaro e domenica sarà a disposizione di coach Carlo Recalcati nell'importante sfida contro Biella.

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Il libro di Messina racconta il mondo NBA

"Basket, uomini e altri pianeti" è in libreria ed è stato realizzato insieme a Flavio Tranquillo. Il ricavato andrà in beneficienza

ROMA, 30 novembre - "Basket, uomini e altri pianeti" è il nuovo libro di Ettore Messina, da pochi giorni in tutte le librerie italiane. Il libro dell'allenatore oggi a Mosca racconta della sua straordinaria stagione ai Lakers, passata fianco a fianco con campioni del calibro di Kobe, Gasol, Metta World Peace, alla scoperta del mondo Nba e dei suoi sorprendenti personaggi. Un lungo racconto di una stagione che non si dimentica, intervallato da alcune riflessioni sul basket europeo, sul nostro campionato per anni vissuto da protagonista, e sul modo di intendere e vivere il basket nei diversi Paesi in cui lo ha portato il suo lavoro. Dunque basket a 360 gradi, tra perle tecniche che faranno contenti gli allenatori, piccoli segreti dei campioni che divertiranno gli appassionati e ricordi che piaceranno molto a ex giocatori, tifosi e anche avversari di Messina. Un libro per chi ama davvero la pallacanestro. Scritto in collaborazione con Flavio Tranquillo, i ricavati di "Basket, uomini e altri pianeti" (256 pagine, 16 euro) saranno devoluti all'associazione Il sogno di Stefano.

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Langford spinge Milano: A Vitoria, per stupire

La squadra di Sergio Scariolo è impegnata in Spagna, serve una vittoria: «La partita più importante dall'inizio della stagione»

MILANO, 29 novembre - Così Coach Sergio Scariolo alla vigilia del suo ritorno alla guida della EA7 Emporio Armani Milano a Vitoria, la città dove ha allenato per due stagioni, per l'ottava giornata della regular season di Eurolega: «Affrontiamo una squadra con un roster di altissimo livello europeo soprattutto adesso che ha recuperato tutti i giocatori. La grande vittoria sull'Unicaja Malaga in campionato dimostra che il periodo di difficoltà è stato superato e soprattutto avranno l'appoggio di 10.000 tifosi che soprattutto nei momenti difficili spingono la loro squadra. Da parte nostra le linee della crescita sono state individuate e sono chiare, quello che dobbiamo fare anche quindi a Vitoria sosterremo un test di competitività e di personalità». Queste invece le parole di Keith Langford: «Considero quella di Vitoria la partita più importante giocata quest'anno dalla nostra squadra, almeno fino a questo momento. Si tratta di una specie di finale e quindi andrà attaccata con la mentalità di chi è disposto a tutto pur di tornare dalla Spagna con la vittoria».

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Cantù, out anche Aradori Trinchieri: non molliamo

La Mapooro è sul campo del Khimki, una sconfitta elimina i brianzoli privi anche dell'azzurro

MOSCA, 29 novembre – Reduce dalle sconfitte casalinghe contro Panathinaikos e Montepaschi Siena, la Mapooro cerca il riscatto in Eurolega, nel match contro il Khimki (ore 16.30 italiane, diretta SportItalia2). Un nuovo ko in terra russa varrebbe la certezza dell'eliminazione con due turni d'anticipo, e a rendere ancora più difficile il compito dei brianzoli sono le tante assenze: Marko Scekic, Jerry Smith, e Pietro Aradori (questi ultimi, i due top scorer nel match d'andata, quando Cantù vinse). Lunedì contro Siena, infatti, l'azzurro ha rimediato uno stiramento all'adduttore.

TRINCHIERI – Presentando il match contro il Khimki, coach Andrea Trinchieri spiega: «Abbiamo solamente una possibilità: vincere in trasferta per continuare a credere nelle Top 16. Abbiamo diversi problemi di infortuni e non avremo a disposizione giocatori importanti, ma ho un quintetto da schierare e voglio che la mia squadra lotti fino all'ultimo secondo. Dobbiamo avere cuore, concentrazione e intensità per competere. Il Khimki è sicuramente un'ottima squadra, con un notevole equlibrio fra i diversi reparti. I moscoviti possono contare su guardie pericolose come Planinic e Fridzon, che sta giocano una buonissima regular season. Monya è un giocatore di alto livello in Europa come ha dimostrato nella gara contro il Real. I russi hanno inoltre elementi esperti e concreti nel settore lunghi come Loncar e Davis. A Desio abbiamo disputato un'ottima prestazione proteggendo bene il nostro canestro. So che a Mosca sarà decisamente più difficile, ma vogliamo conquistare una vittoria per non mollare».

 

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Sutor, torna Amoroso: Dove eravamo rimasti?

L'ex ala della Scavolini ha trovato l'accordo con Montegranaro, domenica l'esordio con la squadra di Carlo Recalcati

MONTEGRANARO, 28 novembre - Il presidente Tiziano Basso, il general manager Alessandro Santoro, coach Carlo Recalcati e Valerio Amoroso hanno incontrato i giornalisti. «Siamo contentissimi di questo ritorno – ha detto Tiziano Basso – se questa estate avessimo dimostrato, tutte e due le parti, maggiore intelligenza sicuramente questo giorno sarebbe arrivato prima. In ogni caso, oggi, è il momento di pensare al presente. Abbiamo fiducia in Valerio». Soddisfatto coach Carlo Recalcati. "Come sempre facciamo dobbiamo pensare al presente e salutarlo in modo positivo. Ringrazio la Società, per lo sforzo che ha fatto e per questa opportunità. Anche dal punto di vista personale, Valerio è un giocatore di qualità e sarà molto stimolante lavorare con lui».

PARLA VALERIO - E' stata poi la volta di Valerio Amoroso, che per la nuova stagione in gialloblu ha scelto il 31 come numero di maglia. «Per prima cosa vorrei scusarmi con tutta Montegranaro. Ho capito che qui c'è ben altro e che questo vale più di qualsiasi cosa. Ho ricevuto in questi giorni tante chiamate da persone per me importanti che mi hanno dimostrato grande affetto. Tra i primi c'è stato il capitano, Fabio Di Bella, che è davvero un ragazzo straordinario. Mi ha chiesto se volevo il numero 13, ha dimostrato ancora una volta il suo valore. Ho scelto il 31. Sono felice che siamo riusciti a trovare un accordo. Non vedo l'ora di cominciare, di fare, di dimostrare. Sono sicuro che tutti insieme ci toglieremo grandi soddisfazioni. Avrei voluto giocare contro Milano. Lo farò con Biella, comincio ad allenarmi oggi con la squadra che comunque, avendoci già giocato contro, ho avuto modo di conoscere. Sarà stupendo lavorare con Recalcati, io lo adoro, un allenatore, una persona stupenda».

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Settimana in tv, che sfide per Gallo e Amedeo!

In diretta la trasferta di Denver a Los Angeles contro i Lakers, ma prima c'è il match di Ohio State sul campo di Duke. Serie A di nuovo a mezzogiorno con Roma-Varese, in serata Milano-Sassari. Visibili anche Eurolega ed Eurocup

ROMA, 28 novembre – La settimana di dirette tv offre due trasferte di grande prestigio per Amedeo Della Valle e Danilo Gallinari, due degli italiani d'America: il 19enne di Ohio State vive questa sera la prima volta al Cameron Indoor, casa di Duke e di Mike Krzyzewski, il Gallo giocherà a Los Angeles contro i Lakers di Kobe Bryant, Pau Gasol e Dwight Howard, nella rivincita degli ultimi playoff.

OGGI – Si comincia con il quarto turno di Eurocup: alle 17, Eurosport2 (canale 212 di Sky) offre il match tra Unics Kazan e Panionios. Alle 20.45, Videolina (canale 519 di Sky) mostra Banco Sardegna Sassari-Stella Rossa. Nella notte, la NCAA: all'1.30 Miami University-Michigan State è all'1.30 su Espn America (canale 214 Sky) e a seguire sullo stesso canale c'è Duke-Ohio State, match visibile anche su SkySport2.

DOMANI – Tre dirette di Eurolega in sequenza sui canali di SportItalia. Alle 16.30 la Mapooro Cantù sarà in Russia, contro il Khimki (ore 16.30, SportItalia2). A seguire, sullo stesso canale, Cedevita Zagabria-Efes (ore 18.30), gara nel girone di Milano. In serata, alle 20.30 (SportItalia), proprio l'Emporio Armani sarà a Vitoria contro il Caja Laboral in uno spareggio per le Top 16.

VENERDI' – Il Montepaschi ospiterà l'Unicaja Malaga di Jasmin Repesa, capolista del girone B di Eurolega, per Siena potrebbe essere il primo match-point per le Top 16. Si giocherà alle 20 (SportItalia2). Per il 9° turno di Legadue, l'anticipo delle 20.45 sarà quello tra Fileni Jesi e Prima Veroli (RaiSport2). Nella notte, alle 4.30 (SkySport2) la sfida tra Los Angeles Lakers e Denver.

DOMENICA – Torna per una domenica la Serie A alle 12, con il match tra Acea Roma e l'imbattuta capolista Cimberio Varese in simulcast su La7d e SportItalia2. A seguire, alle 14, per la DNA su SportItalia2, in campo Mobyt Ferrara e Benacquista Latina. Alle 20, il posticipo su RaiSport1 sarà Emporio Armani Milano-Banco Sardegna Sassari.

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Trinchieri assolve Cantù: Ko in grande emergenza

La sconfitta interna contro i campioni d'Italia ha lasciato l'amaro in bocca ma per il coach della chebolletta le giustificazioni non mancano

DESIO, 27 novembre - Andrea Trinchieri ha commentato la sconfitta della sua chebolletta contro la Montepaschi: «Potremmo rimanere qui per ore a fare sofismi su questa gara e i suoi momenti. Alla fine credo che tutti si siano accorti dello sforzo che abbiamo compiuto per girare questa partita in emergenza e arrivare a +1. In quell'istante si è rotto di nuovo l'incantesimo e siamo riprecipitati sotto di 10. Siamo ovviamente molto dispiaciuti per il risultato, però devo pensare che nel secondo tempo non ho avuto a disposizione tre giocatori. Per questo devo difendere chi è sceso in campo, anche se qualcuno di loro non ha fatto una grande prestazione, perchè fare quello sforzo per tornare in partita con quintetti abbastanza arrangiati sicuramente ci è costato tantissimo. In quel momento avremmo dovuto essere più cinici e mantenere l'inerzia. Invece abbiamo sbagliato una schiacciata e ci siamo un po' disuniti. Quello è stata l'azione che ha girato la partita e poi è stato davvero complicato fare un'altra rimonta».

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Avellino, torna Dean: Felice di essere qui

Terza esperienza in maglia biancoverde per lo statunitense, che da domenica allungherà le rotazioni di coach Tucci

AVELLINO, 27 novembre - Avellino ha firmato Taquan Dean, alla sua terza esperienza in canotta biancoverde con la quale ha disputato le ultime due stagioni, raggiungendo due Final Eight, un quarto posto e una post season nel 2010-11 e un nono posto nella passata stagione. Molto amato dal pubblico del PalaDelMauro per il grande attaccamento che ha sempre dimostrato verso i colori biancoverdi, oltre che per le sue notevoli capacità balistiche e difensive. Nelle prima delle due stagioni ad Avellino ha giocato 24 partite segnando 14.4 punti di media col 36.6% da 3, mentre l'anno scorso in 22 incontri giocati ha realizzato 16 punti di media con il 40.5% da oltre l'arco in oltre 33' di utilizzo. Aveva iniziato la stagione in Turchia all'Aliga Petkim. Queste le prime parole di Taquan Dean: «La prima volta che venni ad Avellino mi dissero che avrei pianto sia quando sarei arrivato, sia quando me ne sarei andato. Quando sono andato via ho pianto per il dispiacere, ma so che piangerò ancora quando arriverò. Avellino è parte del mio cuore e sono felice di tornare dai migliori tifosi d'Europa. Voglio poi ringraziare la dirigenza per aver creduto in me e per aver permesso il mio ritorno».

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Calvani striglia Roma: Troppa superficialitÃ

Il coach dell'Acea deluso dopo il ko di Bologna: «Le palle perse e i rimbalzi concessi confermano che l'atteggiamento non era quello giusto»

ROMA, 26 novembre - Marco Calvani, nella sala stampa della Futurshow Station, non ha lesinato critiche ai suoi giocatori dopo la sconfitta maturata contro la SAIE3: «Bologna ha fatto una buona partita ma non tutti i miei giocatori hanno giocato come in altre occasioni, palesando superficialità e presunzione. Finora avevamo dimostrato grande umiltà, forse quelli di oggi vanno classificati come peccati di gioventù ma dalla classifica emerge che ancora non abbiamo fatto nulla. Le venti palle perse e gli undici rimbalzi in attacco concessi confermano quanto detto in precedenza, ma abbiamo comunque avuto la possibilità di ribaltare il risultato. Ci abbiamo messo del nostro, vanno fatti i complimenti a Bologna ma con la presunzione e la superficialità dimostrati questa sera non si va lontano».

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Banchi verso Cantù: In casa fanno paura

Dopo il grande successo sul Maccabi, il coach del Montepaschi chiede ai suoi un'altra grande prova: «Solo così possiamo contenere la loro aggressività»

SIENA, 26 novembre - La Montepaschi ha svolto ieri la seduta di rifinitura in vista della sfida contro Cantù. Così coach Luca Banchi ha presentato la sfida contro la chebolletta Cantù: «Poche ore per metabolizzare l'esaltante successo di venerdì contro il Maccabi e lo sguardo già rivolto alla difficilissima sfida di Desio che ci porrà di fronte Cantù che ad oggi ha il nostro stesso record di vittorie in campionato. La sfida è ormai un classico degli ultimi anni e Cantù, pur rinnovata, ha già un solido sistema di gioco che gli ha permesso di disputare gare di altissimo profilo e competere contro grandi potenze del basket continentale. Stasera saremo chiamati ad un'altra grande prova per riuscire a contenere la loro aggressività, il talento, e la capacità di esaltarsi soprattutto quando giocano sul proprio parquet».

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Finelli sfida Roma: Attenzione a Datome

Momento delicato per la SAIE3, che oggi ospita una lanciatissima Acea. Il coach: «Dobbiamo ritrovare fiducia ed energia»

ROMA, 25 novembre - Momento difficile per Alex Finelli e la Virtus, che oggi sfida Roma: «E' stata una settimana di lavoro proficuo. C'è il desiderio forte di vincere da parte di tutti, visto le ultime tre trasferte perse: c'è la voglia di giocare una partita solida questa domenica nella gara contro Roma. Questa settimana abbiamo lavorato sulla fiducia, perchè quando perdi qualche partita in più del solito, ovviamente perdi anche quella. Roma è una squadra rivelazione, le loro sconfitte sono avvenute solo con Cantù, Milano e Siena, e hanno centrato tre importanti vittorie esterne. E' una squadra atletica e il loro leader Datome, spalleggiato da Goss, non è da sottovalutare. Per noi è importante scendere in campo con energia, aggressività e strategia difensiva. La situazione fisica di Gigli sta migliorando, non è ancora al 100%, ma l'importante è che lui ci sia. La differenza, invece, di rendimento di Hasbrouck delle ultime partite è stata solo nel calo delle percentuali di tiro, che può capitare anche ai migliori realizzatori. E' un giocatore in processo mette tanta energia, sono solo calate le percentuali, ma la qualità c'è. Le prossime due partite sono importanti, il calendario ci porta a giocare 7 volte in casa e 8 fuori, in questo momento giocarne due in casa contro Roma e Pesaro diventa importante per la nostra crescita, prima di affrontare un altro ciclo di ferro sul finire del girone d'andata».

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Sacripanti a Pesaro: E' la partita della vita

Sfida salvezza all'Adriatic Arena tra due squadre che stanno attraversando un momento difficile

CASERTA, 25 novembre - La Juvecaserta sarà impegnata all'Adriatic Arena contro la Scavolini Banca Marche, i bianconeri affrontano la trasferta con una formazione ancor più rimaneggiata a seguito dell'infortunio occorso a Dario Cefarelli. Cefarelli sarà in panchina a Pesaro anche se difficilmente potrà essere utilizzato. «Quella con la Scavolini è una partita a cui arriviamo in condizioni non ottimali. Siamo consapevoli del valore della posta in palio e mi aspetto, perciò, il massimo contributo da tutti perchè solo così potremo provare a fare qualcosa di importante. La Scavolini cercherà di mettere il massimo dell'energia e dell'aggressività fin dal primo minuto e proverà ad imporre il suo sistema di gioco per cercare di tornare alla vittoria. In questo inizio di stagione i biancorossi hanno alternato una buona pallacanestro a gare in cui si sono espressi ad un livello inferiore, ma hanno le potenzialità per arrivare a buoni risultati. Come noi, hanno per obiettivo la salvezza e, perciò, per loro, quella di oggi sarà la partita della vita».

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Pistoia in fuga grazie a Graves

La Giorgio Tesi Group vince al supplementare a Casale Monferrato e sale a +4 sulle inseguitrici, in attesa della Biancoblu

ROMA, 24 novembre – Pistoia tenta la fuga. La vittoria per 93-91 al supplementare a Casale Monferrato, nell'anticipo dell'8° turno, porta infatti la Giorgio Tesi Group a +4 sulle inseguitrici, cioè gli stessi piemontesi (al terzo ko casalingo) e la Biancoblu Bologna che però ha giocato due gare in meno rispetto ai toscani.

AMERICANI - Come atteso, sono gli americani i grandi protagonisti della contesa d'alta classifica: da una parte la Novipiù ha 60 punti dal duo Green-Ware (39 per il cugino del play di Varese), ma peseranno di più gli ultimi 2 punti sui 51 di Hicks e Graves, visto che quest'ultimo firma il canestro del +2 a pochi secondi dalla fine di un finale convulso. Riavvolgendo il nastro, Pistoia è di fatto senza Galanda (6' in campo per influenza), e parte a -10 subendo uno scatenato Green (21 punti al 18') insieme a Malaventura e Butkevicius (11 a testa, 14 rimbalzi per il lituano) per il 33-23. Ma Pistoia limita le palle perse (12 nei primi 20', 17 alla fine) e trova i punti dell'aggancio da Hicks (27, foto), Toppo (15) e Cortese (11) per il 44-44 ad inizio ripresa.

GRAVES – La lunga volata parte qui, e porta al 79 pari di Toppo che vale il prolungamento. Dove Casale si illude sullo 0/2 ai liberi di Cortese e sul gioco da tre di Ware per il 91-89 a 18" dalla fine. I piemontesi scelgono di fare fallo per avere l'ultimo possesso, Meini (10) fa pari ma sul rientro dal timeout i piani della Novipiù vengono elusi, perchè Cortese ruba palla sulla rimessa, vola in contropiede, sbaglia il layup, ma Graves (8 punti nell'overtime) è il più lesto a catturare il rimbalzo e a correggere a canestro. Ware ha l'ultima chance, ma sbaglia il tiro per il secondo overtime.

 

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Recalcati, ecco Milano: Siamo in emergenza

Il coach di Montegranaro ha analizzato i temi della partita di domani: «Settimana difficile, non ci siamo potuti allenare bene, fa paura la loro fisicità»

MONTEGRANARO, 24 novembre - Nella conferenza stampa che precede la partita con Milano, Carlo Recalcati ha presenta i temi di una partita tutt'altro che semplice: «E' stata una settimana non regolare per quanto riguarda gli allenamenti: Slay è andato negli Stati Uniti per la nascita del figlio, è rientrato stamattina ed oggi farà il primo allenamento, reduce comunque da un volo lungo. Per il resto abbiamo avuto qualche problema di numero, perché gli Under 19 sono stati impegnati martedì e non si sono allenati con noi, Steele ha saltato un allenamento per un risentimento muscolare subito risolto e poi Burns ha un po' d'influenza. Oggi terminiamo la preparazione per Milano, in ogni caso dovremmo arrivare al completo, e anche Tamar potrà recuperare».

PERICOLO MILANO - L'attenzione di coach Recalcati si sposta su Milano: «Affrontiamo una squadra impegnativa anche se un po' altalenante fino a questo momento. Questa settimana però ha trovato il passo, nelle ultime due gare ha mostrato di star bene e recuperato Bourousis. Non è una squadra legata al tiro da tre, anzi spesso mette le avversarie in difficoltà giocando dentro l'area grazie alla grande fisicità, e anche noi renderemo qualcosa in ogni ruolo atleticamente, ma finora il dato rilevante è che ogni volta che hanno vinto l'hanno fatto tirando bene da 3. Non sempre ci riescono, ma in quelle giornate è difficile contrastarli: punteremo sulla necessità di giocare fisicamente nell'uno contro uno e non concedere spazi al tiro. Qualcuno sta tirando male, come Basile, ma non possiamo fidarci, li dobbiamo costringere a tirare precariamente; è chiaro che questo parte da come attacchiamo, più avremo equilibrio in attacco, e saremo bravi ad evitare transizioni, meglio potremo organizzarci in difesa».

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Cremona, frecciate tra Gresta e Caja

Il nuovo tecnico: "Sarò più propositivo e meno punitivo". Il predecessore, esonerato mercoledì: "Forse con l'autogestione ora faranno meglio. Gresta? Il mio peggior acquisto"

CREMONA, 23 novembre – L'esonero di Attilio Caja da parte della Vanoli in favore del vice Luigi Gresta non ha spento l'eco delle polemiche. Ieri, nel giorno della sua presentazione, il nuovo capo allenatore non ha lesinato riferimenti alla gestione precedente, accusata di mettere troppa pressione sulle spalle dei giocatori: «Cercherò di avere autorevolezza e leadership più che autorità e comando. Sarò più propositivo e meno punitivo» ha detto Gresta.

CAJA – Il rapporto tra Caja e Gresta non è idilliaco, lo testimoniò la pesante discussione in spogliatoio dopo la prima giornata di campionato. E in mattinata è arrivata la conferma, con l'intervento al vetriolo di Caja a SkySport24: «Cosa è successo? Abbiamo perso contro Cantù e Milano di 20 punti, ritenuti eccessivi, perchè mi è stato detto che si può perdere, ma le partite bisogna giocarsele fino in fondo, e tutto sommato Milano aveva perso contro Avellino e Reggio Emilia, quindi era alla nostra portata... Mi hanno detto che finora i giocatori non avevano medie di tiro ottimali poiché troppo pressati e messi in soggezione, peraltro io ringrazio i giocatori, tanti di loro erano al debutto in A e sono stati eccellenti in questi tre mesi di lavoro, e sarebbero migliorati tanto. Adesso con l'autogestione forse riusciranno a fare qualcosa di meglio. Il mio errore? Accettare anche l'incarico di manager. Pregai tre volte il signor Vanoli di prendere una persona professionista, ma lui mi ha supplicato di accettare il doppio ruolo per non avere altre spese. Non avrei dovuto accettare. E visto che ho fatto mercato, l'acquisto più inutile è stato quello dell'ineffabile Gresta».

 

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Cantù, ultima chance contro il Panathinaikos

La Mapooro cerca il terzo successo di fila in casa in Eurolega contro i greci privi di Schortsianitis, Skordilis e Panko, ma che fanno debuttare Banks. Una sconfitta porterebbe verso l'eliminazione

CANTU', 23 novembre – Per la Mapooro arriva l'ultimo treno per le Top 16, questa sera (ore 20, diretta SportItalia2) contro il Panathinaikos. Una vittoria, meglio se ribaltando il -2 dell'andata, consentirebbe a Cantù di tornare in corsa per le Top 16, anche se con un calendario finale (Khimki, Real Madrid e Fenerbahce) complicato, una sconfitta porterebbe invece verso un'eliminazione certa.

ASSENTI - Ma per la Mapooro, priva di Jerry Smith e Marko Scekic, l'occasione è ghiotta, dato che si gioca in casa – dove Cantù ha vinto le ultime due gare europee – e contro un avversario privo dei centri Schortsianitis (fascite plantare) e Skordilis (gastroenterite), oltre a Panko (influenza), oltretutto non si è ancora completato l'ingaggio dell'ex Los Angeles Lakers Jason Kapono. Da considerare out anche il play Roko-Leni Ukic: il croato ex Roma soffre a causa di problemi muscolari, il suo posto verrà preso anche dall'ex prima scelta NBA Marcus Banks, al debutto. Con lui se la vedrà Jonathan Tabu, forse il giocatore più in forma di Cantù (12.8 punti col 47% da tre e 6 assist di media dall'infortunio di Smith).

TRINCHIERI – Questo il giudizio di Andrea Trinchieri: «Giochiamo un match decisivo per il nostro cammino europeo. A Lubiana abbiamo perso una chance importante di conquistare il primo successo esterno. Ora dobbiamo vincere contro il Panathinaikos con almeno tre punti di differenza per rimanere in corsa. Ad Atene disputammo una buona gara ma, negli ultimi minuti, concedemmo a Diamantidis di rompere l'equilibrio e decidere la partita. Dobbiamo tentare di interrompere le connessioni che legano Diamantidis al resto della squadra, facile a dirsi... Serve limitare l'impatto dei loro lunghi in area perché, se è vero che non giocherà Schortsianitis, non bisogna dimenticare che con Lasme il Panathinaikos ha trovato un centro estremamente esuberante dal punto di vista atletico e che sta offrendo un grande contributo».

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Milano, primo spareggio Bourousis c'è, ma Cook?

L'Emporio Armani ospita il Cedevita fresco di cambio di allenatore. Il pivot greco rientra, il play in dubbio, Gentile verso l'assenza

MILANO, 22 novembre – Per l'Emporio Armani è il momento del primo match senza ritorno della stagione: questa sera (ore 20.45, diretta SportItalia) nel 7° turno di Eurolega la squadra di Sergio Scariolo ospita il Cedevita Zagabria, un match tra le due squadre al quarto posto del girone C con 2 punti. Per Milano l'obiettivo è chiudere una striscia di quattro sconfitte in fila – l'EA7 non vince proprio dall'andata in Croazia – e andare sul 2-0 nello scontro diretto.

DIFFICOLTA' – Le due squadre arrivano da un cammino europeo differente – Milano ha vinto le prime due sfide e perso le successive quattro, i croati sono partiti 0-4 ma hanno vinto le ultime due – e differenti sono anche i motivi che hanno complicato la vigilia. L'Emporio Armani recupera Ioannis Bourousis ma ha in dubbio Omar Cook (influenza) ed è difficile il recupero di Alessandro Gentile, dopo l'infortunio alla caviglia di venerdì scorso. Il Cedevita invece deve far fronte al cambio di allenatore, dopo le dimissioni di Bozidar Maljkovic, sorprendenti considerando che i croati – sulla spinta di Mickael Gelabale, Marko Tomas e Marques Green – pochi giorni fa avevano inflitto il primo ko stagionale allo Zalgiris. Al posto dell'ex campione d'Europa con Jugoplastika, Limoges e Panathinaikos è stato promosso il vice Jaksa Vulic.

SCARIOLO – Queste le parole di Scariolo: «Siamo coscienti di come questa sia una partita decisiva per l'accesso alle Top 16 e sappiamo di affrontare una squadra in grande forma come dimostrano le due vittorie recenti in Eurolega e il suo cammino in Lega Adriatica. Il Cedevita ha anche giocatori di talento. Per quanto ci riguarda vogliamo proseguire quel cammino fatto di progressi difensivi che ci siamo imposti ad ogni costo, anche quello di sacrificare un po' di punti in attacco». Quello di Milano è uno dei due match odierni trasmessi in Italia: alle 17 SportItalia2 propone la sfida tra il CSKA Mosca di Ettore Messina – che può ottenere la qualificazione alle Top 16 - e il Partizan.

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Il record di Reggie Evans Prima multa per simulazione

Il lungo dei Brooklyn Nets dovrà pagare 5.000 dollari di sanzione. World Peace: "Chi gioca per Brooklyn non deve simulare"

NEW YORK, 22 novembre – Le nuove restrizioni in materia di flopping (simulazione) mietono la prima vittima nella NBA: si tratta di Reggie Evans, lungo dei Brooklyn Nets che dopo il secondo richiamo ha ricevuto – come da regolamento – una multa da 5.000 dollari. Il 32enne, conosciuto come uno dei giocatori più ostici da affrontare e in grado di utilizzare i trucchi del mestiere, è stato punito per la seconda violazione, visto che dopo il primo avviso (contro Boston) ne ha ricevuto un altro per il match di martedì notte contro i Los Angeles Lakers.

WORLD PEACE – Martedì, Evans ha accentuato un contatto con Metta World Peace. Una situazione sfuggita agli arbitri (che hanno fischiato un fallo all'ala dei Lakers). Non a caso, parlando di Evans, World Peace è stato profetico su Twitter, dopo aver accusato di simulazione anche Gerald Wallace: «A chi possiamo assegnare l'oscar del miglior 'flop' questa sera? Sono contento che la NBA vada a multare chi simula. La regola era stata fatta per i giocatori d'oltreoceano, ma la situazione è scappata di mano. Ma non puoi giocare per Brooklyn, simbolo del gioco di strada, e simulare...». Alla prossima violazione, la multa di Evans salirà a 10.000 dollari, poi a 15.000, quindi 30.000 fino alla sospensione a partire dal sesto avviso.

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Sassari al Pionir Sacchetti: è un tour de force

Il Banco Sardegna chiude la maxi-trasferta di 10 giorni sul campo della Stella Rossa di Igor Rakocevic, imbattuta nel girone H di Eurocup

BELGRADO, 21 novembre – La tripla trasferta del Banco Sardegna Sassari si conclude con l'appuntamento odierno (ore 19.30, diretta Videolina, canale 519 di Sky) al celebre Pionir di Belgrado, contro la Stella Rossa di Igor Rakocevic, lo scorso anno tricolore con Siena. Dopo due gare i serbi sono imbattuti nel girone H di Eurocup, e un tris di successi sarebbe una garanzia di qualificazione alle Last 16, ma al tempo stesso un successo esterno aumenterebbe le chance di passaggio del turno per Sassari, reduce dai ko ad Orleans e Varese ma che aveva vinto al debutto europeo contro Siviglia.

SACCHETTI – Di fronte all'atteso tutto esaurito (al Pionir ci furono 7.500 persone contro Orleans) Sassari cerca il colpaccio. Come spiega Meo Sacchetti: «Mi aspetto dai miei il giusto atteggiamento in campo. Voglio vedere come approcceremo la sfida dopo tante partite e tanti viaggi, sarà importante a livello mentale: stiamo vivendo un tour de force, nelle intenzioni ci dovrebbe essere una rotazione maggiore fra quintetto e panchina, ma dipenderà dall'andamento dell'incontro. La sconfitta in casa della Cimberio nel male ci ha lasciato zero punti alla sirena finale e l'amaro in bocca, a un certo punto potevamo vincerla. E' presto per capire cosa ci ha lasciato di buono, lo faremo più avanti. L'influenza della coppa sul campionato? L'Eurocup ci onora e permette di crescere ulteriormente come società e singoli a livello di esperienza, ma è dispendiosa a livello di energie. Andiamo avanti facendo sacrifici, ma è normale, non abbiamo assolutamente rimpianti».

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Biella saluta Chiacig In arrivo Renzi

BIELLA, 21 novembre – Cambia il settore lunghi dell'Angelico, intenzionata a puntare su un elemento della nazionale agli Europei 2011 di Lituania. Al posto di Roberto Chiacig, il cui contratto bimestrale non verrà rinnovato (il 38enne ha chiuso con 2 punti e 2 rimbalzi in 12' totali in 3 presenze in campo), Biella ingaggia il 23enne Andrea Renzi, reduce da un lungo periodo di stop per l'operazione alla spalla, dopo l'infortunio con la nazionale sperimentale nel giugno scorso.

FUTURO – Il lungo ligure era reduce da due stagioni in Legadue a Verona, con alti e bassi (10 punti e 4.3 rimbalzi a gara lo scorso anno), mentre in precedenza era stato per quattro anni alla Benetton Treviso. Renzi rescinde con Verona – con cui aveva un altro anno di contratto - e arriva a Biella per un breve periodo di prova, ma sembrano esserci pochi dubbi sul suo ingaggio fino al termine della stagione.

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Basket in tv, verso Cantù-Siena

Il posticipo del 9° turno è il clou di una settimana con tre sfide importanti di Eurolega. Oggi il debutto di D'Antoni sulla panchina dei Lakers

ROMA, 20 novembre – La settimana di basket in televisione culminerà con la sua ultima tappa, quella del posticipo di lunedi sera tra Chebolletta Cantù e Montepaschi Siena, big-match del 9° turno di Serie A. Ma sarà possibile vedere anche le gare del turno di Eurolega e l'odierno debutto di Mike D'Antoni sulla panchina dei Los Angeles Lakers.

OGGI – Doppio appuntamento nel terzo turno di Eurocup: Eurosport2 (canale 212 di Sky) trasmette prima Cibona-Cholet e poi Valencia-Wurzburg. Nella notte, la prima di Mike D'Antoni sulla panchina dei Los Angeles Lakers, nel match casalingo contro i Brooklyn Nets (ore 4.30, diretta SkySport2).

DOMANI – In Eurocup, Eurosport2 offre la sfida più importante della giornata, Lokomotiv Kuban contro il Galatasaray di Ergin Ataman, mentre Sassari gioca alle 19.30 a Belgrado contro la Stella Rossa, con diretta su Videolina (canale 519 di Sky). Nella notte, all'1.30 SkySport2 trasmette Boston Celtics-San Antonio Spurs, match di alto profilo nella notte da 14 gare che precede il Giorno del Ringaziamento, in cui invece la NBA si fermerà.

GIOVEDI' – L'unica italiana impegnata in Eurolega è l'Emporio Armani Milano, che nel 7° turno disputa lo spareggio contro i croati del Cedevita alle 20.45, diretta su SportItalia.

VENERDI' – In campo Cantù e Siena. I brianzoli affrontano in casa il Panathinaikos (ore 20, SportItalia2), i campioni d'Italia ricevono il Maccabi (ore 20.45, SportItalia24). Sempre alle 20.45, gara di alta classifica nell'anticipo dell'ottavo turno di Legadue, con il match tra Novipiù Casale Monferrato e Giorgio Tesi Group Pistoia su RaiSport2. Nella notte, all'1.30 SkySport2 trasmette il match tra Brooklyn e Los Angeles Clippers.

DOMENICA – A mezzogiorno, SportItalia2 trasmette il match di DNA tra Dinamica Mirandola e Assigeco Casalpusterlengo. Alle 20.30, in simulcast su La7d e SportItalia2 c'è il match tra Angelico Biella e Umana Venezia.

LUNEDI' – Il posticipo dell'ottavo turno è Cantù-Siena, ormai una classica, visto che nelle ultime tre stagioni le due squadre si sono incontrate in cinque finali, una dei playoff, due di Coppa Italia e due di Supercoppa. La sfida delle 20.30 è in programma su RaiSport2.

 

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Cleveland, Irving ko Minnesota senza Roy

I Cavs perdono il play a causa di un dito fratturato. La guardia dei TWolves operata al ginocchio, ma intanto stanno per tornare Love e Rubio. A Memphis, 25.000 dollari di multa per Randolph

NEW YORK, 20 novembre – Tegola sui Cleveland Cavs, che dopo un inizio da terzultima squadra NBA con il 20% di vittorie devono anche far fronte all'infortunio di Kyrie Irving. Il playmaker, miglior rookie dell'ultima annata NBA, ha rimediato la frattura di un dito (l'indice della mano sinistra) e ne avrà per un mese. I Cavs dovranno fare a meno di un uomo da 22.9 punti e 5.6 assist.

ROY – Nuovo intervento al ginocchio per Brandon Roy, il settimo in carriera. Fortunatamente la guardia di Minnesota, reduce da un anno sabbatico proprio per i guai alle ginocchia ai tempi di Portland, dovrebbe averne per poche settimane (un mese circa). Nel frattempo i TWolves – che hanno perso per infortunio pure Chase Budinger e per questo hanno ingaggiato Josh Howard - stanno per riaccogliere il play Ricky Rubio (a metà dicembre), che il 9 marzo rimediò un grave infortunio al ginocchio. Vicino il rientro anche di Kevin Love che si era rotto una mano (rientro a inizio dicembre), e quelli di JJ Barea e Nikola Pekovic, dopo problemi alle caviglie.

RANDOLPH – Il confronto post-espulsione tra Kendrick Perkins e Zach Randolph – nell'ultimo match tra Oklahoma City e Memphis – non è passato inosservato agli occhi dei vertici NBA. E proprio Randolph è stato multato di 25.000 dollari.

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Bargnani salva i Raptors, vincono ancora i Lakers

Toronto torna al successo con una prova discreta dell'Azzurro. I Knicks continuano a correre, male Belinelli nel ko dei Bulls. E i Lakers stanno tornando...

ROMA, 19 novembre - I Raptors (3-7) tornano a vincere battendo gli Orlando Magic (3-6), finalmente un più che discreto Andrea Bargnani mette a referto 17 punti e 5 rimbalzi. I Magic, senza JJ Redick, sono partiti forte ed è stato proprio il Mago a rispondere (parziale di 10-0 per il +13) nel finale del primo quarto. Glen Davis ha provato a rianimare Orlando e poi è arrivato il pareggio a 1'40'' dalla fine del terzo quarto con i primi punti di Nelson. Col Mago a prendere fiato, i Magic hanno approcciato l'ultimo quarto avanti sul 69-67: i Raptors, ottimo Calderon, l'hanno poi portata a casa alzando l'intensità della propria difesa e con ai punti di Kleiza e Amir Johnson. La tripla decisiva l'ha messa Linas Kleiza per il +14 a 2'48'' dalla sirena a conclusione di un break di 19-4.

GRANDI KNICKS - Vincono ancora i Knicks, sui Pacers (88-76), nonostante il pessimo 37% al tiro e una serata poco ispirata: Indiana chiude con 19 palle perse e appena 30 punti in un primo tempo orripilante. Il migliore è ancora una volta Melo Anthony, 26 punti, 9 rimbalzi e 9/22 al tiro mentre Felton ha chiuso a quota 11 con 8 assist. Kevin Durant non finisce mai di stupire: contro Golden State è arrivata anche la prima tripla doppia della stagione (25 punti, 13 rimbalzi, 10 assist). La festa per la vittoria (l'ottava in stagione) arriva a 5 minuti dalla sirena, quando KD serve il decimo assist per una tripla di Martin ( 23 punti uscendo dalla panchina) e annulla l'ultimo tentativo di rimonta di Golden State, (da -22 a -7, 22 punti di Curry, 19 di David Lee).

CELTICS KO - Imprevedibile, il +20 col quale i Pistons hanno liquidato Boston. Decisivo Greg Monroe con una doppia-doppia da 20 punti e 13 rimbalzi, seguito dai 15 di Maxiell. I Celtics provano a rimanere in partita solo grazie alle iniziative di Rajon Rondo, che poi riesce a chiudere un'altra partita in doppia cifra con gli assist (10) mentre il miglior realizzatore è stato Jared Sullinger con 16 punti. Con Mike D'Antoni ancora in attesa di scendere in campo, i Lakers di Bernie Bickerstaff hanno ottenuto la quarta vittoria nelle ultime cinque uscite battendo Houston: il trascinatore è stato ancora una volta Kobe Bryant, tripla doppia da 22 punti, 11 assist e 11 rimbalzi. Spiccano i 28 punti con 13 rimbalzi di Howard e i 17 di Pau Gasol. Houston, invece, alla sesta sconfitta nelle ultime 8 uscite e alla quarta gara consecutiva ha 20 punti da James Harden e 24 da Chandler Parsons. Terza vittoria di fila per Portland (102-94 sui Bulls), grazie ai 21 punti di Batum e ai 18+13 rimbalzi di Aldridge. Ai Bulls non basta un Noah da 16 punti, 15 rimbalzi e 8 assist e un Nate Robinson da 18 uscendo dalla panchina. Per Belinelli soltanto 2 punti (su tiro libero) in 19 minuti (0/3 dal campo).

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Cremona-Milano, posticipo con assenti

La Vanoli è senza Kotti, l'Emporio Armani non può schierare Gentile e ha in dubbio Bourousis

ROMA, 19 novembre – Il posticipo dell'ottavo turno di Serie A (ore 20.30, diretta in simulcast La7d e SportItalia2) offre all'Emporio Armani Milano la possibilità di abbandonare il periodo di crisi, che si è concretizzato con sei sconfitte nelle ultime sette gare tra Italia ed Europa, con quattro rovesci di fila casalinghi. Milano è sul campo di una Vanoli Cremona che ha bisogno di punti, visto che è nel gruppone di cinque squadre all'ultimo posto.

ASSENTI – E' un derby ricco di assenti. Da una parte Cremona non avrà Tuukka Kotti: il finnico, tra le note liete della Vanoli (8.4 punti e 8.2 rimbalzi di media uscendo dalla panchina), dopo due gare di fila in doppia doppia si è infortunato ad una spalla. Milano ha in dubbio Ioannis Bourousis, assente venerdì contro l'Efes per problemi al ginocchio sinistro, mentre è certa l'assenza per problemi alla caviglia destra di Alessandro Gentile.

 

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Domenica in Serie A, il clou nel posticipo

Cimberio-Banco Sardegna è il principale appuntamento odierno, in un ottavo turno che offre anche il derby emiliano e uno spareggio per la Coppa Italia come Venezia-Roma. In coda, Avellino ospita Biella

ROMA, 18 novembre – L'ottavo turno di Serie A mette di fronte prima e seconda in classifica: il sorprendente scontro al vertice è infatti quello tra Cimberio Varese e Banco Sardegna Sassari, posticipo delle 20 su RaiSport1 in cui i lombardi cercano di difendere l'imbattibilità contro un grande ex come Meo Sacchetti. Varese gioca per il +4 sul secondo posto che varrebbe la fuga, Sassari per agganciare nuovamente la vetta della graduatoria. Ma i sardi sono reduci dalle fatiche della prima trasferta di Eurocup, e Michal Ignerski è in dubbio per problemi ad un piede.

COPPA ITALIA – In attesa del posticipo di domani sera tra Vanoli Cremona ed Emporio Armani Milano (ore 20.30, diretta La7d e SportItalia2) alle 18.15 si inizia a pensare anche alle Final Eight di Coppa Italia di Milano (a cui accedono le prime otto del girone d'andata). In questo senso, Montepaschi Siena (priva di Kemp e Eze) e Chebolletta Cantù – reduci da trasferte di Eurolega chiuse in volata ma con esiti opposti - cercano il successo, rispettivamente contro Caserta e sul campo di una Scavolini-Banca Marche Pesaro che viene da quattro sconfitte. E in cui Giampiero Ticchi ha abbandonato l'attacco a triangolo, per utilizzare un sistema meno complesso. E' uno spareggio per la Coppa Italia anche quello tra Umana Venezia e Acea Roma: la Reyer, reduce dal successo a Milano, cerca ancora il primo successo nel nuovo Taliercio, mentre Roma viene da una buona prova contro Siena, non sufficiente però per vincere.

DERBY – A Reggio Emilia è annunciato il tutto esaurito per la sfida tra la Trenkwalder – che con le sue quattro vittorie di fila cavalca la striscia positiva aperta più lunga dopo il 7-0 di Varese – e la Virtus Bologna, che ha perso tre delle ultime quattro gare. La Saie3 recupera al 100% Angelo Gigli, ex di turno. In coda, scontri diretti a Brindisi e Avellino: l'Enel ospita Montegranaro, che fin qui ha fatto punti soltanto in trasferta, mentre la Sidigas che ha promosso il vice Gianluca Tucci al posto di Valli (ancora senza Warren) riceve il fanalino di coda Biella privo di Soragna.

TV – Accanto alle dirette nazionali, ecco il programma sulle locali. Oggi alle 18.15 Siena-Caserta è su Teleprima, Venezia-Roma su RomaUno, Avellino-Biella su Rete 7, Reggio Emilia-Virtus Bologna su TeleTricolore e E' Tv, Pesaro-Cantù su Telesettelaghi, Brindisi-Montegranaro su E' Tv Marche.

 

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Mazzon teme l'Acea: Roma, grande squadra

La Reyer ospita la squadra di Marco Calvani, è la sfida tra due squadre più che convincenti in questo avvio di stagione

VENEZIA, 18 novembre - Così Andrea Mazzon sulla sfida di oggi tra Umana Venezia e Acea Roma: «E' stata una settimana di lavoro proficua. Abbiamo avuto qualche contrattempo ma per oggi siamo convinti di avere tutti. Dobbiamo avere la concentrazione e la voglia di giocare contro una squadra che finora ha dimostrato di avere una gran condizione e un'ottima chimica. Una squadra che finora ha fatto un grande avvio di campionato. Sono convinto che domenica ci sará una sorta di spirito di rivalsa con noi stessi per l'ultima partita persa in casa perchè è evidente che queste partite succedono ma i giocatori vengono toccati nell'orgoglio in questi casi. Stiamo continuando a portare avanti cose che ci danno più tranquillità. Stiamo lavorando nel limare alcune cose e concentrandoci su quello che funziona meglio. Stiamo inoltre lavorando sull'autostima piuttosto che alcuni dettagli tattici. E' indubbio che dobbiamo avere impegno totale per giocare una grande gara e alzare la testa solo negli ultimi minuti per guardare il punteggio. Dobbiamo quindi essere sempre concentrati al massimo».

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Milano, segni di vita, ma Vujacic la punisce

L'Emporio Armani perde anche Gentile ma è a +9 a metà, poi lo sloveno firma 17 punti nel terzo quarto ribaltando la gara

ISTANBUL, 16 novembre – Milano perde, e ormai non è una novità, ma questa volta mostra segnali incoraggianti. Il sesto ko in sette gare tra Italia ed Europa (il quarto di fila in Eurolega) arriva sul campo di una big continentale come l'Anadolu Efes, per 79-71, ma la squadra di Scariolo era avanti di 9 a metà. Poi arriva lo show di Sasha Vujacic, 29 punti di cui 27 nella ripresa e 6/8 da tre. E proprio le percentuali dalla distanza raccontano buona parte della storia, proprio come all'andata, ma questa volta sono i turchi a vincere (7/11 contro il 6/26 di Milano).

KO GENTILE – Eppure l'avvio è choc, per l'EA7 senza Bourousis (rimasto in Italia per problemi al ginocchio sinistro) e con Langford in piedi dopo l'influenza: i turchi vanno via da tutte le parti, iniziano sul 10-2 e con 14 punti nei primi 4'. Sembra la solita musica, ma un flash di Alessandro Gentile sveglia Milano, tuttavia il 20enne ha il tempo soltanto per infilare una tripla, perchè sull'azione successiva si fa male alla caviglia destra, dolorante già alla vigilia (domani gli accertamenti, ma dopo lo spavento iniziale non sembra un problema serio). Piace Hendrix, 8 punti sul 19-16, quando l'EA7 trova il contributo anche dei cambi, come Stipcevic che sorpassa (20-21) e poi Basile. Milano spreca triple aperte (3/14 al 19') ma difende duro, e tiene l'Efes a 7 punti nel secondo quarto, chiuso dalla tripla dall'angolo di Fotsis (27-36).

RIPRESA – Il risveglio però è brusco, perchè nel solo terzo quarto l'Efes firma gli stessi punti dei primi 20', sulle ali di un Sasha Vujacic da 17 in 10'. Hendrix parte con terzo e quarto fallo, e l'Efes inizia a banchettare anche a rimbalzo (39-27 il computo finale), e Vujacic torna The Machine come ai tempi dei Los Angeles Lakers: l'ex udinese firma un gioco da quattro per il 37-38, poi Gonlum (10 e 12 rimbalzi) sorpassa sul 41-40. Chiotti e Langford rispondono (43-46) ma il 2/7 ai liberi dell'italo-americano e di un Melli comunque positivo (10) tarpa le ali a Milano, e l'Efes sfreccia con Vujacic e il gioco da tre di Lucas-Gordon (54-52). L'area diventa terra di conquista per i turchi, Kuqo e Savanovic aprono così il 13-2 del ko, chiuso ovviamente da Vujacic (67-56). Il 6-0 di Melli, Langford (15) e Fotsis vale l'ultima speranza (67-62 al 36'), ma è ancora Vujacic a firmare le triple che prima danno la sicurezza del successo, e poi – dopo l'illusione di Hairston (14) – anche della differenza canestri, visto che i turchi ribaltano il -5 dell'andata nonostante l'1/4 ai liberi di Vujacic nei secondi finali che suona beffardo.

CLASSIFICA – Il ko di Vitoria contro l'Olympiacos lascia Milano al quarto posto, l'ultimo utile per qualificarsi alle Top 16, al termine di un sesto turno che divide in due la classifica del girone C: ormai qualificate Zalgiris (10 punti) e le vincitrici di questa sera Olympiacos ed Efes (8), mentre a 4 sono Milano e Cedevita Zagabria, con il Caja Laboral a 2. Per l'Emporio Armani saranno così decisivi gli scontri diretti di giovedì in casa contro il Cedevita (per andare 2-0 sui croati) e a Vitoria fra due settimane. Due vittorie varrebbero una fetta enorme di qualificazione.

 

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Bryant travolge Phoenix, primo ko per i Knicks

In attesa dell'arrivo di Mike D'Antoni, i gialloviola battono i Suns grazie a un'ottima prova delle sue stelle: New York cade a Memphis

ROMA, 17 novembre - Dopo sei vittorie consecutive, l'imbattibilità dei New York Knicks si è interrotta nella notte per merito dei Memphis Grizzlies (105-95), bravi a monetizzare l'ottima prova di Marc Gasol (24 punti, 12/13 dalla lunetta) e Randolph (20 punti e 15 rimbalzi). Ai Knicks non sono bastati i 20 punti di Melo Anthony, fatale il parziale subìto nel terzo quarto (31-18, +21 sul 77-56 a 4'58 dall'ultima pausa): nel finale New York ha provato a tornare a contatto, senza esito, e quindi settima vittoria di fila per i Memphis. Randolph e Gay hanno ricacciato indietro gli ospiti con 4 punti a testa (102-89 a 2' dalla fine), dopo che i Knicks erano rientrati a -8.

KOBE SCATENATO - In attesa dell'esordio in panchina di Mike D'Antoni, torna il sorriso in casa Lakers dopo il netto successo su Phoenix (104-102): eccellente la prestazione di Kobe Bryant, 31 punti, seguito da Metta World Peace (22 punti), Dwight Howard (18+12) e Pau Gasol (16+10). Per gli ospiti discreta la prova di Goran Dragic (22 punti) e Scola (18), i Lakers hanno accelerato a metà terzo quarto con una fiammata di Bryant e Hill producendo un break di 17-2 (101-86 a 9'26 dalla fine). Comodo nel finale il controllo della gara. Vittoria esterna per i Thunder, che tornano a vincere sul campo degli Hornets grazie a Durant e Martin (27 punti a testa). Fondamentale anche il contributo assicurato da Ibaka (15), Sefolosha (11) e Westbrook che ha completato una doppia doppia da 10 punti e 12 assist. I Thunder hanno travolto New Orleans nei primi tre quarti fino a toccare i 30 punti di vantaggio (anche 94-67). Nel finale il 28-16 messo insieme dagli Hornets non ha minimamente spaventato Durant e compagni, sempre più solidi e consapevoli della propria forza.

BATUM MOSTRUOSO - Con 35 punti di Batum i Rockets hanno piegato Houston dopo un overtime, inutili i 29 punti messi a segno da James Harden: nel finale Morris, ha messo a segno la tripla del pareggio a 10" dalla sirena decretando il supplementare, deciso da Aldridge: suo l'1/2 dalla lunetta e un altro tiro per il 119-116 a 36" dalla fine. I Philadelphia 76ers tornano al successo con gli Utah Jazz prendendo il controllo della gara con un parziale di 13-2 nell'ultimo quarto. Millsap riporta i suoi a -5 con le triple, ma nel finale Young e Holiday non perdonano dalla lunetta. Dopo aver condotto (anche +16), a Sacramento gli Hawks hanno dovuto vincere la partita una seconda volta. Dopo la schiacciata di Thompson (63-63), la partita è nuovamente in bilico ma Al Horford non si è tirato indietro: suoi i 9 punti centrali nel break di 25-7 che ha riportato Atlanta sul +18 (88-70).

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Trento-Ferentino, sfida tra medagliati azzurri

Garri e Righetti di fronte nell'anticipo del settimo turno di Legadue. Domenica i big-match a Verona e Pistoia, ma gli occhi saranno puntati sul debutto di Pozzecco coach di Capo d'Orlando

ROMA, 16 novembre – Il settimo turno di Legadue è a forte connotazione azzurra, con i medagliati di Atene 2004 protagonisti. Nell'anticipo odierno delle 20.45 (diretta RaiSport2) si sfidano Bitumcalor Trento e FMC Ferentino, da una parte Luca Garri e dall'altra Alex Righetti. Alla rivincita dell'ultima finale-scudetto dilettanti, Trento arriva dopo aver sfiorato il colpaccio sul campo della capolista Biancoblu Bologna, Ferentino cerca invece i primi punti fuori casa.

POZ – Due match di cartello nel programma di domenica, e riguardano le due capolista: la Biancoblu sarà a Verona (diretta su sportube.tv e legaduebasket.it), mentre la Giorgio Tesi Group Pistoia ospiterà una Scafati reduce da due vittorie. Importante anche il match tra Veroli e Casale Monferrato, ma sicuramente il clou sarà a Capo d'Orlando, per il debutto di un altro medagliato di Atene 2004, Gianmarco Pozzecco, da capo allenatore, nel match tra Upea e Jesi.

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Panathinaikos, a Cantù con Kapono e Banks

I greci dovrebbero schierare i due rinforzi americani: il tiratore proveniente dai Lakers e l'ex prima scelta di Boston. Due arrivi che rafforzano una tendenza storica, da Wilkins a Byron Scott e Salley

ATENE, 16 novembre – Nella sfida di venerdì prossimo a Desio contro Cantù, molto vicina ad una spareggio per le Top 16 di Eurolega, il Panathinaikos dovrebbe schierare i due nuovi acquisti americani. Si tratta di nomi conosciuti anche nella NBA come i 31enni Marcus Banks e Jason Kapono, arrivati dopo che il sogno Josh Howard è sfumato, con l'accordo tra l'ex All Star e i Minnesota Timberwolves.

CONTRATTI – La squadra di Argiris Pedoulakis è pronta a sostituire – almeno in campionato – Derwin Kitchen e Hilton Armstrong, inserendo Banks e Kapono. Il play-guardia Banks, che nel giorno del draft 2003 fu acquisito da Boston insieme a Kendrick Perkins in cambio di Troy Bell e Dahntay Jones, torna in campo dopo un'annata in D-League, epilogo dopo otto anni NBA in calando. L'ala tiratrice Kapono, che in nove stagioni NBA ha viaggiato a 6.7 punti di media, vincendo un titolo con Miami nel 2006, due gare del tiro da all'All Star Game e guadagnando oltre 28 milioni di dollari, è il nome di maggiore prestigio, visto che lo scorso anno era il cambio di Kobe Bryant ai Los Angeles Lakers.

PRESTIGIO – Il Panathinaikos è ormai abituato ai veterani provenienti dalla NBA. L'esempio più illustre fu ovviamente Dominique Wilkins, che guidò i verdi al primo titolo europeo nel 1996. E come l'ex Fortitudo, anche Tony Delk ha vinto l'Eurolega (2007), un altro tiratore come Tracy Murray fu protagonista nel 2003/04, mentre nel 1997/98 fu il turno di Byron Scott, attuale coach dei Cleveland Cavs, nell'ultimo anno della carriera. L'anno prima c'era stato John Salley, campione NBA con Detroit, Chicago e Los Angeles Lakers.

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Cantù, tra una settimana Scekic torna nel gruppo

CANTU', 15 novembre - L'ematoma al polpaccio destro di Marko Scekic è stato rimosso oggi mediante incisione cutanea e successivo drenaggio. La procedura ha avuto esito positivo. Marko dovrà ora osservare una settimana di riposo prima di aggregarsi nuovamente alla Mapooro: una buona notizia per Andrea Trinchieri che in questo avvio di stagione ha avuto pochissimo a disposizione il suo lungo.

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Tegola Bourousis, salta il match con l'Efes

MILANO, 15 novembre – Non parte sotto i migliori auspici la trasferta turca dell'Emporio Armani, impegnata domani ad Istanbul contro l'Anadolu Efes (ore 19.45, diretta SportItalia2) per interrompere la striscia negativa di tre gare in Europa. Ioannis Bourousis, infatti, si è infortunato al ginocchio sinistro nell'allenamento di martedì e non è partito con la squadra alla volta della Turchia.

BOUROUSIS – Per il pivot greco non c'è nessuna lesione, ma c'è un versamento e il forte dolore impedisce a Bourousis di giocare. Una pessima notizia per Sergio Scariolo, dato che il 29enne ex Olympiacos è l'uomo più in forma di Milano, nella top 10 di Eurolega per valutazione (18.2), punti (15.6) e rimbalzi (7.4) pur giocando meno di 23' di media. Oltretutto all'andata Bourousis fu protagonista nella vittoria dell'EA7 sull'Efes con 23 punti e 8/10 al tiro.

GENTILE – Priva di Bourousis, che cercherà il recupero per il match di Cremona, Milano avrà almeno Alessandro Gentile. Il neo 20enne si era infortunato ad una caviglia domenica contro Venezia ma domani potrà giocare.

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Sassari, ad Orleans la prima trasferta europea

Il Banco Sardegna ha vinto al debutto in Eurocup contro Siviglia e oggi affronta l'ultima in classifica in Francia

SASSARI, 14 novembre – Per il Banco Sardegna Sassari arriva un altro giorno storico, quello della prima trasferta nelle Coppe europee. La squadra di Meo Sacchetti (foto), seconda in Serie A (e domenica sfiderà la capolista Varese), scende in campo ad Orleans alle 20.30, con diretta su Videolina, canale 519 di Sky. Per Sassari è l'occasione per bissare il successo contro Siviglia nel turno d'apertura, quando invece i francesi di Philippe Herve persero di 20 a Belgrado contro la Stella Rossa.

ORLEANS – La squadra della Loira non sta brillando nemmeno in patria, dove è all'ultimo posto insieme a Nancy con una vittoria in sei gare e con la peggior difesa del campionato (84.3 punti subiti). Il giocatore più positivo è il lungo Caleb Green, uomo da oltre 18 punti e 6 rimbalzi di media, in doppia cifra di media vanno anche l'esterno Jahmar Young (12 punti a gara) e l'ala bianca Brian Greene, 12.3 punti, 5.3 rimbalzi e 2.5 assist.

CALENDARIO – Oggi Eurosport2 (canale 212 di Sky) offre la sfida tra l'Hapoel Gerusalemme dell'ex Biella Jacob Pullen e dell'ex NBA Craig Smith contro Nymburk (ore 18), i big-match sembrano però ad Istanbul e Mariupol. Nel primo caso, il Galatasaray di Ergin Ataman ospita il Donetsk, nel secondo l'Azovmash riceve il Valencia. E per le due squadre ucraine, sconfitte all'esordio, è già un match determinante. L'Unics Kazan, invece ospita Ostenda. L'altra big, Bilbao, ha vinto ieri sera a Charleroi per 85-69, con 14 punti e 9 assist dell'ex Treviso e Siena Zisis.

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Montepaschi, con l'Alba è un vero spareggio

Siena vola a Berlino, Luca Banchi cercherà di recuperare i punti persi all'andata

SIENA, 14 novembre - Questa mattina la Montepaschi ha sostenuto la seduta di rifinitura al PalaEstra prima della partenza per Berlino. A margine della seduta coach Luca Banchi ha presentato la sfida contro l'Alba. «Il girone di ritorno inizia con una gara particolarmente significativa - commenta il coach - per i risvolti che potrà avere in chiave qualificazione e per il ricordo della partita di andata, conclusasi con una sconfitta casalinga che tutt'ora sta condizionando il nostro cammino. L'Alba Berlino si è confermata squadra di grande caratura e dovremo essere capaci di aumentare l'aggressività difensiva e la continuità della nostra esecuzione offensiva per conquistare una gara che ha tutti i connotati dello spareggio qualificazione».

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Eurolega, primo turno al giro di boa

Bobby Brown viene da sei gare di fila con almeno 20 punti, è stato l'MVP di giornata degli ultimi due turni di Eurolega ed è il capocannoniere. Tutte le italiane al 40% di vittorie, ma Siena è l'unica ad aver giocato tre volte in trasferta

ROMA, 13 novembre – La prima fase di Eurolega è arrivata al suo giro di boa, con il 5° turno disputato la scorsa settimana che ha consentito una prima analisi. Per le squadre italiane il record è analogo, due vittorie e tre sconfitte che valgono il 40% di successi, un bilancio che in condizioni normali qualificherebbe alle Top 16 per il rotto della cuffia. E infatti Siena e Milano sono al quarto posto dei rispettivi gironi (ma il Montepaschi era partito 0-3 mentre l'EA7 fin qui ha usufruito dei "regali" del Caja Laboral che ha perso 4 volte), e invece Cantù oggi sarebbe eliminata, punita dalla sconfitta contro il Panathinaikos. Ed è paradossale che ad essere fuori sarebbe la squadra che ha firmato la miglior impresa italiana, visto che la Mapooro ha appena rifilato 24 punti al Fenerbahce di Simone Pianigiani.

SITUAZIONE – Solo tre squadre imbattute, la grande sorpresa Zalgiris, il Maccabi e il Barcellona che ha vinto di 21 punti a Mosca contro il CSKA. Girone A: Real Madrid 8, Fenerbahce e Khimki 6, Panathinaikos e Cantù 4, Lubiana 2. Girone B: Maccabi 10, Malaga 8, Berlino e Siena 4, Chalon e Prokom 2. Girone C: Zalgiris 10, Efes e Olympiacos 6, Milano 4, Caja Laboral e Cedevita 2. Girone D: Barcellona 10, Cska 8, Besiktas 6, Bamberg 4, Lietuvos rytas 2, Partizan 0. Le prime quattro di ogni girone alle Top 16.

CALENDARIO – Nel ritorno, Siena sarà l'unica italiana a giocare tre gare in casa su cinque, contro Maccabi, Malaga (con entrambe ha perso di 2 all'andata) e Prokom, ma il suo futuro sarà deciso innanzitutto giovedì a Berlino. Dove Bobby Brown arriva da ex di turno cavalcando una striscia di sei gare consecutive con almeno 20 punti. Cantù avrà tre trasferte, a cominciare dallo scontro diretto a Lubiana, mentre il calendario più difficile sarà quello di Milano, con i tre scontri diretti fuori casa: in Turchia contro l'Efes, a Vitoria (ripartendo dal -10 dell'andata) e al Pireo contro l'Olympiacos (dal -13 di giovedì scorso).

MVP – Bobby Brown è un candidato credibile al titolo di MVP, del resto è stato il miglior giocatore del turno nelle ultime due settimane, con 43 e 31 di valutazione contro Chalon e Prokom. Il play di Siena è il capocannoniere di Eurolega – proprio come lo scorso anno fu il suo predecessore Bo McCalebb, che si aggiudicò il Trofeo Alphonso Ford – con 20.8 punti di media ed è secondo per valutazione (21.4) alle spalle di Jordan Farmar (22.6). Milano ha due dei primi dieci realizzatori, Keith Langford (17.4) e Ioannis Bourousis (15.6), e tra i primi 25 marcatori il pivot greco il migliore per punti al minuto, visto che gioca soltanto 22.9 minuti, e oltretutto è anche il terzo rimbalzista (7.4 di media) alle spalle di Aron Baynes (Lubiana) e Shelden Williams (Chalon). Il miglior italiano è Pietro Aradori: la guardia di Cantù viaggia a 15.6 punti, gli stessi di Bourousis, con una continuità invidiabile: mai sotto i 13 punti, mai sopra i 18.

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Basket in tv, le trasferte di Sassari

Il Banco Sardegna sarà in diretta domani ad Orleans e domenica nel big-match di campionato a Varese. Due gare anche per Milano, venerdì ad Istanbul e lunedì a Cremona

ROMA, 13 novembre – La settimana di basket in tv vedrà due grandi protagoniste che vivono momenti all'opposto come Banco Sardegna Sassari ed Emporio Armani Milano. I sardi hanno iniziato la stagione con sette vittorie in otto gare ufficiali, l'EA7 è in crisi dopo il settimo ko in 12 gare. Sassari e Milano vivranno due trasferte, tra campionato e Coppa, entrambe in diretta. Ma ecco nel dettaglio una settimana con i match anche di Legadue, DNA, NBA e tanta NCAA.

OGGI – Questa notte, SkySport2 offre una sfida NBA di alto profilo, con la trasferta dei Los Angeles Lakers (alla prima dopo la nomina di Mike D'Antoni a capo allenatore, ma il Baffo non sarà ancora in panchina) a San Antonio. Match in diretta alle 4.30. Prima, tanta NCAA su ESPN America (canale 214 di Sky, in lingua originale) con Kent State-Temple alle 18, St. John's-Detroit University alle 20, Xavier-Butler alle 22 e il clou prima con Michigan State-Kansas all'1 e Duke-Kentucky alle 3.30.

DOMANI – Sassari affronterà la prima trasferta europea della sua storia, ad Orleans. Alle 20.30 la sfida sarà su Videolina, canale 519 del pacchetto Sky, che trasmetterà le gare europee fuori casa del Banco Sardegna. In nottata per la NCAA, Florida-Wisconsin all'1 su ESPN America.

GIOVEDI – Il 6° turno di Eurolega inizierà con la trasferta del Fenerbahce di Simone Pianigiani in Russia, sul campo del Khimki. Diretta alle 16.30 su SportItalia2, che precede la trasferta della Mapooro Cantù a Lubiana contro l'Olimpia (diretta alle 20). Su SportItalia1, invece, la diretta di Alba Berlino-Montepaschi Siena alle 20.45. Per la NCAA su ESPN America, alle 16.30 Akron-Oklahoma State, poi UNC Asheville-Tennessee alle 19, mentre SkySport2 offrirà all'1.30 la sfida tra Virginia e North Carolina.

VENERDI – Milano sarà ad Istanbul contro l'Anadolu Efes, con l'obiettivo di fermare la striscia negativa europea, arrivata a tre sconfitte. La sfida sarà alle 19.45 su SportItalia2. Alle 20.45 su RaiSport2 ci sarà l'anticipo del 7° turno di Legadue tra le matricole Trento e Ferentino. Alle 3.30 di notte, su SkySport2, il match NBA tra Memphis e New York.

SABATO – Diretta in nottata, con la NBA su SkySport2. Alle 3, il match tra i Los Angeles Clippers e i Chicago Bulls di Marco Belinelli, che ritroverà l'amico Chris Paul.

DOMENICA – Ad aprire la giornata, a mezzogiorno, la sfida del 10° turno di DNA tra Castelletto Ticino e Ferrara (SportItalia2). Il clou sarà alle 20, con il match tra prima e seconda di Serie A, Cimberio Varese-Banco Sardegna Sassari (diretta RaiSport1).

LUNEDI – Il posticipo dell'ottavo turno di Serie A sarà alle 20.30. Con la diretta in simulcast su La7d e SportItalia2 del derby lombardo tra Vanoli Cremona ed Emporio Armani Milano.

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Banchi teme l'Acea: Squadra di prima fascia

Il coach del Montepaschi: «Hanno il nostro stesso record e hanno giocato alla pari con tutti, fino a oggi»

SIENA, 12 novembre - Luca Banchi ha presentato ieri la sfida contro l'Acea in programma questa sera al Palatiziano di Roma: «Affronteremo un avversario impegnativo, che attualmente vanta il nostro record di vittorie e che ha già dimostrato di poter competere contro le migliori forze di questo campionato. I numeri e le prestazioni parlano di una squadra veloce, aggressiva e molto atletica, che vorrà imporre queste qualità sul proprio campo, in una sfida che dovremo esser capaci di gestire sia sotto il profilo tecnico-tattico, che emotivo. La versatilità, la grande precisione al tiro, l'aggressività difensiva e la forza a rimbalzo fanno di Roma una squadra competitiva e capace di poter puntare a prestigiosi traguardi».

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Lakers, no a Jackson: il coach sarà D'Antoni

Jerry Buss ha individuato nel tecnico italo-americano la nuova conduzione, segnato il destino di Mike Brown

ROMA, 12 novembre - Quando sembrava tutto pronto per il terzo ritorno di Phil Jackson sulla panchina dei Lakers, è arrivata la notizia che ha cambiato gli scenari: Mike D'Antoni sarà il nuovo capo allenatore dei gialloviola, l'uomo destinato a prendere l'eredità di coach Mike Brown silurato venerdì dopo una partenza da dimenticare segnata da quattro sconfitte nelle prime cinque gare. La decisione della dirigenza del club losangelino è arrivata poche ore dopo la rottura delle trattative con Phil Jackson, che si è chiamato fuori dalla trattativa sparando una richiesta folle intorno ai 15 milioni di dollari a stagione. Una proposta che ha convinto la famiglia Buss a rompere i ponti col leggendario 67enne coach capace di vincere undici anelli NBA. Mike D'Antoni firmerà un contratto di quattro anni.

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Barcellona, test severo a Casale Monferrato

La Sigma sfida i piemontesi che comandano la classifica. La Biancoblu ospita Trento, mentre Pistoia è ad Imola. Derby del Lago di Garda tra Brescia e Verona

ROMA, 11 novembre – Dopo la vittoria di Jesi a Forlì, il 6° turno di Legadue offre oggi (ore 18.15) una delle sfide più attese dell'intera regular season: la Novipiù Casale Monferrato, proveniente dalla Serie A, ospita la Sigma Barcellona, candidata al primo posto (nella foto l'ex di turno Troy Bell) e alla ricerca del primo successo altisonante. Il match è in diretta streaming su sportube.tv e legaduebasket.it.

VIA EMILIA – Accanto a Casale Monferrato, le altre due capolista giocano nel raggio di pochi km, sulla via Emilia: la Biancoblu, imbattuta, ospita Trento, che eliminò la squadra di Salieri in Coppa Italia. La Giorgio Tesi Group Pistoia è invece ad Imola, nel testa-coda di giornata: i toscani, che hanno perso Lorenzo Saccaggi (lussazione alla spalla, due mesi out), sono sul campo dell'Aget che ancora attende di smuovere quota zero in classifica. L'unico successo di Imola, infatti, è arrivato a Napoli, ed è stato annullato come tutti i match dei partenopei, esclusi dalla Legadue. Ma Napoli attende l'esito del ricorso al Tnas del Coni, ad inizio della prossima settimana.

DERBY – Un altro big-match è a Scafati, dove la Givova – che si è ripresa vincendo domenica scorsa a Forlì – ospita la Prima Veroli, che è 0-3 in casa ma è imbattuta fuori, con un ex di turno come Franco Marcelletti. Prova a sbloccarsi Capo d'Orlando, a zero punti, che vive un duello tutto di matricole contro Trieste, una delle sorprese in questo avvio di stagione. Il programma si chiude con il derby del Lago di Garda tra Brescia e Verona, due squadre a sei punti anche se la Tezenis ha perso soltanto una partita. Ma, stranezze del calendario, è stata anche l'unica in trasferta giocata dalla squadra di Alessandro Ramagli.

 

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Varese alla prova-Biella, Milano cerca il riscatto

La Cimberio cerca di allungare la striscia positiva a 7 gare come nel 1989. L'EA7 ospita un'altra delusa come Venezia. Domani il posticipo Roma-Siena

ROMA, 11 novembre – Il settimo turno di Serie A pone la capolista Cimberio Varese di fronte ad una nuova occasione per scrivere un pezzo di storia: dopo la striscia iniziale di sei successi, la squadra di Vitucci cerca il settimo sigillo, per un 7-0 che di partenza che a Varese manca dal 1989/90, l'anno della finale-scudetto con i vari Sacchetti, Corny Thompson e Rusconi, quando il play americano era Wes Matthews. Con Banks acciaccato (caviglia), Varese vive il testa-coda a Biella, contro l'Angelico che invece fa debuttare Trey Johnson.

DOPPIO IMPEGNO – Alle spalle della capolista, il Banco Sardegna Sassari chiude la sua prima settimana con il doppio impegno: dopo il successo al debutto in Eurocup contro Siviglia, la squadra di Sacchetti ospita la Sidigas Avellino in crisi in trasferta (0-3 con 88 punti subiti di media), ancora senza Chris Warren e con Nikola Dragovic reduce da giorni di stop per noie al polpaccio. L'altra reduce dal successo casalingo in Europa, la Chebolletta Cantù, ospita la Vanoli Cremona: i brianzoli sono senza Jerry Smith ma Jonathan Tabu (oggi ex di turno così come coach Trinchieri e Cusin) vive un momento di grazia, con 12.5 punti e 7 assist di media contro Avellino e Fenerbahce. Di fronte, Cremona recupera Luca Vitali dopo l'influenza ma è in forte dubbio Tuukka Kotti (19 punti e 15 rimbalzi domenica scorsa) per problemi ad una spalla.

RISCATTO – Il posticipo odierno (ore 20 su RaiSport1) offre una chance di riscatto a EA7 Milano e Umana Venezia. La squadra di Sergio Scariolo aveva vinto lunedì sera a Siena, ma poi è crollata in casa contro l'Olympiacos, la Reyer cerca il colpaccio per festeggiare i propri 140 anni su un campo storicamente ostico (Venezia ha vinto a Milano soltanto una volta) e per cancellare l'inopinato ko contro Montegranaro. Match delicati per alcune squadre in zona-salvezza: Montegranaro, ad esempio, cerca di fermare la corsa della Trenkwalder Reggio Emilia, reduce da tre successi, nel giorno dell'ennesimo derby tra i fratelli Cinciarini. Caserta è senza Chatfield (e con ogni probabilità Michelori) e ospita la Virtus Bologna che recupera in extremis Gigli. Brindisi, infine, ospita Pesaro, due squadre che arrivano da una settimana agli antipodi: l'Enel ha vinto domenica scorsa a Sassari, mentre la Scavolini-Banca Marche viene da tre sconfitte consecutive.

POSTICIPO – Il 7° turno si concluderà domani sera (ore 20.30, diretta in simulcast su La7d e SportItalia2) con il posticipo tra Acea Roma e Montepaschi Siena, due delle squadre al terzo posto, a 8 punti. Roma cerca il primo acuto di prestigio, dopo aver perso contro Cantù e Milano (le uniche sconfitte), Siena cerca la continuità dopo aver vinto tre delle ultime quattro gare tra campionato ed Eurolega.

TV – Accanto alle dirette nazionali, questo il programma sulle locali. Oggi alle 18.15 Sassari-Avellino è su Telenostra, Cantù-Cremona su Studio 1, Biella-Varese Rete 55, Montegranaro-Reggio Emilia su Teletricolore, Caserta-Virtus Bologna su E' Tv e Brindisi-Pesaro su Tvrs.

 

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Bryant rianima i Lakers, Knicks ancora imbattuti

In attesa del sostituto di Brown, i gialloviola travolgono i Warriors. Melo Anthony piega Dallas, bene Denver ma Gallinari è ancora in ombra

ROMA, 10 novembre - In attesa di capire se sarà Phil Jackson a sostituire Mike Brown, i Lakers sono tornati a vincere travolgendo i Golden State Warriors. I gialloviola hanno controllato il match dominando a rimbalzo (58-47) e mandando cinque uomini in doppia cifra. Kobe Bryant ha sfiorato la tripla doppia con 27 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, Pau Gasol ha chiuso con 14 punti e 16 rimbalzi. Durante la partita il pubblico ha intonato il coro "We want Phil", un nome che sarebbe di gradimento anche per Bryant: «Conoscete la stima e il rapporto che mi lega a Jackson. Conoscendolo un po' penso che l'unico dubbio che potrebbe avere è quello della salute. Lui è un perfezionista ma se i problemi alla schiena sono superati ed è convinto di potersi rituffare al 100%, allora penso che potrebbe essere interessato a un ritorno sulla nostra panchina».

DENVER OK MA GALLO? - Continua l'inizio di stagione difficile di Danilo Gallinari (2/11 al tiro) che chiude la gara con Utah con 5 punti, 6 rimbalzi e 4 assist: nonostante l'apporto insufficiente dell'ala azzurra Denver trova il terzo successo consecutivo al Pepsi Center piegando i Jazz con la consueta prova di squadra (20 punti in 20 minuti per Corey Brewer). I Nuggets dominano a rimbalzo con Mozgov (15 punti e 10 rimbalzi) e Faried (18 punti e 10 rimbalzi) a fare il bello e il cattivo tempo in vernice e non lasciano scampo ai mormoni che hanno 46 punti dalla panchina ma tirano col 37% dal campo (4/23 da 3). I Nuggets devono però ritrovare il miglior Gallinari, che continua a giocare per la squadra ma ha completamene smarrito il fiuto per il canestro (27.9% dal campo, 18% dall'arco): nelle ultime tre gare l'azzurro è andato in lunetta soltanto in due occasioni.

KNICKS PERFETTI - I Knicks rimangono l'unica squadra imbattuta della NBA (4-0) concedendo solo 37 punti a Dallas negli ultimi due quarti dopo averne incassati 34 solo nel secondo periodo. I Mavericks tirano male dalla distanza (8/28) e perdono troppi palloni, 20 contro le 9 dei Knicks che operano l'allungo decisivo con l'8-0 messo insieme da Anthony e Chandler (98-86 a 5'31 dalla fine): 31 i punti di Melo Anthony, 22 per JR Smith mentre per Dallas ha brillato OJ Mayo (23). Miami (5-1) ha piegato Atlanta nonostante l'assenza di Wade e la botta al ginocchio che limita LeBron James. Teague (20 punti, 17 per Morrow) mette in difficoltà gli Heat con due triple consecutive (87-85 a 2'58 dalla fine) ma nel finale Bosh (24 punti alla fine), Allen (17) e James (21 più 11 rimbalzi) mettono i punti necessari agli Heat per vincere la prima gara esterna della stagione.

CELTICS KO - I 76ers (3-2) si impongono con autorità in casa di Boston (2-3), Phila si costruisce un vantaggio nella prima metà di gara (57-41) e poi respinge la rimonta dei Celtics. Jason Terry firma la tripla del -4 a 10' dalla fine (79-83), ma il sorpasso non arriva mai. Turner (25 punti) chiude i conti con 4 punti consecutivi, per i Sixers anche 21 punti di Holiday, e 15 di Wright. Per Boston, in notevole difficoltà, 24 per Pierce, 14 e 20 assist per Rondo. Si è fermata a due gare la striscia dei Kings (Thompson 17, Thornton 17, Cousins 14), privi di Robinson e sconfitti da San Antonio. Di Tim Duncan (23 punti, 4 assist, 3 recuperi e 4 stoppate) il break nel finale insieme ai 5 punti di Mills (95-83).

DETROIT ANCORA A ZERO - Non serve ai Pistons la splendida partita di Drummond (22 punti) per ottenere la prima vittoria. Troppa la differenza con Oklahoma City, che nell'ultimo quarto mette insieme l'11-1 che le permette di prendere il controllo della partita. Jerebko riporta i suoi a -9 dopo 8 punti consecutivi di Drummond, ma è troppo tardi. Durant ha chiuso in doppia doppia con 25 punti e 13 rimbalzi, 25 anche per Ibaka, 16 per Martin. I Nets (Blatche 15, Lopez 14) hanno travolto i Magic (Moore 18, Afflalo 12) mandando a referto 13 giocatori (anche 6 punti in 7' per Shengelia) e non concedendo un solo vantaggio a Orlando (ancora out Turkoglu).

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Jesi, sprint vincente a Forlì

Il 10-0 finale regala alla Fileni il terzo successo stagionale. Le Gamberi ancora a secco in casa

FORLI', 10 novembre – La Fileni Jesi vince l'anticipo del 6° turno di Legadue per 70-63 e sale a quota 6 in classifica, lasciando a 4 punti una Forlì al terzo rovescio su tre gare in casa. Jesi trova il break decisivo nel finale, un 10-0 per concludere una gara ad elastico: partita sul +12 (8-20) la Fileni deve rimontare nella ripresa dal -7 (47-40): decidono 5 punti in fila di Jacopo Valentini (13 punti) per il sorpasso sul 63-65, poi il colpo del ko è una tripla di Ryan Hoover (con la palla che si adagia sul ferro ed entra nel canestro) a 10" dalla fine, il tutto mentre Bo Spencer (17) rovina una prova da protagonista sbagliando gli ultimi tiri per Le Gamberi. Tra i protagonisti, da segnalare una nuova prova eccellente di Eric Griffin, 16 e 9 rimbalzi, mentre coach Dell'Agnello e i suoi escono tra i fischi.

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NCAA al via, c'è anche Della Valle

L'azzurrino debutta con Ohio State sulla portaerei a Charleston. I Buckeyes considerati quarti nella nazione, dietro Indiana, Louisville e i campioni in carica di Kentucky

NEW YORK, 9 novembre – La stagione NCAA prende il via in grande stile questa sera, come da tradizione con le sfide sulle portaerei o in location particolari: Michigan State-Connecticut (ore 23.30 su ESPN America, canale 214 di Sky) sarà in Germania, alla base di Kaiserslautern, mentre il probabile debutto dell'azzurrino Amedeo Della Valle con Ohio State – alla vigilia il piemontese ha avuto problemi ad una caviglia - sarà contro Marquette sulla USS Yorktown a Charleston, South Carolina. La prima notte apre un percorso di cinque mesi verso la March Madness e le Final Four di Atlanta, del 6-8 aprile.

RANKING – Per il 19enne figlio d'arte (papà Carlo giocò a Torino e in nazionale negli anni '80) e prodotto del vivaio di Casale Monferrato, l'esperienza è in una delle squadre più competitive d'America. Quella di coach Thad Matta, che disputò la finale nel 2007 con Greg Oden e Mike Conley, è una squadra reduce da una Final Four, e pur avendo perso JJ Sullinger (oggi ai Boston Celtics), i Buckeyes sono competitivi, tanto che vengono considerati da Associated Press e Usa Today (con i sondaggi degli allenatori) come la quarta squadra della nazione. Davanti a Ohio State, soltanto Indiana (nella foto Victor Oladipo), Louisville di Rick Pitino e i campioni uscenti di Kentucky, di John Calipari, che pure hanno perso i primi sei giocatori della squadra, dalle prime due scelte assolute NBA Davis e Kidd-Gilchrist ai vari Teague, Lamb, Miller e Jones. A completare la top 10 sono Michigan (numero 5), North Carolina State, Kansas, Duke, Syracuse e Florida, davanti a North Carolina e UCLA.

STELLE – Attenzione ai lunghi, come il bianco Cody Zeller, fratello minore di due giocatori NBA come Luke e Tyler. Zeller è la stella di Indiana, un 2.08 di grande tecnica. Con lui, è quotato il freshman Neerlens Noel, 2.08 di enorme talento atletico reclutato da Kentucky, che accanto al miglior liceale d'America ha aggiunto anche l'ala Alex Poythress. North Carolina risponde con un cognome illustre, James McAdoo, nipote di Bob, che giocò con i Tar Heels prima di una grande carriera tra NBA e Italia. L'ala con grande tecnica punta ad una delle prime cinque scelte nel prossimo draft, alle spalle proprio di Zeller e Noel. Controverso il caso di Shabazz Muhammad, atteso freshman di UCLA sotto indagine per presunte irregolarità di reclutamento: per Muhammad, ala di 1.98 reduce da problemi ad una spalla, l'esordio rischia di essere bloccato in attesa di giudizio, mentre potrà esordire l'altro freshman, Kyle Anderson, potenziale play di 2.03 che porta con sé un non promettente soprannome, "Slow-Mo"...

 

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Ticchi verso Brindisi: Mancinelli non arriverÃ

Pesaro vuole tornare al successo contro l'Enel, impresa non semplice. Il coach: «Abbiamo cercato Mancio ma ci ha risposto di no»

PESARO, 9 novembre - Presentando la prossima sfida contro Brindisi, Giampiero Ticchi ha escluso l'arrivo di Stefano Mancinelli alla Scavolini. «Dovendo sostituire un giocatore di qualità (Amoroso, ndr), avevamo pensato a Mancinelli. Stefano è uno dei pochi che poteva esserci utile in quel ruolo, ma quando senti che la risposta è no la questione è chiusa». Per Pesaro sarà fondamentale tornare a vincere. «La squadra di Bucchi ha un grande potenziale e nell'ultima partita ha dimostrato il suo talento. L'Enel ha cinque americani forti e la maggior parte delle soluzioni vengono create da Reynolds e Gibson, ma anche da Robinson. Nell'ultima partita Reynolds ha giocato come playmaker, lasciando Gibson nel ruolo di guardia, in modo che potesse sfruttare meglio il suo potenziale. Brindisi ha anche due lunghi molto atletici vicino a canestro e cinque italiani che sono di complemento, ma non solo, perchè sono tutti uomini di qualità e ognuno si rende utile».

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Indiana perde Granger per tre mesi

L'uomo-franchigia dei Pacers non rientrerà prima dell'All Star break per problemi al ginocchio sinistro. In arrivo Mickael Pietrus?

NEW YORK, 8 novembre – Danny Granger rischia di non rientrare prima dell'All Star break di metà febbraio. L'ala degli Indiana Pacers, infatti, dovrà osservare tre mesi di stop per l'infortunio al ginocchio sinistro: il 28enne è stato sottoposto ad un'iniezione per curare i problemi al tendine rotuleo, trattamento che renderà obbligatorio un lungo periodo di stop. Una pessima notizia per la semifinalista dell'ultima Eastern Conference, che ha perso l'uomo-franchigia (Granger ha chiuso lo scorso anno a 18.7 punti di media) dopo due gare di preseason.

PIETRUS – Se coach Vogel ha cercato di fare buon viso a cattivo gioco («La nostra squadra è ugualmente competitiva, abbiamo tanto talento e profondità») ma i Pacers dovrebbero comunque andare sul mercato dei free agent. L'obiettivo è il francese Mickael Pietrus, 30enne che lo scorso anno era a Boston, ma verrà chiesto anche un contributo superiore a Gerald Green, ex vincitore della gara delle schiacciate, rientrato nella NBA dopo gli anni in Russia.

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Trinchieri e Cantù, sfida a Pianigiani

DESIO, 8 novembre – Dopo un bilancio iniziale di tre sconfitte in quattro gare, la Mapooro Cantù vive questa sera (ore 20.45, diretta SportItalia2) un appuntamento delicato contro il Fenerbahce del ct azzurro Simone Pianigiani e del suo vice Luca Dalmonte, che allenò Cantù per due stagioni: una sconfitta, infatti, lascerebbe Cantù fuori dai primi quattro posti, rendendo più difficile la corsa alle Top 16 di Eurolega in un girone di ritorno con tre gare su cinque fuori casa. Oltretutto Cantù è senza l'infortunato Jerry Smith.

TRINCHIERI – Ecco le parole di Andrea Trinchieri: «Il Fenerbahce ha iniziato la stagione con la ferma intenzione di raggiungere almeno i playoff di Eurolega e per conquistare questo traguardo ha costruito un roster di incredibile profondità. I turchi hanno uno dei migliori mix tra talento ed esperienza in Europa. L'asse play-pivot è il punto di forza della loro squadra: nomi come McCalebb, Andersen e Batiste non hanno bisogno di ulteriori commenti. Inoltre il Fenerbahce ha a disposizione giovani di valore come Preldzic, Karaman e Bogdanovic che stanno confermando le loro qualità ad alto livello. Al momento la squadra turca sta cercando di assimilare la nuova filosofia di coach Pianigiani per cui mi aspetto che il Fenerbahce arrivi a Desio con la forte volontà di confermare i suoi progressi».

 

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Gallinari e Belinelli ok, Bargnani ancora sconfitto

Pesante battuta d'arresto per i Raptors nonostante i 16 punti del Mago. Non brillano gli altri due italiani, che però incassano successi preziosi

ROMA, 7 novembre - Prima vittoria della nuova stagione per i Denver Nuggets, che dopo tre sconfitte riescono finalmente a smuovere la classifica superando Detroit, al quarto ko consecutivo (109-97). Greg Monroe fa il solista per i Pistons e mette insieme una doppia doppia (27+10) mentre i Nuggets la vincono con la forza del collettivo mandando sei giocatori in doppia cifra (Iguodala 17 punti, 10 rimbalzi, McGee 16): Gallinari si ferma a 8 punti, sua però la tripla che lancia Denver in avvio, e poi ci pensano Faried e Lawson a fare il break. La tripla di Kim English in apertura di secondo quarto ha permesso a Detroit di passare a condurre ed è stato di nuovo il Gallo a tranquillizzare i Nuggets (+16 a inizio quarto periodo).

BULLS OK – Solo due punti in 8 minuti per Marco Belinelli, ma anche questo serve ai Bulls (3-1) per portare a casa la vittoria contro Orlando (Nelson out), alla prima sconfitta stagionale. Dopo tre quarti sul filo dell'equilibrio i Bulls rimontano lo svantaggio (il terzo quarto si era chiuso 70-68 per i Magic, in precedenza anche 66-59) e poi allungano. Sono Deng (23 punti) e Robinson a guidare i Bulls (Noah 20) verso il successo, in particolare Deng segna 15 dei suoi 23 punti nella seconda metà di gara. La schiacciata di Gibson a 2' dalla fine sigla il 95-89, e la partita si chiude lì, nonostante Afflalo (28) e Redick provino fino alla fine a tenere in vita Orlando (Davis 16+10).

MAGO SCONFITTO - Pesante passo falso per i Raptors, che incassano 20 punti di distacco dai Thunder. Andrea Bargnani ha chiuso con 16 punti e 6 rimbalzi a referto in 25 minuti ma la sua prova non ha compensato la pessima prestazione di Toronto, che oltre al Mago vede solo Valanciunas andare in doppia cifra. L'unica attenuante per i Raptors è l'infortunio di Lowry, certamente il giocatore più in forma in questo periodo. Gara subito in salita per i canadesi: OKC è partita subito forte e non si è più guardata indietro (57-38 a fine secondo quarto). Il migliroe è Russell Westbrook, 19 punti e 8 assist (Ibaka 17, Durant 15).

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Sacchetti: siamo in ballo e vogliamo ballare

Sassari debutta in Europa contro Siviglia. Il tecnico: "Metteremo il nostro vestito migliore, affrontiamo una squadra strutturata per l'Eurolega"

SASSARI, 7 novembre – Per il Banco Sardegna è un giorno storico, visto che alle 20.45 la Dinamo debutta in Europa, con il primo turno di Eurocup contro il Cajasol Siviglia. Per Meo Sacchetti e la sua squadra, oggi al secondo posto in campionato, è l'inizio di una nuova avventura, e il tecnico dice: «L'Eurocup è molto importante, ci teniamo particolarmente, l'abbiamo raggiunta lo scorso anno e la vogliamo giocare al meglio. Siamo in ballo e vogliamo ballare, con il nostro vestito migliore. Se questo esordio in Coppa è stimolante per me, immagino per i giocatori: solo in tre hanno vissuto l'emozione dell'Europa, una ribalta del genere dà motivazioni importanti».

SIVIGLIA - L'avversario odierno ha un tecnico di nome come Aito Garcia Reneses, ex Barcellona nonché ex ct della Spagna d'argento a Pechino 2008, ma ha iniziato male in Spagna, con una vittoria in sei gare, record opposto a quello di Sassari in Serie A. Soltanto due giocatori fin qui sono andati in doppia cifra di media, l'ala americana John Holland e il play di 2.00 Tomas Satoransky, 21enne ceco che rappresenta l'attrazione principale, non a caso Sacchetti dice: «Siviglia sembra una squadra strutturata in stile Eurolega con un playmaker alla Bodiroga, per intenderci, l'importante però è valutare quello che faremo noi. Magari subiremo sotto canestro ma possiamo essere aggressivi come sappiamo. A livello di minutaggi non parto con schemi predefiniti, ma mi piacerebbe diluire lo spazio in campo dato al quintetto base. In Coppa vincere in casa è basilare, sulle sei gare un match perso fra le mura amiche ha valore triplo. A livello mentale avremo la possibilità di reagire subito dopo la sconfitta contro Brindisi Una cosa è certa: non eravamo campioni del mondo prima e non siamo giocatori scarsi oggi. Ce la giocheremo».

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Biella, ufficiale il ritorno di Johnson

BIELLA, 6 novembre – L'Angelico ha annunciato il ritorno di Trey Johnson, 28enne guardia americana chiamata al posto del deludente Ramone Moore. Johnson è alla seconda esperienza a Biella dopo il finale di stagione 2009/10, quando la squadra si salvò all'ultimo turno nello spareggio contro Ferrara, e l'americano chiuse quella parentesi di quattro gare con 11.5 punti di media.

DEBUTTO - Lo scorso anno Johnson aveva firmato con Teramo, ma problemi fisici durante il precampionato gli impedirono di giocare, e così la sua ultima esperienza è stata nella passata stagione NBA, a New Orleans, a 1.9 punti di media. Con la squadra in coda alla classifica, Johnson debutterà domenica contro Varese.

 

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Settimana in tv, il via con Durant-Bargnani

Il basket vivrà giorni ricchi di appuntamenti televisivi con Serie A, Legadue, Eurolega e NBA

ROMA, 6 novembre – In attesa dell'inizio dell'Eurocup, con Videolina (canale 519 di Sky) che offrirà i match esterni del Banco Sardegna in diretta, il basket vivrà comunque una settimana ricca di appuntamenti televisivi. A cominciare dalla NBA, con l'odierna sfida tra Kevin Durant e Andrea Bargnani, in Oklahoma City-Toronto Raptors, in diretta alle 2 di notte su SkySport2.

GIOVEDI – Triplo appuntamento con il quinto turno di Eurolega, con le big d'Europa in campo: alle 17 su SportItalia2 ci sarà il match tra due squadre imbattute come il CSKA Mosca di Ettore Messina e il Barcellona. Alle 20.45, in contemporanea, Emporio Armani Milano-Olympiacos (SportItalia) e Mapooro Cantù-Fenerbahce (SportItalia2) con il primo ritorno in Italia del ct Simone Pianigiani per un match ufficiale.

VENERDI – In Eurolega, Prokom-Montepaschi Siena sarà su SportItalia2 alle 19.45. Poco più tardi, alle 20.45 su RaiSport2, ci sarà l'anticipo del 6° turno di Legadue tra Le Gamberi Forlì e Fileni Jesi. Nella notte, SkySport2 offrirà in diretta all'1.30 Boston-Philadelphia.

SERIE A – Il settimo turno di Serie A vedrà nuovamente in diretta nazionale Milano e Siena: l'Emporio Armani sarà domenica alle 20 contro l'Umana Venezia su RaiSport1, il Montepaschi sarà a Roma contro l'Acea nel posticipo di lunedì alle 20.30 su La7d e SportItalia2. La domenica sarà aperta dal derby piemontese di DNA, con l'ambiziosa Torino ad ospitare Omegna alle 12 su SportItalia.

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La gioia di Calvani: Punti pesantissimi

Roma ha vinto con autorità sul campo della Vanoli Braga, il coach raggiante: «Su questo parquet soffriranno in molti»

ROMA, 5 novembre - Altro successo convincente per l'Acea Roma, che passando sul difficile campo di Cremona ha dato conferma di quanto di buono mostrato in questo avvio di stagione. Così coach Marco Calvani al termine della partita: «Abbiamo condotto il gioco dall'inizio alla fine, siamo contenti per questo risultato ottenuto su un campo difficilissimo. Sono sicuro che qui tante squadre faranno fatica e la sconfitta di una formazione di talento come Avellino ne è la dimostrazione più lampante. Nonostante diversi errori, come le palle perse e i tanti rimbalzi in attacco concessi agli avversari, abbiamo controllato il match. Sono contento per la prestazione di Datome, costante durante tutto l'arco della partita, e per le prove di Goss e Czyz nei primi due quarti e di Taylor e Jones negli ultimi due: è quello che volevo già prima della partita, cioè un gioco distribuito su tutta la squadra e non concentrato su due punti di riferimento. Anche se è mancato qualcuno sono soddisfatto della prestazione della squadra, quasi cinque giocatori sono arrivati in doppia cifra, e forse il risultato non rispecchia quanto visto in campo».

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Siena contro Milano, parlano i due coach

Scariolo è sicuro di disputare una buona gara, Banchi dichiara che l'EA7 è stata costruita per dominare il campionato

ROMA, 5 novembre - Domani sera Siena ospita Milano, tornano in campo le due protagoniste più attese del nostro campionato, le squadre che lo scorso anno si sono contese lo scudetto. Così Luca Banchi: «Le poche ore che ci hanno diviso dalla durissima gara contro Chalon non ci impediscono di gustare l'attesa per questo match. Affrontare Milano rievoca il ricordo dell'ultimo trionfo e del record di scudetti consecutivi conquistati. Adesso l'obiettivo è chiaramente quello di riuscire a competere contro la squadra costruita per dominare questo campionato e vorremmo riuscire a farlo pur nella consapevolezza di essere in una fase iniziale del nostro cammino». Così Sergio Scariolo: «Anche se siamo nella fase iniziale della stagione e tutte e due le squadre ancora alla ricerca della condizione di forma migliore, una partita tra Siena e Milano è sempre attraente ed emozionante. Noi cercheremo di fare la nostra parte in modo che anche questa gara risulti bella e combattuta».

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Varese a Caserta, Vitucci: Cerco conferme

L'imbattuta Cimberio sfida la squadra di Sacripanti in una sfida apparentemente semplice e che invece nasconde molte insidie

VARESE, 4 novembre - La trasferta di Caserta rappresenta un test molto attendibile per la Cimberio, ancora a punteggio pieno in testa alla classifica. Così Francesco Vitucci: «La partita di Caserta sarà una verifica importante sul piano mentale: le partite si vincono o si perdono, fondamentale però è avere lo stesso approccio fatto di attenzione e modestia contro qualsiasi avversaria, a prescindere dai valori della classifica. Se supereremo questo test faremo un passettino in più, aggiungendo un altro mattone di consistenza alle certezze già acquisite sul piano del gioco. Ci aspetta una prova di maturità importante sul campo di una squadra che in casa gioca con molto orgoglio e grande energia. Giocheremo in un ambiente che pretende dedizione e applicazione dai suoi giocatori e sicuramente la Juve farà leva su queste armi per metterci in difficoltà toccando l'aspetto motivazionale come possibile chiave del match. Dunque una partita impegnativa che stiamo preparando con grande attenzione perché non vogliamo farci sorprendere da un'avversaria che in casa è decisamente temibili».

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Domani il clou a Siena, Varese e Sassari per la fuga

La prima rivincita tra Montepaschi ed Emporio Armani è il clou del sesto turno. Oggi le due capolista giocano rispettivamente a Caserta e contro Brindisi. Arriva SportItalia in simulcast

ROMA, 4 novembre – Il 6° turno di Serie A, anticipato dal minuto di raccoglimento in memoria dell'ex vicepresidente vicario Fip ed ex responsabile delle nazionali femminili Paolo Troncarelli, avrà il clou nel posticipo di domani sera (ore 20.30, diretta RaiSport2) tra Montepaschi Siena ed Emporio Armani Milano, prima rivincita dopo la finale-scudetto. Da una parte, Siena arriva dalla vittoria in rimonta contro Chalon, e può contare sull'addizione di Marcelus Kemp anche in campionato, dall'altra Milano – che non vince a Siena da nove anni - è reduce da una striscia di tre ko in fila tra campionato ed Eurolega. Sempre in dubbio Gianluca Basile per noie ai flessori.

CAPOLISTA – Oggi alle 18.15 la Cimberio Varese gioca a Caserta, contro una Juve che vive una situazione delicata a livello societario, con l'atteso vertice con il sindaco della città campana Del Gaudio per parlare di un futuro difficile. L'altra imbattuta, il Banco Sardegna Sassari, alla vigilia del debutto in Eurocup ospita l'Enel Brindisi in coda alla classifica. Per Cantù, invece, c'è la sfida contro Avellino: la Chebolletta, reduce dal ko in Eurolega a Madrid, si interroga sulla crisi di Jerry Smith, che nelle ultime due uscite in campionato ha totalizzato soltanto 4 punti, nessun fallo subito e 3 assist. La Sidigas resta in attesa di risolvere in modo definitivo la questione-Hardy (che non ha ricevuto il visto per giocare da congolese) sulla quale si è attivata anche la Procura Federale, e intanto è senza l'infortunato Chris Warren, anche per questo è stato allungato l'accordo a gettone con Dan Mavraides.

SPORTITALIA – Novità per Cremona e Pesaro. La Vanoli reduce da due successi ospita Roma, un match in cui Attilio Caja e Luca Vitali sfidano il loro passato, e inserisce il croato ex Treviso Hrvoje Peric. Per la Scavolini-Banca Marche, che ha perso Andrea Traini per la stagione e ha rescisso con Valerio Amoroso, c'è il debutto del play portoricano Denis Clemente: Pesaro gioca nel posticipo delle 20.30 a Reggio Emilia, primo match con la diretta in simulcast su La7d e SportItalia2.

ANTI-MULTA – Il programma delle 18.15 si completa con Venezia-Montegranaro (Reyer con in dubbio Eric Williams per i problemi al ginocchio, Sutor con il ballottaggio Freimanis-Andrews) e Virtus Bologna-Biella: la Saie3 recupera Poeta e riparte dall'assetto al completo che aveva regalato tre vittorie in altrettante sfide, l'Angelico ha tagliato Ramone Moore e in attesa di ingaggiare il sostituto ha dovuto mettere sotto contratto il pivot classe '95 Prokop Slanina, in modo da avere 7 contratti stranieri depositati evitando la multa di 50.000 euro a gara.

TV – Accanto ai match in diretta nazionale, ecco le dirette odierne alle 18.15 sulle tv locali: Sassari-Brindisi su Studio 100 Tv, Cantù-Avellino su Telenostra, Virtus Bologna-Biella su Rete 7, Venezia-Montegranaro su E' Tv Marche, Cremona-Roma su RomaUno e Caserta-Varese su Rete 55.

 

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Recalcati a Venezia: L'Umana è da Eurolega

Montegranaro cerca il riscatto sul difficile campo della Reyer, l'ex ct della Nazionale teme i rivali: «Il roster è più assortito di quello di Cantù»

ROMA, 3 novembre - A poche dalla partita sul campo di Venezia, Carlo Recalcati ha presentato la partita del Taliercio: «Venezia è squadra da Eurolega, con un roster molto attrezzato, 3 esterni americani, Zoroski e Bulleri a cambiarli, e una batteria di lunghi eccellente, anche se Williams forse non giocherà. Ho visto la gara di Cantù in Eurolega, posso dire che la panchina di Cantù non è così lunga. Persino undicesimo e dodicesimo uomo sono importanti: uno è stato in Nazionale sperimentale, Magro, l'altro, Rosselli, è uno che lo scorso anno ha risolto diverse partite. Squadra lunga, forte, può sostituire giocatori sottotono e carichi di falli. In questo momento sta raggiungendo un buon rendimento dopo aver fatto fatica, per colpa anche di infortuni, come quello di Bowers, che li hanno limitati. È una squadra che va affrontata con equilibrio in attacco. Loro amano andare a canestro subito, con pochi passaggi, quindi noi dobbiamo essere pronti a recuperare ed accoppiarci bene. Bisogna cercare soluzioni logiche, andare a rimbalzo offensivo per disturbare le aperture, cercare di vietare il contropiede, difendere schierati e alternare uomo e zona per togliere punti di riferimento, ricordandosi però anche della loro forza individuale. Per noi contro un avversario così sarà l'occasione di dimostrare la nostra crescita».

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Avellino verso Cantù, Warren ancora out

La Sidigas non vince al Pianella da quattro stagioni, il coach dei biancoverdi teme la grande organizzazione della squadra di Trinchieri

AVELLINO, 3 novembre - Dopo la vittoria casalinga contro la SAIE3 Bologna, la Sidigas è attesa da un doppio turno lontano dal PalaDelMauro. La prima delle due trasferte è a Cantù, su un campo che negli ultimi anni non ha regalato soddisfazione ai biancoverdi. Giorgio Valli proverà a invertire la tendenza. «Anche in questa settimana abbiamo dovuto far a meno di Warren, che ha un problema più importante del previsto: rimarrà fuori altre due settimane, e quindi saremo gli stessi di domenica. Cercheremo di fare di necessità virtù, come si suol dire in questi casi. Abbiamo trovato un certo equilibrio, soprattutto mentale, e siamo consapevoli che dobbiamo lavorare con quello che abbiamo. La squadra ha raggiunto una buona intensità in questa settimana di allenamenti e anche Johnson si è allenato ad ottimi livelli. Cantù è la squadra migliore in Italia nel riuscire a mantenere l'intensità per tutti i 24 secondi dell'azione, sia in attacco che in difesa, per merito del lavoro che ha fatto il suo allenatore. In attacco dovremo cercare di non prendere tiri avventati per evitare di farli correre. La mia squadra a volte deve giocare a briglie sciolte perché abbiamo le capacità per farlo: stiamo diventando via via più precisi e questo è un bene. Domenica, dovremmo essere bravi a capire quando poterlo fare e dovremo farlo per 40 minuti. Siamo un po' corti sugli esterni, ma ci arrangeremo come abbiamo già fatto soprattutto in trasferta».

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